"Le ideologie sono ormai superate. Destra e sinistra, tutti assieme, almeno per un anno prendiamoci una pausa. Non leggiamo più per un po' Camilleri, Tomasi di Lampedusa o Sciascia perché sono una sorta di sfiga nei confronti della Sicilia. Ci vuole ottimismo".
Chi ha detto questa cretinata?
E' stato il neo-assessore alla Formazione della Regione Sicilia, Mario Centorrino, economista e docente all'università di Messina, iscritto al Pd, intervenendo a Siracusa agli Stati generali dell'autonomia.
Curioso che questo Fenomeno
il 1 ottobre 2008 avesse scritto su Repubblica un articolo di (giustissima) critica al dissennato progetto di un rigassificatore nella Valle dei Templi di Agrigento.
E che avesse citato proprio Camilleri a sostegno delle proprie posizioni.
Credo che alla Sicilia non portino sfiga gli autori citati ma signori come questi, la cui faccia è anch'essa, al pari del pensiero, tutto un programma.
Scritto da: Michael Patrick Grimaldi | 14/02/2010 a 14:30
Ho avuto modo di ascoltare il detto professore in più di un'occasione parlare di mafia e ogni volta mi sono sentita assai poco convinta. Quando poi ho saputo che era entrato nel governo Lombardo ho avuto la conferma delle mie perplessità.
Scritto da: I Care | 15/02/2010 a 23:22
Confesso che (fino a questa fesseria su Camilleri/Sciascia/Tomasi) io ignoravo la sua esistenza.
Scritto da: luciano / idefix | 16/02/2010 a 08:38