Stasera io e Tatjana abbiamo guardato in dvd Straziami ma di baci saziami di Dino Risi, un film del 1968, con Nino Manfredi, Ugo Tognazzi e Pamela Tiffin (che quando ero adolescente mi piaceva
da morire).
Dopo 41 anni resta una commedia esilarante e piena di paradossi: Risi (con la collaborazione degli sceneggiatori Age e Scarpelli) continua nel suo geniale, amaro e divertentissimo affresco del nostro paese. Qui mette in scena un barbiere (Manfredi), un sarto sordo-muto (Tognazzi) e la ragazza tra loro sospesa (la Tiffin), tre personaggi che, nel pieno della contestazione studentesca e delle lotte operaie che stavano trasformando l'Italia, vivono strampalate vicende amorose, parlando come nei fotoromanzi, citandosi l'un l'altro le canzonette di Sanremo, agendo come irresponsabili mentecatti,
prefigurando il degrado antropologico dei nostri giorni.
Le figure di contorno sono (come sempre nei film di Risi) memorabili, i riferimenti passano da Billy Wilder ai fratelli Marx, molte battute lasciano il segno e la sequenza della festa a casa dei ricchi che culmina con l'assaggio del vino del 1911 è spettacolosa, una di quelle scene in cui Risi inietta tutto il proprio disprezzo per la "razza padrona" arrogante, proterva, volgare, ignorante, esibizionista, che infesta l'Italia.
Un ottimo film da recuperare.
Ciao!!!
Effettvamente è un po' che non ci si sente:
Vai qua e fatti due risate!!!
http://sanmao.blog.kataweb.it/
:D :D :D :D :D
Scritto da: maobao | 03/11/2009 a 01:49
... E invece io sono tornato, ricco e spietato come il conte di Montecristo...
Il tutto detto con marcata cadenza ciociara.
Un mito, basterebbe quella scena a rendere fenomenale il film.
Mi piace troppo!
Scritto da: Eeka | 03/11/2009 a 09:20
A me fa ridere tantissimo (tra le tante) quando i sordomuti vanno a trovare Tognazzi in ospedale e il primario li manda via dicendo: "non fate confusione"
Scritto da: luciano / idefix | 03/11/2009 a 13:43