Un esempio della arrogante pochezza della destra italiana? Poco fa a Ballarò, il presidente del Piemonte Roberto Cota e la ministra Mariastelina Gelmini che si mettono a controbattere di questioni costituzionali col professor Stefano Rodotà, accusandolo poi (quando smaschera la loro ignoranza) di essere fazioso. Al che, Rodotà ribatte: "i fatti sono fatti".
Cota & Gelmini: una figura merdaiola come se io polemizzassi sulla fisica quantistica con Stephen Hawking.
Ogni volta che vedo la Gelmini vi viene il beri-beri. Ma anche lo spezzone della trasmissione di Signorini su canale5 sui "comunisti in cashmere a Saint Moritz" (con intervento telefonico di quel simpaticone del premier!), riproposto ieri sera da Floris, era piuttosto agghiacciante !
Scritto da: carloesse | 12/01/2011 a 16:56
Prima di ieri non avevo mai visto in azione Signorini: un leccaculo oltre ogni indecenza, davanti a un pubblico di plaudentes (anche loro oltre ogni vergogna).
Scritto da: luciano / idefix | 12/01/2011 a 17:05
O come Umberto Eco quando parla di tecnologia e spara cazzate allucinanti senza che nessuno osi contraddirlo :-)
Scritto da: offender | 12/01/2011 a 19:07
Se Eco sparasse cazzate solo sulla tecnologia passi pure, il problema è che spara cazzate anche sulla storia della scrittura e ci scrive pure romanzi tipo il Nome della rosa
Scritto da: Eeka | 12/01/2011 a 19:46
Non ho capito cosa c'entra Eco.
Comunque, a volte dice cose che non condivido per nulla.
Scritto da: luciano / idefix | 12/01/2011 a 20:05
Nulla, come non c'entra nulla Stephen Hawking: solo un esempio di gente che parla a vanvera di ciò che non conosce.
Scritto da: offender | 12/01/2011 a 20:10
Chiaro.
Io con Eco dissento profondamentissimamente su alcuni aspetti della scrittura: lui ad esempio non concepisce ("una romanticheria da adolescenti" la definì) il fatto che in una fase della scrittura narrativa si venga "posseduti" dalla trama e dai personaggi, che essi si impongano agli autori (anche al di là dei progetti iniziali), che per certi versi la scrittura di un romanzo sia scavare un tereno per portare alla luce il romanzo sepolto...
Per Eco ciò non è concepibile: secondo lui, anche la prima stesura èun'attività non calda ma fredda, non di istinto ma di ragione.
Scritto da: luciano / idefix | 12/01/2011 a 20:47