Accadono delle cose che mi fanno dubitare del diritto alla libertà di stampa e di parola.
Come questa storia qua.
Donatella Papi
(ex giornalista del Giornale) sposerà il pluriassassino e stupratore Angelo Izzo per (dice lei) "dimostrare la sua innocenza, facendo riaprire il processo sul delitto Ferrazzano e portando nuove prove sulla strage del Circeo".
BREVE RIASSUNTO DELLA VITA DI ANGELO IZZO
Nel 1974 Izzo, noto negli ambienti neofascisti romani, studente di medicina, stuprò con alcuni amici due ragazze (attività che faceva di frequente), fu condannato ma gli venne concessa la sospensione condizionale della pena.
Un anno dopo, in una villa della zona del Circeo, il 29 settembre 1975, con due amici (Giovanni Guido e Andrea Ghira) violentò e seviziò Donatella Colasanti e Rosaria Lopez.
Rosaria fu picchiata a morte e annegata, mentre Donatella si salvò a stento.
Il 29 luglio 1976 Guido e Izzo
furono condannati all'ergastolo. Ghira anche, ma in contumacia perchè era fuggito in Spagna dove (pare) sia morto.
Successivamente Guido e Izzo cercarono di evadere dal carcere.
Nell'aprile 2005, il tribunale di Velletri accordò a Izzo la semilibertà. E fu una nuova tragedia con due donne macellate a Ferrazzano da Angelo Izzo: Maria Carmela Linciano (49 anni) e Valentina Maiorano (14 anni), moglie e figlia di un pentito della Sacra Corona Unita che Izzo aveva conosciuto in carcere a Campobasso.
Il 12 gennaio 2007, Angelo Izzo fu condannato all'ergastolo per questi due omicidi, condanna confermata anche in Appello.
Donatella Papi era stata invitata stamattina in televisione all'Italia sul due, programma condotto su Rai Due da Lorenza Bianchetti e Milo Infante, per parlare sul cretinissimo tema della puntata: "innamorarsi di un criminale'.
E l'ex-giornalista del Giornale ha preferito leggere uno sciagurato comunicato con cui ha provato a difendere Izzo condannato (secondo lei) "a una pena ingiusta".
Due ospiti intelligenti e sensibili come l'attrice Lella Costa e la criminologa Roberta Bruzzone per protesta se ne sono andate dallo studio. Al telefono è intervenuta Daniela Lopez, sorella di una delle vittime del Circeo. E a lei tutti i presenti hanno testimoniato la loro solidarietà. Meno la Papi.
Che insiste con roba delirante:
"Sono una giornalista, ho 53 anni, conosciuta e stimata, nell'ultimo anno mi sono occupata totalmente di solidarietà e casi difficili in cui ho acquisito esperienza e conoscenze specifiche. Da oltre vent'anni seguo sia la vicenda del Circeo sia l'omicidio di Ferrazzano che hanno coinvolto il detenuto Angelo Izzo, condannato per ben due volte a una pena ingiusta. Farò riaprire il processo per il delitto di Ferrazzano fin da oggi, porterò prove, documenti e spero testimonianze chiave. Così come farò in modo che si riparli soprattutto del primo caso che vide coinvolto Izzo, quello del Circeo, da cui ha origine tutto. Purtroppo come anche nella società di oggi si conferma in tanti agghiaccianti casi, droga e ideologie, che in questo senso sono lo stesso, possono determinare nella vita di ciascuno di noi tragedie umani così immani. Cioè pagare cose mai commesse. Come è stato nel caso del Circeo, su cui porterò prove sconvolgenti e come accadde peggio nel caso di Ferrazzano, con modalità che vanno spiegate ai giovani e alla gente. Garantisco che prima di muovermi mi sono ben preparata, raccogliendo da mesi nelle strade la solidarietà della gente, e posso dire che a parte le perplessità iniziali, moltissimi mi incoraggiano a dire tutto. Rivolgo un appello accorato alle famiglie delle vittime, che in qualche modo conosco, e che vorrò andare a trovare dicendo loro che non c'è giustizia più grande della verità e un messaggio caloroso e rispettoso alla famiglia Izzo, Ghira e anche Guido, che essendo in libertà spera voglia parlare e unirsi a me in questa battaglia. Se non lo farà, almeno all'inizio, lo capisco e lo rispetto"
Ecco, davanti a gente simile, il diritto alla libertà di parola e di stampa traballano.
Un'altra vittima del sistema giudiziario! Luciano, bisogna fare qualcosa.
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 00:25
Mah tanto se la sposa offender - ci pensa lui.
Scritto da: zauberei | 21/11/2009 a 07:55
?
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 09:59
zauberei, se è una battuta non l'ho sinceramente capita
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 10:01
Zau, nemmeno io ho capito la battuta. Che c'entra Offender?
Di questa storia avevo già letto ieri,ma non ho visto la trasmissione in TV.
La tizia in questione secondo me è una mitomane che vuole i suoi cinque minuti di celebrità. Lo schifo sta nel modo in cui cerca di procurarsela, cioè sulla pella di due povere vittime che hanno subito una violenza inaudita. Ho letto che la Colasanti, secondo le testimonianze di amici e parenti, pur essendo sopravvisuta a quell'orrenda violenza, non si è mai più ripresa. E la vita l'ha beffata due volte: è morta di cancro.
Condivido Luciano, questo è uno di quei casi in cui bisognerebbe devvero togliere il diritto di parola.
Scritto da: Alessandra | 21/11/2009 a 11:12
Scusate i refusi: pelle e davvero.
Scritto da: Alessandra | 21/11/2009 a 11:14
Propongo un'amnistia tombale del reato di refuso.
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 11:22
Se vi perdete per una virgola mancante...
La battuta di Zaub è chiarissima, forse anche troppo!
Scritto da: Irnerio | 21/11/2009 a 11:24
Grazie Offender ;-)
Già mi vedevo in galera per ergastolo.
Scritto da: Alessandra | 21/11/2009 a 11:53
Oops! Altro errore! "Per ergastolo". Ma dove sto con la testa? :-D
Scritto da: Alessandra | 21/11/2009 a 12:02
Ahhhhhhhhhhhhh ora ci sono arrivato!
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 12:27
Dalla pagina FB di un amico:
"Donatella Papi, ex giornalista de 'Il Giornale', ha chiesto al pluriomicida Angelo Izzo di sposarla. 'Non mi spaventa il suo passato', ha dichiarato il mostro del Circeo."
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 13:34
Ferocemente azzeccata, la battura riportata da Offender.
Scritto da: luciano / idefix | 21/11/2009 a 14:58
Offender, :-D!!!!!
"Purtroppo come anche nella società di oggi si conferma in tanti agghiaccianti casi, droga e ideologie, che in questo senso sono lo stesso, possono determinare nella vita di ciascuno di noi tragedie umani così immani. Cioè pagare cose mai commesse."
?
Questa qui "disdava" (= vaneggia)... ed è pure giornalista. Speriamo che Izzo- Barbablu se la sposi.
Scritto da: ilva | 21/11/2009 a 16:22
sbaglio anche le parole in dialetto: "disdavana"
Scritto da: ilva | 21/11/2009 a 16:23
Bellissima la battuta riportata da Offender! :-D
Scritto da: Alessandra | 21/11/2009 a 16:35
Io non saprei dire se questa Papi è una che cerca pubblicità, una sciroccata, entrambe le cose oppure mandata da "Scherzi a parte".
Scritto da: luciano / idefix | 21/11/2009 a 19:20
La 1a che hai detto.
Scritto da: offender | 21/11/2009 a 20:07
Fa al tuo amico i miei complimenti, per la sua battuta (cattiva ma azzeccata).
Scritto da: luciano / idefix | 21/11/2009 a 20:15
anche a me questa storia ha stupito molto... più che altro perchè non capisco come qualcuno si possa "innamorare" di un tipo come quello...
penso che le uniche possibilità siano che lei è:
pari in lui per gusti e cultura;
una di quelle che non sa cosa dice o che vuole sotto sotto essere stuprata e ammazzata...
scusate la franchezza
Scritto da: Giordano | 23/11/2009 a 15:57
non mancherò :-)
Scritto da: offender | 24/11/2009 a 14:58