Dovrebbero operarmi lunedi. Grazie agli affetti, agli antidolorifici, ai libri che sto leggendo, all'amore per la vita, alla voce di mia moglie, al sorriso di mia figlia, ai peluche regalati e appesi al comodino, forse non andrò fuori di testa.
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Stringi i denti, passerà anche questa! ;-)
Scritto da: Mammifero Bipede | 15/03/2011 a 19:58
Tanti cari auguri!
Scritto da: I Care | 15/03/2011 a 20:02
Le parole che hai scritto dimostrano che non andrai fuori di testa. Sono troppo potenti la bontà e l'onestà che hai dentro.
Auguroni Luciano, a presto!
Scritto da: marino | 15/03/2011 a 20:51
Un augurio di cuore!!!
Scritto da: Sabrina | 15/03/2011 a 22:19
fuori di testa tu, non ci credo.
spesso ti penso, luciano, e cerco di mettermi nei tuoi panni.
avrei bisogno di tutte le persone che mi vogliono bene e avrei anche paura.
può darsi che questo sia il modo di pregare per te da parte di uno che non è credente.
ce la faremo, amigo.
un abbraccio.
marco
Scritto da: marcob | 15/03/2011 a 23:55
Mi piacciono le parole che ha scritto Marco e non saprei dire meglio; quindi con il suo permesso faccio mio il suo messaggio e ti abbraccio anch'io.
Irnerio
Scritto da: Irnerio | 16/03/2011 a 00:32
Luciano ti pensiamo tutti - tieni duro! Passerà vedrai!
Scritto da: zauberei | 16/03/2011 a 08:48
Ti pensiamo e pensiamo tanto anche ai medici che ti stanno curando. L'altra settimana ho sentito Saviano che diceva una cosa che condivido molto: oggi fare bene il proprio lavoro è rivoluzionario. Bene, sono sicuro che i medici che ti hanno in cura faranno una tale rivoluzione che quella francese sembrerà la ricreazione dei bambini dell'asilo e quella russa un rave party dell'Azione Cattolica.
Scritto da: gcanc | 16/03/2011 a 11:29
Fuori di testa - tu - ci stai di solito... Auguri, amico mio, non aver paura di aver paura. Abbraccio a la Romain Gary !
Scritto da: valerio | 16/03/2011 a 13:08
Bella la “grande rivoluzione dei medici” prefigurata da gcanc. Ma credo che anche tu ti debba dare da fare, e che lo stia facendo: applicando il tuo coraggio, la tua convinzione di potercela fare, la tua fiducia nella vita e nelle tue risorse per la guarigione. Il tuo atteggiamento di lettore indefesso, di persona capace di sfruttare qualsiasi momento della vita per tagliarti i tuoi spazi, anche in questo frangente, depone certamente a tuo favore in questo senso. Mi piacerebbe sapere che il tuo romanzo su Phil Spector è finito, e assistere alla sua presentazione, te presente, in qualche posto della penisola. Così conoscerti ed abbracciarti.
Nell’attesa ti abbraccio qui, virtualmente, ma con calore.
Scritto da: carloesse | 16/03/2011 a 15:30
Il difficile è il dolore e l'attesa: che arrivi presto lunedì e che vada tutto per il meglio.
E vedrai che al risveglio la tua testa sarà ancora al suo posto...
:-)
Augurissimi, di cuore.
Scritto da: amatamari | 16/03/2011 a 16:17
e io mi unisco a tutti gli altri nel farti i miei piu' grandi auguri!
Scritto da: Roberta | 16/03/2011 a 18:44
Ciao Luciano,
BON COURAGE!
Torna presto, che qua dobbiamo parlare di NUCLEARE.
Dobbiamo rimettere in moto la macchina virtuosa del villaggio degli Idefixiani per usare le nostre armi segrete (approfondimento, dialogo, confronti, riflessioni) per il bene delle future generazioni.
Spero di riabbracciarti presto e in piazza, da sopravvissuto.
Intanto, vai e vinci il tuo duello con la bestia che hai in corpo.
A presto!
Scritto da: EL_NINO | 17/03/2011 a 07:51
ciao luciano, abbracci a lento rilascio da me e Jack. "Luciano rulla", scriveremo sui muri della tua città e sui vagoni della metropolitana, quando tornerai a casa in pompa magna. d&j
Scritto da: diana | 17/03/2011 a 12:00
In bocca al lupo caro Luciano. Un abbraccione, Fabio
Scritto da: Fabio | 17/03/2011 a 13:15
Un pensiero in più che viene dal cuore. Uno in più che ti è accanto col pensiero.
Giorgio
Scritto da: giorgio | 17/03/2011 a 16:40
Forza e coraggio! Siamo con te.
Ti penserò.
Un bacione,
Artemisia
Scritto da: Artemisia | 17/03/2011 a 21:14
non sono un superstizioso ma sono convinto che quando una o più persone pensino intensamente ad una persona, a questa persona arrivi qualcosa... così, quando sei in difficoltà, pensa che in tanti fanno il tifo per te...
e pensa pure a tutte le cose sulle quali ti dovrai rimettere a paro per tutto questo periodo di forzata semilatitanza (immagino tu stia accumulando un'infinità di considerazioni politiche-sociali, ma anche esistenziali che torneranno utili a tutti quanti).
un abbraccio.
ps: ho appena appreso che, nello stesso momento in cui tu lotti con la morte, anche la madre di un mio caro amico ha intrapreso la tua stessa identica sorte...
è incredibile la quantità di persone che ogni anno deve cimentarsi con tali avversità...
Scritto da: Giordano | 18/03/2011 a 09:53
Un grosso in bocca al lupo. Anche se non ci conosciamo ti voglio bene e ti sono vicino. Pregherò per te... torna presto!
Scritto da: Nicola | 18/03/2011 a 16:45
Miiiiiinchia, non nascondo che mi avete fatto piangere. Avrei milioni di cose da dire ma fisicamente non ci riesco. Comunque la storia su Phil Spector è completa. Un grandissimo e non formale salutone.
Scritto da: luciano / idefix | 18/03/2011 a 18:22