Anche a Trieste, i leghisti hanno distribuito alcuni spray al peperoncino per aiutare le donne a difendersi dalle aggressioni.
Domanda: ma ai leghisti non viene il sospetto che gli spray potranno usarli anche (e forse soprattutto) gli aggressori?
« I detective selvaggi (Roberto Bolano) | Principale | Vietare il velo islamico? Tra ignoranza, demagogia e timidezza »
Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.
I commenti per questa nota sono chiusi.
lun | mar | mer | gio | ven | sab | dom |
---|---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 |
8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 |
15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 |
22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 |
29 | 30 |
Non so se sono in grado di arrivare a un pensiero tanto complesso!
Scritto da: carloesse | 26/01/2010 a 22:04
Carloesse, mi hai rubato la battuta!!!:-)
Scritto da: ilva | 26/01/2010 a 22:11
meno male che non hanno letto stieg larsonn e non distribuiscono la pistola elettrica di lisbeth.
ma forse perchè non sanno leggere.
Scritto da: marcob | 26/01/2010 a 22:28
Lo spry al peperoncino in Canada è distribuito spesso alle donne - anche da amministrazioni di sinsitra. Se no lo vendono - per lo stesso scopo: il fastidio che provoca, porta la persona a fare una serie di gesti convulsi, per cui aggredirla specie a scopo sessuale è molto più complicato. Mi pare uno dei pochi gesti intelligenti da parte della lega.
Scritto da: zauberei | 27/01/2010 a 09:13
Quoto zauberei.
Scritto da: offender | 27/01/2010 a 11:38
Il fatto che qualcosa la utilizzino anche amministrazioni di sinistra non significa che quella cosa sia automaticamente sensata.
A me (e a tanti esperti della sicurezza) lo spray al peperoncino pare una fesseria gigantesca. A parte che non viene usato solo in caso di aggressioni sessuali ma in rapine, scippi, furti, pestaggi eccetera.
Scritto da: luciano / idefix | 27/01/2010 a 13:32
Fatemi capire. Finora pensavo che lo spray al peperoncino fosse una specie di arma impropria, che le donne possono certo usare per difendersi (spruzzandolo addosso agli aggressori), ma che - come tutte le armi - può essere usato anche per aggredire.
Zauberei scrive invece:
"il fastidio che provoca, porta la persona a fare una serie di gesti convulsi, per cui aggredirla specie a scopo sessuale è molto più complicato".
Sembra si riferisca alla persona aggredita, che dopo essersi spruzzata lo spray addosso, con i "gesti convulsi" conseguenti dissuade l'aggressore.
Urge chiarimento: è scritto male o mi sfugge qualcosa?
Scritto da: Dario Predonzan | 27/01/2010 a 14:13
Conosco molte persone che tengono in borsa lo spray al peperoncino e, almeno in due casi, si è rivelato un utile dissuasore, perché ha consentito alla vittima di scappare. Quindi non mi sento di criticare quest'iniziativa
Scritto da: Eeka | 27/01/2010 a 14:38
Leggo ora sul giornale della mia città che un ladro ha spruzzato dello spray al peperoncino in faccia al commesso che lo aveva scoperto a rubare in un negozio (e ci è andato di mezzo anche un cliente). Le vittime ne avranno per alcuni giorni.
Poi per fortuna la polizia ha acciuffato il ladro.
Ha quindi ragione Luciano, mi pare. Certo che lo spray può avere un effetto deterrente ma, come scrivevo prima, è un'arma e può quindi essere usato anche dagli aggressori.
Portarsi una pistola nella borsetta e sventolarla davanti al naso del potenziale aggressore può essere un deterrente ancor migliore: tutto sta a capire se vale la pena di moltiplicare la diffusione delle armi, proprie o improprie che siano o se, nel caso delle aggressioni sessuali, non siano magari altre le misure davvero efficaci (considerato che la grande maggioranza di queste avviene in casa ad opera di famigliari, amici e conoscenti).
Scritto da: Dario Predonzan | 27/01/2010 a 15:00
Dario, penso Zauberei intendesse che cercare di immobilizzare una persona con lo spray al peperoncino al fine di aggredirla sessualmente è inutile in quanto la vittima sarebbe preda di "convulsioni" rendendo l'aggressione ancora più difficile.
Luciano: francamente dubito che ladri e rapinatori utilizzino questo tipo di arma, ma anche se fosse dubito che cercherebbero di procurarsela dal comune, dato che è disponibile sul mercato.
Scritto da: offender | 27/01/2010 a 15:04
@offender: a roma si è verificato un caso (uno solo a quanto ne so) di uno scippatore che ha utilizzato lo spray, ma non è stato particolarmente fortunato. Infatti, la vittima urlando e lamentandosi per il bruciore agli occhi ha attirato l'attenzione dei passanti che, resisi conto dell'accaduto, hanno inseguito e raggiunto lo scippatore.
Ripeto, lo spray urticante non è la soluzione di tutto, ma è uno strumento che può avere una sua utilità.
Scritto da: Eeka | 27/01/2010 a 15:22
Il problema è anche un altro.
Stronzate come questa dello spray al peperoncino aumentano la paranoia della "sicurezza", ingigantiscono il problema dell'insicurezza, atterriscono le persone. Queste cose non hanno come effetto la maggiore protezione delle donne o dei cittadini in generale, ma solo l'aumento della paura, sfruttata per aumentare controlli sociali e militarizzazione del territorio (le pur abortite ronde), per guadagnare consenso elettorale.
Scritto da: luciano / idefix | 27/01/2010 a 16:31
Si può dubitare della buona fede di chi ha promosso l'iniziativa, ma è tutt'altro paio di maniche
Scritto da: offender | 27/01/2010 a 16:36
Con che militarizzano il territorio se hanno tagliato i fondi alle forse dell'ordine? A chiacchiere?
Scritto da: Eeka | 27/01/2010 a 16:41
Il tentativo era/è di spostare il controllo del territorio dalla Polizia e dai Carabinieri (cioè dallo Stato nazionale) ad altre istituzioni e club. In parte pubbliche (i vigili urbani, assurdamente rinominati "polizia municipale" e sotto il comando dei sindaci, che spesso adottano regole psichedeliche e random) e in parte (ma per fortuna è stato un enorme flop) private (le ronde).
Scritto da: luciano / idefix | 27/01/2010 a 17:19
basterebbe non abolire le intercettazioni telefoniche e vivremmo tutti più tranquilli
Scritto da: Manfredi | 27/01/2010 a 17:41