Ve ne dico due, di Valentino Rossi.
1)
Il 3 agosto 2007 l’Ufficio di Pesaro dell’Agenzia delle Entrate gli contestò compensi non dichiarati per 58.950.311 euro, relativi al periodo 2000-2004. Considerando Irpef, Irap e Iva, l’evasione fiscale era di 43,7 milioni di euro. Il fisco gli chiedeva anche il pagamento di sanzioni e interessi: un totale di 112 milioni di euro.
Nei cinque anni in questione, Rossi avrebbe presentato una dichiarazione Irpef con un reddito inferiore a quello reale. Lo stesso avrebbe fatto per l'Irap e l’Iva del 2000, mentre per il quadriennio 2001-2004 non aveva presentato nessuna dichiarazione Irap e Iva.
Rossi si difese dicendo che aveva rispettato la legge e pagato tutte le imposte dovute in Inghilterra, dove risiede.
Poi, nel febbraio del 2008, fece un accordo con l'Agenzia delle Entrate patteggiando il pagamento di 19 milioni di euro per il periodo 2000-2004 e altri 16 milioni per il periodo 2005-2006: trenta milioni legati ai guadagni del periodo e 4,8 milioni legati alla mancata dichiarazione.
Perchè Valentino Rossi, invece di finire in galera assieme a chi lo aiutava tecnicamente in quelle furbesche e illecite operazioni, è omaggiato come un italico idoletto?
Ma non basta:
2)
Conoscete la demente storia di Valentino Rossi e del tartufo?
Lo studio legale Podrini e Benedetti (che tutela questo tizio che corre in moto) ha diffidato l’organizzazione della Fiera del Tartufo di Sant’Angelo in Vado (Pesaro).
Per quale motivo?
Perchè il Comune non deve utilizzare il 46 (numero del Campione del brummmmmmmmmmmmmmm brummmmmmmmmmmmmm). Anche se l’edizione a cui è arrivata la storica mostra del tartufo è proprio la numero 46.
E se a Valentino Rossi lo mandassimo a quel paese spernacchiandolo? Lui, la sua moto, la sua faccia, il suo numero, le sue pubblicità?
Valentino Rossi so a malapena chi è, visto che non seguo assolutamente alcuno sport, figuriamoci quelli motoristici, che ritengo abbiano tanta responsabilità nell'invadente ed arrogante motorizzazione delle nostre strade.
Detto questo, va da sé che mandarlo a quel paese per me non assume alcun significato, ma per solidarietà mi associo ben volentieri ;-)
Scritto da: Marino | 25/10/2009 a 22:23
Valentino Rossi è uno dei più grandi motociclisti di tutti i tempi. E' idolatrato per questo, e se non avesse questo, probabilmente non sarebbe nessuno. Forse non è una persona onesta, ma non è scritto da nessuna parte che lo debba essere, e comunque questo non toglie nulla al suo talento.
Scritto da: offender | 25/10/2009 a 22:29
Sarò limitato, ma io stento a riconoscere il talento di uno che fa brummmmmmmmmmmmmmmmmmm brummmmmmmmmmmmmmmmmmmmm brummmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm sulla moto.
(Tanto più se sottrae soldi alla collettività e pretende di essere il padrone del numero 46)
Scritto da: luciano / idefix | 25/10/2009 a 22:46
Ha il talento di far bruuuuuuuuuuuuuuum...sulla moto che è il suo mestiere.
E i calciatori allora?
Certo che con quella faccia da ragazzino, sorridente e sornione nella sua finta ingenuità, prende per il culo gli italiani.
Credo che ormai ci siamo abituati ad essere presi per il suddetto...
Scritto da: Ilva | 25/10/2009 a 22:59
Bè, Luciano, dal punto 1 sembra che il succitato Rossi Valentino abbia saldato il suo debito con le casse dell'erario, no?
Sempre meglio di rimpatriare i capitali nella fodera del mercedes pagando una mancia di 50 euri per la protezione dello scudo spaziale fiscale?
Poi mi pare che il personaggio - nonostante la sua caratura economica e di prestigio - non sia proprio dei peggiori, no?
Dico, paragonalo ad un Corona's che 'vale' molto meno e fatti un'idea.
Magari mi dirai che sono accecato dalla mia atavica passione per gli sport motoristici (e Vale è un Campione dal talento ormai immortale). Ti suggerirei di paragonarlo a qualche grande del rock o alla sequela di star ammerigane che vengono a farsi le marchette con gli spot in Italia.
Insomma lo star system è questo. Mi piacerebbe vederlo ridotto, mitigato nei volumi economici. Ma è anche questo un'industria, che fa parte del nostro scenario scocio-economico.
Poi, sull'evasione invece, sai come la penso.
Allora, Campione e Idolo, si lo è e merita a mio giudizio di esserlo.
Se è pure ancora evasore, allora come tale va punito e lo aspettiamo al varco.
Ma Campionissimo lo rimarrà comunque.
Trasponendo i reati, la stessa cosa penso di Polansky. Se ha sbagliato, deve pagare e pagherà. Le sue opere rimarranno e appartengono a tutti ormai.
Del resto anche il Merisi-Caravaggio non era uno stinco di santo.
Scritto da: EL_NINO | 25/10/2009 a 23:09
Quoto, Lucià.
Rossi mi pare uno scioccherello.
Un bravo motocilcista, mi dicono.
Detto ciò, perché è considerato SIMPATICO?
Mistero...
Scritto da: Tic-talkischeap | 26/10/2009 a 07:38
valentino rossi è tutt'altro che uno sciocco. ha inventato, o qualcuno per lui ha inventato un modo goliardico di presentarsi, agevolato dalla faccia, dal dialetto romagnolo e all'inizio dalla giovane età che ha fatto sì che non fosse il solito sportivo che dopo la gara viene intervistato e dice tutto quello che ti aspetti che dica.
il calciatore che fa tre gol e che "l'importante è che la squadra abbia giocato bene e vinto".
usain bolt a modo suo fa lo stesso e così cassano che col suo comportamento è certamente più in prima pagina di calciatori migliori di lui, tipo kakà.
rossi inoltre è anche molto bravo. sorpassa dove gli altri non sono capaci di farlo e vince spesso.
premesso ciò a me non piace come sportivo, non mi piace perchè si presta a qualsiasi tipo di pubblicità gli porti un soldo in tasca, ma evidentemente io non sono il pubblico che gli interessa.
Scritto da: marcob | 26/10/2009 a 10:18
Come spesso accade, la discussione è superiore al post.
Scritto da: luciano / idefix | 26/10/2009 a 10:21
A parte le considerazioni di Idefix, sulle quali sono d'accordo (se non sorpreso dal 46) non ho mai avuto passione per uno sport in cui la differenza tra primo e secondo è di pochi centesimi di secondo, perdipiù misurati da un cronometro...
Scritto da: Gegio | 27/10/2009 a 18:35
Non la sapevi, 'sta sconcia pazzia del numero 46?
Roba che potebbe andare dritta dritta in un film di Mel Brooks.
Scritto da: luciano / idefix | 27/10/2009 a 19:57
Valentino Rossi è un più di un CAMPIONE, è una LEGGENDA.
Seguo la Formula 1 e il Motomondiale da anni e, nelle due categorie, non ho mai trovato un talento simile (a parte Gilles Villeneuve in F1...).
Per quanto riguarda la faccenda delle tasse TUTTI, chi più o chi meno, cercano di non pagarle e se un nome viene alla ribalta è solo perchè è famoso... Comunque mi pare che abbia saldato il suo debito (facendoci pure una magra figura, anche se, ma è la mia pura opinione, non riesco a vedere Valentino mettersi a fare da solo la denuncia dei redditi per cui ha richiesto la consulenza di uno stuolo di commercialisti che l'hanno gabbato...).
Per quanto riguarda il numero 46... è il SUO NUMERO, come un marchio di fabbrica con quel logo(vorrei vedere se mi metto a costruire tricicli e poi gli metto lo stemma dell'Alfa Romeo cosa succede!)
Scritto da: ruotadiscorta75 | 28/10/2009 a 00:19
1) Intanto, non è vero che "tutti cercano di non pagare le tasse". Io ad esempio pago le tasse con orgoglio e senza protestare. E mi manda in bestia la demagogia contro le tasse, contro "lo Stato che mette le mani nelle tasche degli italiani" (come dicono certi demagoghi). Ma i riccastri che piagnucolano perché (su cento milioni di euro che incassano) il fisco riesce a prelevargliene ben due o tre (il resto lo fa sparire il commercialista), chi chiamano se arrivano i ladri? La polizia? E chi la paga? E se gli viene un colpo? A chi telefonano i parenti? Al 118? E chi lo paga?
Io domando: chi paga la polizia? Chi paga gli insegnanti? Chi paga i netturbini? Chi paga i deficit degli autobus e dei trasporti pubblici? Chi paga le fognature? Chi paga la manutenzione delle strade? Chi ha pagato i medici e gli infermieri e l’ambulanza e le medicine e l’operazione e la riabilitazione di mio padre che tre anni e mezzo fa ha avuto due infarti e nell'ospedale pubblico ha subito un serissimo intervento chirurgico (apertura del torace, tre by-pass e la sostituzione dell'aorta)? Se non ci fossero le tasse chi avrebbe pagato tutto ciò? Se non ci fossero le tasse e un sistema sanitario pubblico, mio padre sarebbe morto.
2) Ovviamente il numero 46 non appartiene a Valentino Rossi.
Scritto da: luciano / idefix | 28/10/2009 a 09:57
Beh, come sempre secondo me è necessario distinguere. Sempre. Vedere Valentino Rossi che va in moto è uno spettacolo straordinario ed emozionante: è bravo, è matto, ha un talento che nessun altro ha. E' un pilota straordinario. Punto. E' anche simpatico (almeno a me). Ma questo non vuol dire affatto che, se fa cazzate in tutti gli altri aspetti della sua vita, non debba essere criticato anche duramente, ma separiamo le cose. Lo mando a cagare come evasore, ma lasciatemelo come pilota.
E' un po' la storia di Polanski, no? A uno possono piacere i suoi film, ma il fatto che ha stuprato una ragazzina è oggettivo e per quello va condannato, il genio ed il talento non sono attenuanti (casomai aggravanti). Io, più in generale, tendo a dissociare quel che uno fa da quel che uno è. SE i libri di uno scrittore mi piacciono, questo non significa un giudizio positivo sull'uomo; si può essere contemporaneamente grandi penne e grandi pezzi di merda, così come per chi canta. Non esigo coerenza, non me ne frega nulla: se una canzone o un libro riesce a rappresentarmi dico bravo a chi è stato capace di farlo, ma finisce lì.
Non è che devo fare un mito di chi è bravo a fare una certa cosa. A costo di essere impopolare, dirò ad esempio che io adoro Gaber, ma mai mi permetterò di giudicare il fatto che si sia sposato la berlusconiana Ombretta Colli. Così come mi dà abbastanza fastidio la mitizzazione della persona di De Andrè: le sue debolezze le abbiamo pudicamente denominate "fragilità", ma erano debolezze, punto, umanissime, e che non c'entrano nulla col fatto che le sue canzoni e la sua voce ci regalino emozioni.
Quindi, lasciatemi godere dei sorpassi di Rossi a Laguna Seca e Barcellona, lasciatemi dire che è una leggenda del motociclismo, e intanto sbattetelo pure in galera se evade.
Per il 46: certo che non è suo! E' giusto su questo mandarlo a cagare: ognuno di noi ha le sue fisime, a cui è affezionato, ma non è tollerabile che uno tenti di imporle agli altri solo perchè è ricchissimo.:-)))
Scritto da: luposelvatico | 28/10/2009 a 10:55
A me il moto/auto/mobilismo non interessa per nulla: tanto più che il fracasso mi irrita.
Il rapporto uomo/artista: io (parlo per me) stento a scindere i due aspetti. E oltre un certo limite mi diventa del tutto impossibile. Ci sono dunque scrittori musicisti registi che non leggo ascolto guardo A CAUSA delle loro idee politiche o dei loro comportamenti privati.
Scritto da: luciano / idefix | 28/10/2009 a 11:15
Ehhh, lucià, in fondo il mondo è bello perchè è vario, no? meno male che non la pensiamo tutti allo stesso modo, sennò con cosa cavolo li riempiremmo sti blogssssss?:-)))
Scritto da: luposelvatico | 28/10/2009 a 15:36
Lupo: hai perfettamente ragione. Le discussioni servono proprio a confrontarsi su cose su cui NON si è d'accordo. Se no, che senso avrebbero? Quello di specchiarsi l'uno nell'altro? Certo: ogni tanto ci serve il conforto di trovare anche in qualcun altro le nostre opinioni (soprattutto se minoritarie). Però alla lunga, se non porta ad approfondimenti e arricchimenti dialettici, si tratta di roba sterile e monotona.
Insomma: ben venga la radicalissima differenza di gusti tra me e te a proposito del motociclismo.
Scritto da: luciano / idefix | 28/10/2009 a 17:39
Stai buttando via il bambino con l'acqua sporca, Luciano.
Scritto da: P@ola | 01/11/2009 a 08:38
In che senso?
Nessuno mi convincerà mai a farmi piacere il motociclimo e l'automobilismo. La sfera in cui sono forse più libero sono i MIEI gusti (e disgusti): in questo campo sono davvero il padrone assoluto. Disposto a modificarli, a plasmarli, a evolverli, a maturarli, a educarli, ma solo se lo decido IO. Non sono in alcun modo disposto a farmi imporre le MIE preferenze (o le MIE s/preferenze) dalle mode, dalle maggioranze, dai critici o da qualsiasi altro fattore esterno.
Scritto da: luciano / idefix | 01/11/2009 a 14:13
Valentino rossi ma perch C3 A8 gente come lui C3 A8 idolatrata invece che a quel paese mandata.. Outstanding :)
Scritto da: lucianoidefix.typepad.com | 02/04/2011 a 08:38
Valentino rossi ma perch C3 A8 gente come lui C3 A8 idolatrata invece che a quel paese mandata.. Super :)
Scritto da: lucianoidefix.typepad.com | 11/06/2011 a 23:28