L'Inter ha vinto la Coppa dei Campioni 2010

Ho guardato la partita.
Ricordando di quando ragazzino vedevo la Grande Inter nerazzurra allenata da Helenio Herrera, con quella formazione che so ancora a memoria: Sarti Bugninch Facchetti Bedin Guarneri Picchi Domenghini Suarez Jair Corso Mazzola.
Poi da tanti anni ho scelto il granata del Torino.
Ma stasera sono contento della vittoria interista (anche perchè mia moglie Tatjana tifa, più sentimentalmente che calcisticamente, nerazzurro).
E poi mi piace Mourinho, sia perchèe guida le sue squadre con straripante personalità e grandi risultati, sia perchè con ironie e citazioni colte, sarcasmi e provocazioni, tratta a pesci in faccia gli italioti.
E trovo ammirevoli giocatori umili e correttissimi come Zanetti che a trentasette anni corre e si prodiga.
E il talento di un attaccante come Milito mi strappa l'applauso: il secondo gol era roba da arrampicarsi su per i muri da quant'era delizioso.
E un difensore come Samuel è di quelli che la scuola italiana non sforna più.
E nel nome completo della squadra c'è un'idea sempre bella: Internazionale.

Comments

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Straripante soprattutto l'ego di Mourinho. Appena vinta la coppa cambia squadra per diventare il primo allenatore a vincere con 3 squadre. A sentire lui la coppa l'ha vinta Mourinho, mica l'Inter... Di sicuro e' un grande allenatore, ma toglie troppa luce alla squadra: all'estero i commentatori hanno usato la parola Mourinho circa 732 volte, mentre la parola Milito in media 2 volte (una per gol)

[Scritto da: luciano / idefix]

Giorgio: non so da dove tu desuma questa statistica.
Comunque quello che ho letto io (ad esempio Repubblica) non era così: un articolone intero su Milito (tra l'altro definito da Gianni Mura uno dei più forti e completi attaccanti apparsi in Italia nel dopoguerra) e lodi all'intera squadra. Che poi Mourinho sia stato decisivo a guidarla è un dato di fatto: basta vedere (ma è solo un esempio) come ha convinto una punta come Eto'o a far panchina dopo la Coppa d'Africa e poi a sacrificarsi in copertura per il bene dell'Inter.
Mi pare abbastanza umano che adesso Mourinho lasci l'Inter dopo aver toccato il massimo: le leggende si fanno UNA volta sola. Se la Coppa non arrivava da 45 anni un eventuale bis nel 2011 non avrebbe lo stesso inebriante sapore. Andarsene così è un'uscita di scena indimenticabile che lascerà un ricordo struggente in tutti gli interisti e comunque un segno nel calcio italiano, mentre (conoscendo l'Italiotistan) una permanenza prolungata vorrebbe dire sottoporsi a immancabili delusioni là dove non arrivassero (e non arriverebbero) altre stagioni come questa.
Fa bene ad andar via ADESSO.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Eh ne discutevo ieri con un mio collega portoghese. Io preferisco un allenatore come Fergusson che siede sulla panchina del ManU da parecchi anni e condivide con il club gioie e dolori.
Poi Mourinho fa bene ad andarsene ora soprattutto per se stesso. Hai ragione vincere e' difficile, ma difficilissimo ripetersi. Ma i veri grandi allenatori sono quelli che lasciano il segno nel tempo, aprendo e chiudendo un ciclo. Come fece Lippi negli anni 90, e credimi, quanto rimasi deluso quando Lippi ci lascio' per andare all'inter! Ma dopo aver giocato 3 finali di champions e vinto qualche scudetto. Se ci avesse laciato dopo la finale con l'Ajax, la sua 'legacy' con la juve sarebbe decisamente ridotta

[Scritto da: luciano / ideffix]

Lippi è italiano, Ferguson inglese ed entrambi erano nel proprio paese.
Mourinho è portoghese e stava in Italia con lo spirito di superiorità culturale che poteva avere nell'Ottocento un lord inglese dell'Ottocento in missione commerciale tra i cannibali.

[Scritto da: marcob]

ieri su la vanguardia c'era un commento che più o meno recitava: e se il barca avesse preso milito al posto di ibra? mou non ha voluto e l'inter aveva chiesto anche xavi.
mourinho capisce di calcio come pochissimi, infatti la stampa italiana con lui è andata poco d'accordo.
poi, il vero miracolo mou lo fece col porto.
al chelsea e all'inter ha avuto presidenti col portafoglio gonfio che non gli hanno negato niente.
motta, milito, pandev, snejder, eto'o. solo quest'anno.
però mancini, pur coi soldi di moratti, non ce l'ha fatta.
credo anch'io che faccia bene ad andar via, per gli stessi motivi che luciano ha già elencato.
se julio cesar non gli fa una parata super all'inizio del secondo tempo, magari tutti oggi direbbero che il vero mago è van gaal.
in effetti fino alla fine c'è arrivato anche lui e con una squadra molto ma moolto inferiore e senza il suo miglior stupido giocatore ribery.

[Scritto da: luciano / idefix]

Forse, Marcob, la vera grande chiave di volta è stata la cessione di Ibrahimovic.
Per almeno tre motivi:
- tatticamente ha svincolato l'Inter dalla sudditanza nello schema "lancio lungo e palla a Ibra",
- umanamente ha eliminato una primadonna capricciosa,
MA SOPRATTUTTO
- ha fruttato un sacco di soldi (70 milioni) e con quei soldi Marco Branca (la vera testa pensante della società) ha fatto una campagna acquisti eccezionale che, alla fin fine, è costata 14 milioni.

[Scritto da: Jubal]

Sono Juventino anti-Interista, ma sabato, lo ammetto, ho tifato Inter. Non per salire come si dice, sul carro dei vincitori, ma perché ne ho riconosciuto la forza e la determinazione. Tanto di Cappello quando vedi uno trattare il pallone come lo tratta Milito, sempre silenzioso, mai capriccioso, un vero campione. Come anche Zanetti. Mourinho è un uomo, anche umanamente, eccellente. Il suo pianto dopo l'abbraccio a Moratti la dice lunga... oppure quando ha chiesto ai giornalisti di non farlo parlare troppo perché se parlava piangeva e se piangeva cambiava idea (cioé restava all'inter) paraculata? Forse, ma le lacrime che ho visto erano quelle di un uomo.

[Scritto da: luciano / idefix]

A me, dal punto di vista narrativo, Mourinho piace tantissimo.

[Scritto da: Giordano]

l'inter è meritatamente sul tetto d'europa: ha battuto i campioni di spagna, di inghilterra e di germania (e pensare che qualche romanista non è d'accordo con questa mia lampante affermazione...).

su mou il discorso è molto + complesso di quanto si possa credere (secondo me). potrebbe essere un malato psichico che ha sempre la frenesia di cambiare e che fugge da qualcosa del suo passato?... chissà!

zanetti è la bellissima faccia pulita di questa inter.

l'inter ha vinto soprattutto per il sacrificio tattico di tutti i suoi giocatori. domanda: se glie lo avesse chiesto mancini lo avrebbero fatto cmq? secondo me no!

questa inter è davvero fortissima ma secondo me è stata + forte la lazio di cragnotti (non so se ve la ricordate)...

ammetto che ho esutato anche io (che non sono interista) al secondo gol di milito. troppo bello e troppo meritata quella vittoria...