Chesterton: liti e pacieri

"Per litigare occorre essere in tre. E' necessaria la presenza del paciere. Non si può raggiungere il potenziale pieno della furia umana senza l'intervento strategico di un amico di ambo le parti"

Gilbert Keith Chesterton

Comments

[Scritto da: offender]

Detesto i Litfiba, ma segnalo che "Tex" è la versione violenta ed emotiva della pacata citazione che riporti. Buonanotte.

[Scritto da: Daniela PInchera]

Queta affermazione mi ricorda di quando, qui sul blog, tu attuasti - e ce lo dicesti dopo! - proprio questa..strategia. Fosti capace con delle semplici regole che ci descrivesti, a metter pace tra me e non so chi altro del blog, non lo ricordo ora, su una questione di cui si discuteva. Alla fine avesti ragione tu, e questo mi fa pensare che a volte questa cosa possa essere molto ma molto utile, in quanto fa sì che le due parti in contenzioso, possano vedere le cose nella giusta dimensione, tramite appunto il paciere. Grazie Luciano.

[Scritto da: Daniela PInchera]

Scusatemi ma devo scrivere due scemenze perché il mio commento altrimenti non risulta.

[Scritto da: luciano / idefix]

I "pacieri" possono servire. Ma a volte rischiano di far decollare un conflitto. Perchè il "paciere" deve (a prescindere dalle sue opinioni) assumere un ruolo neutrale rispetto alle parti in conflitto. Micidiale diventa la situazione quando la parte AB viene sostenuta da un falso paciere (con lei schierato), e la parte CD viene sostenuta da un altro paciere (con lei schierato). A questo punto il ruolo dei pacieri non è più chiarire bensì provocare.
Invece, una tecnica seria è costringere AB a esprimere le posizioni di CD finchè CD non dirà "sì, mi riconosco in queste affermazioni". E allora tocca a CD far lo stesso con le posizioni di AB. Se il paciere ottiene ciò, una grossa parte del conflitto si è dissolta.

[Scritto da: Eeka]

Ma spesso è difficile distinguere un paciere da uno che non si fa i ca... suoi e deve per forza mettere bocca e dare consigli non richiesti.
Questi ultimi sì che fanno scoppiare conflitti irremedabili!

[Scritto da: zauberei]

Fermo restando che quando compare un pacere la cosa migliore da fare è dirgli "fatti li cazzi tui"
con chi hai litigato virulentemente Lucianuzz?
Tatjana santa donna?
O qualche figliuola?
:)

[Scritto da: luciano / idefix]

No no: nessun autobiografismo, dato che non ho litigato con nessuno. Ho postato la citazione di Chesterton solo perchè in questo periodo sto leggiucchiando varie cose sue (tra cui i racconti di padre Brown) ed è un autore che trovo sempre stimolantissimo.

[Scritto da: Eeka]

Brava zaub!

[Scritto da: Daniela PInchera]

Me li ricordo i racconti di Padre Brown in TV quando ero piccola: Renato Rascel ne interpretava la parte. Che belle quele trasmissioni della TV dei ragazzi di allora!!! Ah, ragazzi, come passa il tempo! (come diceva Totò!)

[Scritto da: Eduardo Vitolo]

Ciao Luciano
Come stai?
E' da un bel pò che non ci si sente...
Ne approfitto per mandarti i saluti del tuo amico e collega Danilo Arona.
Mi ha scritto che vi siete conosciuti a Trieste durante un decennio molto interessante.
Il mondo è troppo piccolo...
Un abbraccio

[Scritto da: luciano / idefix]

Arona è uno scrittore bravo. E pure una bella persona.
C'è un suo racconto nel primo libro che ho pubblicato (L'HOTEL DEI CUORI SPEZZATI), un'antologia fanta-rock che avevo curato nel 1984 o '85. L'idea era di prendere personaggi famosi e veri della musica rock (da Presley a Pino Daniele, da Springsteen ai Rolling Stones, da Young ai Beatles) per inserirli in storie tra fantascienza e horror.

[Scritto da: Eduardo]

Lupus in fabula.
Ho visto la copertina di quel libro sul Facebook di Danilo e dopo poco ho notato che avevi curato proprio tu l'edizione de "L'hotel dei cuori spezzati" ( Che titolo strano per una raccolta Horror/Rock) e sono rimasto piacevolemente sorpreso della cosa.
Ho parlato di te a danilo e mi ha pregato di mandarti un caro saluto.
Come lo becco sto libro?
Ho visto in giro ed è introvabile?

[Scritto da: Eduardo]

Non me ne volere ma la copertina è proprio brutta!!!
Tipicamente anni ottanta.
Sono curiosissimo di leggere il libro invece...

[Scritto da: luciano / idefix]

Forse era bruttarella. E non ricordo nemmeno di chi fosse. Aspetta che vado a vedere...
Anna Mariani (che ignoro chi sia e che venne scelta dall'editore, Gammalibri di Milano)