“Lo scriva: la verità è che se Berlusconi non fosse entrato in politica, se non avesse fondato Forza Italia, noi oggi saremmo sotto un ponte o in galera con l’accusa di mafia. Col cavolo che portavamo a casa i proscioglimenti” (Fedele Confalonieri, amico intimo di Silvio Berlusconi, nonchè presidente di Mediaset spa, consigliere di amministrazione della Arnoldo Mondadori spa, consigliere di amministrazione del quotidiano Il Giornale...Frase pronunciata il 25 giugno 2000 in un'intervista a Repubblica, pagina 11)
"Stamattina, dopo aver letto i quotidiani, ho fatto questo sogno a occhi aperti" (Frase pronunciata da Luciano Comida oggi, 23 ottobre 2010)
Yes. "I have a dream...".
Scritto da: Alessandra | 23/10/2010 a 13:50
E' tornata la tua fissazione monomaniacale?
Ecco l'esempio più eclatante di giornalismo d'accatto.
Confalonieri, nella stessa intervista, aveva descritto chiaramente l'atteggiamento dei PM di Milano nei confronti di Berlusconi: un chiaro tentativo di silurare un possibile antagonista politico di Occhetto; cosa che era perfettamente riuscita con Craxi; e Borrelli usò ad arte il più imbecille dei PM che aveva: Di Pietro.
Se gli fosse andata male, il cretino sarebbe stato il Tonino di turno.
Distorcere, contorcere, castrare, estrapolare gli scritti è sempre e comunque l'arte in cui riesci meglio.
Scritto da: Teppista | 23/10/2010 a 14:18
Mi diverte sempre fino al rischio di farmi scappare qualche goccina di pipì, quando qualcuno (che sul proprio blog scrive SOLO di un argomento) accusa me di essere "monomaniaco", quando basta scorrere l'elenco dei post idefixiani per vedere che qua si parla sì di politica ma anche di libri film musica calcio cronaca giornali (ad esempio, negli ultimi dieci giorni, due volte criticando Repubblica)...
Scritto da: luciano / idefix | 23/10/2010 a 14:56
Peccato che questo qualcuno non abbia mai inseguito la chimera dell'audience del proprio blog, tant'è che la frequenza dei post è talmente bassa da farlo apparire abbandonato: e più o meno é così.
Sicuramente su quel blog non si è mai distorto, contorto, castrato o estrapolato gli scritti: nemmeno quando si parla di Travaglio. Ed è tutto dire.
Scritto da: Teppista | 23/10/2010 a 15:04
Evito ulteriori commenti.
Scritto da: luciano / idefix | 23/10/2010 a 15:54
Qualche volta i sogni si avverano
Scritto da: Eeka | 23/10/2010 a 20:18
Ho avuto una illuminazione! Teppista è quello -sparito nel nulla- che voleva sparare a Belpietro!
Scritto da: fabrizio | 23/10/2010 a 22:00
Io ho invece il sogno che decadano tutte guarentigie parlamentari e ad personam e questo personaggio sia finalmente chiamato a rispondere davanti alla legge dei reati di cui è imputato, come un qualunque altro cittadino.
Poi è chiaro che non andrà mai in prigione, nessuno dei suoi tirapoiedi anche condannati non ha trovato un modo per patteggiare o avere i domiciliari.
Ma già mi basterebbe l'interdizione dai pubblici uffici, per lui e quanti nella sua coorte si sono dimostrati fiancheggiatori, complici, prestanome, utili pedine.
Per andare avanti nel sogno, sarebbe bellissimo e opportuno che almeno una parte del maltolto venisse restituito alle parti lese ed alla collettività.
Sembra un sogno, ma in tanti normali paesi civili è la normale fisiologia istituzionale.
Scritto da: EL_NINO | 23/10/2010 a 22:16
Quello di Fabrizio è un witz. Qualcuno potrebbe offendersi e a me (tra l'altro) non fa nemmeno ridere.
Comunque, se Teppista vuole, tolgo il commento senza problemi.
Scritto da: luciano / idefix | 23/10/2010 a 22:27
chiedo scusa, Luciano! cazzeggiavo. Non lo cancello solo perché non posso, per cui non esitare.
Scritto da: fabrizio | 23/10/2010 a 22:48
Se lo chiede, cancello senza esitazione. Anche se è evidente che scherzavi.
Comunque ti ringrazio per la tua precisazione.
Un salutone
Scritto da: luciano / idefix | 23/10/2010 a 23:03
vedere berlusconi e confalonieri sotto i ponti anche a me sembra un sogno irrealizzabile. più logico il sogno di el nino, anche se egualmente irrealizzabile per come vanno le cose.
io continuo a fidarmi della natura, e non mi vergogno a dire che questa sua lentezza mi infastidisce e mi insospettisce. che si sia venduta, come cicchitto?
è interessante l'intervento di teppista:
se è vero quello che dice, allora il teorema berlusconiano è una stronzata colossale, perchè teppista (e quindi confalonieri) sostiene che i giudici avevano preso di mira berlusconi, cittadino qualsiasi, e lui per salvarsi entrò in politica.
berlusconi invece sostiene esattamente il contrario: che da quando è entrato in politica i giudici comunisti hanno cominciato a perseguitarlo.
chi non capisce la differenza è un berlusconer.
Scritto da: marcob | 23/10/2010 a 23:53
Se uno mettesse in un libro,
senza commento,
una in fila all'altra in ordine cronologico,
tutte le versioni di Berlusconi e dei suoi più stretti amici/collaboratori sulla loro vicenda,
si resterebbe accecati dalla luce violetta delle loro menzogne.
Scritto da: luciano / idefix | 24/10/2010 a 09:57
Con gente che nel dilemma tra la nascita dell'uovo e della gallina non solo non è in grado di distinguere la "consecutio temporum" ma confonde proprio l'uovo con la gallina, non vale nemmeno la pena di discutere.
Accecati soltanto dalla luce violetta dei loro teoremi, basati sull'odio personale nei confronti di chi non gli ha permesso di instaurare, dopo la caduta del comunismo nel 1989, un potere "sinistro" in Italia.
Scritto da: Teppista | 24/10/2010 a 11:59
Non ho capito molto.
Scritto da: luciano / idefix | 24/10/2010 a 13:25
Fa niente.
Scritto da: Teppista | 24/10/2010 a 14:12
Questa era una frase chiara.
Scritto da: luciano / idefix | 24/10/2010 a 14:45
Il nostro caro teppista, sedicente ingegnere mi pare di ricordare, utilizza a sproposito, come del resto molti politicanti appartenenti all'area di sua simpatia, la parola teorema.
"Accecati soltanto dalla luce violetta dei loro teoremi" scrive infatti il nostro. Ma come si può essere accecati ovvero confusi, ingannati da un teorema se quest'ultimo non è altro che una tesi dimostrata matematicamente ovvero al di là di ogni ragionevole dubbio? E' vero che più volte la parola teorema è stata utilizzata polemicamente dai soliti tirapiedi del premier per sostenere che quel tal pm diceva cose fasulle. Ma il fatto che una stupidaggine venga ripetuta più volte non la trasforma in una cosa vera.
Scritto da: antiteppista | 24/10/2010 a 19:42
Come volevasi dimostrare. Gli imbecilli abboccano a tutto e tornano sempre sui loro passi: soprattutto quando devono fare i saputelli e spiegare al Comida ciò che (giustamente) da solo non capisce. Pirla !!
Scritto da: Teppista | 24/10/2010 a 21:36
"Spiegare al Comida ciò che (giustamente) da solo non capisce" è bellissima.
Scritto da: luciano / idefix | 24/10/2010 a 21:42
Guarda che è un gran bel complimento quello che ti ho fatto.
Bisogna avere una testa contorta come quella di quel deficiente che si autoproclama antiteppista per fare certi ragionamenti così strampalati prendendo il sunto di diversi commenti e facendo poi un cocktail da alzheimer.
Scritto da: Teppista | 24/10/2010 a 22:04
Come al solito il nostro caro teppista esprime ragionamenti raffinati tipici della parte per la quale simpatizza. Sì il suo vocabolario è un po' limitato, al di là di qualche imbecille non riesce ad andare, forse se lo potessimo vedere ci mostrerebbe anche il dito medio alzato, ma i suoi concetti sono elementarmente chiari. Quanto poi ad argomentare quello che, si fa per dire, sostiene, beh non pretendiamo troppo. Ciao teppista, anche se tu se ti impegni un giorno riuscirai ad argomentare senza insulti. Coraggio, non è troppo difficile e noi siamo pazienti.
Scritto da: antiteppista | 25/10/2010 a 07:31
L'ultima frase era: Ciao teppista, se ti impegni vedrai che un giorno riuscirai ad argomentare senza insulti. Coraggio, non è troppo difficile e noi siamo pazienti.
Scritto da: antiteppista | 25/10/2010 a 07:34
Belrusconi dovrebbe essere processato. Sarebbe il giudice in quel caso, e non noi, a decidere se è colpevole dei reati che gli si contestano, e se la pena da comminare è la reclusione. Penso che la questione Berlusconi, per alcuni, trascenda il senso di giustizia e si porti dietro una serie di altre problematiche. Un mio amico ed ex-collega ripete da quando lo conosco che alla morte di Berlusconi organizzerà a casa sua una festa che durerà tutto il we con ogni ben di dio da mangiare e bere, una festa che nella sua fantasia è aperta a tutto il vicinato e alla gente che passa per strada, tutti a embriacarsi e a ballare. Ogni tanto questo atteggiamento lo vedo filtrare anche qui e francamente non mi sembra tanto sano.
Scritto da: offender | 25/10/2010 a 12:21
Offender, a me la foto che ha pubblicato Luciano ispira ben altro che una festa per un intero weekend. Io voglio vedere il nano viscido dietro le sbarre, proprio come nella foto. Ciò significa che per me deve essere processato, come un cittadino qualunque colpevole di aver commesso dei reati.
E si sa che tutti ireati commessi dal suddetto sono anteriori alla sua carica attuale, altrimenti non cercherebbe, da venti anni a questa parte, di evitare i processi, di corrompere giudici, di pagare mazzette a destra e a manca per salvare il culo.
Quell'essere deve stare dove merita: dietro le sbarre. Punto.
Scritto da: Alessandra | 25/10/2010 a 12:26
Alessandra, il tuo punto di vista era chiaro già da prima :-)
Scritto da: offender | 25/10/2010 a 12:30
Quando la Natura risolverà una volta per tutte questo problema italiano, io (se sarò vivo) non organizzerò feste con amici e amiche.
Festeggerò solo se la risoluzione del problema arriverà grazie alla politica o alla legge.
Scritto da: luciano / idefix | 25/10/2010 a 12:59
può essere che berlusconi, prima o poi, venga processato dai giudici.
se ha rubato, evaso le tasse, ucciso o violentato seminaristi pagherà per quello che ha fatto, come gli altri (forse).
a me interessa il processo che gli ho fatto io e la sentenza che ho emesso e che quotidianamente debbo aggiornare perchè le notizie di reato non finiscono mai di arrivare.
il reato contestato è di come aver esercitato il potere, e di come averne abusato incidendo profondamente sulla vita di tanti altri.
la mia sentenza è che si tolga di mezzo al più presto possibile. ma siccome da lì non lo schioda nessuno, non credo che sia poco sano confidare che la natura faccia il suo corso il più velocemente possibile.
Scritto da: marcob | 25/10/2010 a 13:07
marcob: anche io ho fatto a Berlusconi il medesimo processo che gli hai fatto tu e per gli stessi identici reati. E pure la mia sentenza è uguale: "che si tolga di mezzo al più presto possibile".
Il problema è che non la esegue nessuno.
Scritto da: luciano / idefix | 25/10/2010 a 14:25
Dato che al mondo ci sono persone disturbate, voglio specificarlo (anche se non ce ne sarebbe bisogno) chiarissimo e tondissimo: nè io nè marcob facciamo alcun riferimento a metodi illegali o violenti nè strizziamo l'occhietto a metafore che intendano alludere a sistemi terroristici o criminosi.
La mia non è una "excusatio non petita" ma un chiarimento preventivo, per evitare inutili eventuali strascichi.
Scritto da: luciano / idefix | 25/10/2010 a 14:29
è molto giusta la metafora del processo storico e politico che avete usato tu e marcob e che condivido nella forma, nel merito e nella sentenza.
questa vicenda sta portando alla rovina un intero paese, ma non credo se ne possano imputare tutte le responsabilità ad un solo individuo.
in qualche modo vi erano i prodromi gà prima, qualcuno aveva aperto la porticina a questa possibilità di populismo mediatico, non so quanto inconsapevolemnte.
E poi come valutare tutti coloro i quali lo hanno sostenuto e adottato ed ancora lo sostengono a visibile e palese detrimento del bene pubblico e della tenuta delle istituzioni?
-------
insomma la Storia darà il suo giudizio, ma diciamo che la cronaca è già a buon punto.
quel che mi interessa di più è la prevenzione di un crimine di questo tipo in futuro.
Allora mi viene in mente che occorre rimuovere tutte quelle condizioni che rendono possibile ora il berlusconismo, domani il pincopallismo e così via.
Parliamoci chiaro, se questo qui non aveva il controllo maggioritario di tutti i media e il quasi monopolio del mercato pubblicitario sui media che non controlla direttamente, col cavolo che ce lo ritrovavamo ancora al comando di una compagine che si scompagina continuamente e che solo i suoi utili servi riescono a tenere ancora insieme per le tornate elettorali.
----------------------
Dunque il mio sogno è che nessun soggetto in italia possa detenere una parte così predonderante dei mass media principali e che vieppiù nessuno che abbia una presenza significativa in tali settori possa detenere il controllo di un parlamentare, di un partito o addirittura di una coalizione di governo.
Questo sogno è precedente e prioritario rispetto a berlusconi in cella (che sappiamo non ci andrà e ha già preparato i soldini all'estero per quando ci saluterà e andrà a godersi le sue protesi in qualche paradiso fiscale con i soldini guadagnati anche quando - e perchè - era al governo).
E per chi si scandalizza o cci pare uno squallido fenomeno di invidia di classe il fatto di voler vedere berlusca impoverito, io direi: se a te ti rubano il portafoglio, tu al ladro che gli dici "bravo, sei stato abile, te lo sei meritato" o vuoi recuperare il maltolto e vederlo in cella? E allora i miei soldi (delle tasse) che sono stati usati per finanziare i decoder digitali dell'amico nostro, che sono stati soprecati in mille commissioni e bicamerali per condurre la controriforma dello stato di diritto, che sono stati investiti in meravigliose missioni di pace... io li vedo come soldi rubati.
La vedrei al contrario se avessero costruito scuole, asili e ospedali, istituti di ricerca e fondi pensione per i precari, pur con tutti gli sprechi del caso.
Mi hanno arrubbato il portafolgi delle tasse (ed il futuro dei miei figli) e li voglio vedere marcire nella galera della politica e della storia!
--------
e preciso che non voglio il loro tenore di vita, le case, le macchine, le bottane di lusso. Mi fa abbastanza schifo.
Mi basterebbe togliermi il mutuo e avere più tempo libero prima di diventare vecchio.
;-)
Scritto da: EL_NINO | 25/10/2010 a 17:32
Quello che mi chiedo, da molto tempo, è: perchè in un Paese normale uno come lui non verrebbe difeso a spada tratta e con tutti i mezzi dalla sua coalizione, ma anzi verrebbe invitato a dimettersi, mentre qui si ergono muri e si sparano cannonate alla Costituzione, alla stampa e alla cultura? Se la coalizione che lo riconosce come leader avesse un vero piano politico, un vero disegno per lo Stato, così farebbe, e si cercherebbe un altro leader in attesa che la giustizia facesse il suo corso per ricandidarlo (ma Dio ce ne scampi) eventualmente poi, solo se scagionato e riconosciuto immacolato. Ma si sa: i concetti di limpidezza, di immacolatezza dei candidati in politica o nelle cariche pubbliche appartengono solo alla Thule dei paesi nordici o anglosassoni, e del tutto sconosciuti nei nostri sultanati.
Il fatto è che non c’è alcuna idea politica dietro a questa coalizione, se non quella perversa, secessionista e xenofoba della lega, di cui B. si serve, con reciproco vantaggio (stupisce che Fini se ne sia accorto solo adesso), visto che la lega stessa non fa che crescere dietro a questa alleanza, ma sono sicuro che sia pronta a scaricare B. in qualsiasi momento (come già fece una quindicina di anni fa) non appena risultasse scomodo. Quindi quella coalizione si regge (se si regge, finchè si regge)solamente su quella persona. Non basta questo a far capire agli italiani (o almeno alla parte che ci crede ancora) quanto poco di democratico ci sia in tutto ciò? Quanto invece la personalizzazione del potere (come già Mussolini, come Stalin, come Peron, come Francisco Franco, come Fidel Castro…) giochi il ruolo fondamentale (se non l’unico) di questa partita (meno male che Silvio c'è!!??!!!)? E quindi quanto le parole democrazia, libertà, liberalismo, amore (sic: il “partito dell’amore”) suonino demagocicamente vuote e a sproposito? Non è strano che i suoi amichetti internazionali più cari siano gaglioffi quali Putin e Gheddafi (che incarnano ben poco di democratico)?
PS: Avete dato mai un’occhiata al blog del Teppista?. C’è molta consonanza tra i titoloni insultanti e sparati a cazzo nei post del simpaticone in questione con quelli (ugualmente insultanti e sparati a cazzo) dei giornali del siòr parùn.
Forse Teppista e Belpietro sono la stessa persona?
Scritto da: carloesse | 25/10/2010 a 17:33
@ carloesse: non è necessario andare a leggere il suo blog per sapere che ci trovi scritto: livore, rabbia cieca e contumelie all'indirizzo degli stessi bersagli del suo priapico e capriccioso Cavaliere, di cui umilmente Tep prova ad anticipare anche i più efferati e incoffessabili desideri.
Può essere utile ogni tanto per saggiare il pensiero dei moderati del PDL...
;-)
carloesse, non ti crucciar di esso, ma guarda e passa...
Scritto da: EL_NINO | 25/10/2010 a 18:46
La risposta alle tue domande, carloesse, è duplice.
Ed è questa: ciò sarebbe possibile in un paese "normale", se Forza Italia e il PdL fossero partiti "normali", se Silvio Berlusconi fosse un politico "normale". Ma così non è: l'Italia è il paese che è, Berlusconi si è messo in politica solo per salvare i propri casi giudiziario/affaristici e attorno a se (Dominus absolutus) ha assoldato una gang di servi e di personaggi che a tutto pensano meno che al bene pubblico.
Scritto da: luciano / idefix | 25/10/2010 a 20:59