Lo stesso sistema di disinformacija che accusa di "gossip" chi svela il rapporto prostitute/affaristi/magnaccia/favori/politica/Berlusconi diffonde stupidaggini.
Nelle ore di massimo ascolto del pubblico televisivo più vulnerabile.
Alle 10.04 di ieri, giovedì 15 ottobre "Mattino 5", contenitore (di cosa non si sa) delle reti Mediaset.
Il conduttore, Claudio Brachino, annuncia le immagini "in esclusiva" dei presunti comportamenti "stravaganti" del giudice civile milanese, Raimondo Mesiano.
Chi è costui? E perchè gli si rompono le balle nella sua vita privata?
Semplice: è il magistrato che, due settimane fa, ha condannato il gruppo Fininvest a risarcire alla Cir di Carlo De Benedetti 750 milioni di euro, per lo "scippo" di Segrate: il lodo sul controllo del pacchetto azionario della Mondadori che si risolse nel 1990 a favore di Berlusconi in cambio di mazzette versate ad alcuni giudici romani.
Cosa mostra di tanto "stravagante" il video?
Tanto da venir rilanciato oggi in prima pagina dal Giornale?
Ritrae di nascosto Brachino che esce di casa, passeggia per le vie di Milano, attende il proprio turno dal barbiere.
"Nel suo weekend" -spiega la voce narrante- "lontano dalle scartoffie del tribunale e dagli impegni istituzionali, sveste la toga e si cala nei panni del comune cittadino. Certo, non un cittadino qualunque". E mentre il teledipendente delle 10.04 pregusta scenacce clamorose, ecco che lo zoom inquadra Raimondo Mesiano fermo al semaforo.
Laverà i vetri per arrotondare lo stipendio in nero?
Mostrerà il pube a qualche bambina?
Scipperà un vecchietto?
Spaccerà droga a un albanese?
La giornalista voce narrante, per non deludere l'attesa del teledipendente in fremente attesa di rivelazioni, butta là: "Alle stravaganze di Mesiano in realtà siamo ormai abituati".
Quali stranezze? A cosa diavolo allude?
Vedremo. Una televisione seria come Mediaset non può mica procedere per allusioni mafiose e inconcludenti!
Infatti, finalmente il filmato entra nel vivo e presenta meteriale scottante:
il giudice è davanti alla bottega del barbiere. Qui (sempre stando alla voce fuori campo) "è impaziente e non riesce a stare fermo. Avanti e indietro... ". Un atteggiamento considerato molto molto anomalo dallo staff di Mediaset, tanto da ribadire ancora il concetto: "È impaziente, non riesce a stare fermo: avanti e indietro". E poi ancora, in maniera insistente: "Si ferma, aspira la sua sigaretta e poi ancora avanti e indietro".
Si metterà un cappuccio e rapinerà il negozio?
Le immagini si soffermano sul giudice seduto sul seggiolone del barbiere, con la schiuma da barba sul viso.
Il coraggioso reporter commenta: "Forse non sa ancora che il Csm lo sta "promuovendo con un bel sette, che per un magistrato equivale a un 30 e lode universitario". Il riferimento è alla promozione ottenuta da Mesiano, due giorni fa, dal Csm.
Un naturale avanzamento di carriera in base all'anzianità.
"Lui va avanti e indietro", ripete, ancora, la giornalista.
Insomma, il servizio va avanti così, a menare il torrone con roba di questo tipo.
Mentre per Mediaset sarebbe pettegolezzo dar le notizie su "Berlusconi, Tarantini, affaracci pugliesi, D'Addario & escort, selezione dei gruppi dirigenti eccetera"
...non ho parole ...
Vorrei tanto sapere se è normale un fenomeno di questo tipo, creare una pressione mediatica una berlina (magari una berlinetta in questo momento televisiva dal nulla) contro cittadini che fanno il loro dovere in questa repubblica, anche a costo di andare nelle tasche del padrone.
E la casalinga di Voghera, che dovrebbe pensare? ... effettivamente è strano questo tizio, chissà che disturbi c'ha.
E tutto sul nulla.
E tutto al posto di parlare di nucleare e conseguenze, di Ponte sullo stretto e costi-rischi connessi, di aquilani che dormini in tenda con 3 gradi fuori, di messinesi che non sanno quando avranno le case, ma sanno che avranno un bel pilone altissimo a dicembre.
E dove lo mettono?
Scritto da: EL_NINO | 16/10/2009 a 09:03
Avevo appena letto l'articolo su Repubblica e stavo per inviarti una mail proprio sull'argomento. Telepatia?
Che dire di questo ennesimo volgare tentativo di screditare qualcuno? Al peggio non c'è mai fine.
E' evidente che gli Stati Generali di superman-papi hanno ricevuto l'ordine chiaro ed indiscutibile di seguire la strategia del Capo, cioè mentire sempre e comunque, pur di screditare gli oppositori, i non allineati, i giudici, i giornali e i giornalisti di sinistra e perfino il Presidente della Repubblica.
Il tentativo goffo, rididcolo, di far apparire il giudice Mesiano come un tipo che ha chissà quali scheletri nell'armadio e che ha qualche problema psichico va oltre il giornalismo di regime. Anzi, chiamarlo giornalismo offende tutti coloro che lo fanno seriamente.
La scelta del programma e l'orario in cui mandare in onda questa specie di "grande scoop" la dice tutta sul target di riferimento.
Spettatori ignari, in maggioranza anziani, casalinghe e disoccupati, ma non solo. A me è capitato qualche volta di entrare in un bar, di mattina, per un caffè e trovare un televisore a schermo gigante sintonizzato su un cnanle mediaset.
Mi viene da pensare che il pericolo grave non lo corra solo l'informazione seria in questo paese. L'ho sempre pensato ed ora ne ho un'ultriore conferma.
Scritto da: Alessandra | 16/10/2009 a 09:26
L'altro giorno mentre Berlusconi annunciava il ponte sullo stretto veniva giù la collina di Porto Empedocle e ieri è franata una collina di Catania. Se non sono segni premonitori questi.
Scritto da: gcanc | 16/10/2009 a 09:27
E poi, anche a sinistra, ci sono quelli che sottovalutano l'emergenza democratica.
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 10:21
Vomitevole!
Beati voi che avete lo stomaco per guardare 'sta roba.
Io non ce la faccio, e se anche riuscissi, boicotto Merdaset 25 ore su 24.
Però certo, è gravissimo! A questo livello non credo possa succedere nel resto del mondo non berlusconizzato.
Dunque denunciare necesse est.
Scritto da: Irnerio | 16/10/2009 a 11:24
E scommetto che qualche sinistroide adesso tirerà fuori la solita storia del conflitto di interessi, del fatto che il Presidente del Consiglio ha delle televisioni che lavorano per lui... tzè... gente senza argomenti.
Scritto da: yodosky | 16/10/2009 a 12:27
Yodosky, la legge sul conflitto di interessi si sarebbe potuta fare. Ora chi non l'ha fatta (dirigenti e deputati, non elettori) deve solo starsene zitto.
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 12:43
Almeno questo: NOI (nel senso di IO Luciano, TU Yodoski, TU Irnerio, TU Offender, TU Alessandra e tanti altri e tante altre ADESSO possiamo parlare perchè anche PRIMA parlavamo. E se fosse dipeso da NOI quella legge e altre leggi si sarebbero fatte o almeno avremmo sputato sangue nel tentativo di approvarle.
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 12:55
Spero si sia capito l'intento ironico del mio intervento (fatto per stanare qualche Teppista & Friends)... E sono perfettamente d'accordo (stavolta niente ironia) col sig. Luciano, anche se ormai una legge sul conflitto è come spegnere una bomba dopo che ha raso al suolo la città.
Scritto da: yodosky | 16/10/2009 a 13:29
alcune cose:
non ricevo canale cinque e l'esempio di servizio visto su repubblica mi convince che non perdo niente. perchè oltre a quello che avete già detto, mi sembra che brachino e quell'altro individuo a commentare dovrebbero vergognarsi di farsi chiamare giornalisti.
il conflitto di interessi è un problema urgente e improrogabile, anche a parte berlusconi. economia e politica hanno sempre più commistioni e se non si pongono delle regole siamo alla frutta. oggi il caso è berlusconi. finito lui, senza regole, chi impedirà ad un altro paperone di impossessarsi dello stato?
il governo prodi ha la macchia di non aver affrontato il problema ma siamo sicuri che sarebbe riuscito a fare una legge seria e ad approvarla? io sono sicuro di no, ma avrei preferito vederlo cadere lì piuttosto che sulla moglie di mastella.
Scritto da: marcob | 16/10/2009 a 13:34
Ancora una volta, dice cose sensate Marcob (che abita in un paese civile, la Spagna, e dunque non è intossicato dal clima italiota): il governo Prodi sarebbe riuscito a fare unsa seria legge sul conflitto di interessi? Non lo penso nemmeno io. Ma almeno sarebbe caduto su una cosa seria e non su...su cosa cadde entrambe le volte? Chi se lo ricorda? Chi rammenta perchè lo sgambettò quel genio di Fausto casch'miv Bevtinotti? E come fu di preciso che quell'altro stratega di Walter Veltroni lo stese con l'aiuto di Mastella? comunque si trattò di capitomboli ingloriosi. Mentre cadere nel tentativo di fare una rigorosa legge sul conlitto di interessi sarebbe stata una cosa seria.
(Ma ormai si tratta di discorsi astratti)
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 13:56
@ marcob: no, non sono giornalisti, e nemmeno seri. Chiunque lo sia e ha frequentato il cavolo di corso a Fiuggi sa che ci sono tre motivi per rendere nota l'immagine di una persona: 1) se è persona famosa; 2) se è stata impegnata in un fatto di cronaca (nera, rosa, etcc); 3) se è ripresa in una situazione pubblica (manifestazione, sciopero etcc..). Vorrei sapere quale di queste tre cose riguardava il giudice.
Scritto da: yodosky | 16/10/2009 a 14:03
Ho appena visto il servizio televisivo su internet: da vomitare!
Brachino e l'altro (il vicedirettore pelato di Libero, se non sbaglio, quello che è spesso da Lerner e ieri sera pure da Santoro) dovrebbero essere radiati!
Quello che non racconta ancora Luciano è che il giudice sarebbe "strano" perchè:
1) non porta calzini intonati (cribbio! che sccoop!)
2) ha rinviato per ben tre volte una causa condominiale su una perdita di un tubo dell'acqua (vergogna! vergogna! vergogna!).
Questo è il vero giornalismo di merda, del sig. Brachino e di Mediaset. Ecchèccazzo! (scusate, ma quando ce vò ce vò).
Scritto da: carloesse | 16/10/2009 a 14:29
Certo, NOI (i "noi che ha già indicato Luciano)possiamo parlare perché lo abbiamo sempre fatto.
Il conflitto di interessi va risolto comunque,giustissimo quello che dice Marco, ma quando e per mano di chi? Non credo proprio che l'attuale governo si voglia muovere in tal senso. Bisogna solo aspettare che papi esca di scena come premier e sperare che le teste di cazzo della sinistra abbiano imparato la lezione, ma c'è da crederci?
Scritto da: Alessandra | 16/10/2009 a 14:46
Io spero che intervenga l'ordine dei giornalisti della Lombardia. E che apra un procedimento disciplinare a carico di questi figuri. Perchè è evidente l'operazione di killeraggio mediatico (sulle televisioni di proprietà del presidente del Consiglio che, come imprenditore, era stato oggetto della sentenza del magistrato vittima del servizietto pseudo-giornalistico!....roba che neanche Orwell, roba turpissima da regimi fascio-mao-stalinisti)
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 14:48
"Bisogna solo aspettare che papi esca di scena come premier e sperare che le teste di cazzo della sinistra abbiano imparato la lezione"
Non so se vivremo a sufficienza :-)
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 14:48
Insieme a Berlusconi devono sparire (ne cito solo alcuni e lascio stare scartini tipo la Binetti che poverina è solo un effettuccio collaterale): Dalemassimo, Bassolino, Rutelli, Veltroni, Violante, Fioroni, Soro, Melandri, Marini, Latorre, Loiero, Burlando. Via, proprio via senza remissione alcuna.
Se hanno un lavoro, bene. Se no, vadano in pensione.
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 14:57
L'unica cosa che mi consola è che se hanno mandato in onda sta stronzata vuole dire che di motivi cui appoggiarsi per un vero killeraggio non ne hanno trovati, neanche uno scandaluccio sessuale, neanche una telefonata porno-soft, neanche una bustarella all'elettricista.
Insomma, questo giudice dovrebbe essere proprio una persona per bene!
Insomma, loro stanno proprio alla frutta!
Scritto da: carloesse | 16/10/2009 a 15:03
Offender, colgo l'ironia :-)
Però, devo dirti che avendo 40 anni e sperando di campare a lungo, non penso che papi possa sopravvivermi. Se la natura segue il suo naturale corso, prima o poi sparirà, vista la sua età. Poi magari un overdose di viagra potrebbe pure accelerare i tempi, no?
Sulle teste di cazzo della sinistra... mah!
Scritto da: Alessandra | 16/10/2009 a 15:07
Fortuna che di Bertinotti, Diliberto, Cossutta, Rizzo ci siamo già liberati.
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 15:11
Alessandra, siamo coetanei, Berlusconi forse non ci sopravvive (ma la testa di cazzo di certa sinistra...appunto, mah.
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 15:23
Offender: in effetti il mezzo karakiri veltroniano almeno è servito a far sparire un gruppozzo niente male.
Ricordi Paolo Cento? Pecoraro Scanio? Katia Belillo? caruso? Rossi e Turigliatto? Russo Spena? Gesummmmmaria....
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 15:34
MAADDONNA PECORARO SCANIO!!!!!
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 15:38
Guarda che c'era della gente...
Se Prodi avesse preso, come ministri i frequentatori di questo blog, ne sarebbe venutio fuori un governo di gran lunga (ma proprio di gran lunga) migliore. E non perchè noi siamo fenomeni. Ma perchè quelli là erano proprio un ceto politico spaventoso.
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 15:47
Però, Offender, non ti offender, ma al momento le teste di cazzo di cui parliamo sono della destra, e non mi pare che usi spesso queste colorite espressioni nei confronti dei berlusconidi.
Anche la nausea per il PECORARO, giustissima, ma non è che un Calderoli o uno Scajola o un Bonaiuti faccia vomitare di meno.
E su chi deve imparare la lezione, preferisco tacere.
Sarà che io ho la nausea destrorsa e tu sinistrorsa, ma sempre nausea è.
Scritto da: Irnerio | 16/10/2009 a 16:07
Ritorna il toto-ministri! :-) Con Lalla il mio posto me lo sono giocato, ma può darsi che in futuro si ripresentino opportunità :-)
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 16:08
Dal Corriere:
ROMA - "Vuoi vedere che e' colpa mia che ero in America se non e' stata fatta la legge sul conflitto d'interesse? Bersani e Franceschini facevano parte di quella maggioranza di governo che quella legge non ha fatto". Lo ha detto Ignazio Marino nel dibattito con Pierluigi Bersani e Dario Franceschini su YoudemTv. (RCD)
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 16:13
Irnerio: la mia nausea è bipartisan :-) Nausea a parte, se ne deve però andare chi tradisce il proprio elettorato, e, disgraziatamente, Bossi e Calderoli sono perfettamente in linea con il loro ancor più disgraziato elettorato.
Scritto da: offender | 16/10/2009 a 16:15
Irnerio: non faccio l'avvocato difensore di Offender (che oltretutto non ne ha bisogno).
Ma dato che qua (come rileva anche Teppista) si critichicchia spessino Berlusconi & C, è liberatorio dire ciò che pensiamo pure dei "nostri" Che spesso sono delle autentiche testacce di cazzo, prive di spessore intellettuale ed etico, supponenti e antipatici, prepotenti con il proprio elettorato, incapaci verso gli italiani, rapaci per i propri interessi, nulli davanti a questa destra.
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 16:21
Io temo questa strategia: il giudice denuncia i due (puah) giornalisti per intromissione nella sua privacy e quelli cominciano a strillare come aquile in nome della libertà di stampa, cosicché chi ha manifestato davvero per la libertà di stampa verrà chiamato in causa per difendere i due (puah) giornalisti vessati dalla casta ignobile dei giudici.
Scritto da: gcanc | 16/10/2009 a 16:27
...e sono ancora in buona parte lì.
Appollaiati come dei condor pasa ... in attesa di partecipare al banchetto del 25 ottobre.
Comunque - in tema col post - posso sottolineare che mi pare di capire che sia Marino che Franceschini promettono di mettere in prima linea la soluzione del conflitto di interessi senza se e senza ma.
Vabbene che chiudere la stalla dopo che per 15 anni i buoi sono scappati è quel che è, ma se non si comincia mai è ancora più lunga.
Scritto da: EL_NINO | 16/10/2009 a 16:41
Caro Giulio, condivido in pieno i tuoi timori. E ti dirò di più: questa storia dell'intromissione nella privacy di qualcuno ha molto a che vedere con le foto dei festini sardi di papi e tutta la sua corte di "brave ragazze". Hai notato l'articolo sulle foto di Zappadu?
Scritto da: Alessandra | 16/10/2009 a 16:44
Non credo andrebbe così: l'Ordine ha delle regole precise. E non rientra nel giornalismo pedinare le persone (una persona che non riveste una carica pubblica) per farsi letteralmente gli affari di quella persona, dandoli in pasto al pubblico televisivo, presentando in maniera maliziosissima immagini del tutto innocue come se fossero rivelazioni scandalose. E' un modo a mio avviso del tutto distorto e scorretto (non uso la parola "delinquenziale" per non incorrere in querele o in denunce) di utilizzare il medium televisivo e lo status di giornalista.
(E nessuno venga a fare paragoni con quanto avvenuto con le foto di Berlusconi: lui è un uomo pubblico, che usa sistematicamente la propria immagine e il proprio corpo. Nulla di nulla a che fare con il magistrato Raimondo Mesiano)
Scritto da: luciano / idefix | 16/10/2009 a 16:47
Sconsolante è dir poco: verrebbero altre parole, ma lasciamo stare. Questa cosa è peggio dell'editto bulgaro (vabbè, ma sempre in Bulgaria sta?) di qualche anno fa.
Scritto da: Verrocchio | 16/10/2009 a 17:03
Luciano, questo lo puoi pensare tu, ma se dai in pasto alla gente questa sbobba e solo dopo dici che non era poi così gustosa, intanto l'hanno mangiata e digerita. Anche Berlusconi dice che la battuta sulla Bindi girava nelle peggiori bettole di Arcore e Gemonio, ma lui l'ha detta in diretta a RAIUNO in veste di presidente del consiglio. In quanti credi che colgano la differenza?
Scritto da: gcanc | 16/10/2009 a 17:45
Offender, la tua risposta mi costringe a ricredermi. La "nausea bipartisan" sta bene anche a me.
Avevo avuto l'impressione che la tua critica fosse un po' unidirezionale.
Poi Luciano ha detto una cosa giustissima e l'autocritica è doverosissima (e lui giustamente ci ha fatto subito un post).
Però, dato che si era partiti da Brachino e Sallusti, il salto da una sponda all'altra mi era parso piuttosto repentino.
_________
Pensierino della sera:
"Brachino"? Mai cognome fu più azzeccato per un giornalista (?!) calabrachine.
Scritto da: Irnerio | 16/10/2009 a 19:08
Come mai su questo post e su questo fatto non si vedono le alzate di scudi dei soliti berluscones teppistici e/o moderatamente tali?
Che c'è? Il Vs divo non vi dà il tempo di argomentare minuziosamente su sesso degli ippocampi e watergate che subito vi fotte e sbraca rumorosamente nella forma di caudillo che è?
Allora, visto che di caudillo e di deriva sudamericana si parla, mi sento in dovere di dedicarvi (proprio a Voi, Sith oscuri infestanti questo luogo) con affetto un concetto espresso recentemnte dal futuro fondatore di ForzaArgentina:
ora ce la potete sucare.
Forte. Con la Pompa.
Ciao, alla prossima mossa di tentato killeraggio mediatico del Vs oscuro e rancoroso signore!
800A, SIEMPRE!
Scritto da: EL_NINO | 16/10/2009 a 23:47
El_Nino, questo post è troppo imbecille per essere interessante. Chi lo ha scritto lo ha fatto in un momento di rabbia e di poca razionalità. Siamo sufficientemente intelligenti per capire quando, dove e come intervenire.
Hasta !
Scritto da: Teppista | 17/10/2009 a 00:22
... brrrr
paura!
ah, ah , ah
Scritto da: EL_NINO | 17/10/2009 a 00:26
Troppo imbecille questo post o il sig. Brachino e i dirigenti mediaset che lo mandano in onda?
Una persona con un minimo di senno (senno: non destra o sinistra)non dovrebbe avere dubbi.
Chi non ce l'ha non ce l'ha, che si può fare!
Scritto da: carloesse | 17/10/2009 a 11:23
Grande El Nino.
Scritto da: yodosky | 17/10/2009 a 18:28
Grazie Yodosky...
non sarà elegante, ma a volte è doveroso. E poi è tanto liberatorio!
Questo post e questa notizia è da scolpire a imperitura memoria. Servirà a capire fino a che punto si può concedere il beneficio del dubbio sulla buona fede dei 'teppisti pacati' che infestano endemicamente l'ostaria di Idefix.
if You know what I mean...
Scritto da: EL_NINO | 17/10/2009 a 19:25
Una persona con un minimo di senno capisce benissimo che il servizio di Brachino sul giudice Mesiano è andato in onda il 15 ottobre per puro caso.
Una persona con un pò di senno capisce anche che la trasmissione "Mattino 5" evidenzia al proprio pubblico ( e si sa bene che pubblico guarda la TV alle 10 di mattina) la vita giornaliera delle persone "in vista" come attori, imprenditori, politici e anche magistrati.
Una persona con un pò di senno capisce anche che al giudice Mesiano, per puro caso, è stato assegnato il massimo livello di apprezzamento dal CSM proprio in occasione della sua sentenza sul Lodo Mondadori.
Ma una persona con pò di senno capisce anche che un giudice abituato fino a ieri a dirimere cause tra condomini per questioni da 1.000 euro non possa, come per magia, diventare esperto di "danni per mancata opportunità d'affari" per un valore di 750 milioni di euro.
E la stessa persona con un pò di senno capisce al volo che il tempismo con cui lo stesso giudice ha concluso questa causa sia sfacciatamente compromettente per la sua onorabilità: Lodo Mondadori e Lodo Alfano nel giro di due giorni: checcaso, ma checcazzo !
Solo in questo blog ci sono persone con poco senno e quattro chili di salame sugli occhi e nelle orecchie.
Scritto da: Teppista | 17/10/2009 a 19:26
Non ci vedo alcuna mancanza di rispetto nel riprendere un cittadino che tra l'altro è assurto agli onori della cronaca per fatti di interesse pubblico. E credo che la promozione così tempestiva, seguita alla sentenza tanto chiaccherata, sia stata strana e comunque intempestiva. Ma tornando agli ''scatti'' di canale5 forse il problema dei magistrati è che questi scatti danno al cittadino medio un'immagine di un giudice, responsabile di una sentenza e vicenda di promozione così eclatanti, che poco ricorda l'immagine di professionalità, efficienza, stile e costrutto personale che le motivazioni della promozione citano. Certo è giudizio solo visivo, ma il senso che se ne riceve è di un mezzo poveraccio, un clichè di dipendente statale di cui faremmo volentieri a meno e che diverge molto da tante altre figure che, per parole e fatti e look, mostrano risultati forti.
(un commento su "Il Giornale.it")
Scritto da: diabolik | 17/10/2009 a 20:01
E' veramente difficile scegliere le stronzate migliori tra quelle scritte dal sig. teppista\Cornaccione e quelle scritte dal sig. Diabolik (se ti scopre Eva Kant ti querela!). Robada spisciarsi dalle risate.
" ... il servizio di Brachino sul giudice Mesiano è andato in onda il 15 ottobre per puro caso" ma va?
"si sa bene che pubblico guarda la TV alle 10 di mattina) la vita giornaliera delle persone "in vista" come attori, imprenditori, politici e anche magistrati"
Certo, al giudice Mesiano chiedono ogni giorno più autografi che a George Clooney!
Poi le solite falsità, visto che il giudice in questione si è occupato pure di materia penale altro che cause da 1000 euro.
"...il problema dei magistrati è che questi scatti danno al cittadino medio un'immagine di un giudice, responsabile di una sentenza e vicenda di promozione così eclatanti, che poco ricorda l'immagine di professionalità, efficienza, stile e costrutto personale che le motivazioni della promozione citano. Certo è giudizio solo visivo, ma il senso che se ne riceve è di un mezzo poveraccio..."
Beh, certo i calzini color turchese rappresentano un grave indizio in questo senso. A me pare che il sig. diabolik (sempre che non sia lo stesso sig.teppista\Cornacchione) mostri seri indizi di una capacità comica che andrebbe valorizzata.
Scritto da: Antiteppista | 17/10/2009 a 20:55
Tra l'altro, per chi se lo fosse dimenticato, ricordo che tutto ha origine dal fatto che l'avv. Previti, con sentenza passata in giudicato, ha comprato il giudice Metta per aggiustare la sentenza sul lodo Mondadori. Entrambi sono finiti in galera. E indovinate un po' per conto di chi l'avv.Previti ha comprato la sentenza? E come mai il mandante sta ancora in giro?
Scritto da: Antiteppista | 17/10/2009 a 21:15
Antiteppista, ti sento un pò nervosetto: stai avendo uno scatto d'ira? O magari un travaso di bile? A quando il tuo nuovo racconto sui metodi di calcolo del good-will di un'azienda o del profit-incoming o del market-sharing della vecchia Mondadori che con Retequattro si era mangiata oltre agli stabilimenti di Clès anche il fabbricato di Segrate. Se non fosse intervenuto Berlusconi, con fior di miliardi di lire versati in cassa, gli eredi Mondadori si sarebbero ridotti a dormire sotto i ponti di Lambrate.
Sei solo un imbecille che parla per sentito dire. Sei imbevuto di scemenze che leggi su Repubblica e l'Unità infarcite di cazzate scritte da Travaglio e D'Avanzo. La gente come te è degna soltanto di andare a chiedere la carità ai semafori del Forlanini.
Scritto da: Teppista | 17/10/2009 a 21:48
Caro sig. teppista\Cornacchione non sono affatto nervosetto. Tu mi diverti; sei simpa(te)tico. Ti ringrazio dei complimenti. Quando non hai argomenti e spesso non li hai sei prodigo di questi ultimi.
"Sei solo un imbecille che parla per sentito dire. Sei imbevuto di scemenze che leggi su Repubblica e l'Unità infarcite di cazzate scritte da Travaglio e D'Avanzo".
Ti ricordo che quello che tu chiami sentito dire o scemenze di D'Avanzo e Travaglio sono sentenze passate in giudicato. Tra l'altro il Cesarone Previti non ha comprato solo quella d sentenza; indovina un po' per conto di chi?
"Se non fosse intervenuto Berlusconi, con fior di miliardi di lire versati in cassa, gli eredi Mondadori si sarebbero ridotti a dormire sotto i ponti di Lambrate".
Quest'ultima stronzata forse avrebbe pudore persino quel foglio sobrio come il Giornale a pubblicarla.
In quanto a "metodi di calcolo del good-will di un'azienda o del profit-incoming o del market-sharing" magari ne discutiamo dopo che ti sei preparato.
Scritto da: Antiteppista | 17/10/2009 a 21:56
Antiteppista, che meraviglia, sei un fiorettista d'altri tempi.
Chapeau!
;-)
Scritto da: EL_NINO | 17/10/2009 a 22:43
...Teppista, Diabolik,
chiamate Mandrake che qui ci vuole uno bravo, mica può bastare lasciare unghiate sui vetri insaponati dell'evidenza.
Qua abbiamo la 'pistola fumante' (...l'ennesima e la più ridicola forse in questi anni di fascismo mediatico progressivo).
Se solo questo ordinario cittadino non si spostasse a piedi e avesse che so? una lancia Thema del '93 .. chissà che avrebbero trovato da dire ...
Insomma le stranezze stanno nel fatto che è un fumatore e osa mettere calzini turchese (non rosso, ahimè) nel tempo libero. L'aria accigliata da PaoloConte però è sospetta, eh già, alle stranezze di questo tipo ormai ci siamo abituati e la promozione gliela vogliamo fare togliere subito, vero?
E magari perdere pure il posto di lavoro? Certo, brunetta dov'era quando il losco figuro andava a perdere mezz'ora dal barbiere nel weekend??!
...sangue, sangue e pubblico ludibrio piovano su questo pubblico dipendente che ha osato completare in tempi decenti il lavoro di 20 di procure di tutta italia!
Così impara.
E che sia di monito per tutti gli altri!
Bravi bravi, chapeau!
Continuate così e il post diventa antologico.
Avanti il prossimo!
Scritto da: EL_NINO | 17/10/2009 a 23:17
Vuoi un’altra perla ? Eccola.
Giudice? Un impiegato dello Stato che esulta per la vittoria di una parte politica possiede le doti di assoluta imparazialità richieste per tale funzione? Come alcuni lavoratori sono sottoposti a test clinici per accertarne l'ideneità alla funzione, anche per i giudici si dovrebbe fare altrettanto. Per tagliare la testa al toro:
- procure della repubblica sottoposte al governo (come in Paesi di lunga tradizione democratica quali Inghilterra e Stati Uniti)
- e giudici eletti dal popolo che attribuiscono la pena a seguito di sentenza di una giuria popolare.
quando Mesiano capirà che sta scatenando una reazione dei cittadini, stufi di vedersi calpestare il voto e che porterà a tragiche conseguenze, forse ripenserà alla cavolata perpetrata nel suo polveroso ufficio sinistro!!!
Su Il Giornale ce ne sono un sacco di commenti del genere, mi chiedo se li scrivono i giornalisti stessi a tempo perso.
Scritto da: diabolik | 18/10/2009 a 00:00
Diabolik, grazie.
Ho capito l'opera meritoria che stai svolgendo (io ti confesso non ce la farei ad immergermi negli abissi coprologici del 'geniale' per recuperare questi tesori sepolti).
Devo dire sono impressionato, mi pareva fantascienza l'incubo morettiano del caimano. Ma la frase "sta scatenando una reazione dei cittadini, stufi di vedersi calpestare il voto e che porterà a tragiche conseguenze" sembra scritta da uno dei pennivendoli a servizio del premier-onnipresidente-utilizzatore finale del paese.
Se fosse di un cittadino qualunque ... (e possibilmente lo è) dimostrerebbe il livello allarmante di 'massaggio delle coscienze' operato quotidianamente dai media deviati negli ultimi 20 anni.
mala tempora currunt...
ma tu scava e porta, se ne hai voglia, direi che questi brani edificanti completano egregiamente il post...
;-)
Scritto da: EL_NINO | 18/10/2009 a 09:15
Diabolik caro, dovresti spiegarmi cazzo c'entra "il voto calpestato" con una sentenza che riguarda una lite tra due aziende private.
Oppure il conflitto di interessi ce lo siamo inventati noi e non è quello smisurato nodo mai sciolto che sta alla base di tutto questo marasma, che impedisce una normale e civile e democratica vita di questo paese.
Azienda e parte politica si confondono, un'ennesima volta, in questa nebbia di palude.
In questo clima torbido, insano, ottuso e riottoso, rendetevene conto una buona volta, ci ha cacciato solo il vostro caudillo per i suoi interessi privati.
E poi vorrebbe essere riconosciuto come il salvatore della patria! Il Nobel per la pace, il più grande statista dei miei coglioni!
Che schifo!
Comunque continuate pure così, tu e il tuo amico tepparolo, noi (tutt'altro che incazzati, e nel caso non certo con voi ma con il vostro ducetto e i suoi Brachini) ci divertiamo molto.
Scritto da: carloesse | 18/10/2009 a 12:11
Carloesse, a me pare che diabolik stia solo riportando i deliri che trova sui vari giornalacci di proprietà di papi. Se non ho capito male, non sta dalla parte del Pdl, dei suoi accoliti, di brachino o quanti altri.
Correggetemi se sbaglio.
Scritto da: Alessandra | 18/10/2009 a 13:29
ho avuto la stessa impressione
Scritto da: marcob | 18/10/2009 a 13:47
sì, ammetto che a causa di una lettura troppo veloce avevo preso un abbaglio.
faccio mea culpa e porgo le mie scuse, rigirando il tutto agli originali estensori di stampo digiovanpietrfeltriano.
Scritto da: carloesse | 18/10/2009 a 18:43
Tornando all'argomento del post, la cosa più grottesca è ascoltare il commento di una certa Annalisa Spinoso che dice testualmente, con tono di commiserazione: “alle sue stravaganze, in realtà, siamo ormai abituati”. Siamo ormai abituati? Cosa vuol dire? Che lo frequentate o lo seguite abitualmente? E quali sarebbero queste stravaganze? Il fatto che fuma? Che passeggia? Che aspetta il turno dal barbiere? O che porta i famosi o famigerati calzini color turchese? Povera Annalisa, mi fai un po’ pena, ma solo un po’. D’accordo che sei con contratto a termine, ma un limite alla tua dignità ci dovrebbe pur essere. Sono certo che quando rivedrai questo servizio proverai un po’ di vergogna. Per questo umanamente non mi sei antipatica. Per i tuoi mandanti, invece, non c’è speranza.
Scritto da: Antiteppista | 18/10/2009 a 18:54
Secondo me lo scopo del servizio era di mostrare a Mesiani e a chiunque altro si permeterà di fare o dire qualcosa che fininvest e i suoi padroni considereranno sgradito che sono tutti sotto tiro, pedinati, filmati e messi in berlina. E'o non è un comportamento di intimidazione mafiosa?
Scritto da: I Care | 18/10/2009 a 20:10
Sono perfettamente d'accordo con te. Lo scopo è quello di intimidire i giudici che dovranno decidere nell'appello della sentenza sul lodo Mondadori. La filosofia del caimano è quella di comprare o minacciare i giudici. Se non è mafia questa cos'è?
Scritto da: Antiteppista | 18/10/2009 a 20:21
...terrorismo mediatico.
Filmarne uno per 'educarne' 100!
Ed a proposito di 'terrorismo mediatico' ... avete visto come puntualmente è scattato il cover-up sulle ultime figuracce (soprattutto quella del topic) col tentativo di deviare l'attenzione sulla 'solita' lettera di minacce del fantomatico gruppo anarco insurrezionalista maoista leninista come se fosse antani...
Ma mi sa che nemmeno gli alleati ci vogliono stare al gioco della patacca, tirato in ballo 100volte in precedenza nelle settimane 'no' del premier sempre nuovo che governa da 15 anni.
Intanto la minaccia di Video-gogna è ben reale e qualche animella tra i togati c'è.
Scritto da: EL_NINO | 18/10/2009 a 23:14
I commenti di Teppista e Diabolik (tra l'altro: nickname di gente che commette reati o si comporta male) sono eesmplari. Nemmeno li ricommento perchè si commentano da soli: trasudano una tale illegalità, un tale livore antiliberale, un tale astio antiistituzionale, un tale analfabetismo repubblicano da lasciare sgomenti.
Scritto da: luciano / idefix | 19/10/2009 a 09:28
Luciano, 'sto povero diabolik ci va di mezzo senza colpe! :-)
Ieri, sia io che Marco abbiamo avuto l'impressione che diabolik stesse solo riportando le farneticazioni di qualcuno lette sui "giornali" di papi.
Ti riporto i nostri post:
Carloesse, a me pare che diabolik stia solo riportando i deliri che trova sui vari giornalacci di proprietà di papi. Se non ho capito male, non sta dalla parte del Pdl, dei suoi accoliti, di brachino o quanti altri.
Correggetemi se sbaglio.
Scritto da: Alessandra | 18/10/2009 a 13:29
ho avuto la stessa impressione
Scritto da: marcob | 18/10/2009 a 13:47
Secondo me il poveretto si è solo espresso male e non è riuscito a farsi capire.
Scritto da: Alessandra | 19/10/2009 a 09:55
Anche io ero caduto nel tranello e ho già fatto mea culpa.
Salviamo Diabolik!
Scritto da: carloesse | 19/10/2009 a 10:10
uhm ... timeo danaos et dona ferentes.
Scritto da: EL_NINO | 19/10/2009 a 10:21
Mi piaceva l’idea di lasciare questi commenti terrificanti e deliranti senza commento per non interferire con la carica violenta di tetro fascismo. Il giornale è davvero il regno dell’ipocrisia. Ogni articolo anche su argomenti apparentemente innocui tende a dimostrare qualche teorema di ordine governativo. Peggio degli articoli poi sono i commenti dei lettori (?!) o presunti tali. Se i commenti sono veri e se la gente apprezza questo genere di giornali siamo messi proprio male. Dal giornalaio la mattina presto vedo sempre pile altissime di copie de Il Giornale … ma non so dire se poi le vendono tutte, proverò a chiedere. Spesso ho la sensazione che il problema più grosso, specialmente in Italia, sia non tanto o non solo politico ma piuttosto quello di ritrovarsi con una popolazione ormai mutata antropologicamente e non più in grado di interpretare e comprendere la realtà. Sono molto pessimista, ma tornando al mio contributo, il giornale meriterebbe senz’altro un premio ufficiale.
Scritto da: diabolik | 19/10/2009 a 11:16
cARO dIABOLIK,
che illuminazione e che folgorazione : " ho la sensazione che il problema più grosso, specialmente in Italia, sia non tanto o non solo politico ma piuttosto quello di ritrovarsi con una popolazione ormai mutata antropologicamente e non più in grado di interpretare e comprendere la realtà."
Questa visione non è pessimistica, ma è brillante. Non dobbiamo aver paura della verità. Piuttosto dovremmo aver paura di non vederla.
Avevo compreso il lavoro coraggioso che stavi portando avanti e per qusto ti incoraggiavo a continuare.
Ma aver messo a fuoco la mutazione antropologica è piùimportante che portare altri specimen.
E' fottutamente vero e terribilmente pericoloso. Ma ormai è praticamente già successo e le prove sono sotto gli occhi di tutti, nei media, nel dibattito politico, nelle conversazioni al bar o tra colleghi ed evidentemente anche nei blog.
E non è un fenomeno casuale, piuttosto è una distruzione ricercata, programmata, sostenuta.
Cui prodest?
Invero lo sappiamo molto bene ormai.
Ma al di là dei nomi, quel che conta è che un societas così frammentata, un senso civico così indebolito, una incapacità diffusa di risalire ai fatti e di articolare una analisi servono ad operare lo smantellamento di tutti quegli istituti messi a guardia degli interessi dei più ad argine del 'prevaricatore naturale', cioè di quelle classi che naturalemnte hanno più opportunità, più libertà, più potere, più soldi e più tutele.
Mala tempora currunt.
E non credo si arresti qui o vi sia un riflusso a breve.
Abbiamo ancora discesa democratica davanti, perchè il principio di necessità economica e democratica è al momento attuale avvertito ancora da poche persone non organizzate.
Prepariamoci alle prossime guerre di censura internet su scala media.
Scritto da: EL_NINO | 19/10/2009 a 22:10
mah, io sono abbastanza giovane per cui non le ho viste tutte, ma evidentemente questa mutazione antropologica è in atto da molto tempo, perchè al liceo prima, poi all'università e poi nei vari ambienti di lavoro che ho frequentato di gente che mi pareva non interpretasse e comprendesse la realtà ne ho visto veramente una gran quantità.
sinceramente qui è diverso. mi sembra quasi di vivere in un'altra dimensione. e non tutti i miei conoscenti sono fans di zapatero.
Scritto da: marcob | 19/10/2009 a 22:37
Dunque pensi che l'asse di mutazione antropologica non lo dobbiamo cercare nel tempo storico, ma nello spazio geografico?
;-D
Secondo me, è vero, i prodromi c'erano tutti già neli anni ottanta (guarda caso i ruggenti anni del caimano uovo). Ma il peggioramento del rapporto con istituzioni, realtà, categorie di conoscenza e verità del vivere sociale e dei rapporti di produzione da quel tempo si è imennato fino a raggiungere una discrasia parossistica in questi anni.
E 'qua ci colpa' molto anche l'assenza o il collasso di orizzonti e strumenti di analisi ideologici (da tutte le parti) avvenuto prima ma epifnizzatosi in particolare negli anni '90.
Ed ora abbiamo questo: tutti a cercare un capo, un duce, un messia che interpreti per gli altri la realtà, indichi la strada, il nemico e si faccia carico di abbatterlo.
Magari non è propriamente mutamento antropologico, ma una forte caratterizzazione 'nuova' della percezione culturale diffusa, sì.
Scritto da: EL_NINO | 19/10/2009 a 23:23
scusate, per bilanciare i ritrovament di diabolik, mi pare doveroso riportarVi il link all'approfondimento del tafanus sul chi è chi di questa magica squadra di giornalisti d'inchiesta per massaie lobotomizzate (fichissimo il curriculum della ragazzetta che 'si è ormai abituata alle stranezze di mesiano').
http://iltafano.typepad.com/il_tafano/2009/10/mesiano-berlusconi-brachino-brachetta-e-luso-criminoso-della-tv.html
Scritto da: EL_NINO | 20/10/2009 a 01:30
El_nino,
fa bene Marcob a vivere altrove lontano da questo paese ove regna inefficienza ed approssimazione.
Il PD che sembrerebbe voler essere l’unica speranza è un partito strabico che non sa nemmeno a chi parlare oltre a non aver niente di importante da dire. E poi ci sono gli italiani. L’altro giorno ho visto report fare un confornto tra italia e germania nella gestione dell’edilizia e dell’abusivismo ed era così evidente che le enormi differenze venivano soprattutto da differenze di tipo culturale, anche perché in campo normativo noi abbiamo molte più regole di loro. Un tedesco non si sognerebbe mai di fare certe cose e se le facesse comunque lo beccherebbero subito tra l’indignazione generale. Invece da noi costruiscono interi quartieri abusivi e poi il sindaco intervistato dice: non so, io non passo mai di là. Sono cose che avvengono genralmente al sud, ma anche questo non andrebbe detto perché o anche il sud è italia o altrimenti bisogna fare qualcosa. Poi però in ogni caso non succede niente. L’italia è un paese in cui i cittadini passano il tempo a perdonarsi gli uni con gli altri, come dice ne Il paese del pressappoco Raffaele Simone. Berlusconi delle volte mi sembra quasi un alibi per la sinistra che non mi pare davvero in grado di governare un paese come questo. E poi ci sono le altre questioni legate al generale abbassamento culturale delle persone, dovuto secondo me anche ad una istruzione superiore eccessivamente di massa, per cui in ogni campo ormai ci ritroviamo con dei burini al potere e con l’intellighenzia (in senso stretto) confinata nelle retrovie.
Scritto da: diabolik | 20/10/2009 a 14:56
Infatti l'italia la tengono in piedi i marescialli, non i generali. Come nell'esercito napoleonico.
;)
e io sto dalla parte dei marescialli.
Scritto da: EL_NINO | 20/10/2009 a 20:03