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Avevo sentito la notizia al TG. Quanto mi duole non puoi immaginare! :-D
Finalmente si leva dalle palle. Sempre troppo tardi per certe scelte.
Scritto da: Alessandra | 14/02/2010 a 18:20
A proposito: stupendo il fotomontaggio!
Scritto da: Alessandra | 14/02/2010 a 18:21
Era ora!!!
Caro Luciano,vorresti partecipare al mio modesto 'TORNEO'?
mi farebbe un gran piacere.
Cristiana
Scritto da: cristiana | 14/02/2010 a 18:26
Penso di esserci riuscito.
Scritto da: luciano / idefix | 14/02/2010 a 18:57
stupendo !
Scritto da: P@ola | 14/02/2010 a 19:07
Luciano, una tirata d'orecchie.
La Binetti al posto della Madonna (iconografia quasi blasfema)sul (sbaglio?)Tondo Doni di Michelangelo !!
Inacettabilie.
:-)
Scritto da: ilva | 14/02/2010 a 19:39
Ops...non era il Tondo Doni, ma la Madonna della Seggiola di Raffaello.
Scusate!
Scritto da: ilva | 14/02/2010 a 19:43
Era ora...ma...ce ne è voluto! P.S. : se ti fa piacere passa a dare un'occhiata al mio post su Enrico Berlinguer. Un abbraccio, Fabio
Scritto da: Fabio | 14/02/2010 a 19:47
Alleluja, alleluja!
Scritto da: carloesse | 14/02/2010 a 19:50
Perché non avverto la differenza? Perché mi sembra che il PD sia uguale a prima? Forse perché, a parte la Binetti col suo cilicio, le palle di titanio e lo sguardo fulminante, sono tutti dei semolini? Compatisco Casini, non sa chi si è preso in casa.
Scritto da: gcanc | 14/02/2010 a 20:35
Finalmente una buona notizia. Dato che la tipa in questione esercita la professione di neuropsichiatra, penso che non le mancherà certo la possibilità di consultarne di bravi onde tentare di scoprire le recondite e inconfessabili motivazioni che hanno portato un tale soggetto integralista a stare e restare per così tanto tempo in un partito laico e, speriamo, ancora di sinistra, fracassando i maroni e mettendo a repentaglio, più volte, la maggioranza precedente.
Scritto da: paolo | 14/02/2010 a 20:35
good riddance.
Scritto da: offender | 14/02/2010 a 20:38
Il fotomontaggio non l'ho fatto io ma solo raccattato dal Web.
E' tratto da un Michelangelo? Ilva, perdona l'ignoranza: avevo capito che si trattava di un quadro famoso ma non avrei saputo dire quale.
Scritto da: luciano / idefix | 14/02/2010 a 20:57
potrebbe essere la "Sacra famiglia"
Scritto da: Alex | 14/02/2010 a 23:06
Carissimo Luciano: ho già risposto.
E', secondo quanto mi conferma Internet, "La Madonna con la seggiola" di Raffaello.
Scritto da: ilva | 15/02/2010 a 00:03
correggo: La Madonna DELLA seggiola
Scritto da: ilva | 15/02/2010 a 00:07
Ma l'errore nel titolo (ce ne faremo una rEgione) è una battuta che io non capisco o una semplice svista?:-))))
Scritto da: luposelvatico | 15/02/2010 a 08:57
D'Alema invece quando se ne va?
Scritto da: Eeka | 15/02/2010 a 11:04
L'errore nel titolo è voluto.
Scritto da: luciano / idefix | 15/02/2010 a 12:12
Anche io sono contentona
Eppure ho la stessa sensazione di gcanc. Troppo tardi, troppo effetto degli eventi, effetto degli imbarazzi e delle incertezze. Quello era il mio partito se quella
o non ci entrava
o subito dopo la prima o la seconda esternazione incongrua - diciamo così - si prendeva una bella pedata nel culo.
Invece ecco, una roba da corso degli eventi. come quando finalmente arriva la pioggia in un cazzo di paese dove non si sono decisi a fare un impianto di irrigazione.
Scritto da: zauberei | 15/02/2010 a 14:00
C'era un problema all'impianto di irrigazione?
Non funzionavano i ru/Binetti.
Scritto da: luciano / idefix | 15/02/2010 a 15:11
Grande!!! Bella battuta
Scritto da: Eeka | 15/02/2010 a 15:45
toccherebbe anche a rutelli adesso (così poi si ritrova con berluscopi...)
Scritto da: Giordano | 15/02/2010 a 16:09
i ru/binetti:))))
fichissimo luciano:)
Scritto da: zauberei | 15/02/2010 a 19:32
Luciano: :-D
Scritto da: ilva | 15/02/2010 a 22:02
...accidenti, siamo rimasti senza Binetti, Rutelli, Mastella,...
e mò ci tocca magari fare un partito di centro sinistra per l'alternanza di governo e con contenuti liberamente progressisti.
Mi sa che le scuse sono finite.
Mi piacerebbe pensare che siano risultati del Nuovo Corso bersaniano...
ma non riesco a pensarlo senza ridere.
Sembra più la fuga dei topi dalla barca in ambasce.
Scritto da: EL_NINO | 16/02/2010 a 18:47
Tutte le fortune, 'sto Bersani.
Scritto da: luciano / idefix | 16/02/2010 a 20:09
Binetti ha rinunciato al suo martirio, ma resta il problema, il dialogo con i cattolici, tutti, non solo quelli buoni, cioè "quelli che stanno con noi".
Scritto da: Aureo Muzzi | 17/02/2010 a 08:57
Il dialogo si può e si deve fare.
E' uno dei princìpi fondamentali del liberalismo, della laicità, del cristianesimo laico, del socialismo democratico.
Aggiungo qualche riflessione sul nesso tra fede e democrazia. E' evidente che i monoteismi (anche il cristianesimo) hanno (in se e per se) l'insidia dell'intolleranza ("se il mio Dio è quello giusto, ne discende che il tuo è falso"). Come se ne esce? In due modi molto semplici: uno interno alla fede e uno esterno.
Interno significa che la fede non deve mai e poi mai significare accettazione passiva dei voleri di una gerarchia ecclesiastica assolutista ma deve fondarsi sulla libertà di coscienza di ogni singolo credente (in rapporto diretto con Dio e col resto della comunità, scavalcando l'intermediazione degli apparati di potere delle chiese).
Esterno significa che ogni decisione di rilevanza pubblica va sottoposta alla discussione e al confronto pubblico, esponendola alle critiche del dibattito e alle argomentazioni laiche e razionali. Io cioè posso sostenere nella "pubblica piazza democratica" le mie posizioni politico-religiose ma devo farlo sulla base delle regole democratiche. Non trincerandomi cioè dietro la presunta volontà divina, la presunta legge naturale o i presunti testi sacri: perchè essi non sono argomenti di rilevanza pubblica.
In sintesi: il cristiano deve imparare a usare il dubbio, la critica, la laicità, scoprendo che "fede" non significa "passiva ubbidienza nella chiesa" bensì "fiducia nelle parole, nelle opere e nelle promesse di giustizia e di amore di Gesù Cristo".
Scritto da: luciano / idefix | 17/02/2010 a 10:42