Non mi perdo mai gli articoli di cinema scritti su Repubblica da Silvia Bizio: ci sono sempre una sciocchezzina, una sbavaturina, un'imprecisioncina, una fesseriuccia che meritano la lettura. Le prime volte gliel'avevo segnalato, molto garbatamente, senza nessuna risposta nè tantomeno esito: la Bizio continua imperterrita. Come oggi, che intervista Clint Eastwood sul nuovo film Hereafter che uscirà negli USA il 22 ottobre e in Italia il 3 gennaio. In una delle risposte (ovviamente tradotte e, immagino, sintetizzate) fa dire al povero Clint non una cazzatina ma una cazzatona. Questa: "L'anno prossimo farò un film su J. Edgar Hoover, agente dell'Fbi, con Leonardo Di Caprio".
Ho letto bene??!! Hoover agente del Federal Bureau of Investigation???!!! John Edgar Hoover lavorò sì per l'FBI ma ne fu il potentissimo direttore dal 1924 al 1972.
Dite che sto a guardare il pelo nell'uovo? Che questi sono dettagli? Ma un/una giornalista non dovrebbe confondere i direttori con i fattorini. Soprattutto se questo/a giornalista se ne sta a fare l'inviato/a speciale a Los Angeles per uno dei più importanti quotidiani italiani.
Nel pomeriggio mi ha risposto Silvia Bizio (a cui avevo scritto): mi ha ringraziato per la segnalazione e scusandosi per l'errore macroscopico, non dovuto a lei nè a Eastwood ma a chi a Repubblica ha corretto il testo.
Morale: protestare sempre.
Eddài, magari Hoover avrà cominciato da agente all'FBI, anzi, magari da fattorino. È l'America, mica la Gallia di Idefix, il sogno americano dove lo metti? Da fattorini si diventa direttori e di finisce nei libri di Ellroy. Povera Bizio, anche lei, prima di fare l'inviata a L.A. di Repubblica avrà fatto la vice della Bignardi (Irene). Altro che pelo nell'uovo, vai cercare la forfora a Yul Brinner. :-)
Scritto da: gcanc | 11/10/2010 a 10:53
può darsi che silvia bizio non sappia bene l'inglese e abbia capito male la risposta di clint, o può darsi che non abbia per niente intervistato clint e si sia inventata l'intervista con le notizie raccolte avanti e indietro.
basta scorrere i giornali nelle rubriche dove si parla di argomenti nei quali sei esperto per accorgersi che l'approssimazione è la regola generale, quando la manipolazione della realtà non è funzionale a qualcosa.
mi ha molto stupito ad esempio, leggere sullo stesso giornale due notizie in contraddizione tra loro:
- emma marcegaglia è stata sentita come persona informata sulla vicenda dossier del giornale di feltri, nata da intercettazioni relative ad altri fatti.
- le perquisizioni al giornale di feltri sono atto dovuto perchè la marcegaglia nel suo colloquio col magistrato ha espresso il timore par la propria persona.
qual'è buona, la prima o la seconda?
Scritto da: marcob | 11/10/2010 a 11:00
La Bizio è negli Stati Uniti da anni e anni, fa l'inviata speciale, vanta competenze sul cinema e sugli Usa.
Come cazzo fa a non sapere chi era Hoover?
Sarebbe come se io scrivessi che Spielberg farà un film su tale Adolf Hitler che fu un funzionario dello stato tedesco.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 11:25
Direi che concordo in linea di principio con Luciano, a meno che Eastwood non abbia effettivamente detto "agent" anziché "director".
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 11:51
Non so ecco, magari Luciano ha ragione, ma credo che ci sia una qualche ragione, in ogni caso capisco pure la Bizio che se uno ni ci scrive una mail su questo tipo di dettagli dica miiiinghia:)
PPPP
Scritto da: zauberei | 11/10/2010 a 11:55
Voi, qua sul blog, mi avete preso in castagna più volte. E ho sempre preso atto, ringraziato e corretto gli errori. Perciò un/una giornalista dovrebbe sempre esser grato/a verso chi segnala un errore.
(Con una differenza rispetto alla Bizio: che io non sono l'inviato speciale di Idefix nè men che meno vengo pagato per fare questo blog)
Che Eastwood abbia definito Hoover "agent" mi pare improbabile. E se lo avesse fatto io intervistatore gli avrei chiesto come mai lo definiva solo così e non "director".
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 12:39
"Che Eastwood abbia definito Hoover "agent" mi pare improbabile"
Ehhh ci ha sempre 80 anni
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:26
Sì ma fa film come Gran Torino.
Mentre la Bizio avrà 50 anni e fa articoli come questi.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 13:30
Dubito fortemente che Eastwood abbia detto "agent". Men che meno avrà detto "director", perché non vuol dire direttore, ma regista.
Due sono le cose: o la Bizio non conosce bene l'inglese, o non si è informata abbastanza prima di scrivere l'articolo.
Scritto da: Alessandra | 11/10/2010 a 13:40
Orrore!!! L'FBI chiama "director" i propri direttori!!
Gli americani...
Scritto da: Alessandra | 11/10/2010 a 13:43
No Alessandra, ti sbagli, il capo dell'FBI è detto director.
http://en.wikipedia.org/wiki/Director_of_the_Federal_Bureau_of_Investigation
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:44
Ed è un termine in generale utilizzato anche nel business: "managing director", "executive director" ecc.
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:45
"Orrore!!! L'FBI chiama "director" i propri direttori!!
Gli americani... "
ma pure l'MI6 chiama director il proprio direttore....è un temrine che in inglese significa sia regista che direttore, non capisco l'orrore.
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:47
Dall'Oxford Dictionary:
http://oxforddictionaries.com/view/entry/m_en_gb0228390#m_en_gb0228390
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:50
Offender, me ne sono accorta e confesso che non avevo idea dell'uso della parola in quel senso. So bene che si usa "managing director" o altre varianti, ma appunto con un aggettivo che precede il sostantivo.
Mi sono sbagliata.
Scritto da: Alessandra | 11/10/2010 a 13:52
Offender, ho capito.
Scritto da: Alessandra | 11/10/2010 a 13:53
:-) scusami è che qui stiamo a fare le pulci e allora se dobbiamo farle facciamole ;-)
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 13:57
In ogni caso, secondo me la cosa più probabile è che Eastwood abbia semplicemente detto che avrebbe girato un film su J. Edgar Hoover, pensando giustamente di non dovere spiegare chi fosse, e che la Bizio abbia invece aggiunto l'inciso incriminato.
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 14:11
Anch'io ipotizzerei questo. Clint Eastwood avrà detto: "Il prossimo anno farò un film su Hoover con Di Caprio". E la Bizio ha aggiunto gli incisi.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 14:38
c'è una possibile altra spiegazione: che clint non sapesse che hoover non era un agente e nemmeno un frigorifero, ma il capo del FBI.
Scritto da: marcob | 11/10/2010 a 18:21
Certo.
E gira un film su Hoover così...a caso...giusto perchè non sapeva cosa filmare.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 19:08
J. Edgar Hoover, "il federale numero 1", è anche nel Box dietro alla pnchina dei Giants, insieme a Frank Sinatra e a Jackie Gleason, proprio all'inizio di Underworld di Don De Lillo, durante quella partita che darà il via a quella fantastica odissea di una palla da baseball di quasi 900 pagine.
(Così, tanto per dire).
Scritto da: carloesse | 11/10/2010 a 19:40
Nel pomeriggio mi ha risposto Silvia Bizio (a cui avevo scritto): mi ha ringraziato per la segnalazione e scusandosi per l'errore macroscopico, non dovuto a lei nè a Eastwood ma a chi a Repubblica ha corretto il testo.
Morale: protestare sempre.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 20:25
Morale: avere sempre qualcuno su cui scaricare le colpe :-)
Scritto da: offender | 11/10/2010 a 20:40
Dimostrazione che la "morale" è diversa dall'etica.
Scritto da: luciano / idefix | 11/10/2010 a 20:46
Ha ragione Offender, qui ci mettiamo a fare le pulci :-D
Vabbè, ironia a parte, è giusto, secondo me,correggere errori macroscopici, soprattutto quelli messi in bella vista su uno dei giornali più letti.
Scritto da: Alessandra | 11/10/2010 a 21:57
Comunque, tanto di cappello alla Bizio che mi ha risposto (e più di una volta, dato che ci siamo scambiati varie precisazioni) ammetttendo l'errore e ringraziando per la correzione.
Scritto da: luciano / idefix | 12/10/2010 a 08:25
mi ricorda un fatto più o meno simile accadutomi con uno di quei giornali gratuiti che distribuiscono nei pressi della metropolitana (non credo che siamo presenti in tutti italia, comunque il discorso vale ugualmente)... dunque, per giorni e giorni ho riscontrato come la pagina con i programmi televisivi portasse sempre inderogabilmente i programmi del giorno precedente... ho aspettato per qualche dì e poi, vedendo che l'errore non veniva mai sanato, mi sono deciso a scrivergli per fargli notare la cosa...
morale: sono trascorsi altri dieci giorni e poi qualcuno ha corretto la svista. ovviamente nessuno mi ha ringraziato (forse anche perchè li prendevo un tantino per il culo per non essersi accorti nulla fino a quel momento)...
Scritto da: Giordano | 12/10/2010 a 15:51
E nessuno protesta, nessuno segnala...
Scritto da: luciano / idefix | 12/10/2010 a 16:38