Da un po' di tempo, si dice che Gianfranco Fini rappresenti un'idea di destra rispettabile e legalitaria, costituzionale e parlamentare, in progressiva rotta di collisione coll'illiberale berlusconismo.
In tre parole: una destra decente.
Adesso arriva al pettine della politica italiana un nodo fondamentale (la legge contro le intercettazioni e contro la libertà di stampa).
Gianfranco Fini e i parlamentari a lui vicini hanno tirato e tirato e tirato il momento della decisione, ma ora non potranno sottrarsi:
o con Marcello Dell'Utri & C o con i magistrati
o con la censura totalitaria o con la libertà
o di qua o di là.
La questione è che Fini oramai conta quanto er gatto mio - il quale si è pronunciato. caso mai je famo fa un partito. Il gatto mio però è il leader perchè così beccano più voti.
(Se se voterà ancora, che non lo so)
Scritto da: zauberei | 30/05/2010 a 21:42
Sì, col listone...così si evitano confusioni tra i simboli :-)
Scritto da: ilva | 30/05/2010 a 21:45
Pensare che verrà instaurata una dittatura e non si voterà più secondo me è un filo eccessivo.
Scritto da: offender | 31/05/2010 a 09:37
Temo che Fini sia politicamente finito, sempre che mai sia iniziato.
Scritto da: Eeka | 31/05/2010 a 09:39
non ti attendere troppo da fini, luciano. quanti del pd voteranno a favore e non contro?
quella legge conviene a tutti i politici (disonesti) ed è un discreto viatico per separare il "male" dal "non così male".
Scritto da: Giordano | 31/05/2010 a 10:11
Offender: io non penso mica che non si voterà più!
Gli sbocchi del berlusconismo non sono mica illiberali in questa direzione: si tratta di una forma di non-democrazia molto diversa dai regimi totalitari del passato. Non ha bisogno delle truculenze fasciste o staliniste di un tempo.
Berlusconi & C provano ad andare non verso una dittatura classica ma verso una "post-democrazia a consenso elettorale passivo".
Fenomeno politico del tutto nuovo, che somiglia poco alle classiche democrazie liberali rappresentative ad ampia partecipazione e con forti contropoteri.
Scritto da: luciano / idefix | 31/05/2010 a 11:19
io a fini non credo.
in fin dei conti da 16 anni è con berlusconi e, nonostante tutto, continua a stare lì buono e attaccato alla sua pataglia.
addirittura rutelli, che è poco meno di niente, non era più d'accordo col suo partito, anche lui cofondatore, e se n'è andato via.
non è un eroe, ma appena più coerente di fini si.
Scritto da: marcob | 31/05/2010 a 13:00
col cadreghino come sempre
Scritto da: paola dei gatti | 31/05/2010 a 17:51
Tra una settimana ne sapremo di più.
Scritto da: luciano / idefix | 31/05/2010 a 19:01