La Palin: dottoressa Stranamore tra Sheckley, Goulart, Dick, Lafferty, Spinrad, Sterling, Ruff, Farmer, Leiber, Kornbluth e Kubrick

Sarah Palin (candidata repubblicana alla vice-presidenza USA) ha dichiarato che bisogna esseri pronti a un'eventuale guerra contro la Russia.
Queste cose dementi le leggevo nei libri di fantascienza di Sheckley, Goulart, Dick, Leiber, Farmer, Lafferty, Sterling, Ruff, Kornbluth, Spinrad, Pohl.
O le vedevo al cinema nel Dottor Stranamore di Stanley Kubrick.

Comments

[Scritto da: zauberei]

Mah, speriamo che le idiozie ci portino bene...

[Scritto da: Eeka]

Questa frase conferma la pericolosità dell'orribile Palin.
Quelli che a qualsiasi persona dotata di minima cultura democratica appaiono difetti gravissimi (il conservatorismo, il bigottismo eccetera) in un momento come questo, quando la maggioranza è terrorizzata da cambiamenti sociali, dalla perdita di influenza culturale ed economica degli USA rischiano di diventare punti di forza.
Non credo che sia tanto il fatto di avere un'immagine vincente quanto il fatto di saper parlare alla pancia degli elettori, perché la tipa proviene da quel milieu culturale, che è fatto da persone che vogliono sentirsi dire "Tranquilli noi siamo ancora l'impero americano. Se le cose vanno male è colpa degli arabi, dei comunisti, dei negri, degli ebrei, dei senzadio, delle femministe, dei gay, degli intellettuali, degli ecologisti... Non è vero cheil mondo sta cambiando e che nuove forze stanno cambiando gli equilibri, che stanno finendo le risorse naturali eccetera"
Rassegniamoci, noi che abbiamo visto il Dottor Stranamore siamo la minoranza della minoranza...

[Scritto da: offender]

Il mio parere su questa donna l'ho già dato, ma non ha detto così. Ha ribadito il parere favorevole dei repubblicani all'ingresso della Georgia nella NATO e quando il giornalista le ha fatto notare che questo avrebbe comportato un intervento militare in difesa di tale nazione in caso venisse attaccata, lei ha risposto: "Perhaps so. I mean, that is the agreement when you are a NATO ally, if another country is attacked, you're going to be expected to be called upon and help."

Parlando della guerra in Iraq, l'aveva definita "a task from God", quindi senz'altro questa donna è una fanatica, ma onestamente in questo caso la notizia è stata gonfiata abnormemente dai media.

[Scritto da: Eeka]

Beh... non mi pare che cambi poi di molto il senso.
Ma tanto sarà l'amico Putin a calmare certe velleità... basta chiudere il rubinetto del gas quest'inverno e vedrai quanti alleati rimarranno alla povera Georgia...

[Scritto da: Tic-talkischeap]

Dai...
In fondo stiamo solo parlando di miss Piggy, travestita da governatore dell'Alaska, che adesso fa pure la vice del comandante Link Coppa che si è candidato alla guida della più grande democrazia del pianeta dopo aver comandato, per anni annorum, la Porconave.

tic

[Scritto da: offender]

Tic, mi hai ricordato "Maiali nello spazio" :-)

[Scritto da: Eeka]

Ecco... ma miss Piggy che, tra una caccia all'orso e un cambio di pannolino al prossimo nipote, tiene anche le chiavi dell'arsenale nucleare aumenta un po' la mia ansia nei confronti del futuro. Ho appena finito di preoccuparmi per l'antimateria del CERN...

[Scritto da: offender]

Quella del CERN era una minaccia ancora più aleatoria di quella dell'aviaria. La Palin è senz'altro più concreta anche se alla fine penso che abbai di più di quanto abbia intenzione di mordere.

[Scritto da: offender]

Preciso inoltre che le chiavi dell'arsenale, in caso di vittoria repubblicana, ce le avranno solamente il vecchio John e i Segretario alla Difesa, le uniche due figure a cui spetta la NCA (National Command Authority). E poi, su, se non le ha usate Reagan...

La Palin serve a scaldare il pubblico votante. C'è una massima diffusa sul vicepresidente:

"Once the election is over, the Vice President's usefulness is over. He's like the second stage of a rocket. He's damn important going into orbit, but he's always thrown off to burn up in the atmosphere."

Finché il Presidente resta in salute (anche mentale), ovvio.

[Scritto da: Eeka]

Beh sul vice presidente vale sempre la battuta (di cui purtroppo non ricordo l'autore): una donna aveva due figli. Uno si imbarcò e l'altro divenne vice presidente degli stati Uniti. La povera donna non ebbe più notizie di nessuno dei due.
E comunque... che McCain si conservi in salute perché l'idea di Miss Piggy che si occupa di altro oltre che dei suoi figlioli mi preoccupa un po'...

[Scritto da: offender]

Che McCain si conservi in salute, glielo auguro con tutto il cuore, così come auguro a me stesso che perda le elezioni.

[Scritto da: Eeka]

Eh pure io. Ma né tu né io votiamo per la presidenza USA... e già sono 2 voti in meno per Obama

[Scritto da: offender]

Sì, ma non votano nemmeno Ferrara e Buttiglione, quindi siamo pari ;-)

[Scritto da: Alessandra]

Mrs Piggy (che ho erroneamente chiamato Pinky)sta venendo fuori pian piano e scommetto che tra qualche settimana scivolerà sulla classica buccia di banana. I suoi sono tipici discorsi repubblicani pre-elettorali, rivolti a quella parte di elettorato che vive in luoghi remoti degli Stati Uniti, di cultura medio-bassa il cui motto è Dio e Patria(e armi) prima di ogni altra cosa, anche prima della famiglia, nonostante la Palin stessa e tutti i repubblicani si affannino a difendere i valori proprio di quella "famiglia".
Ipocrisia all'ennesima potenza.
La strategia è sempre la stessa e Mrs Piggy lo sa bene. Bush fu eletto per un secondo mandato grazie all'appoggio delle lobbies e dei produttori di armi.La guerra in Iraq è servita a due scopi: assicurarsi le risorse petrolifere ed usare le armi fornite dai produttori americani. E Bush ha saldato il suo debito elettorale.
Ora Mrs Piggy straparla come se fosse già sicura della vittoria e pare non rendersi conto che utilizzare il termine "guerra",in questo preciso momento storico ed economico difficilissimo per gli Stati Uniti, non gioca a favore dei repubblicani e di se stessa.
Se gli elettori ancora incerti vogliono una risposta chiara in merito a come risollevare l'economia del paese e aspettano di senire Obama che non ha ancora spiegato bene le sue strategie, paventare una nuova guerra (eventuale, ipotetica)o soltanto parlarne, fa capire quanto sia stata solo una mossa ad effetto, da parte di McCain, aver scelto Mrs Piggy come candidata alla vicepresidenza. In realtà sanno entrambi di trovarsi di fronte a difficoltà enormi e che la gente è stufa di loro e delle loro idiozie.
Sono curiosa di vedere che effetto avrà la dichiarazione del pitbull col rossetto sulle mamme dei caduti in Iraq.

[Scritto da: luciano / idefix]

Essendo un uomo e un politico radicalmente di destra, ignorante e retrivo, McCain sarebbe un pessimo presidente Ma non basta: ha settantadue anni (lo scrivo in lettere così risulta più lungo che scritto in cifre) e una salute non proprio eccezionale. Permetterete che mi vengono i brividi giù per la schiena all'idea che la sua eventuale vice possa diventare Presidente? (Guardate che tutto il personaggio Palin sembra costruito a tavolino da un gruppo di scatenati scrittori di fantascienza in gran vena, dopo una cena annaffiata da bottiglioni di Barbera e annebbiata da cannoni di marijuna)

[Scritto da: Tic-talkischeap]

A proposito di bigotti, avete preso nota della posizione del progressista Di Pietro sulle nuove norme antiprostituzione (ma solo nelle strade...) del governo, si?
Una vera speranza per la sinistra, il nostro Antonio...

[Scritto da: offender]

McCain sarebbe in effetti il presidente più anziano della storia statunitense al momento dell'elezione, battendo RR che aveva 69 anni all'inizio del secondo mandato. Penso che se vincesse, McCain non si ricandiderebbe da 76enne fra quattro anni, e quel punto tradizione vorrebbe che si presentasse il vice presidente.

[Scritto da: luciano / idefix]

Tic: preso nota, preso nota.
(Tra l'altro, una serie di norme ipocrite, per un verso inutili e per l'altro dannose, visto che renderanno assai più difficile la lotta allo sfruttamente, il lavoro delle associazioni di volontariato e il recupero delle ragazze sfruttate)

[Scritto da: Eeka]

A proposito di frasi imbarazzanti: ma la Carfagna che prova "orrore per una donna che pensa di vendere il suo corpo" e non dice verbo su chi quel corpo compra?
E che balbetta scemenze sulla prostituzione che "boh... penso resti non reato così com'è se esercitata al chiuso".
Quasi quasi Miss Piggy sembra un'aquila...

[Scritto da: Tic-talkischeap]

Sentita oggi da mia moglie: "Legge sulla prostituzione firmata dalla Carfagna? Già Berlusconi si fa le leggi per se. Pure la Carfagna, adesso?".

Relata refero...

tic

P.S.
In confronto alla Carfagna la gatta di mia moglie è Einstein.

[Scritto da: luciano / idefix]

Guarda un po' che strani scherzi possono fare le omonimie: la ministra Mara Carfagna è proprio omonima della modella Mara Carfagna che un paio d'anni fa vendette il proprio corpo sulle pagine patinate del calendario della rivista Max.

[Scritto da: Alessandra]

Eh caro Luciano,
lo dico io che certi italiani non hanno memoria storica!
Proprio strano il caso di omonimia... ;-)
Hai visto la vignetta di Bertolotti e De Pirro su Repubblica?
Molto, molto carina.

[Scritto da: luciano / idefix]

Mi sa che perdo colpi: che vignetta?

[Scritto da: Jubal]

La Carfagna alle pari opportunità è un chiaro caso di omeopatia.
oppure
La Carfagna alle pari opportunità vuol dire che se lei può fare la ministra, lo possono fare proprio tutti!

[Scritto da: chicca (ma)]

a me sta donna, fa molta paura!!!
chicca

[Scritto da: Tic-talkischeap]

"La Carfagna alle pari opportunità vuol dire che se lei può fare la ministra, lo possono fare proprio tutti".
Ma certo! Pure la gatta di mia moglie!

tic

[Scritto da:]

Luciano,
su Repubblica.it c'era l'articolo che parla del decreto carfagna e poi un link che apriva una vignetta.
Visto che l'hanno già tolta, ti riporto la battuta.
Una simpatica signorina in abiti succinti dice: "d'ora in poi è vietato prostituirsi per strada, tranne durante la campagna elettorale".
Detta così, forse non fa effetto, ma a me ha fatto ridere molto.

[Scritto da: Alessandra]

Scusa Luciano,
non mi ero accorta di aver omesso la firma nel post precedente.

[Scritto da: Irnerio]

Se chicca, come immagino, non si riferisce alla Carfagna, bensì alla Sarah Palin, beh, si consoli (si fa per dire), fa molta paura anche a me.
Speriamo che negli USA non siano ridotti come da noi dove, abbiamo visto no, più uno le spara grosse e più lo votano.
Speriamo inoltre che si rendano conto della pericolosità di una Vicepresidente che, se Mc Cain venisse eletto (Dio non voglia) e crepasse di lì a poco (Dio... idem come sopra), prenderebbe le redini degli USA e con essi di mezzo mondo!
C'è da stare con il "pugo" stretto.

[Scritto da: marcob]

premessa:
- non sono mai stato con una prostituta.
- tutti quelli che conosco non sono mai stati con una prostituta, così dicono.
- sento in un tg che gli italiani che vanno a puttane sono circa 9 milioni.
- non so cosa abbia detto dipietro sul decreto carfagna, ma considero dipietro un esponente della destra antiberlusconiana.
- a parte il fatto che sia una bella gnocca non conosco nessun altro motivo per il quale la carfagna sia ministra.
premesso ciò, sinceramente per sapere, e al di là della scontata condanna allo sfruttamento e così via, cosa in concreto si dovrebbe fare per affrontare il problema, perchè anche a sinistra si può ammettere che di problema si tratti?
riaprire i bordelli? mi sembra che lo sfruttamento rimarrebbe.
sparare a vista sui puttanieri? forse c'è qualche norma del codice che lo vieta.
affidarsi completamente alle comunità di recupero?
chiudere gli occhi e far finta che il problema non esista?
ripeto, sinceramente, vorrei una risposta che mi spiegasse come a sinistra si deve affrontare il problema.
se soddisfatto, dirò grazie

[Scritto da: unodicinque]

sulla Palin c'è poco da dire se non che rappresenta benissimo l'America delle fattorie sperdute , dei sostenitori delle armi, insomma quella parte di società americana che ha votato per Bush per ben due volte. Il problema è che nel mondo intero c'è una sorta di regressione infantile che pretende di risolvere i problemi con soluzioni semplici , immediate, la cui efficacia, però , è tutta da dimostrare. ma non è quello il punto, la gente vuole sentirsi dire certe cose, vuole essere rassicurata e molti uomini politici , interpretando questo umore, danno una soluzione. Non LA soluzione.

[Scritto da: Jubal]

Ma porca pupazza... ma non viene in mente a nessuno che il problema della prostituzione, come quello della droga, va risolto a monte, e non colpendo chi è comunque vittima di uno sporco mercato?
Come al solito forti coi deboli...

[Scritto da: offender]

Jubal, quale sarebbe esattamente il tuo piano?

[Scritto da: marcob]

perdona jubal,
dalla tua risposta sembra che sia tutto chiaro, ma non è così.
e metto da parte la droga che secondo me costituisce un problema completamente diverso.
ma risolvere a monte, o fare prevenzione, che sono le cose che continuamente sento ripetere, con la prostituzione cosa vuol dire in soldoni?
insegnare alle bimbe delle elementari che la si da via solo per amore?
per intenderci: il ddl carfagna così a sensazione mi sembra un obbrobrio.
so anche che le prostitute generalmente sono la parete debole del problema.
che comunque rimane un problema.
allora chiedo: è veramente un problema o non lo è?
se lo è, la risposta che viene generalmente da sinistra e cioè che serve prevenzione, senza che nessuno mai abbia spiegato in cosa consista, non è tale da dire muchas gracias.

[Scritto da: Jubal]

Mi basterebbe che non si sparasse a zero sui poveri cristi e si facesse una SERIA lotta alle mafie che sono quelle che detengono il traffico delle schiave e della droga.
Solo che questo è più difficile, mentre basta mettere la polvere sotto il tappeto, abolire di fatto la legge Merlin (secondo il ddl Carfagna) e nascondere all'ipocrita votante il problema.
La questione non è di carattere estetico, non vedo e quindi non ci sono, ma di carattere etico, ci sono e devo fare in modo che non ci siano. Quante volte una prostituta viene seguita per vedere chi è che l'ha messa lì per strada? Oppure vogliamo credere alla favola della "libera professionista" del sesso?
Non dico che è facile, dico che è necessario spostare l'argomento su questo piano, se lo si vuole affrontare seriamente.
Resta inteso che per me uno può fare del suo corpo quel che vuole, l'importante è lo faccia di sua spontanea volontà.

[Scritto da: Jubal]

Mi basterebbe che non si sparasse a zero sui poveri cristi e si facesse una SERIA lotta alle mafie che sono quelle che detengono il traffico delle schiave e della droga.
Solo che questo è più difficile, mentre basta mettere la polvere sotto il tappeto, abolire di fatto la legge Merlin (secondo il ddl Carfagna) e nascondere all'ipocrita votante il problema.
La questione non è di carattere estetico, non vedo e quindi non ci sono, ma di carattere etico, ci sono e devo fare in modo che non ci siano. Quante volte una prostituta viene seguita per vedere chi è che l'ha messa lì per strada? Oppure vogliamo credere alla favola della "libera professionista" del sesso?
Non dico che è facile, dico che è necessario spostare l'argomento su questo piano, se lo si vuole affrontare seriamente.
Resta inteso che per me uno può fare del suo corpo quel che vuole, l'importante è lo faccia di sua spontanea volontà.

[Scritto da: Tic-talkischeap]

"Il problema è che nel mondo intero c'è una sorta di regressione infantile che pretende di risolvere i problemi con soluzioni semplici , immediate, la cui efficacia, però , è tutta da dimostrare. Ma non è quello il punto, la gente vuole sentirsi dire certe cose, vuole essere rassicurata e molti uomini politici , interpretando questo umore, danno una soluzione".
Sono d'accordissimo.
E questo schifo è alimentato dai media.
Che in genere supportano gli affari di qualche gruppo di potere, e non la crescita democratica delle società.
Non ne usciremo quindi facilmente, temo.

Quanto alla prostituzione, non sarà MAI estirpata.
Illusorio pensarlo.
La riapertura dei bordelli non saprei proprio se potrebbe rappresentare una soluzione utile, tale almeno da consentire alle operatrici del sesso il lavoro in ambienti protetti, sicuri, controllati (e controllabili).
Servirebbe, una tale soluzione, a ridurre il danno?
Boh... Ho dei dubbi, a dirla tutta.
Però vorrei che lo sfruttamento di tante poveracce fosse combattuto duramente.
Non la prostituzione (inestirpabile) ma il suo sfruttamento.
Non il cliente - che potrebbe pure essere un povero disgraziato e non solo una merda di maniaco - ma l'organizzazione criminale o il pappa che sfrutta e costringe a.
Non avrei nulla da dire se delle puttane potessero mettere in piedi una coop (se solo una legge glielo consentisse) per operare al meglio nel lavoro (remunerativo assai...) che SI SONO SCELTE.
Avete presente Carla Conso e le cose intelligenti e sagge (e umane...) che va dicendo da anni?
Non so se son riuscito a spiegarmi...

E comunque, quello che mi preoccupa è che la società italiana è - tanto per cambiare - maleducatissima in fatto di sesso.
Oltre che poco cristiana e molto, ma molto CATTOLICA.

[Scritto da: medonzo]

Buona sera Luciano;

Il ddl Carfagna è un pò come l'aspirina per il mal di testa. Male non fà, ma non risolve il problema.
Certo, ha il grande vantaggio di curare temporaneamente il sintomo e questo in politica porta voti.