La mia foto

Contatore Shynistat

  • Contatore

I miei vecchi post del blog Kataweb

Altri vecchi post del blog Kataweb

Blog powered by Typepad
Iscritto da 07/2007

Lettura quotidiana della Bibbia

  • • Da "Giacomo, 1,22": "mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi"
  • Lettura quotidiana della Bibbia

« Ciao, Tullio Kezich | Principale | Il ritorno di Berlusconi: tra mafia e persone (consapevolmente) poco serie »

18/08/2009

Commenti

Feed Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.

Ciao Luciano e ciao a tutti.
Non sono potuta salire sull'aereo il giorno del mio compleanno causa una riacutizzazione della depressione. Per fortuna grazie a medici giusti e a tre pastiglie "giuste" ora sto di nuovo bene, sono di ottimo umore e attendo una relocation del posto aereo.
Così mentre rispondevo agli auguri, surfando sul Web, ho ritrovato un articolo che avrei voluto postarvi tempo fa. Beh lo faccio ora.
:
http://www.ipsico.org/disturbo_antisociale_di_personalità.htm
.
Disturbo antisociale di personalità
.
La caratteristica essenziale del Disturbo Antisociale di Personalità è un quadro di comportamenti che viola i diritti degli altri e le regole sociali principali.
Gli individui con disturbo antisociale hanno un comportamento caotico e scarsamente in sintonia con le richieste della società. Sono frequentemente disonesti e manipolativi per trarre profitto o piacere personale. Le decisioni vengono prese sotto l’impulso del momento, senza considerazione delle conseguenze per sé e per gli altri. Dinanzi ad un loro comportamento antisociale possono minimizzare le conseguenze dannose oppure semplicemente mostrare completa indifferenza; generalmente non provano senso di colpa.
La loro visione del mondo è dunque personale piuttosto che interpersonale. Non riescono a tenere in considerazione il punto di vista di un altro allo stesso modo del proprio e pertanto non riescono a mettersi nei panni di un altro. Tendono a mostrare un comportamento irritabile e aggressivo verso gli altri e ad essere cinici e sprezzanti nei confronti dei sentimenti e delle sofferenze altrui.
Questi individui mostrano anche comportamenti di non salvaguardia della propria salute personale. Possono coinvolgersi in comportamenti sessuali non protetti, in uso di sostanze stupefacenti o in comportamenti di guida spericolati (ricorrenti eccessi di velocità, guidare in stato di intossicazione).
Gli individui con disturbo antisociale di personalità considerano i loro problemi come il risultato di una incapacità delle altre persone ad accettarli o del desiderio altrui di limitare la loro libertà.
Gran parte dei soggetti che affollano le comunità per tossicodipendenti e le carceri sono affetti da un simile disturbo di personalità (la cosiddetta doppia diagnosi), che purtroppo ha una prognosi molto infausta, poiché la consapevolezza di malattia è generalmente assente e le possibilità di trattamento sia farmacologico che psicoterapeutico sono quasi nulle, anche perché essi non ne riconoscono la necessità.



.
Non vi vengono in mente alcune connessioni ?
...
bene Vi saluto e oggi spero proprio di poter (finalmente) partire
...

Buon viaggio PAola!
Le connessioni sopravvengono, ma sono piuttosto blande. Il disturbi antisociale di personalità marginalizza, e fa fare danni a più corto raggio - e non si comporta come il Nostro qui con la moglie e i figli. Cioè il discorso è lungo e io oggi sto incasinata, ma non è che tutti li stronzi soffrono di disturbo antisociale.
Però come metafora funge!
Auguri per la depressione. Mi lego le mani e non do consigli perchè secondo me è una cosa pessima.

Grazie Zau
Mi sto riprendendo alla grande.E dopo solo 3 giorni.
Pensate un pò a come sarà bello il mondo quando le persone verranno comprese e curate nel modo giusto (come hanno fatto e stanno facendo con me) e non più condannate, criticate, ostracizzate se e quando mostrano "anche solo" un po' di apatia, qualche segno di "pigrizia" , quando "si irritano troppo facilmente"...
Sono felice.
ciaooooooooooooooooo

Le cose che ho notato sono due: i primi due figli non sorridono affatto, forse perché stanno pensando a quando dovranno dividere l'eredità con gli altri tre, che sembrano piuttostro agguerriti, da cui i denti. La seconda è che il figlio più giovane sembra Kakà.

Se, come mi sembra, quella seduta è Barbara, perchè l'hanno fatta sedere ?
Anche perchè oltre che assertiva è anche più alta di Marina ?

In effetti: se Marina (che presumo indossi li tacchi) sempbra decisamente più bassa de lu papà...quanto misura de statura?
E il figlio più giovane somiglia in modo clamoroso al giocatore milanista Kakà. O ex-milanista? L'hanno venduto? Mi pare di sì. Mi accorgo che la campagna acquisti/vendite del Milan non è in cima ai miei pensieri.

Barbara è quella in piedi, Eleonora è seduta.
Kakà è stato venduto, dopo avere dichiarato che sarebbe invecchiato al Milan. Vatti a fidare...

Si vede che Kakà (dichiaratosi vergine) si vergognava a stare nella squadra di Papi Berlusca.

Grrrrr...

Luciano, sai che non intervengo mai in post che trattano politica o gossip, se lo faccio in quest'occasione e' che intendo fare un'osservazione riguardante certe forme espressive e la coerenza.
Spesso hai, giustamente, fatto rilevare che usare appellativi, con significanza dispregiativa o semplicemente ai fini di dileggiare,che fanno riferimento a razza o categorie di persone e' discriminatorio e quantomeno antipatico. Ora, a parte il riferimento in questo post alla statura di una persona si e' spesso usato nel blog l'appellativo ''nano'' (non sicuro per fare un complimento) e cio' mi sembra socialmente poco corretto e non coerente con l'atteggiamento che hai sempre sostenuto si dovesse avere. Sarebbe piu' conveniente, se non si vuole dileggiare altri se non il nominato, usare il termine ''tappo''.
Non prendermi per Catone.

Uno: hai ragione, perchè il diritto alla riservatezza della propria vita privata è fondamentale e nessuno (senza un mandato della magistratura) ha il diritto di venir a curiosare in camera tua, nel bagno di Tic o nel cassetto della mia biancheria). Ma quando il proprio corpo e il proprio aspetto diventano parte integrante della politica e della comunicazione, le cose cambiano radicalmente. E il diritto alla riservatezza si riduce di molto. Quando l'uomo più potente d'Italia rende pubbliche le foto ufficiali di se e dei propri figli in posa, le espone all'osservazione, al commento e alla critica di chiunque voglia farlo. E chiunque è legittimato (soprattutto in un momento di grande tensione ereditaria all'interno di quella famiglia, tensione che avrà notevoli ripercussioni sull'intera vita collettiva italiana) a trarre da quelle foto i segnali e i messaggi che gli sembra di decifrare.

Luciano, la mia osservazione non riguardava il diritto alla riservatezza, basta che rileggi.

Berlusconi ha offeso gli italiani chiamandoli coglioni, decerebrati e altre cosucce varie. Chiamarlo nano mi sembra il minimo. Almeno della sua bassezza (morale e fisica) siamo tutti consapevoli. Lui con quale diritto si è permesso di offendere?
Uno, se proprio vuoi difendere qualcuno, pensa anche a te stesso. Il nano ha offeso e offende anche te, continuamente. Non te ne accorgi?

Uno, lo ammetto: il mio riferimento alla statura della figlia di Berlusconi non è educato.
Anche perchè, in se e per se, il numero di centimetri di una persona non conta davvero nulla di nulla. Esistono uomini e donne piccoli e splendidi (anche fisicamente...la donna per cui io persi di più la testa era alta 154 centimetri scarsi) così come ci sono uomini e donne alti orribili (a Trieste si usa dire "longo e mona").
Il giocatore di calcio forse più brillante che circola adesso è il piccolissimo Lionel Messi. Bob Dylan è un tappo. De Niro idem. Al Pacino pure. Di Berlusconi fa ridere non la scarsa statura (che comunque non mi pare così scarsa...cosa sarà?...168?...io sono 172...perciò...) quanto il fatto che fa ogni sforzo umano e disumano per nasconderla. Ed è questo che è buffo. Mica l'altezza.
sarebbe come se io (con la barba lunga e scaruffata che ho) facessi finta di non averla e cercassi in ogni modo di nasconderla all'universo mondo. Farei ridere tutti. (Anche con questa barba, però)
La differenza è che io godo a ridere CON gli altri.

Alessandra, perche' anche tu non leggi? Non risulta abbastanza chiaro che io non difendo Berlusconi quando suggerisco di chiamarlo tappo anziche' nano ma ritengo che quest'ultimo termine, usato con intenzione denigratoria, sia sconveniente nei confronti dei nani.

Nel governo Berlusconi, vi è un ministro affetto da nanismo. Penso di non averlo mai sbeffeggiato per questo motivo. E se mi è capitato di farlo mesi e mesi fa, me ne scuso, me ne vergogno e non lo farò più: la mia è stata un'azione indegna e inqualificabile. Per certi versi a carattere fascista: attaccare qualcuno per un suo handycap fisico è ignobile. Invece la modesta statura di Silvio Berlusconi (così come la sua scarsa eppur fluentissima) capigliatura non è un handycap o di una grave malattia. Bensì di un terreno simbolico (il volto e il corpo) sul quale egli ha giocato e gioca buona parte del proprio successo. E allora, dato che su questo campo Berlusconi ha puntato molte delle proprie carte mediatiche (l'eterna giovinezza, la ricrescita della chioma, i lifting, la guarigione dal tumore, il vigore giovanilista, la forma fisica, i 64 denti, il fascino del maschio latinorum eccetera) è del tutto ovvio che (se possibile) queste carte gli vengano ritorte contro.

Ma i nani sono nani, o diversamente alti?
Questa cosa sul non offendere alcune categorie di persone che hanno avuto la sfortuna di nascere con degli handicap l'abbiamo discussa già un'altra volta, se non ricordo male.
Come vogliamo chiamare le persone molto basse? Li vogliamo chiamare tappi? Ti sembra meno offensivo nei confronti dei nani, Uno? A me no. Sai quanti nani vengono chiamati tappi?
Insomma, smettiamola con il politically correct. Qui gli sfortunati non c'entrano nulla. A loro va tutto il mio rispetto. Al nano per eccellenza no.

Vorrei anche aggiungere che ci sono molti "diversamente alti", cioè nani, che del loro stato non se ne fanno un problema. Al contrario il nostro schifosissimo presidente del consiglio si mette i tacchi per sembrare più alto. Da qui viene il soprannome e lo sfottò di chi non lo tollera. E' silvio-papi che si rende ridicolo e che mette in evidenza tutti i suoi handicap fisici.
Io misuro 160 cm e me ne frego di portare i tacchi. Eppure, in tutta la mia vita, mi sono trovata miliardi di volte in difficoltà per la mia statura: a cinema, a teatro, negli autobus, sui treni, in casa mia e in quella di altri,a scuola, all'università, in palestra, praticamente ovunque. Ma non me ne sono mai fatta un problema. Ovvio che un vero nano ha molti più ostacoli da affrontare, ma sono più che convinta che tutti i nani afrontano gli ostacoli con molta dignità e adattamento, senza rendersi ridicoli come fa papi-silvio.

Anche i nani hanno cominciato da piccoli (W. Herzog)

"MENS NANA IN CORPORE NANO"

Il non plus "citra" della berluscaggine.
E annesso maxicomplesso di inferiorità/superiorità.

Tutto qui sta il tragicomico.

Alessandra: dal tuo uno e sessanta avresti guardato dal'alto in basso la donna (che mi piaceva pazzamente) e a cui avevo accennato in un mio precedente commento. Raggiungeva a stento i 154 centimetri.

Luciano, una mia cugina (alla quale sono legatissima) è 145 cm. Tutto quello che non ha in altezza ce l'ha in personalità ed ha un viso stupendo. E' anche mamma di un bimbo altrettanto bello.
Conosco molte persone che non superano i 150 o 160 cm. Al sud l'altezza, specie per le donne mie coetanee, è un'eccezione. Le nuove generazioni si sono allungate di molto.

Mai visti gli alti alti alti giocatori di basket?
Sono agilissimi nel rettangolo di gioco. Fuori da esso, la loro goffaggine è imbarazzante.

Li ho visti eccome! E più di una volta. Un bel po' di anni fa, quando lavoravo presso l'aeroporto di Capodichino, mi capitò di andare letteralmente a sbattere contro uno di questi "pali" che mi disse, poi, di essere 215 cm. Fu un incidente davvero comico: io ero distratta, camminavo speditamente e a testa bassa verso il mio ufficio, passando per l'area partenze e check-in; avevo in mano un bicchiere di plastica con del caffè bollente che stavo portando ai miei colleghi. Ad un certo punto un conoscente mi chiama e mi saluta, io alzo la testa, volgo lo sguardo, saluto e continuo a camminare spedita senza rendermi conto che stavo proprio andando addosso alla squadra di basket e ad uno dei suoi componenti in particolare.Credo fosse la Benetton Treviso, ma non ne sono sicura.
Cammina cammina e ... bam! Caffè bollente sulla patta dei pantaloni del povero "palo" malcapitato. Si, mi ritrovo con la mia faccia ad altezza della cintura del tizio! Che magra figura... :-)
Risata generale, scuse e tanto imbarazzo.
La mia espressione più infelice? "Scusi, non l'avevo vista!".

Adesso prendiamo in giro i lunghi?
''Homo longus nihil sapiens, si sapiens, sapientissimus''

Uno, ma te la fai una ristata ogni tanto? E su, andiamo! Ridi, che la vita è bella!

Adesso ce la prendiamo con i lunghi?
''Homo longus raro sapiens, at si sapiens, sapientissimus.''

Per ridere ci vuole un buon motivo ma sorridere sempre e soprattutto di se stessi e' cosa salutare.

De Andrè:"UN NANO E' UNA CAROGNA DI SICURO PERCHE' HA IL CUORE TROPPO VICINO AL BUCO DEL CULO" ...
Spesso ho avuto modo di constatare che De Andrè non ha torto. Conosco più di un nano ambizioso oltre ogni misura, irascibile e pieno di sè.
P.S. Io sono 1,60 cm!

"Un nano è una carogna di sicuro, ha il cuore troppo vicino al buco del culo"
De Andrè.

Ripetita iuvant :-)
Scusate, non ero sicura che il mio post fosse comparso!

Dopo una vita scolastica passata al primo banco, perché "i piccoli davanti", dopo aver visto innumerevoli concerti in punta di piedi, perché in quei casi la regola scolastica non vale, dico con risentimento che gli alti sono malati e andrebbero curati in strutture adeguate, mentre nei teatri, nei cinema, nelle sale da concerto e nelle arene andrebbero indirizzati in settori appositi, in modo che non disturbino.

Scusa domanda indiscreta: nel frattempo sei cresciuto? :-)

Risulta da tutte le statistiche un fatto: i piccoli hanno meno incidenti (non parlo di quelli stradali) degli alti e comunque con conseguenze meno gravi. Il motivo è assai semplice: hanno il baricentro più basso. Perciò uno di due metri casca da 200 centimetri, uno di un metro e sessanta da 160 centimetri: è evidente che non è il medesimo capitombolo.

Sì Ilva, ma non quanto avrei voluto :-) Ormai mi resta l'invettiva via blog e la rassegnazione. Certo che passare davanti ad una scuola e vedere i ragazzini che hanno un terzo dei miei anni e sono alti come Michael Jordan mi lascia stupefatto.

-Mamma, sono bassa.
-Ma no, non sei bassa!
-Allora diciamo che sono "diversamente alta"...

Non è una barzelletta, ma una battuta di mia figlia.
Le ho consigliato di venderla alla Litizzetto. :-)

Napoleone non era molto alto.
Un giorno doveva prendere un libro in biblioteca e non ci arrivava.
Uno dei suoi soldati gli disse: "Faccio io, che sono più grande"
Napoleone precisò: "Non più grande. Più alto"

Vicino a casa mia, a Loano, vive un nano.
Se - quando sarò tornata in Italia dalle vacanze elo rinconterò - cosa che mi capita spessissimo di fare e chiaccherando con lui gli citassi De Andrè
:
"Un nano è una carogna di sicuro, ha il cuore troppo vicino al buco del culo"
...
...come pensate lui si sentirebbe ?
Cosa immaginate che proverebbe dentro di sè ?

Sempre a Loano abita un ragazzo alto e nero, titolare di un negozio di indumenti sportivi e sportivo lui stesso.
E' un gran figo, oltretutto, uno di quelli che indossano strabene i pantaloni alla corsara...
Tempo fa, chiacherando con lui, alla fila di un Supermercato, gli ho chiesto
"di che nazionalità sei?"
"Svizzero" e mi ha mostrato il passaporto.

I commenti per questa nota sono chiusi.

Motore di ricerca del Ringhio di Idefix

  • Si clicca su "Motore di ricerca", si apre un link, si clicca su "Ricerca personalizzata" e si usa come il normale Google. Solo che la ricerca è interna al blog

giugno 2015

lun mar mer gio ven sab dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30