Il pensiero liberale spiegato attraverso Berlusconi, la boxe e in particolare il ko

E' la lezione dei grandi pugili: l'avversario non si manda ko con un solo pugno ma con una serie di almeno due.
Uguale fa Silvio Berlusconi.
La prima notizia ti scuote costringendoti ad abbassare incredulo le difese, perciò la seconda ti coglie indebolito e dunque ti stronca.
Come oggi.
Quando in tram ho lett su Repubblica che Silvio Berlusconi, nella settecentesca Villa Gernetto di Lesmo, vicina a Monza, costatagli 40 milioni di euri, aprirà una Università del Pensiero liberale.
E già qui (alla prima notizia) le dita del Cavaliere mi sono arrivate diritte negli occhi e le mie difese si sono indebolite perchè non sapevo se ridere o piangere.
Ma il colpo del knock out è giunto subito dopo, con la seconda notizia: quando ho visto il nome della persona a cui Berlusconi affiderà la lezione inaugurale sul Pensiero liberale della sua Università.

Se ancora non lo conoscete, provate a indovinare.
Cercate di pensare alla personalità internazionale meno adatta a illustrare al mondo (se non per contrasto) le caratteristiche del liberalismo.
Tentate di scovare l'uomo che più incarna (anche fisicamente) il satrapismo.
Trovato?
Sì, è proprio lui.
Vladimir Putin.

Comments

[Scritto da: gcanc]

Perché? Non sapevi che Putin è liberale? Il pensiero corre libero nella sua dacia sul Mar Nero, guardato a vista da guardie armate, cani pitbull e circondato da filo spinato elettrificato.

[Scritto da: Eeka]

Ah... e che farà Putin? Una lectio magistralis sulla libertà di stampa?

[Scritto da: luciano / idefix]

Spero la pubblichino.
Con la prefazione di Gengis Khan.

[Scritto da: carloesse]

Un po' come affidare una lezione su Santa Teresa d'Avila a Paris Hilton.

[Scritto da: luciano / idefix]

Forse quello potrebbe esser divertente.
Qui invece siamo in un altro campo: come far spiegare i princìpi del pacifismo a un terrorista, quelli del vegatarianesimo a un torero, l'opposizione alla pena di morte a un boia, la libertà di stampa a un censore, l'importanza del pudore a un attore porno...

[Scritto da: offender]

A volte mi viene il dubbio che Berlusconi sia un genio.

[Scritto da: luciano / idefix]

Può sembrar tale per alcuni motivi:
- è ferocemente pronto a qualsiasi (QUALSIASI) cosa pur di difendere e ampliare i propri interessi privati,
- è circondato da avversariucoli,
- agisce in un paese pronto a chinarsi davanti ai potenti.

[Scritto da: marino]

E ho anche letto oggi che l'amico Putin fornirà all'amico Berlusconi del buon uranio e che si prenderà le scorie di quelle centrali nucleari che ha intenzione di fare in Italia ma sulle quali, mannaggia, l'opinione pubblica non è proprio d'accordo.
Che si fa allora? Spot televisivi a manetta finché tutti non sono convinti. Se non è pensiero liberale questo...

[Scritto da: Alessandra]

Se qualcuno ha letto "La saga dei Forsyte" di Galsworthy, troverà degli accostamenti tra il personaggio principale della storia e il viscido "diversamente alto".

[Scritto da: luciano / idefix]

Ce l'ho là da anni, nei due volumoni Omni bus. e sempre rimando.

[Scritto da: Alessandra]

Leggili Luciano, sono molto belli.

[Scritto da: luciano / idefix]

Se piacciono a una persona come te, motivo in più per leggerli. Ti dico: sono lì in suadente attesa da molto tempo.

[Scritto da: Alessandra]

Luciano, io amo molto la letteratura in generale, in particolare quella inglese, americana, spagnola e francese, avendole anche studiate in maniera approfondita. Anche quella tedesca è molto interessante.
Galsworthy ha dalla sua il fatto che sa descrivere molto bene certi personaggi e le loro manie, le debolezze, i fallimenti delle loro convinzioni e sebbene metta in luce i limiti della società inglese post vittoriana, i tratti dei suoi personaggi restano nel tempo e vanno anche oltre.
Ma c'è molto di più, a te scoprirlo, se ti va. :-)

[Scritto da: luciano / idefix]

Nessuno sa tentare come le donne.