« Brunetta dei ricchi e poveri: tra pensioni, bonus, "bamboccioni" e fesserie | Principale | I detective selvaggi (Roberto Bolano) »
Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.
I commenti per questa nota sono chiusi.
lun | mar | mer | gio | ven | sab | dom |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 |
15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 |
22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 |
29 | 30 |
Ciao Luciano ben ritrovato... secondo te qualcuno del PD avrà imparato la lezione? A presto!
Scritto da: Nicola | 25/01/2010 a 08:54
Dopo la vittoria della Roma a Torino, questa è la migliore notizia del finesettimana.
Ma subito l'illuminato Bersani (che, poverino, si è ridotto a fare il portavoce del Baffo d'oro)ha detto che la politica (ma quale?????) del Pd non cambia. Purtroppo ancora non hanno capito nulla
Scritto da: Eeka | 25/01/2010 a 09:23
Sinceramente credevo che la segreteria di Bersani potesse rappresentare un punto di svolta per il PD... peccato, mi sbagliavo!
Scritto da: Nicola | 25/01/2010 a 09:52
Sul mio profilo facebook ho avviato un libero sondaggio, "che mestiere fareste fare a D'Alema?" Vi assicuro che ci sono delle risposte esilaranti!!! :D
Scritto da: Jubal | 25/01/2010 a 11:27
Che pastis...era il caso di perdere un mese a darsele sulle palle per dare ascolto a Baffino? E di fare simili figure di cacca? Comunque guardiamola dal punto di vista positivo: oggi è un gran giorno per la democrazia, ormai se ne vedono pochi così...
Scritto da: luposelvatico | 25/01/2010 a 12:38
Sono contenta per Vendola che merita di continuare il lavoro che ha cominciato negli ultimi quattro anni in Puglia. Sono molto, molto, molto contenta che baffino dalemassimo si sia beccato una bella, sonora mazziata.
Ancora più contenta del fatto che questo plebiscito a favore di Vendola come candidato alla regionali possa allontanare lo spettro delle "pastette" con l'UDC di Casini.
Scritto da: Alessandra | 25/01/2010 a 13:25
"Da vecchio bolscevico non dirò mai che abbiamo commesso errori"
La frase più arrogante è questa, pronunciata stanotte da quel mona di Nicola Latorre (il deputato Pd che in televisione passava i pizzini per aiutare Italo Bocchino del Pdl contro Massimo Donadi dell'Italia dei Valori).
Scritto da: luciano / idefix | 25/01/2010 a 13:34
si paragonano spesso i gorilla dalemiani al Lothar di Mandrake, ma quello almeno aveva il buongusto di rimanere in silenzio. Questi pretendono pure di parlare!
Scritto da: Marco D | 25/01/2010 a 16:02
i "leader" sono molto lontani da ciò che desidera la "base", quindi, o se ne vanno loro, oppure se ne va la gente che li vota...
la foto mi sembra de "i vitelloni", bellissimo film felliniano...
quello di "lavortori prrrrrrr!"...
Scritto da: Giordano | 25/01/2010 a 16:15
Questo Pd ormai è allo sbando. Al di là della bella notizia di Vendola, è indubbio che il partito non riesce a dialogare col proprio elettorato.
Scritto da: Manfredi | 25/01/2010 a 17:40
Sto ridendo di gusto da ore e ore, io.
Oportet ut scandala eveniant.
Il Pd fa sicera pena. Magari 'sta batosta lo aiuterà.
A me Vendola non fa ne' caldo ne' freddo, ma l'avrei votato solo per il gusto di rifilare un bel calcio in culo a Massimo D'Alema. E alle primarie Pd ho votato per Bersani in odio a Veltroni. Pensate che bello: fuori uno e oggi FUORI DUE!!!
Finito il dualismo di questi sopravvalutatissimi, ingombranti IMBECILLI!!!
(speremo...)
tic
Scritto da: Tic-talkischeap | 25/01/2010 a 18:57
Godo: meritati calci in culo a D'Alema e a Bersani!
E ora qualcuno si deciderà anche ad espellere la Binetti, che si dice orripilata dalla scelta "Bonino" a Roma e disposta forse addirittura a votare Polverini!!!
Forza Vendola, forza Bonino!
Scritto da: carloesse | 25/01/2010 a 20:01
Il problema vero delle elezioni in Puglia è soprattutto uno. E non è che Vendola porta gli orecchini ed è omosessuale.
I problemi è questo:
Vendola vuole (con i denti e con le unghie) mantenere l'acqua pubblica.
Mentre vorrebbe mettere le mani sull'acquedotto (privatizzato) e sui relativi lavori Francesco Gaetanto caltagirone (uno degli uomini più ricchi e potenti d'Italia), padre di Azzurra (attuale, e seconda, moglie di Pier Ferdinando Casini).
E Caltagirone è da anni (Unipol, Ricucci, BnL, Roma, Alemanno eccetera) in buoni rapporti con D'Alema.
You understand?
Scritto da: luciano / idefix | 25/01/2010 a 20:33
ok. facciamo che vendola riesca a mantenere l'acqua pubblica alla faccia di casini.
facciamo anche che riesca a sanare la sanità, magari con dei collaboratori diversi da quelli della vecchia giunta, tutti trovati con le mani nel cassetto.
però, politicamente, a livello nazionale è un altro dei grandi artefici della frantumazione della sinistra.
è riuscito addirittura a dividere rifondazione ormai ridotta a quattro gatti. due gatti a sinistra e libertà e due a rifondazione.
anche a dalema, se vogliamo vedere le cose come stanno, non ha dato uno scopaccione forte.
dalema tramite bersani ha comunque ancora il pd in mano.
purtroppo.
Scritto da: marcob | 25/01/2010 a 20:43
Perfettamente d'accordo.
Scritto da: Artemisia | 25/01/2010 a 20:57
1) Amici pugliesi mi hanno detto piuttosto bene della presidenza Vendola.
2) Sui "pochi" gatti della sinistra a sinistra del PD, credo sia soprattutto un problema di rappresentanza, di metterli insieme, di organizzarli: i gatti stentano molto a fare branco.
3) Sul PD: la segreteria Bersani (quasi cento giorni dopo la sua elezione a segretario) è il nulla del nulla. E D'Alema sembra il segretario ombra, direttamente o tirando i fili di alcuni suoi burattini (Violante, La Torre...).
4) Questi (e altri) vecchi dirigenti devono andarsene via. Per sempre. Schiodarsi dalle poltrone. Come diceva il mio concittadino Umberto Saba: "Gli italiani non sono parricidi, sono fratricidi. Vogliono darsi al padre e avere da lui, in cambio, il permesso di uccidere gli altri fratelli"
Scritto da: luciano / idefix | 25/01/2010 a 21:05
Saggio Saba!
Bella la foto del post.
Libertario e liberatorio il gesto, che faccio mio.
Scritto da: ilva | 25/01/2010 a 21:34
E' un gesto volgare.
Però a volte dà una gran soddisfazione farlo.
Come ieri sera quando ho sentito i primi dati dalla Puglia: "D'Alema, tiè".
Scritto da: luciano / idefix | 25/01/2010 a 21:43
Non lo trovo particolarmente volgare.
Quando ci vuole, ci vuole.
Scritto da: ilva | 25/01/2010 a 21:51
Una volta ogni tanto si può.
Scritto da: luciano / idefix | 25/01/2010 a 23:00
Luciano, ho avuto un piccolo lapsus: al posto di "La segreteria Bersani" ho letto "La segretaria Bersani".
Scritto da: offender | 25/01/2010 a 23:33
Beh, infondo lo si sa che Bersani non è il segretario del PD, ma il segretario del segretario del PD... o no? :D
Scritto da: Jubal | 26/01/2010 a 10:01
Attenzione, battutona di Tedeschi... i "pochi" gatti della sinistra a sinistra del PD dovrebbero riunirsi a Vicenza per provare a fare branco ...
Scritto da: Giorgio Tedeschi | 26/01/2010 a 14:01
In realtà, a Vicenza non mangiano gatti: si tratta di una leggenda metropolitana (per quanto vecchia).
L'origine pare risalga al periodo della peste del 1600. Documentazioni dell'epoca racontano come a Vicenza si allevassero i gatti per eliminare i topi, con l'effetto di attenuare l'epidemia. Questa rilevazione fu comunicata alla Repubblica Serenissima e venne subito girata alle altre città venete che provvidero a imitare l'intelligente esempio vicentino.
Da allora, anche sul piano dei "costumi", l’identità Vicenza-gatto si è manifestata spesso, in tante espressioni: il gatto che diventa simbolo nello sport, dal calcio (Gatton Gattoni) alla pallavolo, ma è forte anche nella musica (l'Anonima Magnagati) e in mille altri esempi, tra cui il Gioco dell’oca che si chiama "Giro del gato".
Scritto da: luciano / idefix | 26/01/2010 a 14:22
Mah, in realta' chi fa parte della sinistra a sinistra del PD non e' davvero un felino! Comunque sembra che durante le carestie si mangiavano gatti un po' in tutta la nostra penisola... mi pare di averlo letto in un articolo su Repubblica o il Corriere a Natale...
Scritto da: Giorgio Tedeschi | 26/01/2010 a 14:44
Giorgio: confermo e aggiungo uno dei soliti aneddoti personali, che probabilmente non interessano a nessuno.
Inorridite! Io da piccola una volta ho mangiato il gatto, preparato secondo tradizione da una zia d'acquisto degenere che lo spacciò per lepre.
Preciso, che non era tempo di carestie...
Scritto da: ilva | 26/01/2010 a 18:28
...e che non eravamo nel 1600.
Scritto da: ilva | 26/01/2010 a 18:35
PS. chiedo un parere ...
Ritenendo di rientrare ideologicamente tra i quattro "gatti" a sinistra della sinistra, devo sentirmi un esempio emblematico di quei "fratricidi" (con l'aggravante del cannibalismo) di cui parla Luciano, citando Saba? :-)
Scritto da: ilva | 26/01/2010 a 18:53
Ilva, direi di no. Perchè direi che tu, io e tanti di noi in politica vorremmo (sanamente) eliminare (metaforicamente) i padri o almeno metterli da parte per lasciare spazio ai figli.
Come nei paesi normali in cui i gruppi dirigenti si ricambiano.
Scritto da: luciano / idefix | 26/01/2010 a 21:22
Luciano, la boutade (perchè tale era)del "fratricidio" va letta come un prologo al mio commento delle 18,28 (quella in cui ho ammesso di aver realmente e non metaforicamente mangiato carne di gatto)e aggangiata all'espressione "quattro gatti" di estrema sinistra.
Quanto al tuo ultimo intervento, concordo. Auguriamoci che i figli siano migliori dei padri.
Ci vuole poco, in fondo. E io sono fiduciosa, a patto che la futura classe dirigenziale e politica non sia scelta in base a criteri clientelari e/o nepotistici (come pare oggi avvenga più che mai).
Scritto da: ilva | 26/01/2010 a 21:57
Non credo che il Bersani non si aspettasse questo risultato. Vendola ha avuto il 70% dei consensi.
L'UDC non lo voleva perchè omosessuale.
La sinistra ha trovato il modo di non dire di no all'UDC e di non fare a meno di Vendola.
Scritto da: Luigi Ippolito | 27/01/2010 a 01:33
L'UdC vuole cacciare Vendola non (o non solo o non soprattutto) per la sua omosessualità ma mettere le mani sul "fisso". A partire dall'acquedotto (privatizzato, che invece Vendola vuol mantenere pubblico) e sui relativi lavori. E interessatissimo a ciò è Francesco Gaetano caltagirone (uno degli uomini più ricchi e potenti d'Italia), padre di Azzurra (attuale, e seconda, moglie di Pier Ferdinando Casini).
E Caltagirone è da anni (Unipol, Ricucci, BnL, Roma, Alemanno eccetera) in buoni rapporti con D'Alema.
Scritto da: luciano / idefix | 27/01/2010 a 13:27
Eh mi hai ricordato di essere troppo romantico :D
Scritto da: Luigi Ippolito | 27/01/2010 a 14:27
Tu puoi anche esserlo, i dirigenti dell'UdC sicuramente no, nemmeno un pochettino.
Scritto da: luciano / idefix | 27/01/2010 a 16:24