La mia foto

Contatore Shynistat

  • Contatore

I miei vecchi post del blog Kataweb

Altri vecchi post del blog Kataweb

Blog powered by Typepad
Iscritto da 07/2007

Lettura quotidiana della Bibbia

  • • Da "Giacomo, 1,22": "mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi"
  • Lettura quotidiana della Bibbia

« Gheddafi e Berlusconi | Principale | Miami & the Groovers a Trieste »

31/08/2010

Commenti

Feed Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.

Voto la prima senza indugio.
Burro? Formaggino cremoso? GHHHH!!!! Come direbbe il grande Alberto Sordi "Co' questa c'ammazzamo le cimici"

Opto per la prima ricetta, sembra saporita e leggera. E il pizzico di pepe dà di sicuro quel tocco particolare (amo le spezie di ogni genere). Per questa ricetta, però, è l'olio che fa la differenza. Secondo me un ottimo olio pugliese ci starebbe benissimo.

La seconda la trovo pesante. Aglio e burro? Mah... Il formaggino, poi, non ci azzecca proprio.

Getto la maschera: la prima ricetta basic è la mia.
E l'olio è proprio pugliese di Bitritto (quello che usiamo di solito a casa).

La prima che hai detto, ovviamente.
E' quella la tua, vero?

Ammazza Lucià! So' na chef di prim'ordine! :-D

Scherzi a parte, avevo intuito che la prima era tua, furbacchione... ;-)

Dario: sì.
Alessandra: si intuiva da cosa?

Luciano, se non ricordo male, qualche volta hai parlato delle tue preferenze in fatto di cucina dicendo chiaramente che quella troppo elaborata o "pasticciata" non ti piace. Da qui ho dedotto che la pasta all'uovo (già pesantuccia di per se') con una salsetta di burro, aglio e formaggio fuso (che col pesce fa a cazzotti) non poteva essere una tua elaborazione.

Mai dai, Luciano...la trota affumicata è demodè . Anche se pesci ci sentiamo un po' tutti ( nostro malgrado), oggi va alla grande il cous cous!!!!!
Eeka, ti ho smascherata!!!

Ebbene sì Ilva! Ammetto tutto! :-)

Ma non eri vegetariano?

Cazzo eri meglio vegetarianoPPPP

Il pensiero di una trota affumicata, sia essa all'olio, sia essa al formaggino, conr burro o come racchetta da tennis, mi getta nel piu vivo sconforto. Ma se volete provo eh, anche se boh manco se troveranno a roma le trote affumicate:)

Zau: si trovano. Banco frigo del supermercato

Eeka: contenta di averti ri-conosciuta!
Mannaggia, da quando sono su FB, parlo come se facessi il verso a Heidegger...troppi filosofi tra i nuovi "amici"!
E' meglio che parli come mangio ...è meglio... :-)

Mi state facendo venire fame!

1) Vegetariano: ho sempre specificato che lo sono nel senso (abbastanza contraddittorio) che non mangio carne salumi pollami eccetera, ma pesce sì. Lo so: sono contraddittorio ma (finora) i pesci non mi suscitano un'empatia tale da portarmi alla scelta totalmente vegetariana.
2) Che la trota affumicata sia fuori moda non me ne curo: mi piace e la mangio, così come mi piace (e lo mangio) il cus-cus (che è di moda).

Abbiamo una cosa in comune: non mangiamo carne, mangiamo pesce.
Io ho smesso di mangiare carne quasi otto anni fa. All'inizio non mangiavo nemmeno il pesce. Da un paio di anni invece ho ripreso a mangiarlo, ma si deve trattare di pesce pescato in modo corretto: niente pesce surgelato; niente pesce appartenente a specie in via d'estinzione; niente pesce pescato con modalità vietate.

A me il pesce affumicato (con metodi decenti e non chimicoidi, senza solfiti, senza aromi artificiali) piace moltissimo: trota, aringa, salmone, sgombro...

Anche a me piace moltissimo il pesce affumicato (bene), soprattutto le aringhe, buonissime.
E come fa La tenda nel deserto anche io evito, per quanto possibile, pesci "a rischio ambientale". Quindi niente persico africano, niente pangasio del mekong, niente tonno rosso anche se mangiare sushi fa tanto fighetto. Magari è una goccia nel mare (che nel caso dei pesci...), ma penso che sia importante diffondere comportamenti più responsabili

D'accordissimo con te, Eeka.
Le volte che mangio gamberetti o gamberoni evito come la peste quelli dei mari tropicali, inquinati come il cervelo di uno xenofobo.

pesce fresco sui banchi della boqueria o del mercat di santa caterina.
ma come faccio a sapere se il pescatore frusta i marinai o li tratta a cioccolatini?

Oddio...ci sono pesci (come il pangasio) che vanno evitati a prescindere: arriva surgelato...con che rispetto della catena del freddo non si sa...dai fiumi (a volte dagli allevamenti) del Sudest asiatico, costa poco e viene venduto (molte volte spacciato per sogliola) in praticissimi filetti senza spine.
Però è spesso iper-tossico.

Per come siamo combinati, non dovremmo mangiare più nulla.

O almeno: di meno.

Tra tutti i pesci prediligo l'acciuga. E sulla pasta (spaghetti per l'occasione, ma quelli un pò spessi, che a volte nomansi bavette): acciughe e pecorino (alla faccia di chi considera eretico il connubio tra pesci e formaggio)! Un sapore rustico: forte e deciso. Ma una vera lecccornia.
Altro che trote (che fra l'altro mi sovvengono il bossi e il di lui cotanto figliolo!)

In genere, le acciughe le metto quando mangio la pasta con i broccoli o con le cime di rapa.
Acciughe e pecorino (immagino quello romano Dop) non li avevo mai provate in coppia: ovviamente ti ringrazio e sperimenteremo.

E allora posto la ricetta standard (copiata, ma tra parentesi le mie variazioni consigliate).
Procedimento: pulite le acciughe (belle fresche), togliete le spine ed asciugatele. In pentola (meglio una grande padella, vedi poi perchè), fate rosolare le acciughe (ma devono appena sfaldarsi un pò) insieme a due spicchi d’aglio ed un po’ di prezzemolo tritati; del sale e del pepe insieme ad un bicchiere d’acqua (io preferisco vino bianco e comunque aggiungo anche una o due alici salate, lesinado un po' sul sale) e fate cuocere a fuoco basso coprendo il tegame. Nel caso in cui il fondo asciughi, allora aggiungete pochissima acqua calda. Ponete gli spaghetti, dopo averli cotti, su di un piatto da portata e aggiungete del pecorino grattugiato e le acciughe insieme alla loro salsa (o meglio ancora: spadellare gli spaghetti molto al dente direttamente nel tegame delle accighe, col fuoco ancora acceso per qualche minuto, poi irrorare di pecorino).
C’è anche una variante che aggiunge l’aglio e il prezzemolo solo a crudo, nella spadellata finale (senza soffriggerlo all'inizio) e io la consiglio. Altri aggiungono anche qualche pomodorino (cigliegino o pachino), ma io non li considero indispensabili.

Interessante questa ricetta. La proverò presto.

Pure io.

Voto per la prima perchè mi sembra più leggera ma non escludo che sia buona anche la seconda.

Artemisia (vegetariana ancora più contradditoria di te)

Carloesse:
io e mia moglie abbiamo provato oggi la tua ricetta (tuo commento delle 20.19 del 1/9).
Ottima, davvero ottima.
Grazie.

I commenti per questa nota sono chiusi.

Motore di ricerca del Ringhio di Idefix

  • Si clicca su "Motore di ricerca", si apre un link, si clicca su "Ricerca personalizzata" e si usa come il normale Google. Solo che la ricerca è interna al blog

giugno 2015

lun mar mer gio ven sab dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30