Attorno al 25 aprile 2010, s'è vista tanta brutta e bruttissima gente.
Alcuni esempi.
A Catania l'amministrazione comunale di destra ha disertato la cerimonia nel chiostro di piazza Duomo promossa dall'Associazione nazionale partigiani d'Italia.
A Milano, per fermare la contestazione degli esponenti dei centri sociali, sono intervenuti anche i reduci dai campi di sterminio nazisti.
Ma, avvicinatisi ai dementi dei centri sociali, con i cartelli che rappresentano i lager di Auschwitz e Treblinka, i reduci sono stati sono stati insultati al grido di "fascisti, fascisti" e bagnati con lanci di birra e vino.
Il presidente del consiglio Silvio Berlusconi fa un discorso in televisione e ne approfitta per annunciare:
"Il nostro obbiettivo è rinnovare la seconda parte della Costituzione del 1948"
A Roma, contestazioni contro la presidente della Regione Lazio Renata Polverini.
Il presidente della Provincia Nicola Zingaretti (PD) interviene per difenderla e viene colpito nell'occhio.
"Non si sono accorti che la guerra è finita da 65 anni" dice il presidente della Regione Veneto, il leghista Luca Zaia.
Che c..c'entra, nel giorno delle Liberazione, rinnovare la seconda parte della Costituzione del 1948?
Chi diserta, giusta parola, un cerimonia dell'Anpi il 25 Aprile, è una fogna.
Però Caro Luciano definire dementi quegli schifosi, che hanno insultato i sopravissuti dei lager è penosamente comprensivo 2much. Nessuna attenuante perché al demente si riconoscono
Scritto da: Francesco Mangascià | 25/04/2010 a 23:15
Scritto come lo hai scritto qui, beh confonde un po' le idee.
La gentaglia c'è - nel panorama italiano. Non solo il 25 Aprile.
Questa occasione ha dato loro (solo) maggiore visibilità e permette agli altri di meglio conoscere i vicini di casa ed i condomini...
Scritto da: P@ola | 26/04/2010 a 06:09
Nel post ho messo insieme alcuni esempi (ma si poteva andare avanti per paginate e paginate) di brutta e bruttissima gente che (in un modo o nell'altro, da destra e da sinistra, con violenza fisica o verbale, direttamente o subdolamente, da emarginato o da governante) ha preso a calci il 25 aprile.
Scritto da: luciano / idefix | 26/04/2010 a 08:49
la guerra è finita ma la guerra per la libertà e la giustizia è ancora molto lontana dal terminare.
Scritto da: Giordano | 26/04/2010 a 10:46
Parecchio sconfortante eh.
Scritto da: zauberei | 26/04/2010 a 10:59
Giordano, d'accordissimo con te sull'idea di fondo e su quasi tutte le parole.
Ne modificherei solo una: guerra, sostituendola con qualcosa come "lotta, impegno..."
Per il resto...sai che per me il binomio inscindibile "giustizia e libertà" (unito a "uguaglianza") è il cuore pulsante della sinistra.
Scritto da: luciano / idefix | 26/04/2010 a 11:37
senza andare fino a Catania segnalo che a Palmanova il sindaco ha proibito alla banda cittadina (presente alla cerimonia) di suonare Bella Ciao...
Scritto da: puric | 26/04/2010 a 18:46
Il Sindaco di Loano è stato contestato ed ha dovuto farsi accompagnare a casa dalle forze dell'ordine...
Scritto da: P@ola | 26/04/2010 a 19:37
Lo dico chiaro.
Io (politicamente) con certa gente non ho niente di niente da spartire:
certi sindaci di destra che insultano la Resistenza,
certi centrisocialoidi post-stalinisti che sputano ai reduci dei campi di sterminio,
certi blog e giornali che ieri 25 aprile tracimavano rancore contro i partigiani,
presidenti di Regione o di provincia ignoranti come coccodrilli.
Politicamente, mi fate proprio senso.
Scritto da: luciano / idefix | 26/04/2010 a 21:25
io invece la chiamerei guerra, perchè in un modo o nell' altro si muore (metaforicamente o meno), luciano...
Scritto da: Giordano | 28/04/2010 a 16:24