Nel 1982, in Spagna, l'Italia guidata da Enzo Bearzot vinse il Campionato del Mondo di calcio.
Quattro anni dopo, in Messico, Bearzot puntò tutte le proprie carte sul vecchio gruppo (ormai stracotto): fu un disastro.
Nel 2006, in Germania, l'Italia guidata da Marcello Lippi vinse il Campionato del Mondo di calcio.
Il prossimo anno, in Sudafrica, Lippi sta pensando di ripuntare gran parte delle proprie carte sul vecchio gruppo (stracotto in molti giocatori). Tenendo fuori dalla squadra uno come Antonio Cassano, estroso e imprevedibile inventore di gioco, da un paio di anni stabilmente ad alti e altissimi livelli.
Preferisce mettere in campo palloneri onesti ma modestissimi come Pepe o Palombo.
Oppure clamorosamente fuori forma come Toni (l'ombra del grande attaccante che fu).
E peggio sta facendo il Pd.
Perchè?
Perchè quando due candidati alla segreteria (Franceschini e Bersani) dicono, nell'estate del 2009, che bisogna risolvere il conflitto di interessi di Silvio Berlusconi, mi fanno incazzare fuori modo.
Facevano parte del gruppo dirigente della Margherita e dei DS già nel 1996-2001 (quando governava il centrosinistra) ma non fecero un tubo per sistemare quello sconcio.
E allora noi cosa facciamo?
Ripresentiamo alla segreteria lo stesso identico gruppo dirigente responsabile delle sconfitte.
Almeno, Bearzot e Lippi li avevano vinti, i due mondiali del 1982 e del 2006.
Ok Cassano segretario del PD
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 10:54
Sul conflitto di interessi devono veramente solo stare muti.
Scritto da: offender | 21/09/2009 a 11:01
Comprensibile scazzo.
Ma un altro lo risolverebbe?
E' solo un problema di dirigenze?
Di capi?
Cosa vuol dire invece se un gruppo sociale chiama in carica solo persone che non riescono a rispettare il mandato?
E siamo proprio sicuri che l'inefficienza dipenda da una pigretta mancanza di volontà? O da miopie varie?
Aaah se c'ero io.
In Italia c'è un virale problema di sistemi. Di base ecco.
Bisognerebbe partire da li secondo me
Scritto da: zauberei | 21/09/2009 a 11:50
Cassano segretario PD non è male, come witz.
Sul conflitto di interessi, è stata illuminante un'intervista al senatore Stefano Passigli dell'Ulivo. Che candido candido ha dichiarato il motivo per cui NON si fece quella legge. Perchè Berlusconi avrebbe fatto la vittima.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 11:52
Luciano, il motivo (perlomeno quello ufficiale) era noto. ma non mi sembra faccia a fare nessuno una figura migliore.
Scritto da: offender | 21/09/2009 a 12:19
Infatti Off. E' proprio per questo che adesso si è prigionieri in questa irrisolvibile impasse. Nessuno ha più la credibilità e l'autorevolezza per risolvere il problema (che nel frattempo è cresciuto a dismisura). E non credo si possa immaginare a breve un totale rinnovamento della classe politica
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 12:35
Se proprio vogliamo spaccare il pelo in quattro Berlusconi non poteva nemmeno candidarsi nel 94. Ma ormai si può solo sperare nella natura e in Ghedini.
Scritto da: gcanc | 21/09/2009 a 12:56
Uno dei motivi per cui do una mano alla mozione Marino e alla sua candidatura a segretario del Pd è questo: Marino faceva il cardiochirurgo e ha cominciato a occuparsi direttamente di politica attiva nel 2006, diventando senatore e poi capogruppo della commissione sanità dandosi da fare in maniera laica per il testamento biologico e facendo il presidente della commissione d'inchiesta sulla sanità pubblica.
E dunque (a differenza del gruppo dirigente attuale) non è responsabile o corresponsabile degli errori e dei disastri precedenti.
In più, la sua mozione non è costretta a giostrarsi tra mille equilibrismi tra ex-questi ed ex-quelli, tra Binetti e Rutelli, tra Enrichi Letta e D'Alema, ex-Tizi ed ex-Cai, incrostazioni correntizie e interessi coagulati da anni e anni di sottopotere. Le proposte di Marino in termini di regole interne rigide (primarie e doparie...verifiche prima e dopo le elezioni, via tutti gli inquisiti e i condannati, due mandati e poi si ritorni al lavoro normale..., basta con le intromissioni del partito nella Rai e nella Asl e nelle università) potrebbero rivoltare il partito da cima a fondo.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 13:08
Luciano, Marino è una persona rispettabilissima e competente (soprattutto nel suo campo), ma un partito non è fatto solo del solo segretario. Quello che intendevo io è che al rinnovamento della classe politica si può arrivare solo con un processo lungo e estrememante complesso, anche perché non ci sono soluzioni a portata di mano, pereché questi nuovi elementi non si sa bene dove andare a trovarli. Spesso la società civile ha dimostrato di non essere tanto meglio della classe politica, che molte volte ne è la fedele rappresentanza. Immaginare un rinnovamento immediato è, temo, velleitario.
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 13:46
Certo: non basta la bacchetta, nè il bisturi, magico. Però regole chiare e forti servirebbero. Almeno a tagliare le unghie di certi apparati di potere, di alcuni gruppi organizzati, di qualche clan affaristico, di determinati brutti giri. Senza pretendere nè sperare che, da un giorno all'altro, cambi tutto.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 14:11
E' vero. Ma le regole devono essere condivise oppure si deve avere la forza per farle rispettare. Purtroppo non è situazione immaginabile nell'immediato
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 14:21
"regole che tagliano fuori gli apparati di potere" è quasi una contraddizione in termini dato che sono gli apparati di potere a fare le regole :-)
Scritto da: offender | 21/09/2009 a 14:29
Beh no Offender, questo non è del tutto esatto. Le regole dovrebbero essere vagliate e validate tramite il dibattito congressuale. Sennò sono imposizioni, non regole
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 14:32
Non è detto: le primarie (soprattutto se, come queste del PD, sono aperte a tutti i cittadini) possono diventare dirompenti.
Basta però che il 25 ottobre (il giorno delle Primarie) le persone si impadroniscano dello "strumento voto" per utilizzarlo.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 14:34
C'entra marginalmente con il tema in questione. Comunque, leggo nell'ultimo numero di "Vivilcinema" d'un nuovo film di Moretti in lavorazione, e, riporto testualmente "ha anche in cantiere un documentario sull'Italia degli ultimi 15 anni, 'E' successo in Italia': nell'annunciarlo a 'Repubblica', l'autore ha dichiarato 'la soglia del nostro stupore nei confronti di una catastrofe istituzionale, umana, culturale si è abbassata sempre di più'"
Scritto da: Subhaga Gaetano Failla | 21/09/2009 a 14:56
@Eeka: "Dovrebbero",sì :-)
@Luciano: la mia voleva essere una via di mezzo tra una provocazione e una battuta; in ogni caso mi sembra che alla fine anche le primarie vengano pilotate dalla "cupola", sbarrando la strada ad alcuni candidati e negando ad altri ogni tipo di appoggio e visibilità (che è un po' quello che sta succedendo a Marino).
Scritto da: offender | 21/09/2009 a 15:42
Ma nooooo... i 35 miliardi di nuovi iscritti nella sola Campania sono tutti veri! Ma quale manipolazione! :-)
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 16:14
E allora chi le fa le regole? :-)
Scritto da: offender | 21/09/2009 a 16:30
Le primarie sono un'occasione. Anche se viziata da tante sconcezze (ad esempie i tesseramenti gonfiati). Ma poi, il 25 ottobre, i cittadini tutti potranno andare a votare liberamente.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 16:45
Per fare le regole si usa il condizionale di cui sopra.
Il meccanismo dei congressi prima locali poi via via più ampi, quando non è inficiato da porcate tipo le false tessere, è una garanzia democratica che porta appunto a regole condivise. Le primarie anche sono un buono strumento.
In questo caso sono usate male. Bisogna trovare il modo di eliminare chi le manipola e questo - paradossalmente - si ottiene solo partecipando, perché le strutture si cambiano dall'interno.
Scritto da: Eeka | 21/09/2009 a 16:53
Infatti. Criticarle restandone fuori non serve (alla fin fine) a nulla. Io un paio di mesi fa ho deciso di iscrivermi al PD (malgrado i miei 5463 dubbi) per dare un aiuto a Marino e al suo tentativo. Potevo farlo (soprattutto in questa fase) SOLO dentro il Pd. Se non raggiungeva un tot di firme di presentazione degli iscritti entro il (se ben ricordo) 20 luglio e poi non otterrà almeno il 5% dei voti congressuali (cioè dei voti degli iscritti che votano alle assemblee dei circoli, le ex-sezioni) resterà fuori dalle primarie del 25 ottobre.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 17:44
vorrei riportare la discussione su argomenti seri: la nazionale. quando lippi la portò alla vittoria io (pur essendone felice) rosicai molto perchè avevamo vinto con lippi selezionatore (cioè colui che allenava la juve quando avevano aperto una "farmacia") e con cannavaro capitano (ex juventino anch' esso che poco prima aveva spaccato le gambe a 2 giocatori della lazio, behrami e mudingay, non essendo in nessuno dei due casi espulso, dato che era uno juventino...)! però la nazionale vinse meritatamente e sapete perchè? perchè lippi azzeccò tutte le scelte (come allenatore ammetto che sia bravo anche se quasi il più antipatico, dopo capello), perchè le altre annaspavano, perchè eravamo in forma, perchè gli arbitri non ci fischiavano contro (e me ne stupii molto) e soprattutto perchè in squadra avevamo dei fuoriclasse (totti e nesta, se pure a mezzo servizio, e pirlo). ecco perchè lippi non andrà da nessuna parte con questa nazionale. non può bastare un pirlo che non so più quanta benzina abbia.
se però il lippi mi smentisce e riesce a rivincere allora ammetterò che è il tecnico migliore del mondo...
cassano da quando è tornato in italia (dopo il real) è diventato davvero un calciatore fortissimo!
Scritto da: Giordano | 21/09/2009 a 18:29
In Germania c'era anche Buffon (un portiere formidabile), Grosso che azzeccò un Mondiale cosmico e strafortunato (si procurò il rigore contro l'Australia quando la squadra era sull'orlo del ko, segnò il gol alla Germania nei supplementari, mise dentro il rigore decisivo nella finale), Gattuso era al massimo della carriera e Zambrotta pure.
Scritto da: luciano / idefix | 21/09/2009 a 18:45
Ciao Luciano.
Complimenti! Se le metafore aiutanoa ragionare, hai azzeccato quella politica - calcistica. Io però mi sono posto un piccolo punto di riferimneto: quando il PD accetta di inserire, nelle elezioni politiche, la preferenza in lista, allora per me sarà sufficiente. fino ad allora, non penso che sia serio.
A presto
Gy
Scritto da: Guido Affini | 21/09/2009 a 21:52
nesta ai mondiali di germania ha giocato in tutto mezza partita, e siamo passati grazie al rigore con l'australia che non c'era. poi brasile e argentina si sono eliminate da sole e via, con la complicità della sorella di zidane.
ma va bene così.
al pd, qualcuno darà un rigore che non c'è?
e berlusconi si eliminerà da solo?
e la d'addario farà la parte della sorella di zidane?
Scritto da: marcob | 22/09/2009 a 08:47
Sarò semplicistica, ma io credo che stiamo mettendo il carro davanti ai buoi.
1) far cadere definitivamente Berlusconi
2) accettare temporaneamente chi si propone (già ci vuole del coraggio a proporsi in questo momento storico...)
3) un Leader emergerà.
Non siamo noi o i Partiti a dover "creare" un Leader.
Un Leader emerge perchè e quando una persona si sente di fare il Leader.
4) VALUTARE ben bene tra quelli che tenteranno di emergere
CHI
portare avanti e supportare: non andiamo a "innamorarci" di un altro Mussolini, di un altro Berlusconi ecc...
...
e adesso tiratemi pure tutte le pietre che volete, fischiatemi pure...no problem...
Scritto da: P@ola | 22/09/2009 a 09:22
Ma la sorella di Zidane com'è? Qualcuno l'ha mai vista? Assomiglia alla D'Addario?
Scritto da: gcanc | 22/09/2009 a 09:53
1) La sorella di Zidane nessuno l'ha mai vista.
2) Ho l'impressione che più di uno/a "studino" da leader sul serio (e non mi riferisco alla Serracchiani..."sotto la frangetta niente"). Ho anche qualche nome. Oggi ne faccio due: Giuseppe Civati, Laura Puppato.
3) Sono pronto a scommettere che Berlusconi non arriva (politicamente) a Pasqua. Anche se il finale non sarà allegro: ricalcherà la cupezza del Caimano, confermando l'intelligenza di Nannimoretti.
4) Nel Pd, Bersani che vorrebbe rappresnetare i ceti produttivi del Nord sta stravincendo nei congressi del Sud (con metodi inquietanti)
Scritto da: luciano / idefix | 22/09/2009 a 10:04
Perché purtroppo Bersani, che pure è un ottimo politico e un capace organizzatore, è diventato il rappresentante di politici e amministratori collusi con il sistema affaristico che al nord è lega coop e al sud... Ma è la cosiddetta modernità teorizzata da D'alema, un presuntuoso che si è autodefinito genio della politica e che invece è il responsabile delle peggiori catastrofi. Il priimo che dovrebbe sparire è lui.
Scritto da: Eeka | 22/09/2009 a 11:55
Oggi, in un'intervista D'Alema ha detto tra l'altro: purtroppo Vespa e Porta a Porta non sono più obiettivi e corretti com'erano qualche tempo fa. Basterebbe questo per accompagnare Massimo alla porta.
Scritto da: luciano / idefix | 22/09/2009 a 13:02
Basterebbe e avanzerebbe!
Scritto da: Eeka | 22/09/2009 a 18:18
pagherei per vedere la sorella di zidane! ma non me la immagino tutta questa gnocca... (gli somiglierà? baricentro basso? stempiata?)...
Scritto da: Giordano | 23/09/2009 a 18:12
E così neurolabile? Zinedine era sì un gran giocatore ma ogni tanto aveva degli scatti di nervi che te li raccomando (ricordi la passeggiatina, ai mondiali 1998 se ben ricordo, sul torace del difensore egiziano?)
Scritto da: luciano / idefix | 24/09/2009 a 09:07
Ottima metafaora, Luciano.
Come è andata l'assemblea di circolo?
Sembra che Marino ce la possa fare a superare il 5%.
Hai visto che schifo in Calabria (più voti per Bersani che tessere)?
Scritto da: Artemisia | 24/09/2009 a 21:37
Noi ce l'abbiamo stasera.
Io vorrei fare un discorso interattivo di due ore con tanto di gag e scenette comiche (come faccio con i ragazzi nelle scuole). Ma dubito che sarà possibile. E così devo pensare a un concentrato di quattro minuti.
Scritto da: luciano / idefix | 25/09/2009 a 10:10
zidane è sempre stato uno sbroccato!!
Scritto da: Giordano | 25/09/2009 a 18:08
Nella mia sezione (dopo racconto più diffusamente): ventidue voti a Bersani, otto a Franceschini, nove a Marino.
Dibattito?
Due interventi (uno mio) pro-Marino.
E basta.
Approvata la mia mozione contro il rigassificatore, dopo lunghi rinvii, dopo le votazioni: sette a favore, quattro contrari, cinque astenuti.
Scritto da: luciano / idefix | 26/09/2009 a 10:22