Ecco il nuovo direttore del TG1, Augusto Minzolini, fortemente voluto da Berlusconi.
C'è però un problema.
Un grosso problema.
Perchè di Minzolini Augusto ne esistono due, somiglianti di faccia e di corpo ma molto molto molto diversi di animus.
Ve li presento attraverso le loro parole.
Quello attuale scrive (Panorama del 14 maggio 2009):
“Alla fine nella sua foga antiberlusconiana la sinistra ha superato un altro limite: si è gettata a capofitto nel litigio tra il Cavaliere e Veronica Lario per utilizzare il caso nella polemica politica. In Italia non era mai successo. Una sinistra giustizialista, che ha il chiodo fisso del Cavaliere, e un’altra disperata, che non riesce a presentarsi come un’alternativa di governo, hanno superato questo confine per contrastare la popolarità del premier. Nella logica idiota e masochista di una sinistra senza bussola quelle accuse hanno fatto il giro del mondo danneggiando non l’immagine del premier, ma quella dell’intero Paese. C’è un litigio tra moglie e marito, ci sono gelosie, rancore, amore. C’è di tutto insomma, meno che la politica. Eppure, su questo coacervo di sentimenti, reazioni viscerali, una sinistra delusa, priva di un progetto e in cerca di un leader, tenta di costruire la sua rivincita. Forse questa volta è stato toccato davvero il fondo”
L'omonimo dichiarava (intervista a Repubblica del 29 ottobre 1994):
"Penso che se noi avessimo raccontato di più la vita privata dei leader politici forse non saremmo arrivati a Tangentopoli, forse li avremmo costretti a cambiare oppure ad andarsene. Non è stato un buon servizio per il paese il nostro fair play: abbiamo semplicemente peccato di ipocrisia...
La distinzione fra pubblico e privato è manichea: ripeto, un politico deve sapere che ogni aspetto della sua vita è pubblico. Se non accetta questa regola rinunci a fare il politico"
http://www.repubblica.it/2006/05/gallerie/esteri/mondiali-barba/3.html
Se vuoi ispirarti,Luciano...
Cristiana
Scritto da: cristiana | 25/05/2009 a 11:55
Un chiaro esempio di
Evoluzione Sbagliata
Scritto da: P@ola | 25/05/2009 a 11:58
In quindici anni si può anche cambiare idea, all'epoca Berlusconi aveva assoldato diversi filosofi, intellettuali, attivisti, giornalisti di area comunista e dintorni per dare credibilità culturale al suo partito-azienda (Colletti, Vertone, Brandirali, Ferrara, Bondi, eccetera) e che erano rimasti abbagliati dal nuovo miracolo italiano. Nel caso di Minzolini, visto che il miracolo non c'è stato, ma il portafoglio del padrone è sempre gonfio, tanto vale attaccarvisi.
Scritto da: gcanc | 25/05/2009 a 12:13
Cristiana: grazie per la segnalazione.
P@ola: hai notato che difficilmente si fa il percorso inverso? E cioè da posizioni servili a posizioni libere?
Gcanc: io sono un sostenitore del "diritto di cambiare idea" Ci mancherebbe! Il punto è che questi qua mettono le "idee" al servizio dei potenti e dell'aria che tira. Brandirali non so chi sia.
Scritto da: luciano / idefix | 25/05/2009 a 13:02
Il nano ha scelto "i due Minzolini" proprio perché possono fargli comodo a seconda delle circostanze. Si è assicurato la fedeltà di uno schizofrenico come lui, che oggi dice una cosa e domani l'esatto contrario. Chissà che Minzolini non dica anche lui di essere stato frainteso quando ha rilasciato le sue dichiarazioni a Repubblica.
Scritto da: Alessandra | 25/05/2009 a 13:32
Per questo Veronica Lario è ancor più da ammirare e da sostenere.Anche se lei non è proprio partita da "servile" ma da innamorata e magari anche un po' sottomessa, all'inizio.
.
Cambiare
:
- in meglio, in su
è faticoso ma si può fare
- in peggio, all'ingiù
non è più tanto cambiare quanto scivolare...
Scritto da: P@ola | 25/05/2009 a 13:39
Aldo Brandirali: da Servire Il Popolo (celebrava i matrimoni maoisti) a Forza Italia passando per CL.
Scritto da: gcanc | 25/05/2009 a 13:44
Alessandra: sarebbe fantastico se Minzolini smentisse, nel 2009, un'intervista pubblicata nel 1994.
Gcanc: adesso ricordo Brandy Rally.
P@ola: condivido.
Scritto da: luciano / idefix | 25/05/2009 a 14:07
Luciano: vedo che hai colto perfettamente la mia ironia. Ti immagini che scoop se Minzolini negasse di aver mai detto quelle cose nel '94? Sarebbe una conferma che la realtà supera la fantasia di gran lunga.
Gcanc: mi hai fatto venire la pelle d'oca con la storia di Brandirali... :-)
Scritto da: Alessandra | 25/05/2009 a 14:55
Dirà che, prima di diventare direttore del TG1, è stato in convento. Col nome di Fra Inteso.
Scritto da: luciano / idefix | 25/05/2009 a 15:14
Purtroppo di schizofrenie come queste ne abbiamo fatto il pieno negli ultimi tempi, in particolare da quando c'è Berlus in giro: sembra proprio che sia lui il principe incantatore di gente/serpenti così.
Ma quel che considero più grave di tutto è la sfiducia che i voltafaccia e voltaversione più eclatanti generano nella gente: sfiducia cui segue, inevitabilmente, un'assuefazione alla menzogna, alla superficialità, come se l'incoerenza fosse la regola fisiologica dell'essere umano.
Scritto da: Tereza | 25/05/2009 a 15:35
"Fra Inteso" gira in rete da un bel po' di tempo. Non so chi l'abbia inventato, ma questo nomignolo mi fa ridere molto.
Scritto da: Alessandra | 25/05/2009 a 15:54
Luciano, prima o poi per il convento ci sono passati tutti, a quanto pare (tutti quelli di FI prima e PDL dopo). Se magna bene assai da quelle parti e Fra Inteso è un cuoco "divino", "unto dal Signore".
Scritto da: Alessandra | 25/05/2009 a 15:57
Chissà chi l'ha inventato, quel nomignolo. Anche a me fa molto sorridere.
Scritto da: luciano / idefix | 25/05/2009 a 16:00
Sgrunt...
Scritto da: Jubal | 25/05/2009 a 17:35
propongo questo
http://www.youtube.com/watch?v=KpBHbMVSua0
riso amaro?
Scritto da: Elena | 25/05/2009 a 18:01
non è che poi cambi granchè da riotta a minzolini. e da del noce a mazza come direttore di rete.
rai 1 è l'unica rete italiana che vedo e non la guardo. continuerò a non guardarla.
a pensarci bene, poi, non la guardo perchè a parte qualche partita del barca, calcio e basket, la tv rimane quasi sempre spenta.
ma poi, nel panorama italiano, chi c'era da mettere lì? intendo, che non desse gli stessi dubbi di minzolini?
si è visto con la presidenza rai. la sinistra ha designato garimberti. e alla prima occasione, il sig.garimberti ha fatto l'inchino a berlusconi ratificando le nomine volute ad arcore, nei modi e nei tempi peggiori possibili.
io, se fossi stato in garimberti, all'uscita dei consiglieri di sinistra, avrei rilanciato proponendo come direttore del tg1 emilio fede.
almeno per buttare tutto in farsa, anche se di farsa già si trattava.
mazza. aveva ridotto il tg2 peggio del tg4. e adesso è direttore di rete.
Scritto da: marcob | 25/05/2009 a 21:12
suggerimento per un titolo:
dottor Yekill e mister Haide .
Scherzi a parte: Mimun è il migliore!!!
Scritto da: Ilva | 25/05/2009 a 22:19
e Mimun, il buon clemente, dove lo mettiamo? per me è il top.
Scritto da: Ilva | 25/05/2009 a 22:23
Sarebbe bello chiedere a Nanni Moretti com'era il Minzolini di fine anni Settanta.
Gli fece fare una particina in un suo film. Pure a Mughini...
Scritto da: Tic-talkischeap | 25/05/2009 a 23:33
il tg1 lo trovo un telegiornale asservito al potere già da tempo. mi son sempre chiesto come gente seria ci potesse lavorare facendo finta di non sapere. questa cosa la vorrei chiedere a sassoli che ora si candida col pd (ammesso che lui sia una persona seria)...
Scritto da: Giordano | 26/05/2009 a 08:53
giordano, solo un esempio.
daniela vergara, giornalista del tg2. sembra uscita sa una scuola di partito della lega o del pdl.
eppure quando lavorava al tg3 sembrava tutt'altro.
potenza di uno stipendio!!!
finchè non ci sarà una stampa indipendente e autorevole, la politica sarà sempre peggio.
quale politico potrà mai sentirsi in dovere di fare il proprio lavoro al megio, se non c'è una critica seria?
Scritto da: marcob | 26/05/2009 a 09:33
marcob: la vergara serviva prima un padrone, ora ne serve un altro.
Scritto da: offender | 26/05/2009 a 10:28
Comunque sia, da direttore del TG1, Minzolini non potrà deludermi come fece Riotta. infatti: dal primo non mi aspetto nulla di niente di nisba di nothing di buono, mentre da Gianni Riotta mi attendevo un ottima lavoro, fresco e indipendente. S'è visto.
Scritto da: luciano / idefix | 26/05/2009 a 10:33