Ieri a Trieste, dibattito tra il segretario nazionale del PD Pier Luigi Bersani e il sottosegretario all'Ambiente Roberto Menia (ex-bullotto MSI, sempre stato antisloveno, due mesi fa pisciò sulle scarpe ai tre presidenti delle Repubbliche slovena croata e italiana dicendo che non avrebbe partecipato con loro al Concerto dell'Amicizia diretto in piazza Unità da Riccardo Muti).
Io c'ero e (se non avessi saputo chi era l'uno e chi l'altro) avrei provato grandi difficoltà a capire chi è a governo e chi all'opposizione, chi in Parlamento siede a destra e chi a sinistra.
Alcune frasi testuali.
Bersani,che spesso masturbava due telefonini e ogni tanto (complicando il suo già farfugliante e arruffato eloquio) parlava con una caramellina appiccicata ai denti:
Ci siamo raccontati un film che non è quello giusto.
L'Europa ci chiede di non andare in default perchè abbiamo i titoli fino in Australia.
'Sto paese deve fare qualcosa, ecco.
Guardatevi i dati...non voglio mica pretendere...
Serve uno sforzo comune tra maggioranza e opposizione (detto tre, quattro, cinque volte nel corso del dibattito).
Ragazzi... (detto cinque, sei, sette volte nel corso del dibattito).
Un po' di riforme, via.
Menia, molto teso ma composto:
Serve una riforma fiscale equa: chi ha di più metta di più...una sana socialità.
Servono riforme condivise (detto tre, quattro cinque volte nel corso del dibattito).
Questa legge elettorale fa schifo.
Sic stantibus rebus (detto due volte nel corso del dibattitito).
I paesi che corrono hanno classi dirigenti e politici giovani: noi abbiamo il presidente della Repubblica di ottanta anni e il presidente del Consiglio di settanta.
Gli immigrati devono essere accolti ma vorrei che, fra cento anni, noi italiani riconoscessimo ancora i nostri connotati.
Luciano mi sto piegando dalle risate! Almeno quello lasciamelo fare dai! (Mauro)
Scritto da: Mauro Meroi | 18/09/2010 a 21:27
Dovevi proporre un giochino: lasciarci indovinare quale dei due avesse pronunciato le singole frasi-
Scritto da: carloesse | 19/09/2010 a 00:27
sic stantibus rebus, penso che serve uno sforzo comune tra maggioranza e opposizione ... ragazzi, 'Sto paese deve fare qualcosa, ecco: una riforma fiscale, delle riforme condivise, un po' di riforme, via.
Basta poco, che cce vò?
Ma in che paese vivono?
L'unica cosa enormemente condivisibile è che l'attuale legge elettorale fa schifo, ma mi pare ci sia una voglia quasi erotica di proporzionale per finire a lingue in bocca cinque minuti dopo il voto.
17 anni fa ero contrario al maggioritario uninominale (addirittura prevedevo il papocchio a liste bloccate attuale, pensa se mi giocavo la schedina!?). ma oggi questo conato di preparazione del grandissimo centro sionceramente mi lascia perplesso.
Bah. Ci devo riflettere.
Scritto da: EL_NINO | 19/09/2010 a 12:45
non che avessi bisogno di ulteriori conferme, ma vedo che siamo messi male!
PS: un paio di giorni fa ero in stazione centrale a milano, dove alcune gigantografie di bersani incombono sui malcapitati passeggeri. Un'esperienza allucinogena. Lo slogan: "la pazienza e' finita". Oh si', su questo ha proprio ragione.
Scritto da: marco | 19/09/2010 a 15:57
@marco: li ho visti anche io quei manifesti. Ogni volta devo reprimere la tentazione di aggiungere a pennarello : "Sì, la nostra"
Scritto da: Eeka | 19/09/2010 a 18:50
Secondo me la base del PD dovrebbe prendere ispirazione dai Tea Parties americani (nelle modalità eh, non nei contenuti)
Scritto da: offender | 20/09/2010 a 10:58
...fassino sembra già abbastanza essiccato.
Ci facciamo il Thè (all'italiana) o lo buttiamo nel porto di Boston?
Scritto da: EL_NINO | 20/09/2010 a 13:10
Je manca giusto er tè ar PD...
Scritto da: Eeka | 20/09/2010 a 13:12
...si e poi litigherebbero su chi porta i pasticcini...
ma insomma , visti i risultati deludenti e le polemiche che aumentano all'interno della squadra, io mi chiedo che c'è che non va in questa società? che forse le interminabili vicende societarie ... a chi appartiene sto' PD? chi se lo piglia? ... oppure la mancanza di un modulo chiaro, coerente e competitivo? giocamo a uomo su berlusca o si gioca a zona? .... a zona mista, un pò qua , un pò là, ma mai a sinistra? ...quali sono gli obiettivi stagionali? sempre un decoroso piazzamento in europa? oppure è semplicemente finito un ciclo e non possiamo chiedere a questi giocatori di essere eterni? ...e perchè walter veltroni prima si mette fuori rosa, poi vuole rientrare e spacca lo spogliatoio?
E ci basterà cambiare allenatore o bisogna rifondare la squadra?
ma che campionato vogliamo giocare? ci isciviamo a bocce o a giocoaperitivo?
Stiamo a sinistra o puntiamo astutamente a scardinare il centro-destra giocando sul loro stesso campo (si gioca a chi è più stronzo)?
Ma non sarà un pò affollata la fascia di centro destra con casini-fini e berlusca e tutti i cespugli mussoliniani... che poi lasciamo tutta la fascia sinistra alla lega, che peraltro è fuori ruolo su quella fascia?
Ma usciamo dall'equivoco e scegliamo modulo, schemi, uomini e allenatore?
O aspettiamo che ci compreno l'arabi o li russi per fare lo squadrone (che quando c'avevamo l'azionariato russo qualche campionato ce lo siamo combattuto...)?
Scritto da: EL_NINO | 20/09/2010 a 15:13
A bocce se con gli attuali leader.
A giocoaperitivo con i ggiovani di Renzi
Scritto da: carloesse | 20/09/2010 a 15:57
Significativo il titolo di stamattina di Repubblica:
"Crolla la fiducia in Berlusconi ma l'opposizione resta al palo"
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 10:03
"Resta" per modo di dire: Pd e Idv sono scesi nei sondaggi più di Berlusconi.
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 10:05
Mi pare ovvio: senza strategie, senza princìpi forti, senza proposte, senza un gruppo dirigente riconosciuto tale, senza coraggio, senza fantasia, perchè mai il PD dovrebbe rafforzarsi?
Diverso il caso dell'IdV, che perde consensi a vantaggio dei finiani (a controprova di un fatto: Di Pietro era e resta un politico complessivamente di destra).
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2010 a 10:51
Secondo me anche qualche consenso del Pd è migrato verso Fini
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 11:25
Certo: soprattutto su certi versanti, l'elettorato è assai fluido.
Ma (in particolare) quello dipietrista mi pare molto contiguo a quello finiano.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2010 a 11:33
Io ho due conoscenti di destra ma convinti antiberlusconiani. Alle ultime politiche, uno ha votato Pd e l'altro Idv.
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 12:19
Scusate: la conclusione era che entrambi mi hanno detto che voteranno Fini se avrà un suo partito :-)
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 12:21
...a cittadino elettore, è vero, come lo vuoi sto PD?
lo vuoi più a destra? a sinistra?... nel grande centro? ...accanto a pizarro o dietro le punte?... alternativo a vucinic sulla fascia? ... lo vuoi partito liquido, soffice, duro? ...rain o slick? intermedie, con uno stint lungo?
dimmelo, ah cittadino elettò, è vero, come lo vuoi sto' PD?
lo vuoi stretto su pochi punti programmatici chiari e ampi? attillato o alla zuava?
...famo un colpo qui e una strizzata d'occhi llà?
con fini, ma senza cuffaro?
con schifani e rotondi, ma senza vendola?
a cittadino elettore, èvero, lo vuoi più alto, bello, ggiovane, femmina?
magari bbona o ex-bona e mò coll'occhi de bue fissi sul governo del fare e sul partito dell'amore?
...E SE FACESSIMO UNA COALIZIONE DEI DUE, CHE DIVENTA IL PARTITO DI GOVERNO DEL FARE L'AMORE?
CITTADINO ELETTOREEEE
RISPONDIIIII!!!
Scritto da: EL_NINO | 21/09/2010 a 12:53
Mi piace, El Nino.
E piacerebbe pure al mio (e mi sa anche tuo) amato Corrado Guzzanti.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2010 a 13:27
Era una doverosa citazione del meraviglioso Guzzanti-rutelli col cittadino bibbitaro sull'intercity della disfatta elettorale del 2001...
sembra siamo fermi allo stesso punto.
Ci manca solo un gran ritorno di veltroni in contumacia e pizzaballa candidato alle primarie.
Ma perchè non proviamo a vendercelo sto' PD a qualche fondo straniero o al magnate russo del gasse?
Magari fanno la campagna acquisti giusta, cambiano allenatore e ci rimettono in carreggiata la squadra, con qualche sparacazzate tipo brunetta sulle fasce, un paio di polemisti tipo gasparri in mediana a spezzare il gioco avversario, un commercialista alla tremonti in regia e due belle gnocche in panchina per ravvivare lo spogliatoio. Importante anche DiPietro centrale difensivo e calderoli-maroni a organizzare la manovra. Poi fini mezz'ala, libero di svariare tra destra e sinistra, insieme a capezzone, sua riserva naturale, e centravanti cicciobomba cannoniere!
Perchè questa società merita il meglio e i suoi tifosi hanno già dovuto mandar giù troppe delusioni.
E se il prezzo per risalire è cedere la squadra a Gheddafi, al fondo Aabar o alla Lukoil in persona, ...pazienza.
hi hi hi
;-D
tanto, mica è vero che la ownership dei partiti di governo italiani debba per forza essere italiana.
Anzi gli anni migliori della nostra vita repubblicana democratica li abbiamo forse vissuti quando gli azionisti delle due squadre di vertice erano stranieri...
Scritto da: EL_NINO | 21/09/2010 a 14:33
Diamo il governo in outsourcing all'estero! Grandiosa idea.
Scritto da: offender | 21/09/2010 a 15:39
...si però, resta il problema dell'outplacement dei 1.168 dipendenti strapagati e ormai anzianotti e dequalificati per rientrare sul mercato del lavoro ufficiale.
Spero che ce la possano fare a tirare avanti con la pensioncina che si sono duramente guadagnati, o magari gli facciamo uno scivoletto ad hoc con 24/36 mesi di retribuzione a sbafo!
Scritto da: EL_NINO | 21/09/2010 a 17:52
Forse la squadra che proponi, el Nino, funzionerebbe anche.
Il problema è che a me (e probabilmente nemmeno a te) piacerebbe.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2010 a 18:19
Confermo.
Era una provocazione.
Anzi per dirla con il guru veltroni "vorrebbe essere un contributo di stimolo a tutta la squadra"...
per dirla con renzi ... era un giocoaperitivo sul brainstorming...
per dirla con scalfarotto e con alcune penne acute dei 'Mille' (i piddini juniores che vorrebbero "uccidere il padre") potrebbe essere una proposta concreta strutturata e produttiva per competere sul mercato elettorale.
...che glie frega a tutta sta gente di cosa vuole il cittadino elettore bibbitaro bloggaro dal PD?
Loro c'hanno l'obiettivo di marketing, di progetto aperto, di governabilità teorica...
Io la tessera del tifoso in quel caso non la faccio, figurati, mi conosci bene.
Scritto da: EL_NINO | 21/09/2010 a 18:31
El Nino: vuoi che non lo sappia?!
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2010 a 20:59