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23/11/2009

Commenti

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"evidenti meriti raccolti dal cavaliere, capace come nessun altro di stare sotto le luci della ribalta e distinguersi per il suo stile di vita degno delle migliori rockstar."

beh, dai, un po' sorridere lo fa. amaramente, ma fa sorridere.

No, sinceramente non mi fa ridere.

a me non fa ridere per niente :(

E apicella è il n°1 nella classifica delle star emergenti della categoria chitarristi?

Capisco farsi pubblicità. ed evidentemente Rolling Stone Italia ha disperato bisogno di reclame (come si diceva una volta). Però potevano risparmiarsela. E non inzozzare il rock con questa cialtronata.

...non merita commento...
sembra rispondere al solo input di infilarsi nel mainstream della stampa italiota, perchè tutto fa showbiz.

Ma la rivista è sempre meno rock...

Quanto mi mancano Linus, Male, Frigidaire, Cuore, Tango ... la stampa libera e di provocazione è finita?

Hai mai letto RS? È una rivista per fighetti, non sanno niente, si rivolgono ad un pubblico "leggero" a cui va bene riderci su e stop.

Leggo su Wikipedia che Rolling Stone Italia "ospita editorialisti di una certa fama (Giorgio Gherarducci, Enrico Ghezzi, Massimo Coppola, Daniele Luttazzi per un lungo periodo), scrittori (Niccolò Ammaniti vi pubblica il romanzo a puntate Il libro italiano dei morti) e fumettisti (ha ospitato il fumetto a puntate Quarantasei, di Milo Manara e Valentino Rossi). " (personalità, salvo qualche eccezione, di rispetto)

Boh?
Cos'ha a che spartire con Berlusconi, salvo una presunta, anzi probabile, stecca?

Delle riviste rock, leggo altra roba: Il Mucchio selvaggio, Buscadero, Jam. Questa mummia di Rolling l'avrò presa sì e no sei volte.
Da oggi, con me hanno chiuso definitivamente. A meno che non caccino il direttore, responsabile di questo ignobile scempio.

Anche Playboy pubblicava interviste a Frank Zappa e Miles Davis (parlo dell'edizione americana, in Italia ci scriveva Costanzo), ma in copertina c'era Pamela Anderson.

questa dev'essere Rolling-Stones italia, immagino, visto che qui abbiamo Bruce+Mick+Bono sull'ultima copertina....

Prima di una condanna definitiva ritengo però sia possibile un intento decisamente ironico (forse troppo?). Certamente ritengo probabile una manovra provocatoria con relativa copertina- shock (o meglio sciocca, in fondo) e comunque detestabile, però preferisco sempre che qualcuno lo legga, almeno, prima di sparare sentenze (io no: fondamentalmente non mi interessa).

Non lo compravo prima, non vedo perchè dovrei compralo adesso. Questa poi (nel 2009) non è una "provocazione" di tipo situazionista, come ne faceva il Male o (dieci anni fa) Cuore: avrebbe potuto esserlo trent'anni fa, adesso è solo acqua mediatica al mulino del consenso berlusconiano, solo materiale aggiunto a questo delirio italiota. Al di là di tutte le parole che adesso questi fessacchiotti di Rolling Stone Italia potranno dire per rigirare la pessima e immangiabile frittata resta il fatto e resta la frase "Berlusconi rockstar dell'anno".

Già non lo compravo più da un pezzo, preferendogli come te, il Mucchio...
Quella copertina è il contrario del rock...

Siete proprio sicuri che non sia una provocazione quella di Rolling Stone? A me pare che vogliano prendere per i fondelli il papi nazional-popolare, a voi no? Forse mi sbaglio, ma l'impressione è quella.

Io ormai, da alcuni mesi, ho deciso: prendere per i fondelli Berlusconi è inutile.
Avete visto (ad esempio) il video con la canzone promozionale del sito della candidatura al Nobel per la Pace a Silvio Berlusconi? Davanti a roba simile (roba vera), cosa vogliamo prenderlo in giro? E' inutile.
Sì, certo, possiamo farlo per noi, per cercare di farci due risate tra di noi quando proprio ci scappa davanti a qualche enormità particolarmente eclatante, ma in genere è del tutto inutile: Berlusconi è al di là degli sberleffi che gli si possono fare, è ridicolo oltre il risibile.

Se vi interessa ho conservato una vecchia copertina del mucchio autocensurata.
http://gcanc.blog.kataweb.it/what_a_wonderful_world/2006/04/03/

Anzi, l'ho ripubblicata.
http://gcanc.blog.kataweb.it/what_a_wonderful_world/2009/11/23/1/

Compro la rivista e ci faccio un post.
Ho delle ipotesi, ma prima devo approfondire delle cose.
- che senso ha per esempio il fatto che lui strappi la bandiera italiana con il suo nome sopra? Come si legge questa cosa?
- Che articolo c'è dentro in merito?
Forse ha dell'antropologicamente interessante questa cosa.
- ma rolling stone, chi lo pubblica? a quale gruppo editoriale afferisce? O sta per i suoi cazzi?

La proprietà di Rolling Stone Italia è
Denominazione: EDITRICE QUADRATUM SpA
Sede legale ed amministrativa: 20131 Milano – Piazza Aspromonte n. 13
Codice fiscale e n.partita IVA: 04706360155
N.iscrizione registro imprese di Milano: 04706360155
R.E.A. (Repertorio Economico Amministrativo) di Milano: 1030504
Capitale sociale deliberato e interamente versato: € 3.000.000,00.
I proprietari dovrebbero essere: Marco Tullio Barioli, Lapo Paolo Niccolini e Laura Niccolini, eredi di Carla Daccò con atto notificato il 15 luglio 1997.

Cacchio, e io che pensavo che per essere una rockstar bisognasse come minimo avere a che fare con il rock.
Wow, se si parla di "strabiliante vitalità" allora la cagnetta cucciola dei miei vicini è sulla prossima copertina! E anche la mia gatta nera!!!

Be' chi rappresenta il vecchio cliche droga-sesso-rock'n'roll meglio del cavaliere? In contesti ufficiali, costretto dal doppiopetto non puo' esibire il torso nudo alla Iggy Pop, ma sicuramente a in privato puo' dare spazio alla sua creativita'. Leggende metropolitane dipingono un Berlusconi in tunica bianca accarezzare ragazze nude sedute sui cavallucci della giostra di villa certosa. Insomma e' lui il duca bianco italiano, non c'e' dubbio. Luciano lascia da parte la politica, Berlusconi 'rocks'. Non come Bersani, che balla il liscio nelle balere !

Dalle precisazioni aggiunte oggi credo che anche l'ironia si possa escludere (o se c'è è veramente idiota). A questo punto questo direttore Antonelli, oltre che sciagurato, mi appare un mentecatto. Spero tanto che crollino le vendite di questa rivista.

Ha ragione carloesse: non c'è nessuna ironia. Questa cosa di "Berlusconi rockstar" è proprio una cosa da cretini.
Che con il rock non c'entra nulla.
E poteva venire in mente solo a un deficiente (dal Dizionario Sabatini-Coletti: agg. Che presenta carenze, in assoluto o relativamente a qualche ambito. SINONIMO insufficiente, manchevole) Io direi che, almeno nell'ambito rock, Antonelli, presenta vistose carenze.

Premesso che mi pare una gran cazzata e basta e che probabilmente è stata fatta con la pia intenzione di fare satira alla Male (assolutamente fuori tempo), sono assolutamente convinta anche io che sia inutile cercare di fare satirab sul cavaliere puntando sul lato istrionico della sua personalità. Nessuna satira riuscirà mai ad arrivare ai livelli a cui berlusconi riesce ad arrivare da solo. Una delle sue colpe, forse una delle peggiori, è quella di aver abbattuto il limite del ridicolo e della decenza

Ieri sera io e mia moglie Tatjana guardavamo su Youtube alcuni pezzi satirici del nostro di gran lunga preferito (Corrado Guzzanti).
Il Rutelli-Sordi con il teschio di Fassino. "Ahò, dimme che ddevo fà..."
Il Rutelli che spiega a Berlusconi che il centrosinistra ha lavorato per lui: "A Bberluscò, ricordate de chi t'ha sempre voluto bbene".
Ridevamo, amarissimo ma ridevamo, perchè Corrado colpisce nel segno. Mentre con Berlusconi cosa vuoi sfottere? Cosa vuoi prendere in giro? Come dici tu, lui è andato oltre, oltre ogni decenza, ogni limite del ridicolo. Incarnando lui l'Indecenza e il Ridicolo, è dunque impossibile renderlo più ridicolo e più indecente di quanto lui stesso sia.

Pur essendo da più 25 anni accanito cultore,e, lo dico senza falsa modestia, ottimo conoscitore della musica rock; pur occupando essa musica nella mia vita una parte importantissima, anzi fondamentale; pur considerando la scelta (se si rivelerà confermata) una stronzata, io non riesco in nessuna maniera a scaldarmi così tanto per la copertina di una rivista.

ma poi, in definitiva, chi se ne frega se una rivista monotematica vuole incoronare berlusconi?
ma di cosa parla una rivista del genere, e chi la compra?
gcanc dice: dei fighetti che non sanno niente.
chissà poi cosa bisognerà sapere per leggere una rivista così!
vado a cercare sul web e vedo che è proprio una classifica vera quella in cui berlusconi è in cima.
a ruota ci sono obama e ratzi.
cazzo!!!!!!!
poi ho visto che libero, il giornale, il messaggero e anche il corsera riportano la notizia.
a ri cazzo!!!!!!!!!!!!!
ma allora è una cosa seria!
no, non credo che il giornaletto volesse fare satira, ma la satira è venuta fuori lo stesso.
il solito pagliaccio in una prima pagina, la stampa che non si accorge del grottesco e la maggior parte della gente che non si rende conto che continuiamo a prenderci per il culo da soli con tutte queste cose.
in botswana va in modo diverso.

Certo Giorgio, che la scena da te dipinta, con le ragazze nude sulla giostra, è da educande se paragonata, che so, al mitico aneddoto del pesce dei Led Zeppelin.

Marcob, ormai in Italia i confini tra serio e comico, turpe e decente, stupido e sensato, pubico (l'ho scritto apposta) e privato, vero e falso, autentico e finto, legale e illegale, giusto e ingiusto, guardie e ladri, onesto e truffaldino, avvocati e parlamentari, accettabile e ignobile sono saltati. Andiamo alla deriva e ogni tanto qualcuno ci lascia la pelle.

tu dici: "lui è andato oltre, oltre ogni decenza, ogni limite del ridicolo. Incarnando lui l'Indecenza e il Ridicolo, è dunque impossibile renderlo più ridicolo e più indecente di quanto lui stesso sia. "

L'idea che mi son fatta e' che questo sia cio' che volevano dire a RS. Una rockstar che decide all'improvviso che ci si deve mettere le scarpe da clown. E tutti i fans decidono che si, e' il massimo del ganzo, vai tutti in strada con le scarpe da clown. E provaci a dire che sono ridicole, tutti ti guardano con occhi stralunati e dicono ma se sono fighissime. Ecco quello che sta succedendo. L'imperatore e' nudo e non lo vede nessuno.

Luciano, guarda che solo a parere di alcuni berlusconi e' andato oltre il limite del ridicolo. Secondo altri, ad esempio secondo me, fa sporadicamente il pagliaccio per guadagnare consensi. Secondo altri ancora e' invece un esempio. Non capisco perche' tutta questa bile per Berlusconi. Cioe' lo capisco, ma per notizie innocue come questa ti consiglio di stare piu' sereno !!!

giorgio: io non mi sono mica offeso "per Berlusconi", che si offende da solo.
Ma per l'insulto fatto al rock. Perchè è stata tirata in ballo la musica, la cultura e l'iconografia rock, deturpandola con uno sfregio vandalico.


Be' sono stato anch'io un rocker ma non ho mai comprato rolling stones. In verita', come si suole dire, il rock e' morto... ma lo e' davvero, le trasgressioni non fanno piu' notizia, il vecchio modo di pensare, da sconvolgere non esiste quasi piu'. Ecco forse l'inchino di berlusconi a Michelle Obama e' stato l'atto piu' rock degli ultimi 20 anni. Forse nemmeno Jellow Biafra avrebbe osato tanto ...

Giorgio: non dir sciocchezze. Berlusconi che fa il cascamorto con Michelle Obama è solo un brutto vecchietto rifatto e maleducato, col rock c'entra come io c'entro con la fisica quantistica.
E (ma è solo un esempio) se sabato 14 novembre tu fossi stato a Milano al concerto degli Wilco non potresti dire la fesseria che "il rock è morto".

Giorgio, se non sbaglio recentemente Jello Biafra ha dichiarato che Berlusconi gli sembra un incrocio tra Mussolini e Ronald McDonald, fondatore dell'omonima catena :-)

Se è vero ciò che dice marcob., ciè che nella stessa classifica copaiono anche Obama e (udite! udite!)Paparatzi, vuole dire che la concezione del rock in certa gente è strana forte. Stupisce che poi questa stessa certa gente diriga riviste specializzate in ciò.
Comunque o Rolling Stone è proprio alla frutta (e tenta la carta di stupire a mezzo di una cagata qualsiasi, purchè desti eco - e la sta destando: basti vedere qui) oppure in redazione si sono fumati roba pessimissima. Propendo per la prima (e mi auguro che tale frutta marcisca presto, come si merita).

Perdonate: chi è 'sto Jello Biafra?

"Luciano, guarda che solo a parere di alcuni berlusconi e' andato oltre il limite del ridicolo. Secondo altri, ad esempio secondo me, fa sporadicamente il pagliaccio per guadagnare consensi."

giorgio,
anche le puttane fanno le puttane per guadagnare soldi e magari ne prendono più di te e di me, ma rimangono puttane.

Dopo la rilettura del post, comprendo perché Luciano se la sia presa così a male per questa storia. Se il direttore della rivista scrive quelle cazzate, allora sparisce anche il mio sospetto che fosse una presa in giro.
Condivido l'ultimo commento di carloesse.
Mi spiace molto che il papi nazional-popolare sia stato così malamente accostato alla musica rock. Non c'azzecca niente!

Luciano, Jello Biafra era il leader dei Dead Kennedys, una band hard core (definizione un po' semplicistica, punk americano anni '80). Forti ! (adoro dire 'forte', 'fortissimo', ha una componente sarcastica che mi fa impazzire...)

Grazie, Giorgio: non me lo ricordavo, il nome di Jello Biafra.
I Dead Kennedys sì.
Anche se i miei punk preferiti restano sempre i Ramones (sul versante caciaron-adolescenziale-post rock'n roll Beach Boys/Stooges-non so tanto suonar ma mi arrangio alla grande), i Clash (sul versante politico aperto al frullato speziato dell'intero mondo), i Television (sul versante nervoso intellettuale con la stupenda chitarra di Tom Verlaine).

Forti i television ;) , loro e' stato l'ultimo CD che ho comprato prima di appassionarmi alla classica, deve essere a torino da qualche parte... quando lo ritrovero' pensero' a te !

.... io sto inviando un pacchetto pieno di cacca al direttore di Rolling Stone .. così capisce il vero significato di Rock .. !!
che come il Berlusca deve soldi a molti "collaboratori" !!! che ha usato e dimenticato !!
rock !!!

Dei collaboratori di Rolling Stone non pagati, non so nulla.
Anche se io (purtroppo) so qualcosa di libri non pagati (il mio primo...tra l'altro un libro sul rock..."L'hotel dei cuori spezzati" con Gammalibri di Milano uscito nel 1984...non mi fu pagato...dovetti fargli causa...la vinsi dopo vari anni ma nel frattempo la casa editrice era fallita e così non beccai una lira ma almeno l'avvocato era mio amico e per la causa non volle un soldo).

E anche un libro abbastanza recente (che ha venduto bene...sulle diecimila copie...non per ragazzi...non c'entra la EL e la Einaudi Ragazzi...scritto in coppia con Peppe Dell'Acqua) non è stato pagato dall'editore.
Ma adesso riuscirà in nuova edizione con Feltrinelli.

Luciano: grandi Television! Alla loro "Blank Generation" si ispirarono i Sex Pistols per il testo di "Pretty vacant" (il riff di chitarra era invece copiato da un accordo presente in una canzone degli Abba).

Offender: non lo sapevo.
Non si finisce mai di imparare.

Luciano sul "MUCCHIO" in edicola c'è un bell'articolo sugli Wilco!

son tempi di crisi. cosa non si deve inventare un giornale per finire su altri giornali e far parlare di sè (a me basta il vuoto pneumatico del contenuto di Rolling Stone, di per sè assordante)

Grazie, Jubal: dopo lo prendo.

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