Una domanda sull'influenza e sul governo

Provate a rispondere (senza barare nè andar a cercare la risposta sui giornali o sul Web) a questa domanda.
Da molte settimane si parla dell'influenza A e viene sempre citato il vice-ministro della Salute Ferruccio Fazio.
Domanda: se lui è il vice, chi è il ministro vero e proprio? E perchè non viene mai nominato?

Comments

[Scritto da: marcob]

credo che non ci sia il ministro della salute.
ma, giustamente, se non c'è il ministro come fa ad esserci il viceministro?
il fatto è, credo che la sanità è sotto un altro ministero, quello di sacconi.
poi da un po' di tempo i sottosegretari hanno voluto farsi chiamare viceministri.
questo è il rinnovamento della politica italiana: il presidente del consiglio che diventa premier (puttaniere lo era già), i sottosegretari che cambiano nome, e... basta.
tutto lì.

[Scritto da: luciano / idefix]

Bravo, Marcob. "Risposta esattaaaaaaaa" come direbbero in tivù. Fazio è "Viceministro al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali". Impropriamente, tutti i giornali lo chiamano "vice-ministro della Salute" oppure "della Sanità"

[Scritto da: Eeka]

Il Ministero della salute è stato accorpato al Welfare, quindi il ministro è Sacconi, la cui moglie è a capo di Farmindustria. Tralascio ogni commento e a voi le conclusioni

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Luciano cosa c'e' di male? Se non erro l'accorpamento del ministero della salute al welfare e' roba vecchia di 10 anni, fa parte della riforma Bassanini... cos'altro c'e' che non va stavolta?
;)

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Ma Farmindustria e' la confindustria del farmaco che rappresenta praticamente tutte le aziende farmaceutiche italiane mica una multinazionale farmaceutica !

[Scritto da: marcob]

erri giorgio,
nel governo prodi c'era il ministero della salute con ministro livia turco.
anche nel precedente governo berlusconi c'era, con ministro storace finchè non fu defenestrato e berlusconi assunse la carica ad interim.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

marcob, violando le regole del gioco mi sono ora informato, dal 1999 doveva essere accorpato sotto il miniserio del welfare, ma e' stato fatto solo nel 2008. Ma credo che Luciano voglia parlare del conflitto di interessi :)

[Scritto da: ilva]

Per andare molto sul concreto: voi vi fate vaccinare o no?

[Scritto da: EL_NINO]

spero che Giorgio si faccia vaccinare.
;)

[Scritto da: marcob]

io, e spero di non sbagliarmi, sono convinto che la h1n1 sia un bel business per le case farmaceutiche.
se non mi sbaglio, anche per l'aviaria furono comprati milioni di vaccini, poi probabilmente stanno ammuffendo da qualche parte.
no, per il momento non ho intenzione di farmi vaccinare, anche se per i piccolini ho interpellato la pediatra, che è dell'idea di non fare niente.
in italia, ma anche qui per essere onesti, si sta facendo del terrorismo informativo.
l'arrivo della normale epidemia di influenza stagionale ha sempre causato più morti di quanto non si stia rilevando ora, ma nessuno ha mai scritto articoli al riguardo.

[Scritto da: gcanc]

In realtà hanno promesso al viceministro Fazio di farlo ministro in tempi brevi. Forse aspettano l'esito della pandemia. Se meriterà la promozione a ministro lo si deciderà sul numero di morti e su quanto risalto darà la stampa alle vittime. Per il momento siamo sotto la media annuale rispetto all'influenza stagionale (sarebbero stati 8000 l'anno scorso, ma nessuno lo fa notare), ma, come diceva Totò, "è la somma che fa il totale!"

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

gcanc,
il fatto che l'influenza normale mieta moltissime vite (eh oh infatti molti anziani si vaccinano tutti gli anni per non lasciarci la pelle) mentre le vittime dell'influenza A appaiano con foto e nomi su tutti i giornali, come se fossero vittime del terrorismo ceceno e/o star hollywoodiane (uh oh con tutto il rispetto delle vittime dell'influenza A) e' un fatto che non mi spiego.
Non so se la colpa sia dell'informazione o delle persone.
Ma proprio non lo so.
Ma non penso di essere fesso, capisco che le morti non siano uguali sul piano mediatico, perche' un operaio morto sul lavoro debba avere risalto e lanciare segnali giusti perche' non sia inutile/ dimenticata, mentre un operaio che scivola nella doccia no.
Ma tra A e normale non lo capisco. E non credo che le case farmaceutiche controllino tutti i media del mondo.
Boh...

[Scritto da: ilva]

Anche la prima reazione è stata quella di pensare come Marcob che si trattasse di una manovra per incrementare il business delle multinazionali farmaceutiche, oltre che di un bombardamento mediatico per distogliere da altri problemi.

Ma:
1) il vaccino credo l'abbiano scoperto in Cina (il che mi lascia perplessa per quanto riguarda le multinazionali
farmaceutiche, a meno che i Cinesi non condizionino e comandino anche quelle)2) dell'influenza si occupa ormai da mesi l'Organizzazione Mondiale della Sanità
3) ne stanno parlando a tamburo battente, oltre alle nostre, molte Tv straniere

Per finire un mio ex compagno di liceo ora medico, parlando della suddetta influenza, mi ha detto che da anni si è in attesa di una pandemia (l'ha paragonata alla Spagnola!) di portata
mondiale, perchè pare che , facendo una casistica "storico-medica" , sia probabile che si verifichi.
Insomma, potrebbe non trattarsi del solito bluff.

[Scritto da: la.stefi]

Secondo me i nostri giornali e telegiornali non stanno facendo informazione corretta, come al solito, ma si limitano a cavalcare l'onda emotiva.
Guardate il sito dell'ECDC: http://ecdc.eu.int/
Oh, alla fine non è niente di così catastrofico e probabilmente noi "vecchi" abbiamo già gli anticorpi.
Un vet mio amico mi dice che si ricorda di un'epidemia di questo virus che colpì i maiali una 15ina di anni fa, quindi...
Poi, ve lo devo proprio dire, non ne posso più... voglio assolutamente condividere con qualcuno questo libro che sto leggendo e che spiega bene l'anomalia dei media italiani:
http://www.lafeltrinelli.it/products/9788807103780/Cattive_notizie/Loporcaro_Michele.html?prkw=feltrinelli&cat1=1&cat2=1080&cat3=20107&page=1&srch=0&layout=2
Da leggere, assolutamente.

[Scritto da: chiara milanesi]

Le migliori informazioni su questa influenza le si trova sul sito del CDC di Atlanta.
Attualmente l'unica differenza tra l'H1N1 e una normale influenza è l'alta contagiosità della prima rispetto alla seconda. Il panico tra i virologi è dovuto al timore che un alto contagio comporti un numero spropositato di persone contaminate e dunque un'alta possibilità che il virus muti.
La spagnola è in effetti l'incubo degli epidemiologi da almeno dieci anni.
Ciò detto, il vaccino non me lo faccio.
Visto che qui a Marsiglia sui 1700 medici e paramedici dell'Ospedale La
Timone, solo 63 hanno accettato di farsi vaccinare. E hanno anche fatto uscire un comunicato relativo alla potenziale pericolosità delle componenti aggiunte (in particolare il mercurio) introdotte per rendere il vaccino più efficace. Le stesse componenti presenti nel vaccino contro l'epatite B che pare abbiano provocato un forte incremento delle malattie degenerative nelle persone vaccinate.
In USa, ad esempio, il vaccino proposto alla popolazione è stato fatto senza componenti aggiuntive, a differenza di Italia, Francia, Germania ecc...
Si è preferito in Usa una protezione meno efficace ma la riduzione di rischi futuri di Sla e sclerosi varie...
E poi che senso ha vaccinare una popolazione quando ormai l'influenza in alcune zone ha raggiunto già il picco di morbilità?

[Scritto da: gcanc]

Giorgio, un po' mi sento stupido per non capire come stanno le cose, ma l'ultima considerazione di Chiara è corretta: più il virus passa di umano in umano, più aumenta il rischio che muti e non sia più controllabile dal vaccino. Qualcosa del genere si temeva per l'aviaria e non è successo.

[Scritto da: luciano / idefix]

Giorgio: con questo post, io non intendevo insinuare nulla. Volevo solo far notare un fatto: secondo me, pochissimi sanno che il Italia non esiste un vero e proprio Ministero della Salute.
Che poi tutta le gestione ministeriale dell'influenza A sia stata psichedelica e altalenante è un altro discorso: ne parlava oggi in modo diffuso e assai puntuale su Repubblica Filippo Ceccarelli.

[Scritto da: EL_NINO]

Scusate ma per me il fatto che il Ministro Sacconi (P2 e maritato con la dott.ssa Giorgetti del sindaato Padronale delle case farmaceutiche) che 'governa' le fasi preparatorie dell'annunciata pandemia fino almeno alla conferenza stampa di Luglio dove se non ricordo male si annuncia l'acquisto di 48 mln di dosi di vaccino, un pò mi fa riflettere.
Anche se lo confesso, in questo paese è una disciplina desueta.
Che poi adesso, nelle fasi calde si mandi costantemente in onda il 'vieni avanti cretino' di turno è senz'altro in linea con la cultura di prestidigitazione dell'attuale governo, dove chi fa le finanziarie come Minisro, si dichiara il giorno dopo in forte dissenso come Economista e libero pensatore...

Le somme le tireremo alla fine?
Boh, stiamo a vedere su cosa dirotteranno l'attenzione i media.

Intanto il PIL USA riparte forte e noi stiamo a parlare di escort e transit...

SE non si recupera un autentico pluralismo e concorrenza dei media sui fatti, staremo esposti a chissà quante variazioni psichedeliche anche in pesenza di emergenze vere sia sull'economia che sulla salute.

Intanto godiamoci questo paese con le psicosi a macchia di leopardo su influenze porcine e su porci influenti...

[Scritto da: marcob]

faccio una domanda a chi ne sa più di me:
esistono occasioni istituzionali in cui il ministro sacconi deve sedersi ad un tavolo in cui sia presente farmindustria?

[Scritto da: P@ola]

Quello che davvero manca - credo in tutti i paesi - non solo qui in Italia, sono i Respiratori.
Se le influenze, normale e suina, dilagheranno
quali sono le linee guida italiane (quelle USA sono già state pubblicate) per l'utilizzo dei respiratori ? Insomma sapete se c'è già un protocollo ?

[Scritto da: luciano / idefix]

Marcob: penso proprio di sì.