Obama e i complimenti a Berlusconi

Quando un ospite importante va a casa di qualcuno e i padroni di casa gli mostrano il figlioletto brutto e antipatico, l'ospite non può dire altro che: "Bel bambino, molto simpatico, siete davvero fortunati"

Comments

[Scritto da: P@ola]

Obama vuole incarnare o incarna per davvero lo spirito di un Leader "moderno", una persona che cerca di supportare le persone in difficoltà nella speranza che queste persone si "ravvedano e si tirino su da soli".
Dopo di che - se ciò non avviene - questi altri diventano "casualties" ...

[Scritto da: Giordano]

spero che obama sia il miglior presidente degli usa di sempre ma non vi fate troppe illusioni su di lui.
inoltre credo che il ruolo politico che ha gli "imponga" di comportarsi in un certo modo... diplomatico.

[Scritto da: luciano / idefix]

Obama non poteva mica venire in Italia e dire: "italian people! You premier is a disgusting man, very piece of crap. I have a dream: he and his gang under the bridge Tevere's river"
La diplomazia ha le sue regole ferree (e solo He non è in grado di capirle e va in giro a far corna, battutacce e figuracce).
E poi basta guardarli, Obama e He: uno sembra un attore di teatro o un musicista di jazz, l'altro un commercialista in pensione che si trucca e spende e spande per cuccare le ventenni.

[Scritto da: Ilva]

Commercialista? portiere d'albergo, direi piuttosto!

[Scritto da: P@ola]

Già glielo aveva detto Bush, apertamente, "sbagliando" il Curriculum, ricordate ?

[Scritto da: P@ola]

Giordano,
non so bene COSA tru indenda quando scrivi che "non dobbiamo farci illusioni su Obama"
Guardando la semplice realtà, leggendo i suoi discorsi, guardando casualmente i suoi comportamenti sino ad oggi, mi sento di dire che Obama è pur sempre un uomo, ovvio, ma è di gran lunga, proprio di gran lunga migliore - se non incomparabile - con il nostro Berlusconi...
Vedi vorrei che Berlusconio almeno arrivare a comprendere le sue parole (gentili) e l'educazione che gliele fa dire...

[Scritto da: luciano / idefix]

Sì: meglio "portiere d'albergo" (di quelli a ore).
OBAMA: non è e non credo potrà essere L'OMO CHE IN QUATTRO E QUATTR'OTTO CE RIVORTA ER MONNO COME UN CARZINO DE BART SIMPSON.
Però sta invertendo la sciagurata rotta (non solo quella americana, ma quella mondiale) che aveva impazzato per un quarto di secolo. E poi (anche fisicamente, essendo un cocktail di etnie) incarna il cambiamento, l'apertura a ogni popolo.

[Scritto da: Giordano]

ai posteri l' ardua sentenza su obama. certo, gli riconosco delle "nuove" argomentazioni che prima non si facevano (suò serio)...

[Scritto da: luciano / idefix]

Ai posters, l'ardua sentenza.

[Scritto da: zauberei]

Luciano:)
C'è da dire che in primis non penso che al poro Obama fregi un angolo di cippa dell'Italia e del Berlusca. Ma certamente, uno dei motivi per cui quando si va in casa d'altri e non si po' dire che figlio brutto ci hai, è che i genitori di solito l'hanno eletto. Cioè la diplomazia non è solo neo confronti dei capi, ma anche di chi ce li ha portati. Quando c'è di mezzo un colpo di stato, alloira ci si può porre in un altro modo, ma bisogna avere rispetto delle democrazie, anche quando scureggiano.
Invero però Obama, potrebbe dire al Berlusca, io la rispetto ma lei sta scureggiando.

Sull'Obama - non credo che ci sia da farsi delle illusioni, ms aspettarsi certamente un moderato miglioramento. La moderazione non è dovuta al fatto che ah lui sembra bbono ma in realtà è un furbastro! Ma dovuta al fatto che è un uomo che agisce in un contesto politico, questo contesto è la democrazia, e per tanti che lo sostengono ce ne sono altri che lo areginano e lo frenano. Per essere ottimi bisognerebbe avere il potere dei dittatori. La democrazia è un meccanismo che insomma proteggew da tutti i grandi gesti - nel bene e nel male.

[Scritto da: zauberei]

perdonate i refusi scrivo di corsa!

[Scritto da: Ilva]

Sì: portiere d'albergo ad ore. Avrei voluto dirlo io, ma mi sono autocensurata.
Certo niente a che vedere con lo charment Bogarte, ambiguo e conturbante, de "Il portiere di notte"... :-)
Obama invece è OK. E a me sembra persino sincero, il che è una dote rara, specie per un leader americano...

[Scritto da: Giordano]

a proposito di "bono"... qui le donne dicono tutte che è bello, ma a me non sembra affatto così (ecco, sto abbassando il livello culturale medio del blog intero)...

[Scritto da: Ilva]

E' elegante e ha l'aria di essere "bello dentro".

[Scritto da: luciano / idefix]

Le donne che conosco mi hanno sempre confermato: "è un figo".
"Anche Michelle" aggiungo io.

[Scritto da: Ilva]

No, Michelle no. Ha solo un gran bel fondoschiena. Per il resto: gambe storte e viso da "pianeta delle scimmie".
Decisamente non regge il confronto con Carla Bruni...

[Scritto da: Ilva]

Il made in Italy, per una volta,trionfa alla grande.

E poi, estetica a parte che a una certa età non è il caso di tirare in ballo,anche Napolitano ci ha fatto fare bella figura.
Non so che si siano detti, ma dopo Obama mi sembrava immerso in quel meditabondo rispetto che incutono solo i vecchi saggi.

[Scritto da: zauberei]

Carlà è ficherrima! Michelle è graziosa ma ci ha dei denti improbabili.
Obama... ci ha le recchie a sventola che mi disturbano. Ma tutta la sua persona emana quella roba li di acciuffare le mosche alla tivvù, e poi ci ha la neritudine cor frac insomma.
E' un figo.

[Scritto da: laura]

Carlà è la meglio che c'è, cosi' come Sarko', per quanto un pò burino, è un uomo sexy.
Obama e consorte carismatici

[Scritto da: Ilva]

Sarkò è, come si dice dalle mie parti, "'n giari"(la o, l'ho tradotta in a,che credo sia la dizione torinese del termine, perchè non posso scriverla come si pronuncia)... un topo! :-)

Mi rendo conto di essere un po' drastica nei miei giudizi estetici, ma ognuno ha i suoi gusti.
Secondo la mia pettinatrice, Berlusca è un bell'uomo !!!!!!!!!!!!!!!!

[Scritto da: Giordano]

anche Michelle non mi piace troppo...

mi è venuta in mente una cosa che hanno in comune obama e berluscopi: sanno ammazzare le mosche (solo che berluscopi si vanterà anche là: "7 in una botta!")...

[Scritto da: luciano / idefix]

Dato che ormai la discussione è scesa (o salita?) su questo piano, dico la mia: tra la carnalissima Michelle e l'esangue Carla (di gran lunga più attraente, a mio avviso, la sorella Valeria Bruni Tedeschi), non ho ombra di dubbio.
Però le foto e i video non bastano certo: con una donna (per capire se "fa sangue", come dicono i siciliani) bisogna parlarci, ascoltarla, sentire il suo odore. Però ripeto: a occhio, tra Michelle e Carla, io voto la signora LaVaughn Robinson in Obama.
(Che ieri in ristorante ha fatto un gesto bello e impagabile: la roba avanzata se l'è fatta metter via per portarla al cane)

[Scritto da: Giordano]

carlà mi piaceva molto di + prima che si facesse la plastica (che ridicola!). non credo che woody allen la vorrebbe ancora nei suoi film...

[Scritto da: Ilva]

A proposito di Michelle, concedetemi una volgarità:
"Meglio passare a posteriori che ai posteri!" (Tinto Brass)

[Scritto da: luciano / idefix]

A me pare una donna molto solare, adulta e fiera. Non ha per nulla quell'aria da monelle imbronciate o da intellettuali tristi e deluse che hanno spesso le francesi (o le naturalizzate francesi).

[Scritto da: P@ola]

Insomma il più scalcinato è il nostro Berlusconi, uno che deve addirittura pagare per un po' di compagnia...
e c'è chi (ancora e tuttora) crede che sia un grande !!

[Scritto da: cinzia]

sempre caustico, ma sempre perfettamente a segno: non posso che concordare con te

[Scritto da: Ilva]

Vabbè, abbiamo scherzato...
Sostanzialmente sono d'accordo con te, Luciano.

[Scritto da: Jubal]

Credo che la vera cifra del giudizio di Obama sull'Italia, sia da verificare sui complimenti davvero generosi nei confronti di Napolitano, come a dire: Lui sì che è un grande statista, (non il nano).
La diplomazia è fatta soprattutto di grandi omissioni e di contrappesi.

[Scritto da: Jubal]

é per caso il prestigio internazionale di un premier, direttamente proporzionale alla sua altezza?

[Scritto da: paola dei gatti]

poteva risparmiarsela, comunque!

[Scritto da: paola dei gatti]

tobia e chérie la pensano come charlie:i cani sono solubili in acqua!

[Scritto da: P@ola]

Credo sia ora di scrivere ad Obama che non può far finta di niente, che la nostra Democrazia è in pericolo e lui non deve guardare dall'altra parte, come facevano i Nazisti.
.
Essere gentili è una cosa
ma mettersi di proposito deklle fetet di salame sugli occhi, un'altra ...

[Scritto da: Giordano]

a tal proposito (con quello che dice p@aola) trovo positiva l' iniziativa di Di Pietro che ha comprato una pagina di un giornale straniero per avvisare il mondo che in italia la democrazia è in pericolo (solo in pericolo?!). probabilmente ha scopiazzato l' idea ma va bene lo stesso. meglio tardi che mai...

[Scritto da: I Care]

Al di là d'essere più o meno un bell'uomo con consorte degna del titolo di bella donna, quello che a me piace di Obama è ciò che dice e come lo dice. Il discorso che ha fatto al mondo arabo all'università del Cairo è bellissimo e sta ad indicare un totale e significativo cambio di rotta dei rapporti tra gli Usa e il resto del mondo. E' vero che ancora di strada da fare ce n'è tanta, è vero che sta attento alla diplomazia e al pragmatismo, ma tra lui e i suoi predecessori alla Casa Bianca (ed in particolare l'amico di Silvio) c'è il mare oceano!

[Scritto da: P@ola]

E' vero più del vero che
"Change We Can"
:
basta volerlo
ed applicarsi,
volerlo
ed applicarsi,
volerlo
ed applicarsi
.
La Leadership, quella Vera,
è :

1% ispirazione e 99% traspirazione (sudore da fatica)...

[Scritto da: luciano / idefix]

La vera e grande leadership è dovuta anche a qualcosa di inafferrabile, di irrepetibile, di non costruibile.