Il test su Augusto Minzolini

Leggete attentamente le parole che seguono.
E calcolate fino a dove riuscite a inoltrarvi senza sghignazzare.

Augusto Minzolini, nominato di recente direttore del TG1 per la propria rigorosa indipendenza da tutti riconosciuta, si conferma sempre più un valoroso campione della libera e coraggiosa informazione.

Comments

[Scritto da: Giordano]

a "rigorosa" (non ha importanza quale parola ci sarebbe stata dopo) già sono crollato (il personaggio è comico di per se).
però vale la pena di leggerlo tutto. mette proprio di buon umore.:-)))
un po' come quando penso a quello che luttazzi potè dire su ferrara, la santanchè e compagnia (beh, certo, questo ultimo caso fu davvero irresistibile...).

[Scritto da: luciano / idefix]

Io mi domando sempre: ma questa gente perchè lo fa? Denaro? Potere? Visibilità? Ma essendo un professionista potrebbe ottenerli anche con altri mezzi. Gusto fangoso di stare con chi comanda? Sfida per vedere fin dove si può tirare la propria etica e la propria dignità? Autoconvincimento che chi ha torto ha ragione? Piacere torbido di prendere per i fondelli gli spettatori?
Non lo so.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Luciano, anche le stesse domande potrebbero essere posta ai giornalisti di repubblica che riempiono l'edizione on line di riassunti di registrazioni di Partizia D'Addaro. Chi stanno prendendo in giro? Da quando una prostituta e' il testimone piu' attendibile, quasi sacro, che deve essere ascoltato in prima serata da tutta l'Italia?

[Scritto da: Jubal]

Luciano, il test è falsato dalla foto del coso; ho sghignazzato già prima di leggere...

[Scritto da: gcanc]

Perché una prostituta non può essere attendibile? Non è una criminale, non commette alcun reato prostituendosi. Inoltre le sue registrazioni hanno trovato già riscontri. Queste sono NOTIZIE che i telegiornali dovrebbero cominicare ai cittadini. Se le nascondono un motivo ci sarà. La cosa singolare è che solo i telegiornali di regime le nascondono, perché il Giornale di Berlusconi le pubblica, cercando di individuarne i punti deboli, ma non nega la NOTIZIA. In prima pagina.

[Scritto da: Giordano]

rispondo alla domanda di luciano: secondo me lo fanno come rivincita verso quelli che li hanno sempre presi (giustamente) per il culo.

rispondo a g tedeschi: (lungi da me difendere quelli di repubblica)
da quando si parla del presidente del consiglio. da quando si parla di droga. da quando si parla che questo governo a parole disprezza le prostitute ma con i fatti se le fa. da quando nel nostro paese queste notizie vengono censurate.

x jubal: si, il test è un po' falsato, ma anche l' immagine fa parte del test...

[Scritto da: luciano / idefix]

Giorgio: conosci gli Stati Uniti d'America? Sai che non sono un paese comunista o comandato da Scalfari e Repubblica? Ricordi cosa accadde al presidente Bill Clinton per una storia di pompini con una ragazza maggiorenne e consenziente? Ricordi come la stampa assediò Clinton? E non per il rapporto sessuale orale bensì perchè all'inizio Clinton aveva mentito, negando ogni cosa.
Rischiò di venir cacciato. Pensa a cosa accadrebbe negli USA a un cacciaballe come Berlusconi.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Clinton menti' al gran Giuri', se permetti c'e' un po' di differenza tra il gran giuri' e Vespa. E la Lewinsky aveva il famoso vestito nell'armadio, non nastri auto-registrati che non credo alcuna giuria possa accettare.

[Scritto da: luciano / idefix]

Giorgio: su Berlusconi c'è abbastanza luce per vedere e per capire.
Dopo di che, è ovvio che si possa chiudere gli occhi oppure guardare da un'altra parte.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Luciano la luce in questo caso proviene dallo sfogo di una prostituta. L'unico mio consiglio e' quello di non prendere un abbaglio nel vedere l'odiato nemico sull'orlo della caduta.

[Scritto da: luciano / idefix]

Appunto, Giorgio. Quando tu dici che tutto si riduce alle parole di una prostituta, guardi da un'altra parte. Oppure fai come uno che, allo stadio durante la finale dei Mondiali, guarda solo l'omino che vende i gelati.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Non guardo da un'altra parte, ma al sito di repubblica che non parla d'altro !

[Scritto da: luciano / idefix]

Nella home page di Repubblica ci saranno un centinaio o due di link dedicati ad argomenti i più svariati. In questo momento il pezzo principale è sui ballottaggi, al secondo posto la UE e la situazione economica italiana, al terzo la vicenda innominabile, seguita da Istat e immigrati, evasione fiscale a livelli stratosferici, un delitto eccetera. Insomma, non è per nulla vero che si parli solo delle escortine.

[Scritto da: Elena]

scusate, qua tutti maschi siete, a parlar di escort...
(scherzo!)
secondo me Repubblica ha fatto benissimo a dar conto (dar conto, non inventarsi, c'è una bella differenza) di questa inchiesta, che tra l'altro non è stata messa in piedi per trovare prove dello sqallore supremo del pdc. I magistrati indagano su mazzette della sanità e si imbattono nel fornitore di donne di Berlusconi, cosa deve fare un giornale, se non seguire una simile notizia? E perché Minzolini non ne parla? E' solo gossip? Andiamo, ne sta parlando tutto il mondo!!

[Scritto da: luciano / idefix]

Il 29 ottobre 1994, tale Augusto Minzolini (di professione giornalista) intervenne sul rapporto politica/privato.
E disse:
“Le smentite a ripetizione rivelano solo che abbiamo una classe politica nuova che non ha ancora assimilato il fatto che un politico è un uomo pubblico in ogni momento della sua giornata e che deve comportarsi e parlare come tale. […] Quattro anni fa, e cioè in tempi non sospetti, scrissi che la nomina di Giampaolo Sodano alla Rai nasceva dai salotti di Gbr, la televisione di Anja Pieroni. Oggi penso che se noi avessimo raccontato di più la vita privata dei leader politici forse non saremmo arrivati a tangentopoli, forse li avremmo costretti a cambiare oppure ad andarsene. Non è stato un buon servizio per il paese il nostro fair play: abbiamo semplicemente peccato di ipocrisia. Di Anja Pieroni sapevamo tutto da sempre e non era solo un personaggio della vita intima di Craxi. La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico”
L'Augusto Minzolini che disse queste frasi è un omoninìmo dell'Augusto Minzolini che fa da puliscimuutande a Berlusconi?

[Scritto da: Jubal]

L'ho letto anche io... il "coso" è davvero incredibile!

[Scritto da: luciano / idefix]

intendiamoci: è legittimo cambiare idea. E farlo anche radicalmente. Però però però...se lo fai, abbi un minimo di senso del pudore e non metterti a pontificare elargendo il Verbo (e la censura).

[Scritto da: Elena]

se l'Ordine dei giornalisti facesse il suo mestiere qull'uomo sarebbe già stato cacciato, e non solo lui!

[Scritto da: luciano / idefix]

Dovrei controllare statuto e norme del'Ordine. Ma così, a naso (naso di Pinocchio), direi che non ci sono gli estremi per un deferimento di Minzolini.

[Scritto da: Elena]

Che peccato! Nel frattempo il Times pubblica un'analisi spietata su noi, donne italiane, eccola qua:
http://women.timesonline.co.uk/tol/life_and_style/women/article6557429.ece

[Scritto da: luciano / idefix]

Siccome mai inglisc is no guud, leggerò con calma l'articolo.
Che mi pare (da una rapida scorsa) confermi l'archetipo della famiglia tipo italiana: amorale nei confronti della sfera pubblica e statale, produtrice di una visione arretrata della donna e della società, con figli maschi deresponsabilizzati, ipnotizzata dalla televisionaccia commerciale.

[Scritto da: Elena]

esatto, quello è, colpa anche nostra, di noi donne, per carità, che avvalliamo tutto ciò comunque un quadro sconfortante, qualsiasi nefandezza va bene basta che non sia pubblica, poi basta chiedere perdono e via, freschi e puliti come prima!
cosa possiamo fare per cambiare le cose, a parte emigrare??

[Scritto da: gcanc]

be' non so se avete letto sentito l'intervista ad una delle frequentatrici le festicciole del Nostro Eroe. Il suo sogno era di diventare moglie e mammina, mentre, dopo essere stata lasciata dal fidanzato, si è ritrovata solo mammina e costretta a lavorare come "ragazza immagine", povera cara, senza nessuno che la mantenga. Inoltre, dopo che l'ex fidanzato ha saputo che frequentava quelle festicciole, chissà cosa si è immaginato, le ha quasi demolito la mandibola a ceffoni. E lei lo ha anche giustificato, dicendo che non era un estraneo, ma solo l'ex fidanzato un po' geloso. Che problema c'è?

[Scritto da: luciano / idefix]

Cercando di tenere accesa la torcia della ragionevolezza, della decenza, del pensiero critico, del dissenso, della cultura, del bene pubblico, dei diritti individuali, dell'uguaglianza, dell'indignazione, della libertà, della giustizia. Ho detto cose retoriche? Iper-retoriche? Penso di sì, ma a volte la retorica può essere utile.

[Scritto da: Teppista]

Vorrei capire cosa c'entra pensarla come il Minzolini del 1994 e fare del gossip.
Sta benissimo (anche se molto discutibile) che un politico venga "radiografato", istante per istante, sia nella vita pubblica sia in quella privata.
Minzolini, ier l'altro, non ha negato questa necessità (se di necessità si può parlare) ha semplicemente detto che prima di dare una notizia nel principale telegiornale italiano è necessario verificarla.
Ad oggi, il gossip di Bari non ha avuto nessun riscontro: nè dalla Magistratura, nè dagli spioni di Repubblica che non hanno nemmeno avuto il coraggio di dire chiaramente da dove proviene il contenuto delle registrazioni. Bravo Minzolini.

[Scritto da: Jubal]

Ma anvedi se bisogna sentirsi dire la parola gossip in questo contesto... NON È GOSSIP, lo potete dire mille volte, ma NON È GOSSIP.
Teppista, ti ammiro quando critichi il centrosinistra, hai spesso un acume eccezionale, cosa che svanisce quando cerchi di difendere colui che oggi famiglia cristiana definisce INDIFENDIBILE.

[Scritto da: Concreto]

Carissimo Idefix, noto per intelligenza e temperanza, non mi puoi prendere la diffamazione come una strada da seguire.
Chiunque ha diritto a non essere diffamato. E le garanzie devono funzionare fino al terzo grado di giudizio.
Quando poi si parla del Presidente del Consiglio, mi dici secondo quale ragionamento una prostituta deve avere più credito? come puoi pensare che una signorina qualunque possa diffamare una istituzione con la correità dei telegiornali nazionali?

[Scritto da: sergio]

Jubal, non mi pare che Teppista stia difendendo Berlusconi, mantiene semplicemente una certa coerenza che tu per esempio dimentichi citando famiglia cristiana a sostegno delle posizioni della sinistra. Neppure a me passa per la testa di voler difendere Berlusconi ma trovo che le sue''goliardate'' fuori luogo e tempo, le sue gaffe politiche e le sue pendenze giudiziarie non lo rendono cosi' rivoltante quanto il comportamento ipocritamente moraleggiante di chi lo attacca. Per me e' una macchietta che non dovrebbe ricoprire il ruolo che ha ma e' stato eletto e se non saltano fuori nel frattempo cose gravi(la magistratura non ha certo l'abitudine di essere tenera con lui) si aspetti a toglierlo di mezzo con le prossime elezioni. Nel frattempo, tutto questo ludibrio nello sguazzare nel torbidume della sua vita privata da solo un senso di indecenza e non fa sicuro bene all'immagine del paese Italia.

[Scritto da: paolo]

"... Perché è chiaro che, quando si ha il coraggio di dire certe cose sui magistrati che perseguitano Berlusconi e sul suo diritto di farsi leggi ad personam, si naviga nella scia di cariche e prebende che verranno. Una cosa però l’abbiamo scoperta: che anche Minzolini è stato giovane e, per quanto sia inverosimile, con capelli. Magari addirittura con coscienza e speranze in un mondo migliore di quello in cui ha fatto carriera."

[Scritto da: P@ola]

Ancora una volta Paolo ha portato alla luce un'evidenza: nella vita si cambia. Chi in un modo, chi in un altro.
Minzolini si è adattato al peggio.

[Scritto da: luciano / idefix]

A me affascina sempre un fatto: alcuni commentatori che stanno a destra intervengono SOLO quando si critica Berlusconi e il suo sistema di dis/valori. E MAI quando si parla di libri, cinema, musica, cucina, animali, affetti e umanità varia.
L'impressione dunque è (posso sbagliare) che a destra siano proprio fissati con la politica e con i danè.

[Scritto da: Giordano]

sig. concreto, se quella tipa sta diffamando berluscopi ne pagherà le conseguenze secondo i termini di legge. in ogni caso (e a maggior ragione se sta dicendo la verità) è giusto che si vada fino in fondo. vere o false che siano quelle cose è giusto e sacrosanto che tutto il paese ne POSSA discutere.
per quanto mi riguarda ritengo che QUALSIASI prostituta abbia maggiore credibilità di berluscopi.
inoltre ricordi quando si diceva che i socialisti e i democristiani rubavano? tutti lo sapevano e lo dicevano. poi fu provato che non solo era vero ma che era anche molto peggio di quanto si percepisse!
berluscopi è INDIFENDIBILE, indipendentemente, e a maggior ragioene, se lo dice famiglia cristiana.
sig. concreto, non si difendono i diritti di uno che se ne è "presi" fin troppi. anzi bisognerebbe fare in modo che queste violazioni e abusi non accadano più.

[Scritto da: Teppista]

A me affascina il fatto che in un blog spudoratamente di sinistra che critica Berlusconi per il semplice gusto di farlo, senza uno straccio di informazione non proveniente dalle solite fonti faziose, tutti i "sinistri" che generalmente si lodano e si imbrodano, all'apparire di una voce dissonante spariscano dalla circolazione.
Intervenire sui post che fai, rarissimi, che non parlano di Berlusconi è banale: si leggono sempre le stesse cose trite e ritrite da diversi anni: Bruce Sprinsteen (sempre la stessa menata) Neil Young (altra pizza) Commissario Montalbano (di sinistra e stucchevole). Si parlasse mai di economia, di politica estera, di storia, di meteorologia (non di clima e ambiente politicizzati al posto del marxismo). Solo delle banalità astratte in cui la sinistra si crogiola credendo che ciò sia cultura.
Ogni tanto, che scrivi stronzate su Berlusconi, bisogna anche dirtelo: almeno per decenza.

[Scritto da: Giordano]

ho appena visto il blog di concreto. andati che fa sbellicare!!!

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Luciano, il tuo ultimo commento e' stato molto deludente e racchiude uno dei piu' clamorosi errori della sinistra italiana, di recente riconosciuto anche dai vertici del PD, cioe' la presunzione di essere migliori, soprattutto avere il momopolio della cultura. Tra l'altro sono venuoto in contatto con il tuo blog in cerca di commenti su Bolano.
Percio' se ne hai la possibilita' ti suggerisco amichevolmente di cancellare il tuo ultimo intervento, che contiene proprio l'essenza della presunzione della sinistra e gioca a favore di chi a destra commenta "non cambieranno mai"

[Scritto da: luciano / idefix]

Teppista: a parte che nel mio blog scrivo ciò che mi pare e sugli argomenti che mi pare, mi pare che di Montalbano o Camilleri non scrivo più nulla da molto tempo.
Comunque, ogni critica (ovviamente anche la tua) è ben accetta. Dopo di che, è evidente che (se a qualcuno non aggrada un blog) non è mica obbligato per legge a seguirlo.
Giorgio: delle cose che scrivo sul blog, non cancello mai nulla. E non per la presunzione di dire cose intelligenti e giuste, ma più semplicemente perchè non mi pare corretto ritoccare il blog in base al senno di poi. Ecco dunque che sono presenti post e commenti in cui ho scritto delle cose assolutissimamente sbagliate e stupide (ad esempio quando ipotizzavo che Bondi sarebbe stato un buon ministro della Cultura). Qualche volta ho solo modificato (sempre dandone conto) errori e imprecisioni (come quando, grazie a un blogger di destra, sostituii una foto sbagliata: avevo messo il figlio invece del padre).

[Scritto da: Giordano]

sig tedeschi, mi pare evidente che in genere quelli di "sinistra" sono meno ignoranti di quelli di "destra", (direi quasi per definizione). in tutti i sensi. e anche più educati.

[Scritto da: P@ola]

Povero Concreto,
chissà che infanzia hai avuto. Non hai neppure saputo avvalerti della resilienza. Mi dispiace per te.
Con affetto
Paola

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Caro Giordano, mi auguro che il suo commento sia sarcastico

[Scritto da: sergio]

Giordano, con il tuo commento non fai altro che confermare quanto G. Tedeschi osservava. Inoltre quando parli di educazione rileggitti qualche vecchio post di Luciano e nota con quale squisita eleganza e con quali epiteti veniva colto chi pronunciava pareri e vedute fuori dal coro senza peraltro mai offendere ma ricevendo in cambio i piu' svariati vituperi.Generalizzare non va mai bene.

[Scritto da: P@ola]

http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2009/06/23/il-politico-non-ha-un-privato-lo-diceva-minzolini/
...
Luciano,
però avrebbe potuto citarti, non solo per questo post, ma per un altro, antecedente, che ora non ritovo più ...

[Scritto da: luciano / idefix]

Sergio: a volte le discussioni diventano molto accese, perchè su questo blog ognuno può esprimere le propei opinioni in completa libertà, senza venir sottoposto a nessun tipo di censura e anzi vedendo il proprio commento subito on line.
Non mi sembra però di aver mai insultato nessuno dei commentatori.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Be' se riuscissi a collegare il mio nome al mio Blog, come alcuni fanno, potrei dimostrare che c'e' un italiano, conservatore, che e' un vero somaro !
eccolo, ma piu' che un blog e' un promemoria
http://giorgiotedeschi.blogspot.com/

[Scritto da: Giordano]

confermo e ribadisco. in fondo lo sapete tutti che è così... ;-) ce dovete stà!
circa l' educazione, può accadere anche a me di "ribellarmi" a cose che mi vengono dette. in quel caso potrei sembrare maleducato o aggressivo, ma ritengo giusto anche arrabbiarsi delle volte e non lasciar passare assolutamente alcune cose inaccettabili...

luciano maleducato? ah!aha!!

cmq quando parlavo di essere maleducati non mi riferivo a nessuno nello specifico. se un giorno qualcuno mi sembrerà tale glie lo dirò direttamente facendo il nome (e il cognome).

[Scritto da: Teppista]

Questa frase l'hai scritta tu, mica io.
"L'impressione dunque è (posso sbagliare) che a destra siano proprio fissati con la politica e con i danè."
Siccome mi reputo appartenente a quelli che tu definisci "nebulosamente" di destra, mi è sembrato doveroso risponderti. E sai benissimo che il sottoscritto non è più tuo ospite regolare da oltre un anno: raramente, in genere quando mi giunge voce che stai rasentando il limite della decenza che comunque, onestamente, ti riconosco non aver mai superato quella di Tafanus.

[Scritto da: luciano / idefix]

Comincia a sfuggirmi quale sia l'oggetto del contendere e su cosa stiamo discutendo di preciso.
Giorgio: il tuo blog è in inglese e io (sono ignorante) faccio una gran fatica a leggere l'inglisc.

[Scritto da: Giorgio Tedeschi]

Ma allora sei di destra !
Ma sai il russo perlomeno?

;)

[Scritto da: sergio]

Luciano, non mi pare di aver scritto che tu abbia mai insultato qualcuno per cui anche il ''ha ha'' di Giordano mi e' inspiegabile perche' tantomeno ti ho dato del maleducato. Se ognuno facesse un minimo di autocritica affermazioni puerili sulla generica maggior cultura ed educazione di una parte politica piuttosto che di un'altra non verrebbero fatte. Ripeto, generalizzare e' sbagliato e se si vuole migliorare qualcosa si incominci da se stessi.

[Scritto da: luciano / idefix]

Giorgio: la mia ignoranza congloba anche la lingua russa.
Sergio: sul generalizzare. Io non ho mai nè detto nè pensato nè scritto che a destra ci sono solo farabutti, ignoranti, antipatici e imbecilli. Nè che a sinistra ci sono solo onesti, colti, simpatici e intelligenti.
Ho sempre detto e scritto cose diverse:
- che in genere (con eccezioni: ad esempio uno dei miei amici più cari fu picchiatore fascista e adesso è di Forza Nuova) io mi trovo meglio con persone che stanno a sinistra,
- che la scelta di stare a destra o sinistra non è un indifferente optional, ma un qualcosa che concerne l'intera persona, contribuendo a plasmarne oltre le idee anche i comportamenti,
- che gran parte della cultura e dell'arte di questi decenni, essendo l'arte e la cultura discipline critiche nei confronti dell'esistente, sta a sinistra e non a destra,
- che l'attuale destra italiana è complessivamente estranea alla Repubblica nata dalla Costituzione (la Lega perchè antistatale e xenofoba, AN perchè figlia del fascista MSI che non firmò la Carta costituzionale, Forza Italia perchè partito illiberale),
- che il gruppo dirigente e i parlamentari della destra attuale hanno raccapriccianti comportamenti e orrendissime maleducazioni istituzionali,
- che Libero, il Giornale, Panorama, Feltri, Fede, Ferrara, Minzolini, Vespa, Giordano, Buttafuoco, quello tutto atticciato che era direttore di Panorama e di cui non ricordo il nome...mi provocano nausea,
- che in genere i lettori e le lettrici di Libero e Giornale sono lontanissimi da me, dai miei princìpi e dal mio modo di stare al mondo,
- che la destra incarna princìpi e rappresenta categorie di persone profondamente diverse da quelle che la sinistra dovrebbe propugnare e rappresentare.
Queste e altre cose dico: non che noi siamo tutti bravi e i destri tutti loschi.

[Scritto da: Giordano]

cmq non mi confondete con luciano / idefix (che ha tutta la mia stima). siamo entità diverse...
;-)

[Scritto da: luciano / idefix]

Comunque sia, il test su Minzolini ha avuto un suo effetto: richiamando (e ciò mi fa piacere) alcuni bloggers assenti da molto tempo.

[Scritto da: gcanc]

Probabilmente hai anche aumentato l'audience del TG1. Ad esempio, io, ieri sera, ne ho visti cinque minuti, proprio mentre parlava degli scandali del Nostro Eroe, ed era orrendamente reticente, che neanche Emilio Fede. Subito dopo ho visto cinque minuti del TG5 ed era la copia carbone. Allora ho acceso il lettore DVD e ho visto uno dei nuovi episodi di NYPD, che fanno a notte fonda su Rete4 (eh sì, la tentazione è stata forte e ho ceduto, però li registro e salto tutto l'inutile.)

[Scritto da: Antiteppista]

Sergio scrive, tra l'altro, "Se ognuno facesse un minimo di autocritica affermazioni puerili sulla generica maggior cultura ed educazione di una parte politica piuttosto che di un'altra non verrebbero fatte". Allora guardate un po' cosa scriveva sul suo blog due giorni fa qualcuno: "... E’ inutile stare a raccontar fregnacce sulla stima che si può avere delle donne: buona parte di loro sono zoccole: zoccole erano e zoccole rimarranno ...".

[Scritto da: Teppista]

Quell'essere senza midollo che si firma Antiteppista è la rappresentazione più eclatante del disinformatore di sinistra. Estrarre una frase da un contesto più ampio (in pratica decontestualizzare) facendola apparire quello che non è. In pratica, nello stile di Repubblica, un imbecille che non ha nemmeno il coraggio di usare un nickname noto.

Maurizio

[Scritto da: Antiteppista]

Come volevasi dimostrare: "cultura ed educazione". Cosa ci sia da decontestualizzare nella frase "E’ inutile stare a raccontar fregnacce sulla stima che si può avere delle donne: buona parte di loro sono zoccole: zoccole erano e zoccole rimarranno" appartiene alla più fervida fantasia.

[Scritto da: Teppista]

Vedo che a qualcuno interessa far pubblicità al mio blog.
Lo stesso che non capisce cosa significa contesto. Probabilmente a questi "acculturati di sinistra" un pochino di etimologia e, già che ci siamo, qualche cenno di semiotica linguistica non farebbe male.

[Scritto da: antiteppista]

Etimologia, semiotica linguistica ... anche se probabilmente non sa nemmeno di cosa parla sempre meglio degli insulti al genere femminile. Non tutte le speranze sono perdute.

[Scritto da: P@ola]

Se ognuno facesse un minimo di autocritica
.
non la fa per certo Berlusconi
ma neppure voi due
Teppista ed Antiteppista
...la fate.

[Scritto da: antiteppista]

Si scherza P@ola, per sdrammatizzare. Però, la frase sulle calzature estive era un po' pesante e un tantino offensiva verso il genere diverso dal mio anche con tutta la decontestualizzazione possibile e immaginabile; meglio stabilire un limite.

[Scritto da: marcob]

poi chi se ne frega della disputa tra teppista e antiteppista?
e chi è questo antiteppista? presentati, perche entrare in una discussione col nome di antiteppista non ha alcun senso.
non sono intervenuto su minzolini perchè per ragioni di scelta, ma sinceramente più per ragioni di tempo non ho ancora visto un tg1 da quando è lui il direttore. riotta bastava e avanzava.
però teppista qualcosa bisogna che te la dica, se no vengo denunciato per inadempienza contrattuale.
alle 9,59 te la prendi con luciano. (alle 9,59? sei cassaintegrato? o finalmente ti hanno lasciato a piedi? o hai cominciato a rubare qualche minuto al tuo datore di lavoro?)
scusami ma sei tu quello che può rimproverare luciano sugli argomenti che sceglie?
tu, che hai un blog con tre clienti fissi (kociss, tiziana e giuseppe) + altri tre inventati da te, (che ovviamente ti danno sempre ragione) e che parli solo ed esclusivamente di travaglio e di pietro nonchè dei vari personaggi che si alternano nel pd.
ah dimenticavo, ogni tanto fai un post in cui dichiari solennemente di abbandonare il web, ma poi purtroppo ritorni sempre.
deciditi, una buona volta: ci sei o non ci sei?
non che mi cambi la vita saperlo, perchè avendo avuto l'ostracismo sul tuo blog, il mio unico divertimento con te è quello di inserirmi ogni tanto superando le barriere che hai messo, e costringerti a cancellare il mio intervento.
prometto che non lo farò più, perchè con gente come te non vale la pena niente.
eppure, debbo ammettere che, finchè ci sarà gente come te, la destra continuerà a vincere. perchè tu credi di essere originale e fuori da un coro, ma, purtroppo, la maggioranza degli italiani è proprio come te teppista.
insensibile a qualsiasi cosa, pronta a criticare tutto degli altri ma incapace di autocritica quando le stesse cose capitano al prorpio idolo (ti ricordi sircana, su cui facesti anche un post?), priva di memoria e sostanzialmente bisognosa di un capo da idolatrare.
se questa è la destra ha ragione luciano quando a proposito della cultura...
non penserai certamente che i francesi abbiano eletto sarkozy per le stesse stupide ragioni per cui voi votate in massa per berlusconi!!!

[Scritto da: Jubal]

Io mi chiedo se tutti quelli che votano a destra leggendo zoccola ecc... si interroghino sulla semiotica linguistica e sull'etimologia... mi sa tanto di no...

[Scritto da: antiteppista]

Caro marcob, permettimi di puntualizzare alcune cose. Il fatto che mi presenti con il nick “antiteppista” è chiaramente un modo come un altro per entrare nella discussione; se vogliamo anche provocatorio, ma sempre nei limiti del rispetto degli altri. Che poi per te abbia senso o meno, fa parte delle libere e legittime opinioni. Vorrei mettere però in evidenza che quando si discute di qualche cosa, qualsiasi cosa, in contraddittorio con altri, sarebbe opportuno, oltre che rispettare le persone, portare argomentazioni e non cercando inutili divagazioni. Mi spiego meglio, a costo di difendere, paradossalmente, Teppista. Cosa cavolo c’entra che Teppista abbia fatto un post alle 9.59 e, soprattutto, perché insinuare che sia un fannullone con la frase “hai cominciato a rubare qualche minuto al tuo datore di lavoro?”. Ciò non aggiunge né toglie nulla al suo intervento. Quello che importa è se condividi o meno quello che scrive e, in caso contrario, argomentare a proposito. Così come è assurdo che Teppista, per difendere il premier, affermi che “le donne sono per buona parte zoccole: zoccole erano e zoccole rimarranno”. Prima che offendere le donne, offende se stesso perché non fa onore alla sua intelligenza credere di difendere il cavaliere con questi sistemi; credo che se ne possano trovare di meglio elevando la discussione ed evitando di trascinarla nella cagnara del bar sport. Altrimenti dimostriamo solo di meritarci la classe politica che abbiamo; cominciamo a dare l'esempio dal basso se non possiamo attenderlo dall'alto.

[Scritto da: luciano / idefix]

Io sono convinto di una cosa: dice moltissimo sulle persone, sui partiti, sulle ideologie, sulle chiese, sugli stati, sugli spettacoli, sulle famiglie, sui gruppi, sulle associazioni, sulle culture, il modo in cui vengono considerate e trattate le donne. Anche nel linguaggio che si usa per parlare di loro.

[Scritto da: marcob]

amico mio, non mi hai convinto per niente e ti spiego il perchè.
il blog di luciano è uno spazio di discussione. partendo dagli argomenti lanciati, si è arrivati molto spesso a interessanti discussioni su temi che non erano magari quelli di partenza.
tanti frequentatori portano il loro contributo e, anche se presenti con nomi virtuali, la loro storia e la loro formazione. magari virtuale, ma comunque sempre riconoscibile. al punto che un intervento di gcanc, di alessandra, di p@ola di zau o dello stesso teppista è riconoscibile anche se dimenticano di mettere la firma.
sono tutte persone virtuali che non ho mai visto in faccia? certo, ma pian piano questa virtualità diventa sempre meno virtuale, e il fatto che io non conosca i volti ha sempre meno importanza quanto più conosco le loro idee.
tu arrivi in una discussione col nick antiteppista. non ho detto che non lo puoi fare. ho solo detto che non ha molto senso. e che mi interessa poco la discussione fra te e teppista. il motivo sta in quello che ho scritto sopra.
e in quello che è scritto sopra sta anche una spiegazione della stoccatina che provo a dare a teppista sull'orario del suo intervento. è una cosa vecchia di almeno un paio d'anni, ma fu lo stesso teppista che ritiene di essere tra i pochi che lavorano seriamente a puntualizzare che chi sta a sinistra interviene durante l'orario di lavoro, usando il pc e il tempo dell'azienda per cui lavora. meglio se azienda pubblica. alla brunetta!!
tu però fai pure come più ti piace. solo che, abituato fin da piccolo a non accettare caramelle dagli sconosciuti, io non ti seguo.
a me piace lo sport della caccia alle streghe sul web:
tu potresti essere un "infiltrato", o lo stesso teppista che si crea il contradditorio da solo per evitare l'attacco di una delle ragazze molto toste che frequentano il blog, e io potrei avere le traveggole dicendo ciò, ed è questo il motivo per cui non entro nel tema del contendere.
teppista sa di essermi virtualmente molto antipatico, sa che non condivido nessuna delle cose che scrive, e virtualmente ricambia. ma anche questo fa parte di una storia di vecchia data.

[Scritto da: Giordano]

a me diverte molto che uno si faccia chiamare antiteppista...
circa la gente che usa il pc dell' azienda per partecipare alle discussioni...
1 innanzi tutto conta la qualità del lavoro (se per fare una cosa ci metto 3 ore perchè sono geniale, invece uno stupidotto ne impiega 6, credo che la mia presenza per l' azienda sia sicuramente un valore aggiunto).
2 esistono le pause. per legge si ha diritto a 15 minuti di pausa ogni 2 ore davanti a un terminale, più un' ora di pausa pranzo. e uno le può impiegare come vuole e compatibilmente con il lavoro le può cumulare...
3 esistono dei lavori in cui si deve aspettare che finisca una certa cosa. quindi in quel mentre si possono fare altre cose. o magari non si può andare avanti fino a quando quella cosa non è finita.
4 coltivare dei piccolissimi hobbie come potrebbe essere quello di partecipare ogni tanto a una discussione sono convinto che si ripercuota in modo molto positivo sul lavoro. c' è qualcuno che pensa che togliendo internet dagli uffici pubblici migliori la qualità del lavoro e il "grado di soddisfazione" di chi lavora o degli utenti finali a cui quel lavoro è destinato? io proprio no.

[Scritto da: Teppista]

Marco, non meriti neanche una risposta. Hai scritto più minchiate tu in 7 interventi che tutto il centro-sinistra durante il governo Prodi.

[Scritto da: Alessandra]

La "minchiata" più grande l'hai scritta tu Teppista. Dire che "tutte le donne sono zoccole" è indice di un problema serio che hai. Su questo puoi contestare quanto ti pare, ma il problema resta ed è tutto tuo, per fortuna.
Per il resto, abbiamo più volte constatato, noi assidui frequentatori del blog di Luciano, che i sostenitori della destra ed i berluscones intervengono solo quando si parla del loro idolo, il nano puttaniere e pedofilo. Anche questo è un dato di fatto. Sono sicura che se Luciano avesse voglia di perdere un po' di tempo, potrebbe mettersi a spulciare nel suo archivio ed elencare tutti gli interventi dei berluscones su post in cui si parla del nano malefico. Nel contempo, se spulciasse tra i post in cui ha parlato di letteratura, film, fumetti, poesia, non troverebbe un solo commento o intervento degli strenui difensori del "ricottaro".
Come direbbe la splendida Zau, caro Teppista "te devi rassegna' ". Ignorante sei ed ignorante resti.

[Scritto da: marcob]

ehi radioelettra, ma non ti hanno nemmeno insegnato a contare?
di interventi ne ho fatti due.
per il resto grande alle.

[Scritto da: Alessandra]

Marco ;-D

[Scritto da: Teppista]

Alessandra, qualche problema serio ce lo hai tu: ma serio però. Forse una buona dose di Prozac non ti farebbe male. E come ho detto più volte a Zauberei, fuori da questa conventicola, dove vi lodate e vi imbrodate reciprocamente in modo autoreferenziale, valete meno di nulla. Hai presente il NULLA filosofico? Ecco: NULLA, ZERO.
Marco, ripeto: SETTE interventi. Non sai nemmeno leggere? Mio caro ingeniero della minchia: 1,2,3,4,5,6,7: almeno fino a sette, non pretendo molto.
Chissà come vi sentite bene in questo clima di autoesaltazione reciproca: mi viene una sola frase: "Ma và a laurà cuiun"
E con questo intervento ho finito la mia settimana di ferie: non rispondete, ho altro di più interessante da fare che perdere tempo con voi. (A dire il vero prendervi per il culo ogni tanto mi diverte un mondo: e io, mio caro cojone, non mi celo dietro alias di alias di alias come fai tu: pirlone; ma il gioco è bello quando è corto).

[Scritto da: marcob]

evidentemente sei dedito all'alcol.
c'e l'anonima alcolisti che può fare qualcosa per te.
non fidarti della scuola radioelettra.

[Scritto da: luciano / idefix]

Teppista: dici che ti diverti a prendermi/ci per il culo. Contento te...
Invece replico su una tua affermazione stupida, molto stupida. Quando dici "valete meno di nulla, nulla, zero", spari proprio una cretinata.
E ti rispondo con una bellissima poesia di Raymond Carver. La scrisse pochi giorni prima di morire per un tumore.
"Hai ottenuto
ciò che volevi dalla vita?
Sì.
E cos'è
che volevi dalla vita?
Essere amato,
sentirmi amato
sulla faccia della terra"
Ecco allora, Teppista, perchè io (e tante altre persone) non siamo e saremo mai "nulla". Perchè ciò che vogliamo dalla vita non è diventare berlusconini.

[Scritto da: Antiteppista]

Teppista mi sembra un interessante caso dove poter sperimentare l'efficacia o meno di alcune innovative teorie psicoterapiche.

[Scritto da: luciano / idefix]

Teppista è convinto di una cosa: tutti coloro che non sono d'accordo con lui sono un ammasso di inetti, falliti, sfaccendati, parassiti, plagiati da una cattiva stampa, involontari pagliacci, vetero-stalinisti, frustrati, invidiosi, incompetenti, parolai.
Teppista!!!! Dimentico qualche aggettivo?

[Scritto da: ziilo]

...se soltanto aveste la bontà e la compiacenza di fare un pò di silenzio e osservarvi da lontano.... fate ridere, nel senso più triste del termine. Strappate un tenero sorriso, con tutte quelle frasi in cagnesco l'uno contro il politico dell'altro...Siete molto più reali di quei satrapi contro i quali vi scagliate. Però mio malgrado mi siete simpatici... credo di aver capito con chi mi associavate, teppista. L'altro che la mena con radioelettra, ancora qui a scrivere tutti i giorni, bla bla, bla..... ti ammiro giuro. Consentimi un amichevole abbraccio, dal tuo amico radioelettrico.

[Scritto da: luciano / idefix]

Un saluto a te, Ziilo.

[Scritto da: marcob]

zio, excusatio non petita...

[Scritto da: Alessandra]

Huuuuu!!!!! Maronna mia! Ci mancava lo ziilo! Ma non si può stare un po' in pace? E che palle!