Quando gli scandali giudiziari e politici colpiscono la sinistra:
i giornali di sinistra, gli uomini e le donne che stanno a sinistra, le coscienze della sinistra si offendono, si interrogano, si tormentano, si avviliscono, si incazzano.
Quando gli scandali giudiziari e politici colpiscono la destra:
a destra se ne sbatacchiano allegramente le palle.
Sì, noi popolo di sinistra reagiamo in maniera diversa, ma può essere una consolazione? Ai vertici non si fanno certo scrupoli quando si tratta di impastare le mani! Doveva essere un partito nuovo, è solo il solito partito!
Scritto da: Nicola | 18/12/2008 a 08:59
io ci andrei piano a fare un ragionamento del genere. se fosse vero, povera italia!
è vero che a destra, spesso, si è convinti che gli scandali siano macchinazioni della magistratura "rossa", ma c'è da sperare che il fronte delle persone per bene, stanche di tutti questi pocci, sia più largo di quanto non sembri.
se no, affidiamoci a di pietro e vediamo cosa saprà fare lui.
Scritto da: marcob | 18/12/2008 a 09:20
Guai a te, o paese, il cui re è un bambino e i cui prìncipi mangiano fin dal mattino! Forse la sinistra dovrebbe decidere cosa sia e cosa vorrà diventare.
Fabrizio
Scritto da: Fabrizio | 18/12/2008 a 10:00
Stradaccordo: c'è totale bisogno di un "partito nuovo" (più che di un ennesimo "nuovo partito").
SU DESTRA E SINISTRA: conosco varie persone di destra, ogni tanto leggo opinionisti simpatizzanti del PdL. Ma (per quanto io mi sforzi) non riesco a ricordare indignazione rabbia amarezza proteste scandalo analisi riguardanti la moralità giudiziario-politica dei gruppi dirigenti di destra.
Io non sono un entusiasta di Di Pietro, ma sono convinto di una cosa: destra/sinistra non è l'unica coordinata possibile. Ne esistono anche altre, ad esempio legalità/illegalità. Perciò i dipietristi saranno anche espressione (per certi versi anche uno come Travaglio) di una cultura di destra, ma in Italia l'intreccio politica/malaffare è uno dei nodi fondamentali.
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 10:00
Un commento schock che ho trovato sul blog di Paolo Liguori:
1840. Pippo Bontade says: spacchiamo in 10 pezzi il massone fascio e ladrone Berlusconi scrive:
Scusate, son Pippo Bontade, nipote di Stefano Bontade, ossia colui che Silvio Berlusconi fece uccidere da Toto Riina. Mi dicono ormai tutti che il motivo per cui gli si fece sparare a morte, a mio zio, fu che egli diede ai megariciclatori di danaro mafioso Luigi Berlusconi, allora chief di Banca Rasini e Silvio Berlusconi, suo figghiu, 255 milioni di euro ( attualizzati ad oggi) da ripulire. Silvio Berlusconi fece uccidere mio zio e se li frego’, su quello sorse Fininvest. Potete darmi l’ e mail o numero di cellulare di quel porco viscido di Fedele Confalonieri che si sta’ godendo i soldi di mio zio affinche’ glieli possa richiedere? A rileggerci, da qui, Acapulco Mexico
Pippo Bontade, calle del sol bonbon 22
Acapulco Mexico
E poi a seguire:
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Pippo Bontade scrive:
Marcello Dell’Utri mafioso e’, della famiglia Malaspina di Palermo, ufficialmente, parte, e’. Luigi Berlusconi banchiere della mafia per una vita fu. Silvio Berlusconi imprenditore riciclatore di danari mafiosi sempre fu. Se governa infatti grazie alla nostra Sicilia e’. E tra noi sgarrare non si puo’, aaaa. Qs anche un moderato avvertimento vuole essere, aaaa. Porco viscido Fedele Confalonieri, fuori i soldi che vi siete pappati aaaaaaaaaa. Renato Schifani presto ti contattera’ per parlarne, nostro uomo e’, aaa.
Pippo Bontade Calle del sol bon bon 22
Acapulco, Mexico, aaaaaa.
//////////////////
Io trovo il tutto da shock, non e’ che avete ragione voi di centrosin a dire che il Berlusconismo e’ sinonimo di mafia e sporche di ogni tipo, per davvero?
Scritto da: Associazione, Amici internazionali di Vittorio Feltri. Tony Lanfranco | 18/12/2008 a 12:01
Verissimo Luciano. Ci faccio sempre caso. Noi se stracciamo le vesti - quelli li a dire - embè se rubbeno tutti perchè io no?
Poi ti dicono: voi de sinistra vi sentite più fichi, migliori di quelli di destra.
Io penso cavolo ha ragione sta cosa non va bene.
Ma il problema non è la destra ma la destra italiana. Io non mi sento affatto più figa di un francese che sostiene Sarkò, e guardate neanche di una americano repubblicano. Ma è proprio la forma che ha assunto la destra in Italia, a essere impresentabile.
Scritto da: zauberei | 18/12/2008 a 12:17
La migliore di questi giorni è stata quella della Parietti, che si vuole candidare alle primarie per diventare segretario del PD al posto di W.
In talkischeap trovate una lunga lista di futuri candidati alla segreteria nazionale del famoso partito.
Un mio amico dice che son tutti meglio di Veltroni.
Ma proponetene altri, se volete.
Si fa per ridere. E mica vorrete piangere, no?
Scritto da: Tic-talkischeap | 18/12/2008 a 13:27
più che sbatacchiarsene le palle, sono propensi a denunciare un complotto della stampa comunista, della televisione (?) che è palesemente nelle mani di bolscevichi senza dio.
aluti
Scritto da: n1no | 18/12/2008 a 13:51
Io sono di sinistra ma non esito a dire che, al mondo, c'è tanta gente di destra onesta e seria, persone che in una competizione politica e culturale sarebbero miei avversari e che non vedrei come alieni alla democrazia liberale. Invece in Italia, per motivi storici e antropologici profondi e "lunghi" nel tempo, la destra è stata ed è generalmente terribile, un mix di illegalità e di incultura, di antistato e di prepotenza, di egoismo e di arroganza, di bigottismo e di ipocrisia. Io sogno una destra decente. (E anche una sinistra all'altezza)
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 14:36
Luciano stavolta, io, da persona che, quando ci sono scandali giudiziari,a destra o a sinistra che siano,si offende, si interroga, si tormenta, si avvilisce e si incazza,e che mai offende, stavo per partire in quarta e prenderti a male parole.
Poi ho letto marcob e, devo dire, che con poche parole, stavolta ha ristabilito un minimo di equilibrio. Eppure mi piacerebbe sapere come mai una persona colta come te,su certi argomenti, non riesce a non fare demenziali generalizzazioni ed a non fare di tutte le erbe un solo fascio.
"...gli uomini e le donne che stanno a sinistra...,a destra invece...".
Perchè non parli solo di te e di quelli che conosci? Stando più attento con chi te la fai.
Scritto da: Giuseppe | 18/12/2008 a 14:40
Giuseppe: hai mai letto (o visto in libreria) libri di destra (intendo "destra italiana") sul nesso etica/politica a destra? A destra hai mai avuto notizia di un convegno o dibattito o congresso o quel che sia sugli scandali giudiziari della destra e sulle responsabilità dei politici di destra? Sui giornali di destra (da Panorama al Giornale) hai mai letto riflessioni e analisi critiche e autocritiche sul dissesto morale della destra? Hai mai visto un dirigente della destra che insorge in difesa della legalità? Hai mai saputo di iscritti ai partiti della destra che protestano con i propri dirigenti? Si è mai avuta notizia di persone di destra che stracciano la tessera per dissenso etico?
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 15:03
Davanti alla corruzione e alle ruberie generalizzate le persone come te Luciano come me, come noi si interrogano, si tormentano, si avviliscono... poi sentono parlare i dirigenti PD come Violante, Latorre che vogliono la riforma della magistratura e della legge sulle intercettazioni. E allora si incazzano. E di brutto pure.
Scritto da: Eeka | 18/12/2008 a 15:59
Infatti, mi incazzo. E di brutto pure. Intanto Berlusconi lancia appelli alla compattezza garantista e alla riforma della giustizia (per definizione tutti i potenti sono, se indagati, innocenti vittime dei cattivi magistrati) io spero che il PD non caschi nella orrenda trappola.
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 16:04
Non vorrei passare per uno stalinista, ma nessuno dei nomi usciti fuori in questi giorni è propriamente di sinistra... a dire il vero, la sinistra non è neanche rappresentata in parlamento. O qualcuno crede ancora in un PD di sinistra? Oltre a Berlusconi si intende...
(ps, è in qualche modo una provocazione)
Scritto da: Jubal | 18/12/2008 a 16:12
Oggi su Repubblica c'è una bella intervista a Luigi Berlinguer (ex-senatore del PCI). Cerca di spiegare alcuni dei motivi di questa ondata di scandali contro la sinistra, o centrosinistra, o centro-sinistra, o come si voglia chiamarla. Una delle cause è la pessima fusione tra ex-margheriti ed ex-ds: i due partiti avevano metodi assai diversi per la selezioni dei gruppi dirigenti. Nel PD ha prevalso quella degli ex-dc.
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 16:53
Infatti Luciano, è quello che volevo sottintendere...
Scritto da: Jubal | 18/12/2008 a 16:57
Io (lo dico come dato di cronaca e non come vanto) me ne sono andato dai DS al congresso di aprile 2007, quando venne deciso di andare verso il PD. Ero contrario soprattutto sul versante della non garantita tenuta laica, della svendita dei principi socialisti, della vaghezza dell'impianto complessivo, dell'uccisione dell'idea di partito radicato nel territorio, della incerta collocazione internazionale. Per un po' mi ero avvicinato a Sinistra Democratica, poi avevo votato Veltroni alle primarie, alle elezioni ho votato PD, adesso sono un cane sciolto senza branco e senza riferimenti organizzati. (Il chè andrebbe pure bene, intendo la mia non-appartenenza, se a sinistra esistesse un partito solido e forte. Ma così non è)
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 17:20
Siamo in tanti ad essere cani sciolti... sembra la carica dei 101!
E' vero che l'innaturale fusione fredda tra due partiti con tradizioni e metodi di selezione diversissimi ha creato uno strano ibrido ma non credo che i DS si possano auto-assolvere con questa facilità. I tempi della questione morale di Berlinguer sono molto lontani e qualche dirigente... di quelli tanto intelligenti e moderni disse che bisognava superare Berlinguer. Non credo che a livello locale certi dirigenti lega coop o delle municipalizzate possano dare grandi lezioni di moralità...
Scritto da: Eeka | 18/12/2008 a 17:57
Non lo assolvo mica, il gruppo dirigente ex-ds! (Per non parlare del PCI, che tardò il tardabile nello staccarsi in modo radicale e definitivo dall'URSS e da quel passato) E poi da una ventina d'anni i dirigenti sono sempre gli stessi (a guidare strategie politiche diverse e contraddittorie, senza mai andarsene) e l'inamovibilità dei "capi" porta sempre alla necrosi di un organismo politico. Poi perchè in troppe parti d'Italia i DS sono stati complementari ai sistemi di potere più compromessi con il malaffare. E non dimentico le debolezze nel fronteggiare il berlusconismo. E la totale abdicazione a un ruolo "pedagogico" della politica. E comportamenti individuali assolutamente inaccettabili (un solo esempio: andare alle feste nei salotti modaioli e popolati da ambigui riccastri). E la mancata fermezza nella difesa di certi principi. Potrei andare avanti...
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 18:11
Ciao Luciano
Per ammorbidire un pò i toni ti lascio il link di una notizia che di sicuro ti interessa molto:
http://www.kronic.it/artGet.aspx?cID=35668
A Presto.
Scritto da: Eduardo | 18/12/2008 a 19:33
Sì, hai perfettamente ragione, Lucià. E poi 'sto PD che sembrava volesse mettere insieme, almeno nelle intenzioni, il meglio della cultura laica, liberale, socialdemocratica ed ex comunista con il meglio della cultura cattolica rappresentata dalle anime politicamente meno conservatrici della ex DC..., con tutti i dubbi e le incertezze cui tu accenni (soprattutto sulla "tenuta laica") e invece ci ritroviamo a dover constatare che sta accadendo esattamente l'opposto.
Le due componenti stanno dando il peggio di sè, e se prima eravamo dubbiosi e disorientati, anche noi che un pensierino e una speranza li avevavmo riposti pure sulla Sinistra Democratica, oggi dire che ci ritroviamo come tanti cani sciolti, è il minimo.
Non solo, io per es. personalmente mi ritrovo sempre di più cane sciolto in cerca di un punto di riferimento, ma mi sento anche molto "cane bastonato con la coda tra le gambe" come si dice da noi. E se non bastasse comincio a temere che alle bastonate si sommerà anche qualche sonora pedata da questa politica di mmmerda!
Hai scritto che a destra se ne sbattono...
Mah! Mi pare di poter aggiungere che, qualsiasi porcata facciano, corrono a votarli a occhi chiusi, e senza neanche turarsi il naso.
Incredibile!-
Scritto da: Irnerio | 18/12/2008 a 21:44
Grazie, Edu: questi Archives di Neil Young li stiamo aspettando da un paio d'anni, tra un rinvio e l'altro. Ma adesso pare che sia la volta buona. Il primo cofanetto avrà otto cd e due dvd, zeppi di inediti e rarità, filmati e foto, disegni e quant'altro. Non oso pensare al prezzo. Però Neil è Neil.
Scritto da: luciano / idefix | 18/12/2008 a 22:43
Lo sapevo che la notizia per te era succosissima.
Sarà di sicuro una raccolta "buy or die"!!!( come dicono i recensori inglesi).
Ciao Luciano.
Scritto da: Eduardo | 18/12/2008 a 23:26
Giuseppe,
mi citi e ti confermo che hai capito perfettamente quel che volevo dire.
questo fatto mi fa venire in mente una cosa. mi ricordo che tempo fa, più o meno in occasione della designazione di veltroni a capo del pd, se ricordo bene, tu facesti, in modo, perdona, quasi ossessivo, più di un intervento per dichiarare che veltroni non rappresentava niente di nuovo, e il pd idem con patate.
fatto salvo che tu ed io la pensiamo in modo diametralmente opposto e continueremo anche in futuro, debbo però ammettere, e anche molti interventi a questo post me lo confermano, che non avevi tutti i torti.
non ti spaventare se per una volta ti do ragione, ma anche solo questa piccola cosa mi convince che le persone giuste sono un po' ovunque, così come i farabutti.
il problema è che, solo per essere schierati da parti opposte, non ci si riesce più a parlare.
e a non parlarsi nascono i peggiori malintesi.
Scritto da: marcob | 18/12/2008 a 23:27
Come ho sempre detto e scritto e pensato: esistono onesti e farabutti, simpatici e odiosi, intelligenti e idioti, affidabili e sleali, sia a destra che a sinistra. (Da quando eravamo bambini, uno dei miei amici più cari è, fin dall'adolescenza, un neofascista con simpatie nazistoide) Ciò non toglie che, complessivamente, a sinistra la "questione morale" è profondamente e dolorosamente sentita, mentre a destra per nulla (diciamo "poco").
Scritto da: luciano / idefix | 19/12/2008 a 07:42
Naturalmente stiamo parlando della destra italiana, per cui le parole d'ordine tipiche "legge e ordine" sono solo ciarpame da rigattiere, sostituite da "business e libertà di fare quel che ci pare", il cosiddetto Popolo delle Libertà.
Scritto da: gcanc | 19/12/2008 a 09:20
Certo: la cosiddetta "destra" italiana.
Nella quale un politico di modesto livello come Fini sta comiciando a svettare come se fosse Churchill o De Gaulle.
Scritto da: luciano / idefix | 19/12/2008 a 10:17
o tempora....
Scritto da: gcanc | 19/12/2008 a 10:37
o tempora...
Scritto da: gcanc | 19/12/2008 a 10:42
Gcanc: pensa alle critiche finiane alla Chiesa per quanto riguarda le leggi razziali fasciste...Non entro nel merito delle sue motivazioni politico-tattiche, ma nel PD chi avrebbe avuto il coraggio di criticare il Vaticano?
Scritto da: luciano / idefix | 19/12/2008 a 11:11
Infatti, per non parlare dell'auspicio, molto più cauto devo dire, che agli immigrati venga concesso il voto amministrativo. Come al solito dobbiamo guardare con ammirazione alla Spagna, dove alle critiche della chiesa contro la laicizzazione della società attraverso la scuola (sembra di sognare, ma sono riusciti a dire una sciocchezza di simili proporzioni), il governo ha risposto che le leggi le vota il parlamento, che è sovrano e non la curia. Non per niente Zapatero e stato confermato alla guida del Paese.
Scritto da: gcanc | 19/12/2008 a 11:23
E sulla carta la Spagna sarebbe un paese cattolicissimo. Ma è anche la dimostrazione che è possibile essere credenti E INSIEME laici. Invece l'Italia è la dimostrazione (vedi Ferrara & C) che è possibile essere atei e bigotti.
Scritto da: luciano / idefix | 19/12/2008 a 13:32
Che ci siano persone pulite, oneste, perbene sia a destra che a sinistra è assodato. Così come lo è il fatto che l'attuale maggioranza di governo, che si spaccia per destra, non fa autocritica e di questione morale non parla mai. Figurarsi se lo fa! Con un ladro che abbiamo come presidente del consiglio, cosa ci si può aspettare?
In ogni caso, la messa in discussione che fa il PD e il resto della sinistra è decisamente tardivo. La spartizione delle torte, la corruzione, la concussione, la turbativa d'asta, gli interessi privati in atti di ufficio e tutto il resto del corredo della deliquenza politica esistono da tempo immemore. Ad un certo punto della storia, per mano di qualcuno, salta il tappo e viene a galla la m...
Comodo adesso, per la sinistra, parlare di "questione morale". Regioni, province e comuni continuano a portare avanti sempre lo stesso meccanismo senza distinzione di colore. Destra e sinistra fanno accordi, si scambiano favori, arraffano tutto quello che possono arraffare. Io ho toccato con mano certe realtà, credetemi. L'attuale sinistra non può permettersi di presentarsi come qualcosa di "diverso". Politici onesti ce ne sono, ma si perdono nel marasma di delinquenti. Quelli che hanno la forza per combattere vanno avanti, la maggior parte si ritira rassagnata.
Di tutto questo scandalo che ha coinvolto Napoli, l'Abruzzo, la Basilicata non mi sorprendo, ma ancora mi è difficile capire come mai del nano malefico si conoscono tutte le malefatte eppure c'è chi ancora gli dà il voto. Nessuno degli attuali sedicenti "moralisti" di destra ha pensato di smarcarsi dal mago di Arcore, ma ora punta il dito e il resto della mano la mette sul fuoco per Italo Bocchino!
Scritto da: Alessandra | 19/12/2008 a 13:55
Alessandra hai prefettamente ragione. E' triste, ma è esattamente come descrivi tu
Scritto da: Eeka | 19/12/2008 a 15:41
Si Eeka, è tristissimo. E penso che non sia giusto, visto il panorama politico-morale, condannare e/o etichettare a priori una persona come Di Pietro (come Luciano o Marco o Tic qualche volta hanno fatto), che non sarà perfetto da un punto di vista intellettuale, come molti rappresentanti della sinistra con la puzza sotto il naso vorrebbero, ma almeno, a modo suo, cerca di combattere la corruzione e dare un senso a quello che dovrebbe essere la politica. Certo è un ex pm, è stato nel pool di magistrati di Mani Pulite, quindi i suoi metodi non piacciono, ma io starei attenta a definire la sua politica come destrorsa. Importa di
più quanto sappia Di Pietro di letteratura, cinema e musica o le soluzioni che offre per risollevare un po' le sorti di questo paese? Veltroni viene tirato per il bavero da un certo signor D'Alema (meglio conosciuto come Baffino) perché si smarchi da Di Pietro che, guarda caso, illo tempore, indagò anche su di lui. Dopo la sconfitta elettorale in Abruzzo della scorsa settimana, la prima cosa che i rappresentanti del PD hanno detto è "liberiamoci di Di Pietro". Ma io mi chiedo: dopo tutto questo casino che è venuto fuori, che credibilità ancora ha il PD e come può permettersi di ostentare tutta questa fermezza?
Veltroni da una parte grida allo scandalo quando il nano e il suo ministro lacché della giustizia vogliono legare le mani ai giudici e ridurre il potere giudiziario ad un nulla di fatto, ma con Di Pietro non ci vuole stare.
Io non voglio difendere a tutti costi l'ex pm, però davvero mi sembra uno dei più seri ed onesti in questo momento. Di sicuro è il più credibile, a mio avviso.
Scritto da: Alessandra | 19/12/2008 a 16:21
Purtroppo il problema non è Di Pietro in quanto uomo di destra (legge e ordine in quel senso), ex poliziotto (anche Achille Serra è ex poliziotto ed ex prefetto, pencolante tra Forza Italia e PD), ma il fatto che ci siamo ridotti a dover discutere se tenere un Di Pietro come alleato oppure no, mentre un tempo non ci si sarebbe nemmeno posti il problema. Una volta se un uomo come Fini avesse detto quello che ha detto negli ultimi giorni, a sinistra lo avrebbero preso per alcolista, mentre oggi lo stiamo a sentire e ci guardiamo in faccia come a dire "però, che belle cose intelligenti che dice", quando ce le aspetteremmo dette da sinistra quelle cose. O come quando ci auguriamo che domani Bossi si svegli con i coglioni girati e mandi finalmente affanculo quello che una volta chiamava il mafioso di Arcore o Berluskazz. Siamo a questo livello.
Scritto da: gcanc | 19/12/2008 a 17:20
Anch'io sogno una destra decente ed una sinistra all'altezza.
Artemisia
cane sciolto e smarrito
Scritto da: Artemisia | 20/12/2008 a 21:08