Si sono aperti tombini delle fogne cerebrali di molti razzisti, ieri sera a Klagenfurt, durante la partita Italia-Romania: fischi e buuu e slogan contro Mario Balotelli.
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Ormai da tempo, pare che gli stadi siano frequentati solo da quel tipo di gente.
Anche perché tutto quel che fanno ottiene immediata e grande eco mediatica. Un'eco accompagnata da esecrazioni e condanne (verbali), certo, ma pur sempre grande. E così costoro si ripetono ogni volta, rincarando la dose. L'importante, anche per i teppisti e razzisti, è soprattutto apparire (altrimenti gli sorgerebbero dei dubbi sul fatto di esistere).
Vista l'inefficacia delle misure preventive, tipo sequestro di striscioni, ecc., credo che la soluzione più efficace sarebbe quella di oscurarli proprio in ciò che a loro preme di più, cioè la visibilità mediatica. Facile a dirsi, ma difficile a farsi, ovviamente, perché anche la merda fa audience in TV, sui giornali, ecc.
Scritto da: Dario Predonzan | 18/11/2010 a 12:55
In altri paesi, le cose sono diverse. Esistono alcuni provvedimenti semplici. Qualche esempio: cori razzisti? Si sospende la partita.
Ma decisivo è che i giocatori, gli allenatori, chi lavora nel mondo del calcio sia consapevole e davvero solidale. Ieri invece era penosa (nelle interviste televisive del dopopartita) ascoltare alcuni giocatori itaoliani dire "i cori contro Balotelli? Non li ho sentiti"
Scritto da: luciano / idefix | 18/11/2010 a 13:18
@Dario: "Ormai da tempo, pare che gli stadi siano frequentati solo da quel tipo di gente."
Senz'altro da quando sono nato.
@Luciano: "decisivo è che i giocatori, gli allenatori, chi lavora nel mondo del calcio sia consapevole e davvero solidale."
Appunto, e vi sarebbe da auspicare anche la consapevolezza del pubblico. Ma basta vedere come si comportano in campo i giocatori per capire con chi abbiamo a che fare.
Scritto da: offender | 18/11/2010 a 13:40
Concordo su tutta la linea.
Mi chiedo però - anche se questo non cambia una virgola del ragionamento di Luciano che seguo, se Ballottelli non abbia contribuito ad avere dai soci così poca solidarietà.
Scritto da: zauberei | 18/11/2010 a 15:20
Negli ultimi tempi, Balotelli pare stia maturando: in questo senso, giocare (e vivere) in Inghilterra potrà fargli molto bene.
In ogni caso, resta un fatto: i razzisti degli stadi hanno fischiato insultato offeso aggredito anche giocatori del tutto irreprensibili sotto ogni punto di vista.
Scritto da: luciano / idefix | 18/11/2010 a 17:25
Uhm,
la posso dire una cosa teppistica?
Ballotelli - come personaggio e calciatore - è la tipica figura di rottura, figlio illegittimo dei nostri tempi, molto più controverso e ambivalente di un Cassano, che sembra un clichè vecchio al confronto.
Balotelli è antipatico e provocatore. Gli stessi interisti non ne potevano più ... e lui si è dichiarato milanista!
Ha sempre rotto lo spogliatoio nel quale giocava (anche nelle giovanili).
E senz'altro ha un gran talento e un gran potenziale.
Ma non si parla di lui come si parla di matteo ferrari o stefano okaka, anche loro italiani di colore e nazionali.
Purtroppo in questo filone si è inserito un fattore nuovo per l'italia, cioè questo popolo sempre più ampio di tifosi razzisti che non si vogliono riconoscere in una nazionale che incomincia sempre più spesso a integrare oriundi o cittadini italiani figli di immigrati di primja e seconda generazione.
Stiamo entrando anche noi con qualche decennio di ritardo nel xx secolo...
Spero che Balotelli (umanamente ancora molto acerbo e antipatico) possa maturare come uomo prima e come calciatore di conseguenza, facendoci vincere qualcosa e determinando un fenomeno già noto e diffuso in francia di "integrazione etnica e razziale per meriti sportivi". E amen.
Vi ricordate le polemiche per la prima miss italia di colore?
Scritto da: EL_NINO | 18/11/2010 a 17:26
l'ignoranza è inamissibile!
e anche che gli stadi siano dei luoghi franchi dove ognuno si senta in dovere di fare come cazzo gli pare.
è ovvio che quei deficenti vanno identificati e processati per incitazione al razzismo.
Scritto da: Giordano | 19/11/2010 a 16:03