I personaggi:
- Un brutto omino ultrasettantenne, nasone e orecchie alla Star Trek, faccia rifatta e grinzosa che gli casca da tutte le parti perchè le cuciture non tengono più tanto bene. Vorrebbe fare il galletto e sparare qualcuna delle sue penose batture da maschio italiota e magari palpare ma non si azzarda. E allora con le mani fa un gesto come a soppesar le poppe che ha di fronte.
- Lei è una splendida donna grande e grossa con due spalle così, braccia bronzee e carnali. Con la destra (sfruttando il maggiore allungo) tiene l'ometto a debita distanza di sicurezza, con la sinistra sta pronta a schiaffeggiarlo.
- Poi c'è il marito di lei che se ne sta in mezzo, vigile come una guardia del corpo, a tener d'occhio l'omuncolo, ha le braccia abbandonate lungo i fianchi ma (ispirato a uno dei suoi maestri spirituali, Mohammed Alì) è pronto a far scattare un fulmineo jab sinistro alla mascella dell'altro.
Ringrazio Alessandra che ha materialmente scritto il fumetto.
Eheheh italiano vero !
Scritto da: Giorgio Tedeschi | 25/09/2009 a 17:54
... si legge il suo pensiero ... quanta bella robba ! Credo che con l'età berlusconi sia stia leggermente imbarbarendo, però un'espressione così ricorda un conte Mascetti o un Necchi... davvero foto meravigliosa !
Scritto da: Giorgio Tedeschi | 25/09/2009 a 17:58
Forse al priapino manca il brivido di giacere con un'abbronzata! Ormai ha sbracato completamente.
Scritto da: Lucien | 25/09/2009 a 18:10
a lui piace conquistare e ,si sa, che in tutto quello che fa è il meglio!
Scritto da: Giordano | 25/09/2009 a 18:23
"L'orrore... l'orrore ha un volto..."
(Marlon Brando, nel monologo di Kurz, in "Apocalypse now")
Scritto da: Subhaga Gaetano Failla | 25/09/2009 a 22:46
Poraccio è alla frutta (parlo del popolo che ha votato tale elemento).
Scritto da: Jubal | 26/09/2009 a 09:19
Quanto al sinistro alla mascella...magari qualcuno lo facesse davvero!... magari!
Scritto da: carloesse | 26/09/2009 a 10:31
Ricordo ora che qualche anno fa un benemerito gli lanciò un cavalletto in testa: ..SANTO SUBITO!
Scritto da: carloesse | 26/09/2009 a 10:33
Buttare un oggetto contundente in testa a qualcuno è un reato.
Scritto da: luciano / idefix | 26/09/2009 a 11:06
Guardando il filmato completo http://www.adnkronos.com/IGN/Mediacenter/Video_News/Berlusconi-fa-il-galante-con-Michelle-Obama-Sei-fantastica_3811797396.html
e non solo un'immagine rubata a un contesto, non sembra proprio che Michelle LaVaughn Robinson Obama abbia disdegnato i complimenti di Berlusconi.
E non sembra nemmeno, visto il rapporto confidenziale, che Barack Obama si sia dimostrato quanto meno "rabbuiato" nei confronti di Berlusconi: anzi.
Ormai da queste parti siamo a livello dell'Inquisitore Generale Tomás de Torquemada
Complimenti per la sobrietà e la trasparenza sia dei post sia dei commenti.
Scritto da: Teppista | 26/09/2009 a 12:07
In effetti l'episodio del cavalletto mi sembra sia l'atto più violento che questo tiranno abbia subito in tutti questi anni. La cosa mi può stare anche bene perché sono un convinto sostenitore della nonviolenza. Ma una domanda mi sfiora: siamo un popolo di nonviolenti o di deficienti?
Scritto da: marino | 26/09/2009 a 12:28
Su un canale Sky va in onda, da qualche settimana, una nuova serie di telefilm che io trovo molto interessante e appassionante: "Lie to me". Il protagonista è il dottor Lightman, interpretato dal bravissimo Tim Roth. Questo dottore, in pratica, studia ed interpreta il linguaggio del corpo e le espressioni facciali al fine di capire se le persone mentono oppure no. Lavora, insieme con i suoi collaboratori, come consulente in particolare per la polizia e l'FBI, ma non solo.
La serie è ispirata ad un personaggio reale, il dottor Paul Ekman, e ai suoi studi sul comportamento umano.
Non so se Luciano sia a conoscenza di questa serie TV, ma devo dire che la sua interpretazione dell'espressione dei "tre" si avvicina molto a quella che il dottor Lightman/Eker darebbe. La sua è meno scientifica, ma di gran lunga più ironica e simpatica e a me fa ridere molto. L'espressione di Barack Obama è la più eloquente. Quella di "superman-papi" è inequivocabile, anche senza andare a scomodare la scienza del comportamento umano.
Scritto da: Alessandra | 26/09/2009 a 13:34
la seconda che hai detto.
basta andare a vedere filmato linkato di sopra.
io, se fossi accolto con quel "calore" a casa di qualcuno penserei di essere stato invitato per obbligo ma comunque non gradito.
certo che, se amassi berlusconi più di me stesso, potrei foderarmi gli occhi di fuet e vederla in modo diverso.
Scritto da: marcob | 26/09/2009 a 13:40
Marco, come donna posso dirti che mi è capitato di essere oggetto di attenzione da parte di uomini sulle cui facce era stampata l'identica espressione di superman-papi di questa foto. Io ho provato una sensazione di disgusto, allora come in questo caso. Chissà cosa avrà pensato Michelle Obama.
Scritto da: Alessandra | 26/09/2009 a 14:58
Al signor teppista rispondo che il filmato l'ho visto anch'io: ma cosa si aspettava da una vera signora in un contesto ufficiale, che gli tirasse il ceffone che si meritava?
Quanto al clima da Torquemada si faccia un giro in Rai, o in un Ministero retto da Scajola o da Brunetta, o si legga i messaggi in puro stile mafioso lanciati dalla stampa berlusconiana (ah, quel gentleman di Feltri!) a Fini e ai suoi (Fini e i suoi, mica a Di Pietro!) e poi mi dirà dov'è il clima da Torquemada.
Per il resto tengo a precisare di essere un non violento anch'io. Se elogio manrovesci e cavallettate è con spirito puramente ironico. Ma si sa, il senso dell'umorismo è appannaggio dei comunisti e/o dei mascalzoni, gli altri ridono (a comando?) solo alle penose barzellette del nostro presidente semper sorridens.
Scritto da: carloesse | 26/09/2009 a 15:16
Teppista: io ho visto solo due foto. Che mi hanno fatto ridere. Tutto qua. Il filmato non lo conosco.
Ti informo che Torquemada usava metodi un tantino più trucidi della mia battutina.
Scritto da: luciano / idefix | 26/09/2009 a 15:31
Prego, Luciano. Hai avuto una bella idea per un post. Più guardo la foto è più mi viene da ridere! :-D
Scritto da: Alessandra | 26/09/2009 a 16:08
Probabilmente gli strani personaggi che circolano da queste parti non hanno mai avuta un'educazione conforme al libro di Monsignor Giovanni della Casa a titolo "Galateo ovvero de' costumi" che stabilisce delle regole minime del vivere civile.
Evidentemente, secondo questi personaggi, una "Padrona di casa" deve essere trattata alla stessa stregua del portinaio del garage. O magari, come è uso nei paesi anglosassoni, dandole del voi.
Il fatto è ben altro: quando si tratta di avversari tutto va bene: anche il Papa se parlasse male di Berlusconi.
Gli stessi video, riferiti agli altri partecipanti al G20, mostrano un comportamento pressochè identico.
Per voi è proprio una fissazione: in termini clinici viene di norma definita sindrome monomaniacale ossessiva da persecuzione.
P.S.: mi aspetto ora che il "capobanda" se ne esca adesso con la solita tiritera che quà si parla, di tutto, di cultura, di musica, di letteratura, di poesia, di ambiente e.... qualche volta, anche male di Berlusconi.
Basta scrivere in Google "Berlusconi, Luciano Idefix" e aspettare i risultati. Sindrome monomaniacale ossessiva da persecuzione politica.
Scritto da: Teppista | 26/09/2009 a 17:12
Sindrome della quale evidentemente soffre anche chi si affretta a ribattere puntualmente ad ogni commento, critica e quant'altro contro superman-papi.
Di nuovo il toro che chiama cornuto l'asino.
E senti chi parla di vivere civile e galateo! Questa mi ci voleva proprio per chiudere il pomeriggio in risate! Mi aspetto qualcosa di ancora più comico per la serata e poi potrò essere felice di non aver sprecato la mia giornata senza ridere almeno un po'.
Scritto da: Alessandra | 26/09/2009 a 18:04
Le buone regole del vivere civile...!!! Caro il mio signor teppista (nick appropriatissimo per un fan di Mons. Della Casa), Lei mi fa ridere un sacco! Mi associo ad Alessandra, evidentemente un'altra mascalzona come me, nell'attesa di un altro Suo intervento per passare la serata in allegria.
Saluti cordiali.
Scritto da: carloesse | 26/09/2009 a 18:50
Teppista: se io sono affetto da "sindrome monomaniacale ossessiva", tu sei affetto da una "sub-sindrome monomaniacale ossessiva derivata". Nel senso che capiti in questo blog SOLO quando si tocca l'oggetto della mia sindrome.
E sul tuo blog si parla SOLO male della sinistra.
Comunque, la cosa mi fa ridere.
Per il mio post di domani, scegli tu:
- o il resoconto del congresso PD della mia sezione, svoltosi ieri sera
- o una segnalazione del film cripto-travagliano LA MORTE CORRE SUL FIUME di Charles Laughton (1955, interpretato da Robert Mitchum),
- o qualcosa che vuoi tu.
Scritto da: luciano / idefix | 26/09/2009 a 19:07
Io ho visto sia tutto il video, sia un video girato appena dopo, dove si vede un Obama che sorride affianco a Berlusconi per una foto di rito e che subito dopo assume un'espressione tutt'altro che gaia...
Comunque io porrei più l'accento sul comportamento SEMPRE attento al lato quantomeno estetico delle first ladies da parte del nostro caro, carissimo, adoratissimo premier.
Scritto da: Jubal | 26/09/2009 a 19:30
può anche darsi che si parli spesso di berlusconi, ma può anche darsi che sia berlusconi a non perdere occasione per far parlare di sè in questo modo.
è una strategia studiata? può essere, ma a lungo andare diventa una strategia perdente.
si possono in qualche modo mantenere i voti, visto che ci sono in tanti che non vogliono credere nemmeno a quello che vedono, ma il rispetto di se stessi va letteralmente a puttane.
quello che però mi stupisce sempre e la tenacia con cui i fans di quel bellimbusto insorgano qualunque sia il fatto trattato, e qualunque sia la critica.
mi pare che il post fosse più che altro per deridere un atteggiamento.
che non si possa nemmeno ridere di quello che si vuole mi sembra un po' troppo.
e berlusconi, come uomo fa proprio ridere, anche se come presidente fa piangere.
Scritto da: marcob | 26/09/2009 a 19:46
...e Totò disse: "Guardarobiera? Guardacherobba! Ma lo sai tu che io sono il maggiordomo...e che volendo..."
Scritto da: Fabio | 26/09/2009 a 21:29
Luciano,
A) sul mio blog scrivo talmente di rado che gli argomenti trattati non fanno testo.
B) non ho comunque mai affermato di parlare ANCHE d'altro come sostieni tu: io ce l'ho con i seguaci della sinistra e con quelli me la prendo.
C) a parte periodi più o meno lunghi durante i quali non gironzolo per blog, se mi capita di frequentare il tuo, intervengo quando l'argomento mi interessa. In quei rari casi che non si sparla di Berlusconi, se mi va di intervenire, intervengo, se non mi va faccio a meno.
D) non spetta a me darti degli argomenti per i tuoi prossimi post; sarà comunque un tuo problema evitare di parlare di Berlusconi.
E) se vuoi un consiglio pensa piuttosto a chi aggregarti dopo la scissione del PD: al Nuovo PCI del compagno Bersani o alla Nuova DC del fratello Marino Marini (bello il calambour: Ignazio Marino + Franco Marini = Marino Marini)
Pensaci va ! Che è meglio !
Scritto da: Teppista | 26/09/2009 a 23:33
Ove si evince che questo signor teppista non ha il minimo senso dell'umorismo.
Ma neanche un minimo di razionalità: non si capisce perchè lui sul suo blog possa prendersela a insultare i seguaci della sinistra (alcuni ameni titoli: Carta da cesso/ Cagasotto di sinistra/ Facce di merda ossessionate....: insomma una finezza da vero seguace del Della Casa) e l'altra metà degli italiani non possa scrivere sui propri blog il contrario (anche se forse non con la stessa eleganza).
Ma il più bello è che (dopo aver ammesso che il suo blog gli serve SOLO ad insultare chi non crede alle baggianate in cui crede lui) gli ossessionati saremmo noi (che in fondo siam capaci a parlare anche d'altro).
E' fantastico. Se non ci fosse bisognerebbe inventarlo.
Grazie ancora per le risate.
Scritto da: carloesse | 27/09/2009 a 00:41
Carloesse, cosa sei ? Lo stereotipo degli imbecilli ? Capisci quello che scrivo o sei talmente affumicato da quell'ideologia deformante che appartiene al mondo della sinistra da confondere le parole ? Evidentemente non hai capito niente, non hai capito che il blog gestito come lo gestisco io non ha nessun valore comunicativo mentre altri (soprattutto qui a sinistra) lo ritengono un MEZZO DI COMUNICAZIONE DEMOCRATICO.
Carloesse, per dirla alla Monsignor Della Casa: "Non hai capito un beato cazzo"
P.S.: Teppista si scrive con la T maiuscola, trattandosi di nome proprio e non di sostantivo: ignorante !
Scritto da: Teppista | 27/09/2009 a 11:36
Carloesse, noi da queste parti conosciamo bene il "teorico del nuovo galateo". Il suo copione è sempre lo stesso: lui insulta per provocare, perché solo così riesce a dar sfogo alle sue frustrazioni. Più noi rispondiamo ai suoi insulti, più lui aumenta il grado dell'insulto. E' una droga per questo "signore", è all'ultimo stadio dell'intossicazione e della dipendenza.
Il meccanismo è sempre lo stesso: scrive un cumulo di cazzate, poi si contraddice e poi, prima di sparire, ti dice che sei tu il cretino che non capisce nulla. Si diverte così, poveretto. Lasciamolo giocare, in fondo è divertente, no? E' fantastico vedere come si avvita su se stesso ogni volta che interviene con le sue cretinate. Sai chi mi ricorda? Il comico Antonio Cornacchione.
Se questo "signore" decidesse di entrare nel mondo dello spettacolo, gli farei pubblicità gratis, perché è un talento nato per la comicità.
Scritto da: Alessandra | 27/09/2009 a 12:03
Il signor teppista ha evidenti disturbi psicologici che generano una confusione mentale simile ad un "ribollente calderone dal quale attinge a caso col mestolo ogni volta che cerca di scodellare un pensiero". Peccato, perché probabilmente sarebbe anche in grado di essere razionalmente interessante.
Scritto da: Antiteppista | 27/09/2009 a 13:07
quello di teppista è un film già visto. visto una gran quantità di volte. tra l'altro è un film scadente che non interessa più.
nemmeno la meleducazione è più una novità.
teppista, il mio è un consiglio da amico, smettila fi farti compatire. dovresti avere anche tu una dignità da difendere.
fossi in te, io mi farei da parte davvero per sempre.
qui difficilmente potresti convincere qualcuno, e chi discute con te lo fa solo per verificare fino a che punto può arrivare la propria tolleranza.
a me non interessa piu nemmeno quello.
non vale nemmeno la pena odiarti per le offese che lanci, perchè sarebbe uno spreco di sentimenti.
Scritto da: marcob | 27/09/2009 a 13:31
Come per magia compaiono Alessandra, Antiteppista e MarcoB. Sembrano quasi Qui, Quo e Qua, o la Banda Bassotti o il Trio Lescano o le Sorelle Bandiera.
Ma si può sapere cosa avete da difendere? Come dei pesci boccaloni ogni volta vi fate prendere dall'esca e ci rimanente impigliati. Andiamo avanti ancora per un pò ? Con degli imbecilli come voi si può proseguire all'infinito: mai che riusciate qualche volta a togliervi di dosso quella maschera che portate e confrontarsi su un piano logico. Siete proprio puerili. Ragazzini da oratorio che si prendono per il culo in due secondi.
Scritto da: Teppista | 27/09/2009 a 14:03
Il signor teppista è un caso clinico. Neanche di quelli troppo difficili a dire il vero. Comunque bisogna dire che i suoi interventi hanno un effetto diagnostico e, in qualche modo, persino autoterapeutico.
Scritto da: Antiteppista | 27/09/2009 a 14:27
Visto che a sinistra c'è solo gente come voi, l'attuale coalizione può dormire sonni tranquilli. Garantiti i prossimi 10 anni. Grazie di cuore.
Scritto da: Teppista | 27/09/2009 a 14:55
Teppista, ma davvero ancora non hai capito che stiamo ridendo di te? Ci fai divertire moltissimo! :-D
La tua è comicità allo stato puro!
Mi dispiace davvero che tu non ti accorga dello spasso che sei. Peccato!
Scritto da: Alessandra | 27/09/2009 a 15:10
Non credo proprio che voi vi divertiate. Anzi: sono certo che con tutto questo tempismo e fervore abbiate un pò di bile in subbuglio. E non avete ancora capito che il mio scopo può durare all'infinito mentre la vostra stizza continua ad aumentare. Dice bene lo schizofrenico MarcoB: "difficilmente potresti convincere qualcuno, e chi discute con te lo fa solo per verificare fino a che punto può arrivare la propria tolleranza. A me non interessa piu nemmeno quello".
Ma lui, regolarmente, predica bene ma razzola male: e regolarmente ritorna sempre daccapo e sul luogo del misfatto.
O il fantomatico "Antiteppista" che è noto e arcinoto chi sia: un "altro" schizofrenico che si mette, in questo caso, a fare pure lo psicologo: sai dove te le puoi mettere le tue diagnosi? Hai capito bene!
Spogliatevi delle ideologie che vi offuscano il cervello; usate la vostra testa anzichè quella del Partito; liberatevi dall'invidia, dall'acredine, dalla superbia che vi distingue. Dopo, e solo dopo, potremo discutere da persone civili. Così siete solo dei trinariciuti che obbediscono al soviet di turno.
Scritto da: Teppista | 27/09/2009 a 15:53
se sei capace di leggere, ho parlato di discutere con te, non di commentare i tuoi sproloqui.
quando dico discutere intendo confrontarsi su un argomento. e quello, da molto tempo, non lo faccio più perchè non mi interessa.
diverso è fare considerazioni sul tuo modo di intervenire ed aggredire.
se ce ne sarà ancora occasione e se mi andrà di farlo, lo continuerò a fare.
vedi, io, a differenza di altri, non credo affatto che tu sia affetto da alcunchè. sei solo uno dei purtroppo tantissimi personaggi, omologati ad un certo andazzo, oggi maggioritario, con cui non discuto più di niente.
c'è però un piccolo sforzo che voglio fare per il tuo bene: convinciti una buona volta per tutte che non serve nessuna ideologia per riconoscere ta tua cattiva educazione.
Scritto da: marcob | 27/09/2009 a 18:30
Teppista, se rileggi il commento che ho indirizzato a carloesse, ti renderai conto da solo che ho già detto che il tuo meccanismo è noto. Tu credi che noi non ridiamo di te? Fai male. Io non produco bile a causa tua, credimi. Il bilioso e rancoroso sei tu, e non ne fai mistero. Contrariamente a quanto pensa Marco, io invece credo proprio che la tua biliosità ed il tuo rancore ti abbiano fatto ammalare seriamente. Con ciò non giustifico la tua profonda maleducazione, ma ribadisco che per me sei un clown e come tutti i clown fai tanto ridere, ma susciti anche tanta pena e tristezza. In poche parole, sei una figura comica e nel contempo patetica.
Continua pure a dire che sono una mocciosa che puoi prendere in giro in due secondi, continua pure a lanciare i tuoi strali avvelenati, io francamente me ne frego per le ragioni che ho appena esposto.
Scritto da: Alessandra | 27/09/2009 a 19:14
Lo confesso: a me Teppista piace un sacco. E non vedo l'ora di poterlo incontrare. Per scoprire la persona che è.
Finora, ogni volta che ho conosciuto un blogger o una blogger "dal vivo" è stato/a come me l'aspettavo: dietro il nockname non c'era nessuna finzione. E ciò mi è parso splendido, umanamente bellissimo.
Piuttosto, mi ha colpito che Teppista dice (del suo blog): non ha "nessun valore comunicativo".
Cosa significa?
Qualsiasi teoria della comunicazione (ad esempio Paul Watklawitz) spiega molto bene che ciò è impossibile: OGNI messaggio è una comunicazione. Anche il silenzio lo è. Se dunque Teppista ha deciso di mettere on line un blog ha deciso di comunicare qualcosa. Se no, non lo avrebbe messo on line.
(Dopo di che, facciamoci una risata: questo post partiva da un'immagine satirica. Teppista....l'avesse mandato in onda Striscia la Notizia, magari ti avrebbe strappato un sorrisino. E allora...dai...Comunque, un salutone)
Scritto da: luciano / idefix | 27/09/2009 a 19:15
Teppista: lo sai, lo dico sinceramente: ti voglio bene.
Scritto da: luciano / idefix | 27/09/2009 a 19:16
Resta il fatto che Berlusconi è un "rattuso" come si dice dalle mie parti...
E devo dire che le donne poco apprezzano tale tipo di individuo.
Scritto da: Jubal | 27/09/2009 a 19:58
In genere, le donne capiscono benissimo quando un uomo le apprezza. E non serve per nulla fare queste plateali pagliacciate alla Berlusconi, questi gesti da analfabeta emotivo ed erotico che deve ricorrere a movenze ridicole da marionetta.
Scritto da: luciano / idefix | 27/09/2009 a 21:04
Anche a me teppista piace. Dico sul serio. Se fosse una donna (chissà, magari sotto mentite spoglie)potrei anche innamorarmene. Le sue vette di comicità sono inarrivabili, talvolta. Adesso mi dicono che ha aperto anche una scuola di buone maniere; e chi, meglio di lui, potrebbe insegnarle? Solo che si è dimenticato di fornirci l'indirizzo e l'orario delle lezioni. Ma, pazientate un poco, e al prossimo intervento sono sicuro che rimedierà. D'altra parte, lui, sotto sotto, ci vuole bene. Cerca di mostrarci la via maestra. In questo sforzo per lui sovrumano, il sig. teppista se la cava maluccio. Vengono alla mente le parole dell'insegnante che parla col genitore: sa, suo figlio è molto intelligente ma non rende perché non si applica. Con teppista la premessa è opposta ma il risultato è identico. A volte anche con l'italiano il ragazzo se la cava maluccio, direbbe il maestro elementare a lezione dal quale sarebbe conveniente rispedirlo perché imparasse a parlare e scrivere. Se la sintassi del nostro barcolla, la sua semantica spesso stramazza a terra ma, attenzione, ancora scalcia. Teniamoci quindi a debita distanza quando gli scappa la frizione ed esce il fumo dai padiglioni auricolari. Qualche volta, nelle sue dotte disquizioni, mostra particolari amnesie selettive, altre volte ci infligge inarrivabili stupidaggini ma, si sa, anche Omero di tanto in tanto sonnecchiava. E, allora, frequentatori del blog di Luciano, un po' di umana comprensione!
Scritto da: Antiteppista | 27/09/2009 a 21:45
Quando Teppista mi metto a fare a duello o a sberleffi, lo faccio sezna ritegno. (E qualche volta mi è pure scappata la pazienza. Perchè, come dice Totò, ogni limite ha la sua pazienza).
Però, quando dico che gli voglio bene, non lo dico con ironia, con sarcasmo o con compatimento: lo dico sul serio e senza trucchi.
Scritto da: luciano / idefix | 27/09/2009 a 22:02
Parlando di cose più serie, o forse, tragicomiche l'unto, il miglior premier degli ultimi 150 anni tornando a Milano rivolto alla platea per la festa nazionale della libertà (la sua di libertà, di fare tutto quello che gli pare violando leggi e regole):
«Vi porto i saluti di un signore, di un signore abbronzato. Barack Obama. Non ci crederete ma è vero». «In spiaggia vanno in due perché è abbronzata anche la moglie, Michelle».
Scritto da: Antiteppista | 27/09/2009 a 22:06
Uno che dice queste cose non so se è, se ci fa o se tutte e due. E la gente che gli sta davanti e che ride, non so se è, se ci fa o se tutte e due.
Uno dei sogni della mia vita? Michelle Obama che gli molla uno sganassone che lo ribalta.
Scritto da: luciano / idefix | 27/09/2009 a 22:19
Il mio è vederlo partecipare ad un reality, tipo isola dei famosi, oppure ospite umiliato quali sono quelli di trasmissioni tipo D'Eusanio-De Filippi.
Sarebbe poi interessante vederlo nella trasmissione "stranamore" che cerca di ricucire il rapporto con Veronica Lario! Chi di spada perisce...
"Era uno sguardo d'amore la spada è nel cuore"
Tony Little
Scritto da: Jubal | 27/09/2009 a 22:49