C'è qualcosa che non va, nella primarie del Partito Democratico.
Da quanto sta accadendo, da ciò che giornali e televisioni scrivono e trasmettono sembra che i candidati alla segreteria siano solo due: Franceschini e Bersani.
Ogni tanto qualche bizzarro articoletto cita anche il cardiochirurgo Ignazio Marino, un rompiscatole fuori dagli schemi, che ha la gravissima colpa di non essere etichettabile: nè ex-democristiano nè ex-comunista, nè con Veltroni nè con D'Alema. Uno di quegli scomodissimi uomini (e donne) che in Italia osano ispirarsi esplicitamente alla chiarezza evangelica "il vostro parlar sia sì sì no no".
In un partito dove aleggia la nebbia dell'ambiguità delle posizioni vaghe (basti ricordare il testamento biologico o i diritti delle coppie di fatto) uno come Marino, uno laico per davvero, è aglio per i vampiri.
Eppure Ignazio Marino è cattolico.
Ma un cattolico cristiano-laico e non papista.
E allora, dato che la sua candidatura è fastidiosa, su di essa è scesa la penombra.
Da settimane lui sta chiedendo un confronto pubblico e aperto con Franceschini e Bersani: domande sorteggiate, giornalista estraneo a tutti e tre.
Gli hanno risposto che il dibattito si farà, forse, l'undici ottobre, dopo il voto congressuale.
Lui ha replicato che sarebbe come, all'Università, dare il voto prima di aver sentito il candidato all'esame.
Altro problema: la Commissione congressuale ha stabilito un tetto di spesa per ciascuno dei tre candidati. Basta guardare i manifestoni affissi in giro per le città italiane
da Bersani per capire che questo limite di spesa è spudoratamente saltato.
Se potete, il giorno delle primarie, fateci un pensierino, a Marino.
La terza mozione con Marino porta novità, idee nuove per intervenire sulla perdita di voti e di consenso. Porta gente nuova che ha entusiasmo e vuole discutere sui motivi delle continue sconfitte elettorali. Questo preoccupa i vecchi del PD e i certi loro sponsor che temono di perdere il loro potere. Ne rimette così il PD, il suo elettorato e tutto il Paese.
Scritto da: Aureo Muzzi | 09/09/2009 a 11:47
Il PD, con questa storia delle primarie, perderà altre fette di elettorato. Se,come presumo e auspico, tra qualche mese superman-papi sarà costretto ad andarsene, l'alternativa non sarà il PD, a mio avviso, ma la vecchia AN alleata col "super-centro" di Casini.
Prima di rivedere la luce, alla fine di questo lunghissimo tunnel, l'Italia, temo, dovrà aspettare ancora.
Scritto da: Alessandra | 09/09/2009 a 12:20
Se (come auspichiamo in molti) Berlusconi sloggerà da Palazzo Chigi (traduco per i leghisti: non sarà più capo dei ministri), la destra attuale ha ampie possibilità di trovare una propria maggioranza alternativa in Parlamento senza dover ricorrere a elezioni anticipate.
Scritto da: luciano / idefix | 09/09/2009 a 13:12
Mah, in una situazione come quella descritta da Luciano, piuttosto che farci un pensierino prima delle primarie, direi che se la partita è truccata, passa la voglia di giocarla anche a chi avrebbe voluto (io non sono tra questi).
Votando a queste primarie, mi sa che si finirebbe per legittimare una porcata.
Il buon Marino rischia di finire stritolato (anzi, di fare da - involontaria - foglia di fico) nel gioco al massacro tra i pezzi di apparato, ex DC, ex PCI, ex PPI, ex DS, ex tutto, i quali si stanno scannando per controllare i resti di quello che dovrebbe essere principale partito di opposizione.
Scritto da: Dario Predonzan | 09/09/2009 a 13:17
Io do una mano a Marino perchè abito nel paese dell'Ottimismo ai confini col paese della Dabbenaggine.
Scritto da: luciano / idefix | 09/09/2009 a 13:24
Mi sento tuo compaesano, e tifo anche io per Marino.
Anche se l'unico vero leader dell'opposizione (?)in questo momento paradossalmente mi pare Fini.
Scritto da: carloesse | 09/09/2009 a 15:12
Opposizione interna, fronda interna. Un po' com'erano (fatte le debite proporzioni) Dino Grandi o Giuseppe Bottai all'interno del fascismo mussoliniano.
Scritto da: luciano / idefix | 09/09/2009 a 15:34
in assenza di grillo anche io tifo per marino (e chissà che non lo voti)...
certo che le elezioni sono praticamente truccate...
certo che tu luciano sei un guaribile ottimista (alcune volte vorrei esserlo anche io...).
Scritto da: Giordano | 09/09/2009 a 18:40
è vero, Ignazio Marino è praticamente un milite ignoto, così come i cosiddetti giovani del Pd, che si sono sfaldati nelle varie correnti al grido "signorsì signore"
Scritto da: Manfredi | 09/09/2009 a 21:57
a me è passata la voglia di partecipare. Il mio candidato sarebbe Marino ma tutto sembra organizzato per lasciarlo al palo
marina
Scritto da: marina | 10/09/2009 a 16:03
Motivo di più per dargli una mano o due.
Scritto da: luciano / idefix | 10/09/2009 a 16:11
Mi sono iscritto al PD per votare Marino, quindi una mano la do volentieri. E' vero, purtroppo, che poco si sa di Marino fuori da internet (dove invece trovo molti suoi sostenitori). Intanto iniziamo la battaglia, poi vedremo dove porterà (male non può fare).
Scritto da: Verrocchio | 10/09/2009 a 17:18
Vediamo un po'.
Scritto da: luciano / idefix | 10/09/2009 a 17:31
Luciano e gli altri, non so se lo sapete ma se Marino non supera il 5% di voti alle assemblee di circolo (che si terranno entro il 30 settembre) alle primarie non ci va nemmeno. Ed è proprio quello che dà per scontato la nomenclatura del PD per questo non se lo filano, per questo gli hanno detto: "se ne parla dopo il voto congressuale".
E' importante quindi che quelli come me e Luciano che si sono iscritti per sostenerlo vadano alle assemblee e lo votino. Al mio circolo ancora non hanno nemmeno deciso la data dell'assemblea :-(
Invece tra la gente comune, Marino attira molte simpatie. Alla striminzita festa democratica di Firenze, l'unica sera che ha visto una buona partecipazione è stata quello in cui c'era lui.
Stiamo in campana!
Scritto da: Artemisia | 10/09/2009 a 23:03
Non voto PD, ma alle elezioni primarie voterò Marino, che è una persona seria, credo abbia davvero poche possibilità di successo, ma ci sarebbe bisogno di uno come lui.
Gli altri due? Uomini di partito... si capirà se sarà socialdemocratico o cristiano sociale...
Scritto da: Jubal | 11/09/2009 a 00:58
A Trieste sono state fissate le date delle assemblee di sezione ("circoli" li chiamano adesso).
Ovviamente ci sarò, parlerò e farò dei numeri da cabaret, perchè ho un bel po' di cose da dire.
Scritto da: luciano / idefix | 11/09/2009 a 09:30
Come mi piacerebbe partecipare alla tua assemblea, Luciano! E un piccolo video su YouTube? Alla Piero Ricca? :-)
Scritto da: Artemisia | 11/09/2009 a 13:46
E chi lo fa?
Mah...proverò a chiedere a Tatjana.
(Grazie per la fiducia)
Scritto da: luciano / idefix | 11/09/2009 a 13:56
Il giorno delle primarie starò in casa e farò la mia bella preghiera laica per la rinascita della sinistra!
Scritto da: Nicola | 14/09/2009 a 08:41
A chi il giorno delle primarie pensa di stare in casa tanto pensa che la sinistra non rinascerà mai, dico ORA O MAI PIU'. Marino c'è, ed altri treni così non passeranno tanto facilmente. Anch'io ero disilluso, ora credo che qualche speranza giustificata possiamo averla, ma bisogna approfittarne e sostenerla se non vogliamo che sia ingurgitata da quei cialtroni che ci hanno guidato fino ad oggi.
Scritto da: filippo | 22/09/2009 a 20:56
Stradaccordo con Filippo. Anche se io non uso la parola "cialtroni": alcuni del gruppo dirigente PD sono persone abbastanza accettabili.
Scritto da: luciano / idefix | 23/09/2009 a 08:34