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Cavoli...
ma avete letto la storia dell'infiltrato e quella dell'ambulatorio...
E' una storia pazzesca...
Scritto da: P@ola | 03/07/2008 a 11:01
Questa sì che è una eccellente notizia.
Si dovrebbe far di più, anche per liberare tanti altri ostaggi in mano alla Farc.
Buona giornata.
Rino.
Scritto da: Rino | 03/07/2008 a 11:41
Ora impegniamoci per farle avere il Premio Nobel per la Pace:
[email protected]
oppure:
http://www.unita.it/
Scritto da: Irnerio | 03/07/2008 a 11:45
Se c'è qualcuno che dovrebbe ricevere un "nobel" è l'Agente Infiltrato, ma nessuno neppure lo ringrazia !
Un Nicola Calipari colombiano...
Scritto da: P@ola | 03/07/2008 a 12:16
Che bello una volta tanto svegliarsi con una buona notizia!
Scritto da: Artemisia | 03/07/2008 a 12:31
Una notizia straordinariamente lieta!
Scritto da: sam | 03/07/2008 a 13:29
E' già la seconda volta in due giorni che sono d'accordo con P@ola, la cosa devo dire mi preoccupa alquanto :-)
Scritto da: offender | 03/07/2008 a 15:16
Ritengo che questa notizia non possa che farci essere d'accordo tutti quanti!!!
Scritto da: Daniela PInchera | 03/07/2008 a 20:21
ehm...si parla di una messinscena e di un riscatto di 20 milioni di dollari. Se fosse vero sarebbe la solita "amerikanata" condita in salsa colombiana. Il presidente uribe che parla di epica impresa che si inscrive nella gloriosa storia della Colombia e dell'umanità ci dovrebbe suggerire qualcosa sulla strumentalizzazione della vicenda.
Scritto da: gcanc | 04/07/2008 a 18:31
Tra l'altro, non sembra così messa male dopo sei anni di giungla colombiana, "trattata come un cane dai guerriglieri delle FARC", come da lei affermato. Deve avere una grande forza di ripresa.
Scritto da: gcanc | 05/07/2008 a 10:47
Ma la cosa importante non è forse che Ingrid sia finalmente libera?
La si preferiva forse morta o moribonda?
Le voci sul riscatto pagato ai sequestratori sono state smentite (come accade quasi sempre in questi casi), ma anche se fosse? Tutti ricorderanno come si sono conclusi altri rapimenti: le "due Simone", la Sgrena, ecc. Forse che allora non furono pagati riscatti? Gli americani se la presero parecchio con l'Italia per come gestì quelle vicende (salvo poi trattare e pagare anche loro i sequestratori, quando gli conveniva).
Strumentalizzazioni e ambiguità in casi del genere sono "normali", da tutte le parti.
Ciò che conta è appunto che Ingrid sia viva e vegeta e che i suoi sequestratori appaiano finalmente (a tutti quelli che hanno occhi per vedere) per la banda di delinquenti -travestiti da combattenti per un ideale - che sono sempre stati, al pari di altri loro "colleghi".
Scritto da: Dario Predonzan | 05/07/2008 a 12:46
Non è ciò che conta, è ciò che conta di più. Poi viene il resto, che non è da trascurare per le implicazioni internazionali che sta già avendo in America Latina.
Scritto da: gcanc | 05/07/2008 a 13:06
Stracondivido l'intervento di Dario.
E vedo in giro una malcelata delusione per la libertà di Ingrid, quasi che (sotto sotto, magari nemmeno confessandolo a se stessi) si auspicasse la sua morte, la sua definitiva prigionia oppure vederla libera sì ma distrutta nel corpo e nell'animo.
Scritto da: luciano / idefix | 05/07/2008 a 19:25
E perché mai? Cui prodest?
Scritto da: gcanc | 05/07/2008 a 20:02
In base a quale meccanismo?
Perchè la malasorte di chi si impegna e rischia la propria vita (tanto più se si tratta di una donna) quasi quasi finisce per offrire una specie di alibi alle nostre pigrizie, alle nostre ignavie, al nostro disimpegno, al nostro stare alla finestra. Mentre i sopravvissuti e le sopravvissute diventano un monito.
Scritto da: luciano / idefix | 05/07/2008 a 20:32
Non ci avevo mai pensato. Credevo che fosse più potente l'esempio di chi si è immolato (scusa il termine aulico, ma rende l'idea) come martire, visto che la chiesa è piena di santi e ci mangia sopra da 2000 anni. Chi sopravvive forse non ha sofferto abbastanza da farci sentire in colpa.
Scritto da: gcanc | 05/07/2008 a 20:57
Infatti
Scritto da: luciano / idefix | 05/07/2008 a 21:09
Hai notato che stiamo parlando di santi contemporaneamente su due blog che trattano argomenti completamente diversi?
Scritto da: gcanc | 05/07/2008 a 21:38
Penso sia una coincidenza.
Buffa ma pu sempre una coincidenza.
(Se al mio indirizzo [email protected]) mi mandi il tuo telefono, domani ti chiamo.)
Scritto da: luciano / idefix | 05/07/2008 a 22:58