Appena esce in Italia (il 16 ottobre), corro a vederlo.
E' il nuovo film d'animazione prodotto dalla Pixar.
La storia di un WALL•E (Waste Allocation Load Lifter Earth-Class, Sollevatore terrestre di carichi di rifiuti), in pratica un robot-spazzino.
Gli uomini hanno lasciato la Terra, disastrata e rovinata dalla nostra follia di predaori, ma si sono dimenticati di spegnere Wall.E.
Che da centinaia di anni continua imperterrito a fare il proprio lavoro: pulisce quel che può, fruga nella spazzatura, raccoglie cianfrusaglie,
colleziona vecchi film.
Finchè un giorno...
Da quel che ne ho letto su alcuni articoli (e visto nel trailer), mi pare bellissimo: un impasto di humour, tenerezza, messaggio ambientalista, love story, avventura, fantascienza.
Sul Web trovate il trailer di un minuto e mezzo.
Però fate attenzione: come quasi tutti i trailer di questi anni, anticipa troppo.
Wall-E è un film neo-malthusiano sulla stessa lunghezza d'onda di "E venne il giorno". Sin dalle prime scene i ragazzi sono bombardati dalla propaganda che li convince di come sia cattivo il genere umano. Sono 90 minuti di "conferenza" sui pericoli del consumismo, sulle grandi corporazioni e sulla distruzione dell'ambiente. Diseducativo. Di questi film ne parlo qui:
http://ambientalismodirazza.blogspot.com/
Scritto da: No Algore | 02/08/2008 a 00:03
Grazie del contributo. Io ovviamente non l'ho ancora visto e dunque nel post nel parlavo solo in base alla prima sensazione che era e resta ottima.
Però adesso vengo a legere sul tuo blog.
Scritto da: luciano / idefix | 02/08/2008 a 10:32