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22/08/2010

Commenti

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Vero. In genere sono gli stessi che mentre stai superando ti si appiccicano dietro con i lampeggianti perché non li fai andare a 200 all'ora come vorrebbero. Li odio

In genere a questi figuri auguro di dover avere bisogno della corsia di emergenza e di trovarla intasata dai loro pari.

Per me stanno alla pari con i deficienti che superano a sinistra le auto che si fermano davanti alle strisce pedonali.

L'affermazione è talmente ovvia che pare scritta da un imbecille.
Ma così non è.
Probabilmente l'autore non ha il coraggio di identificare univocamente il sostantivo "persone" e ha scritto il post per sollecitare gli istinti più perversi dei frequentatori di questo blog.
Anziché "persone" avrebbe voluto intimamente scrivere:
"Tra quelli con il SUV, che leggono Libero o il Giornale, i più insopportabili sono quelli che in autostrada (quando c'è fila) sorpassano tutti correndo nella corsia di emergenza.

Forse si tratta solo di "codardia". Lanciare il sasso in acqua e aspettare che altri facciano pluff...
O forse c'è troppa "dietrologia".
Come usava dire la buon'anima del compianto Presidente Cossiga?

Evidentemente Teppista è fissato con la politica (intesa nel senso più deteriore del termine).
Non ho altre spiegazioni al suo estemporaneo commento al mio post che nulla ma proprio nulla di nulla ha a che fare con la politica.

Infatti Luciano, quel commento meritava di essere ignorato, come tutte le fissazioni maniacali. Ora c'è il rischio di scatenare un diluvio di commenti deliranti

E allora mi si faccia un elenco delle persone che ritengono ammissibile sorpassare sulla corsia di emergenza.
Anche quelli che lo fanno sanno di andare contro la Legge e la Morale: sono solo dei furbacchiotti che credono di farla franca una volta di più del vicino ma che si cagano addosso ogni volta che infrangono la Legge.
Mi dica allora Eeka che bisogno c'è di fare un post per dire una cosa ovvia; evidentemente le sue fissazioni maniacali sono contro chi, al posto del culo, usa la testa per ragionare.

Teppista: per esprimere il mio disappunto nei confronti di alcune persone incivli ho (cosa che mi capita spesso) detto "una cosa ovvia".
Contento?

cosa ovvia che però pone un problema: sorpassare in corsia d'emergenza è condizione necessaria e sufficiente per essere imbecilli?
secondo me è sufficiente ma non necessaria.

anche questo e abbastanza ovvio

Marcob: è sufficiente ma non necessaria.
L'imbecillità ha tante forme, che non necessariamente sono a carattere criminale (come sorpassare sulla corsia di emergenza per "guadagnare" cinque minuti).

Secondo me è da imbecilli rallentare e causare code sulla corsia opposta rispetto a quella dell'incidente, solo per curiosità.

Sono d'accordo.

Inutile rispondere ad un simile quesito..Lo posso dire? A Teppi' - detto proprio alla romana - ma proprio non sai dove sbattere la testa tu? Ci godi nel mettere zizzania? Beh contento te....Io non ti rispondo e dopo questo mio post manco ti rispondo, tanto tenterai di rientrare nel tema o di prendertela con me e dirmi che sono chissà come...La verita è che hai un po' rotto e nessuno te lo dice perché siamo in un blog democratico, ma ..."quanno ce vo' ce vo'!" - altra citazione romana!!!(ovvero: quando ci vuole ci vuole!!)

Cara Daniela Pinchera,
- A parte che, a detta stessa del conduttore, questo blog NON E' DEMOCRATICO. E lo dimostra la particolare partigianeria per chi la pensa in un modo piuttosto che in un altro. Probabilmente hai un pò di confusione in testa sul significato stesso di democrazia.
- A parte che sedute di parapsicologia virtuale sul mio nickname non mi fanno né caldo né freddo.
- A parte che mi dovresti ringraziare per il fatto che tento, ogni due o tre mesi, di fare uscire questo blog dalle solite tediose discussioni all'unisono suonate con una solita campana: quella a morto.
- A parte tutto ciò, mi dovresti spiegare per quale motivo non ti fai i cazzi tuoi.

Caro Teppista, tu puoi dire tutto quel che ti pare, ma è il tono con cui si fa il discorso scritto che ci stona prorpio, ed è quello lo sbaglio, chiaro per me o no? Tu sei sempre pronto alla polemica e a volte anche un po' all'offesa. Questo non mi va giù...e non dire che non devo farmi i cazzi miei, dal momento che scriviamo tutti e due e non solo noi, su questo blog,per cui i cazzi, come dici tu, sono anche miei e di tutti. Chiedo scusa a Luciano se ho usato, per ovvii motivi, pure una parolaccia che non dovrebbe aver luogo qui dentro.

Cara Daniela Pinchera,
Vero è che entrambi scriviamo sullo stesso blog e alcune volte pure sullo stesso post. Ma con una piccola differenza: io tento sempre di restare nel "topic" del post (in argomento, per intenderci) cercando, come in tutti i confronti, reali o virtuali che siano, di tirare acqua al mio mulino: magari facendoci variazioni sul tema come in una bella sinfonia.
Altri, e nella fattispecie è il caso tuo, cercano di far polemica andando completamente "out of topic" (fuori argomento per intenderci) prendendosela con il modo di esporre il commento anziché con il contenuto. Si bada, insomma, più alla forma che non alla sostanza: e ciò è indice di puerilità.
Se poi il mio tono non ti va, beh.. Luciano Comida è tanto prolifico di post che sicuramente un altro che più fa al caso tuo lo troverai certamente.

P.S.: praticamente, ora, ti ho detto di farti i cazzi tuoi in modo più estetico: contenta ?

Senti Teppi', puoi scrivere quello che vuoi, non ti rispondo più, tanto non hai capito niente di quel che volevo dire. STOP

Che v'avevo detto? Ignoratelo, non dategli corda

Condivido: ignoro.

la prossima volta fagli una bella foto e poi mandala alla polizia. si beccherà, credo, una bella multa...

Non ci avevo pensato.
Grazie dell'idea: ne parlo con un agente della Stradale che conosco e gli chiedo se può servire.

Luciano Comida:
il Giustiziere dell'A4.

Giustizia "do it yourself".

Un'infrazione del genere deve essere contestata "de visu" da un pubblico ufficiale, nemmeno da un ausiliario del traffico.
Alla faccia dei democratici di questo blog: cose del genere non le faceva nemmeno la "Securitate" di Nicolae Ceausescu.

Ogni tanto ci sono dei commenti che mi rallegrano le giornate.
Io scrivo un iper-legalitario e prudentissimo: "ne parlo con un agente della Stradale che conosco e gli chiedo se può servire" ma un commentatore mi scambia per un mix tra il Charles Bronson nel "Giustiziere della notte" e un informatore dei regimi filo-sovietici.

1 - il commento era rivolto, ovviamente, a chi ha proposto di scattare fotografie
2 - Luciano Comida: il giustiziere dell'A4 é il riferimento a chi ha raccolto la proposta
3 - Nicolae Ceausescu non é mai stato filosovietico
Evidentemente "excusatio non petita, accusatio manifesta"

Essendo molto più informato di me delle questioni interne ai regimi comunisti dell'Est, Teppista ha ragione. Ho spiluccato su alcuni libri: la Romania di Ceasescu faceva parte solo formalmente del Patto di Varsavia e (rispetto ad altri paesi comunisti) aveva grosse autonomie. Per ciò ero stato assai superficiale nel definirla "filo-sovietica". Era tuttavia un regime dittatoriale a carattere nazionalista stalinista, personalizzato e dispotico, nepotista e corrotto, con grande durezza repressiva contro le minoranze ungheresi, tedesche ed ebraiche, restrizione dei diritti civili (leggi contro divorzio, aborto, adulterio). Fu il nazionalismo a giocare la carta del comunismo o viceversa?
Comunque sia, la Romania fu l'unico dei paesi in cui la "rivoluzione del 1989" ebbe un esito violento e sanguinario.
(Notizie che traggo in particolare dal secondo volume di SECOLO MONDO-Storia del Novecento 1945-2000 di Marcello Flores, edito dal Mulino)

"un regime dittatoriale a carattere nazionalista stalinista, personalizzato e dispotico, nepotista e corrotto, con grande durezza repressiva contro le minoranze (ungheresi, tedesche ed ebraiche), restrizione dei diritti civili": praticamente (ho messo tra parentesi le minoranze etniche citate, facilmente sostituibili con "africani, Rom, e terroni in genere") il sogno di Berlusconi, di Bossi, dei cattolici oltranzisti, e di tutta quella cricca.

Accetto la precisazione del Comida (anche se imprecisa). Probabilmente Carloesse non sa nemmeno chi sia stato Ceausescu, da cosa sia nata la Securitate, quali fossero e quali sono le minoranze presenti in Romania e quali fossero le ragioni della loro presenza nel Paese. Paragonare poi il regime di Ceausescu alla democrazia italiana significa solo due cose: o si é così ignoranti da non conoscere la storia europea del XX secolo, o si é così presuntuosi da pretendere di scrivere solo perché si dispone di una tastiera.

Perchè sia imprecisa la mia precisazione (indubbiamente sintetica) non lo so: mi sono limitato a riprendere uno storico serio come Marcello Flores.
Comunque non mi interessa trasformare questo post in una discussione sulla Romania di Ceasescu. Tuttavia, se qualcuno vuol farlo, padronissimo di continuare su questo tema.
Ribadisco (come nei concerti jazz) il tema da cui ero partito: l'incivile imbecillità con sottofondo criminoso di chi, in autostrada, bypassa le code usando le corsie di emergenza.

Al teppista posso solo consigliare una cantatina di "meno male che silvio c'è". Forse potrà rasserenarlo.

Visto che in questo post si parla di imbecilli, penso proprio che carloesse sia uno di quelli che sorpassano sulla corsia di emergenza alzando il dito medio della mano sinistra rivolta agli stupidi fermi in colonna.

Per quanto riguarda invece la Romania dico al Comida di informarsi meglio, su libri scritti da storici un pò meno svenduti alla controinformazione di sinistra di quanto non lo sia Marcello Florés d'Arcais; il fatto stesso che insegni a Siena la dice lunga sulla sua obiettività.
A parte la dissidenza tedesca del Banato (Timisoara) che ha subito una forte repressione, le minoranze ungheresi dell' Ardeal sono sempre state rispettate sia da Gheorghiu sia da Ceausescu. Con diritti, rispetto alla popolazione di origine romena, a volte superiori (passaporto di transito privilegiato con l'Ungheria, partendo da Arad, da Salonta e da Oradea). Lo stesso dicasi per i Rom, per i Moldavi e per le minoranze Serbe.
Ma come affermato dal Comida questo non è il luogo dove fare un trattato sull'impero Austro-Ungarico, sul suo disfacimento, sull' Ardeal e sul Banato come pensati da Hitler.

Cosa replicare davanti a tanta sicumera su ogni argomento dello scibile umano?

Visto che frequento la Romania dal 1978 e ci sarò stato almeno cinquanta volte.
Visto che ho una cognata di origine romena nata a Oradea nel 1965.
Visto che la storia e la geografia sono sempre state materie di mio interesse.
Visto che la memoria non è una delle prerogative che più mi manca.
Visto tutto ciò, mi sembra anche logico avere delle conoscenze approfondite di un luogo, della sua storia e della sua gente.
Se tutto ciò viene confuso con ostentazione di conoscenza, significa che chi lo afferma è in malafede.

Chissà se in Romania sorpassano a destra? O viaggiano sulla corsia di emergenza?

don't feed the trolls...

Sicuramente in Romania c'è gente meno imbecille di Eeka e Offender.

Se uno avesse la pazienza, l'umiltà, la gentilezza e l'intelligenza di dire: "su questo argomento posso dirvi delle cose che voi non sapete non perchè siete dei cazzoni in malafede ma perchè questo argomento lo conosco bene perchè ci convivo da trenta e più anni"
Dopo di che...posso dire...ha ragione Offender nel suo commento delle 16.57.
In ogni caso, primo e ultimo avviso: il commento di chiunque insulti chiunque verrà cancellato.

Comida, siamo alle solite. Quando un tuo tirapiedi definisce un commentatore un 'troll' (accusa gravissima in ambito informatico) va tutto bene. Se altri non allineati usano gli stessi termini usati nel post (imbecilli) per apostrofare dei maleducati, diventano censurabili. Fai proprio pena.

Dirmi che faccio pena non è un insulto.
Dare del "tirapiedi" a qualcuno dei frequentatori del blog è una sciocchezza.
Che "troll" fosse (in ambito informatico) un insulto non lo sapevo o (se mai l'avevo letto) l'avevo dimenticato perchè i gerghi mi sono indigesti: ero convinto che i "troll" fossero quelle creature fiabesche semi-umanoidi abitanti dei boschi nord-europei, insomma una specie di mezzi parenti del mondo idefixiano.

e ridaje lucia'....

Luciano, stai facendo il suo gioco. Uno così va lasciato perdere.

A me fa ridere: specie quando spara "troll= accusa gravissima in ambito informatico" mentre "imbecille" sarebbe quasi un'affettuosa carezza. Mi scompiscio.

Lo so, me l'avete detto e ridetto centosette volte: io so' de coccio.

.

e io che pensavo che il mio innocuo commentino fosse un modo per tirare un po' su un cittadino sfigato oppresso dai furbetti e che desidera che il mondo sia più giusto...

:)

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