Foresta amazzonica e Resistenza: tra Giorgio Bocca e Giampaolo Pansa

 
 Nuovo attentato alla Foresta amazzonica di Giampaolo Pansa che pubblica l'ennesimo "I vinti non dimenticano. I crimini ignorati della nostra guerra civile":
Quello che entra da Bocca, esce da Pansa.

Comments

[Scritto da: Alessandra]

Bellissima battuta
:-D

Non oso immaginare cosa abbia potuto scrivere Pansa e sinceramente non voglio nemmeno saperlo.

[Scritto da: EL_NINO]

Lucià, ti prego, ti voglio bene, ma non mettermi mai più Bocca e pansa nello stesso post!

Minchia, Bocca è un eroe risorgimentale per questa repubblica malata ed anche un grande giornalista, meriterebbe piazze e strade intitolate in ogni città.
Pansa col tempo ha subito un prolasso ed è diventato viscere, intestino, colon...

[Scritto da: luciano / idefix]

Tanta è la mia ammirazione e gratitudine per Giorgio Bocca (da decenni è uno dei miei maestri di giornalismo...se poi non ho imparato un tubo è responsabilità mia) quanto è il mio disprezzo per il Giampaolo Pansa II.

[Scritto da: marcob]

villari disse a pansa che era sicuro che non credesse nemmeno lui a quello che scriveva.
credo che sia ancora peggio: le testimonianze che pansa riporta sono tutte fortemente di parte e gli servono per interpretare episodi che sono certamente avvenuti allo scopo di travisare il significato di un periodo storico.
per il pansa venduto di questo periodo probabilmente la lotta di liberazione è stata un danno per l'italia.
non merita nemmeno attenzione. almeno feltri, fede e compagnia sono leccaculo certificati.

[Scritto da: luciano / idefix]

Il problema principale dei libri di Pansa non è tanto che riporti/dica/scriva menzogne, ma un altro:
i fatti che riporta li colloca fuori contesto. Piccolo esempio: se lui racconta con toni drammatici l'ammazzamento (vero e documentato) di un fascista inerme nell'aprile 1945, il lettore prova umana pietas verso la vittima e verso i familiari, descritti nel loro dolore di moglie e figlie. La scorrettezza di Pansa è non spiegarci chi fosse, quel fascista, cosa avesse fatto nei mesi e negli anni precedenti, di quali turpi delazioni fosse colpevole, di quali crimini. Ecco allora che Giampaolo Pansa mente non perchè dica bugie ma perchè dice solo il pezzetino della verità che comoda ai suoi scopi (sporcare la Resistenza).

[Scritto da: Giordano]

ovviamente sono stati i nazi-fascisti che hanno fatto in modo che in italia nascesse la resistenza. se i primi non avessero errato per primi e non fossero mai esistiti, anche i secondi non sarebbero mai esistiti!

un po' come dire che se uno ti da un pugno poi tu non puoi restituirglielo con la forza che ritieni necessaria (lo so, ultimamente sono un po' monotematico...)

io, pansa, non lo degnerei mai di commento, perchè è evidentemente uno che usa la propria (pseudo)cultura con un intento "sofisticatorio"...

[Scritto da: luciano / idefix]

Il Pansa II (grosso modo quello degli ultimi dieci anni) mi suscita un misto di profonda tristezza e ribrezzo.