Dal 29 luglio scatterà in tutta Italia il "divieto di vendere o somministrare alcolici su spazi e aree pubbliche diverse da pertinenze di ristoranti o bar", con multe tra i 2.000 e i 30.000 euro.
Lo prevede l’articolo 23 della legge 88/2009.
In teoria, la norma avrebbe come obiettivo quello di disincentivare la vendita e il consumo in aree pubbliche di bevande alcoliche, specialmente in orari notturni.
Ma, così come è stata formulata dal legislatore poco avvezzo a lettura e scrittura, colpirà a casaccio.
Anche le migliaia e migliaia di operatori commerciali regolarmente provvisti di autorizzazione.
E distruggerà le tantissime manifestazioni, festival, esposizioni, sagre comunali, feste rionali, mercatini, in cui viene promossa la vendita di prodotti locali, fra i quali i vini.
E' evidente a tutti che l'alcolismo è un problema grande e grosso.
Ma non lo si risolve certamente proibendo la vendita del calicetto di Barbera, Terrano o Gutturnio a chi si sta mangiando una piadina con mortadella, un piatto di cevapcici o una porzione di calamari fritti alla sagra del borgo.
Lettura consigliata ai legislatori poco pratici di parole scritte:
le pagine di Alessandro Manzoni (romanziere italiano del Diciannovesimo secolo, famoso soprattutto per I Promessi Sposi) dedicate alle grida (leggi del Cinque-Seicento) contro i bravi (specie di ronde private del Cinque-Seicento)
buongiorno!
ovviamente è pura demagogia (come tante altre cose che hanno fatto). giusto per poter dire: "vedete che le cose le facciamo? stiamo lavorando e pure molto!".
non ha senso da un lato proibire e dall' altro ammettere pubblicità su alcoli e superalcolici, no?
e poi queste sono delle leggi destinate alla plebaglia. sappiamo che loro fanno come gli pare, con l' alcool, le prostitute (anche minorenni), la droga, e con tutto il resto...
Scritto da: Giordano | 27/07/2009 a 09:30
Sono norme che, così concepite, non stanno nè in cielo nè in terra. Intanto perchè il vino fa parte integrante della vita italiana, della sua economia, delle sue esportazioni, del suo territorio, della sua cultura alimentare e gastronomica, delle sue tradizioni, della sua iconografia, del suo immaginario sedimentato da millenni, della sua arte (pittorica, musicale, letteraria, teatrale, cinematografica). Poi perchè il vino è un simbolo del cristianesimo (la fede principale sul territorio italiano). Ma anche perchè il vino (soprattutto rosso, se di qualità e se consumato a dosi ragionevoli) fa bene alla salute.
Scritto da: luciano / idefix | 27/07/2009 a 10:59
1)...sentita la sera del Carnevaloa, qui a Loano (25/07/09) ...tanto che mi frega ...io mi faccio un tiro ...
2) Qui a Loano frequento alcuni "coltivatori diretti" con figlie laureate in Ingegneria e altre future Dott. Commercialisti i quali, entrati in confidenza, mi hanno detto
:
- mica acquisterai il vino al Super ?
- mica acquisterai le fragole in commercio ?
...
poi mi hanno fatto assaggiare del "vero" vino e delle fragole senza antimuffa (come invece vengiono commercializzate le altre, cioè tutte).
-
Che dirvi: neppure un briciolo di mal di testa, mai una grattatina...
Scritto da: P@ola | 27/07/2009 a 11:42
purtroppo hai ragione, invece che attuare serie plitiche di prevenzione, sensibilitzzazione danno contro a priori senza rendersi conto che così facendo rischiano l'effetto contrario ... che la reaizione sia tanto più contraria e forte , sia per protesta sia perchè ... aumenta il senso del rischio e il divertimento per certi individui che non sanno essere autonomi e autoregolarsi
buona settimana
Scritto da: cinzia | 27/07/2009 a 12:03
In compenso, considerando che il vino è uno dei nostri prodotti artigianali/ agricoli migliori, e considerando che per esempio io come molti sono andata apposta in vacanza per fare il giro del barbera, del dolcetto d'alba etc, giro che ricordo con molta sehnsucht, trattasi di una bella randellata sulli cogliomberi dell'economia - che se ne sentiva er bisogno eh.
Scritto da: zauberei | 27/07/2009 a 12:50
E' un governo che ne combina di inaudite. E' dell'altro ieri la notizia psichedelica di Bossi Umberto (solo omonimo del ministro Umberto Bossi), secondo cui l'Italia deve andarsene dall'Afghanistan e da ogni altra missione all'estero.
Vi ricordate quando, all'epoca del governo prodi, una cosa del genere la dicevano quelli di Rifondazione e Comunisti Italiani? Vi ricordate quei cazzaballe dei commentatori del Corrierino della sera quanto ululavano alla mancanza di serietà della sinistra?
Scritto da: luciano / idefix | 27/07/2009 a 13:03
ma è perché la Lega è nata da una costola della sinistra....mi pare...forse...non so...l'ha detto uno di sinistra...credo...
be', comunque, poi qualcuno gliel'ha rifilata nelle costole.
Scritto da: gcanc | 27/07/2009 a 13:31
Quella fu una delle stronzate più grandi (eppure ne ha dette tante) pronunciate da Dalemassimo.
Scritto da: luciano / idefix | 27/07/2009 a 13:38
E pensa che si tratta di una normativa europea
Scritto da: offender | 27/07/2009 a 13:50
Le normative europee contengono delle cazzatone mega-ciclopiche.
Scritto da: luciano / idefix | 27/07/2009 a 13:52
Beh ma dire che è una norma europea oramai offender non aggiunge granchè. Nel senso che da quel che evinco L'europa dice delle cosarelle (alcune magnifiche, celebre quella de abbasta formaggi fatti colli fermenti e li buchi) e il governo nostro sceglie quali ni ci piace amplificare e quali ignorare.
Ce ne sono sicuramente molte per esempio a tema di discriminazione di genere e razzismo, che noi ignoriamo bellamente.
Scritto da: zauberei | 27/07/2009 a 14:06
Bravissima Zau: l'Italia accoglie con prontezza le fesserie della UE ma fa aurecchie da mercante alle cose sensate e civili.
Scritto da: luciano / idefix | 27/07/2009 a 15:09
ciò che intendevo è che non si tratta di un parto delle menti dei soliti noti, ma di un problema più grave ed esteso, che in ogni caso non solleva il nostro governo dalle sue responsabilità nell'avvallarla pedissequamente
Scritto da: offender | 27/07/2009 a 17:27
prevenzione, sensibilizzazione ...in un governo di destra ? E che sono mai ?
Loro reprimono, loro "so' forti", loro "so' gajardi"
:
qusakaleh sta "sensibilisasssione, que la me scusa"?
Scritto da: P@ola | 27/07/2009 a 17:29
Quando al governo c'era un farabutto cattocomunista distruttore di aziende battezzato Prodi Romano, oltre a guardare la luna indicata dal dito di Petula e Schioppa, guardavate anche oltre: Giove, Saturno, Marte fino alla Via Lattea e le Galassie più lontane. Tutto per pontificare l'operato di un governo neanche capace di decidere il nome di un formaggio (Formaggio di Fossa di cui la UE aveva rifiutato la DOP nel 2007).
Ora che un governo agisce, mettendo in evidenza la demenzialità di LARGA parte delle Direttive UE (la UE non fa Norme, fa Direttive che sono ben altra cosa) allora si guarda, anziché alla luna e agli altri pianeti, al dito, alla mano, al braccio e all'avambraccio e al pisello del soggetto (vedi Repubblica che non sa fare altro).
A proposito invece di Bossi, bisogna avere una bella faccia tosta per paragonare le sue parole a quelle di delinquenti comuni del calibro di Diliberto, Migliore e Caruso che incitavano alla rivolta di piazza in quel di Milano e urlavano a Roma, durante il funerale dei militari, 10, 100, 1000 Nassirya.
Vergognatevi.
Bossi, come qualsiasi persona di buon senso, preferirebbe portare a casa VIVI i propri soldati piuttosto che piangerli a un funerale. Come tutti i buoni padri di famiglia che conoscono i motivi della guerra in Afghanistan e hanno a cuore i propri figli, conosce i motivi per cui in quel posto bisogna restarci.
Voi, invece, invocate intellettuali dementi come Gianni Vattimo che accusano Israele di nazismo quando il nostro governo è stato il più attivo nella UE nel cercare una soluzione per il terrorismo e il Medio Oriente.
Scritto da: Teppista | 27/07/2009 a 18:22
Arieccolo! E almeno avesse imparato l'italiano, nel frattempo... macchè.
Solo lui poteva usare a sproposito "pontificare" (verbo che tra l'altro non è neppure transitivo: forse il nostro voleva dire "denigrare" o qualcosa del genere?). Fossi in Silvio & co, di difensori come lui avrei timore, per le cazzate sgrammaticate che scrivono. Mi sa però che la media dei loro supporter è tutta così. In definitiva ognuno ha gli elettori che si merita. Bravo Teppista, continua così, che ogni tanto ci facciamo due risate.
Scritto da: Dario Predonzan | 27/07/2009 a 22:46
Dario, scusalo. Il suo "dante causa" (l'unto, per intenderci) si vanta di non leggere mai un libro (e si nota); come può un suo seguace essere in armonia con la lingua italiana?
Scritto da: antiteppista | 27/07/2009 a 23:36
Caro signor Predonzan, idee poche e ben confuse! Argomenti più seri che non siano un'analisi grammaticale sulla coerenza con lo stile letterario tardo medievale evidentemente non ne abbiamo. Questa è proprio la rappresentazione dell'intellighenzia di stile sovietico: il prototipo del comunista per eccellenza. Grazie Signor (???) Predonzan: meglio di così la sinistra italiana non poteva essere rappresentata. Guardare al pisello PUR di non vedere la luna.
Scritto da: Teppista | 27/07/2009 a 23:39
Certo che fa impressione sentir parlare di "un distruttore di aziende battezzato Romano Prodi" dimenticando come è stata gestita la vicenda Alitalia dall'unto accollando la "bad company" e i suoi debiti a Pantalone. A tutt'oggi, diverse decine di aerei appartenuti alla compagnia di bandiera, tra cui gli obsoleti Super80, non trovano acquirenti alle aste.
Scritto da: antiteppista | 28/07/2009 a 00:22
A me Teppista piace assai.
Sia perchè mi rallegra le giornate.
Sia perchè mi fa ricordare che ho dedicato molti cattivi post alle assurde posizioni dilibertiane (e non solo dilibertiane), dato che non vado a senso unico.
Sia perchè Teppista (pur di non criticare la destra, Berlusconi e il governo da lui presieduto) è capace di saltare di palo in frasca che nemmeno Tarzan.
Scritto da: luciano / idefix | 28/07/2009 a 08:42
"Bossi, come qualsiasi persona di buon senso"...!!!
nella stessa frase non ci possono stare...
Scritto da: Giordano | 28/07/2009 a 09:02
Chi l'ha detta, questa di Bossi persona di buon senso?
Sono andato a rileggermi i commenti......
E ho trovato la citazione.
Era Teppista.
Scritto da: luciano / idefix | 28/07/2009 a 09:39
Tornando al contenuto iniziale del post,è la solita stronzata demagogica fatta da un governo "puttaniere" che mai nessuno si curerà di far applicare. Perchè alle sagre paesane anche i pidiellini bevono come dio comanda, per non parlare dei filobossiani:-)
Scritto da: luposelvatico | 28/07/2009 a 11:42
D'altra parte, è il governo che voleva fare la legge contro i frequentatori delle prostitute. Ma poi, visto chi poteva capitare nelle retate, ha congelato la proposta.
Scritto da: luciano / idefix | 28/07/2009 a 12:02
PENSO CHE SIA INAUDITO EMANARE DELLE LEGGI DI QUESTA PORTATA.
DOV'ERANO LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA IN QUEL MOMENTO,PERCHE' DEMONIZZARE SOLO 1 CATEGORIA??? ......nelle sagre gli ambulanti si presenteranno con il catalogo dei VINI
e faranno sentire il profumo come nelle profumerie.
E QUESTA E' PREVENZIONE....
SE LA COMUNITA' EUROPEA PENSA DI COMBATTERE L'ALCOLISMO CON QUESTE NORME, POSSIAMO FARE A MENO DI RESTARE.
Scritto da: ROSY | 29/07/2009 a 10:36
Non mi pare che l'obiettivo di questa norma sia contrastare l'alcolismo. Anche se mi sfugge quale esso sia.
Scritto da: luciano / idefix | 29/07/2009 a 10:40
vendo panini in orario notturno in un paesino in provincia di pistoia,ho la licenza da itinerante,somministrazione di alimrnti e bevande,tutto in piena regola sia dal punto di vista fiscale che da quello sanitario.ho tolto dalla vendita qualaiasi tipo di bevanda alcolica,comunicando ai miei clienti con tanto di cartello la motivazione.morale della favola?pur di non rinunciare alla mia cucina i frequentatori si muniscono prima i venire a mangiare in altri esercizi commerciali e li consumano tranquillamente durantr la permanenza.quindi non cambia proprio niente...
Scritto da: david | 03/08/2009 a 06:12
RETTIFICA AL MESSAGGIO SOPRA RIPORTATO.I frequentatori si muniscono in altro loco di bevande alcoliche,ovviamente...
Scritto da: david | 03/08/2009 a 06:19