La mia foto

Contatore Shynistat

  • Contatore

I miei vecchi post del blog Kataweb

Altri vecchi post del blog Kataweb

Blog powered by Typepad
Iscritto da 07/2007

Lettura quotidiana della Bibbia

  • • Da "Giacomo, 1,22": "mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi"
  • Lettura quotidiana della Bibbia

« Con mia figlia: Neil Young a Verona e Bruce Springsteen a Milano | Principale | Berlusconi, io, i bambini rom e le impronte digitali »

26/06/2008

Commenti

Feed Puoi seguire questa conversazione iscrivendoti al feed dei commenti a questo post.

Hai mai visto gli Stones dal vivo?

La musica si insimua nelle pieghe del cuore, dell'anima, impregnandoci di sensazioni, ricordi, profumi, odori.
E d'un tratto una canzone, mille note, possono farci ripiombare indietro non solo di 15 ma anche di 30 anni!!! E le sensazioni di allora tornano magicamente vive, ora come allora
La musica unisce, non divide, ed è un peccato che per i discografici sia solo commercio e affari: punto. Non è giusto, perché il pulsare dei cuori non si assogetta a certe cose mercenarie e ruffiane. La musica è vita, è amore, è TUTTO, anche l'incomprensibile e l'indescrivibile..La colonna sonora dei nostri ricordi e dei nostri anni..passati ma ancora qui, che rivivono in noi e noi in loro...

Degli Stones, solo film e video.
Con loro non è mai scattato l'amore: non ne discuto affatto l'importanza nella storia del rock nè la grandezza musicale/spettacolare. Però non li ho mai "sentiti" come miei, non mi sono mai entrati nella pelle e nell'anima. Tra le band, amo in particolare i Credence, Kinks, Ramones, Love, Zombies, Allman Brothers, Beach Boys, Wilco, Who, Clash.
Di Springsteen trovo immensa (e unica) la capacità di sintetizzare potenza spettacolare e trasparenza etica (ben lontana dalle ambiguità rollingstoniane), calore umano ed epicità, racconto letterario e rivisitazione del rock classico (dal blues al rock and roll, dal folk al soul). Penso che il pubblico di Bruce abbia per lui soprattutto affetto e stima, gratitudine e fiducia. Springsteen e la E Street Band incarnano e mettono in scena la speranza delle persone umili, la nostra volontà di non arrenderci ma di resistere. Come canta lui (e noi con lui in coro) in un pezzo sull'epica del quotidiano: "And I believe in the promised land. La lala la lala la lala. And I believe in the promised land"
Rock ingenuo e popolare davanti alle malizie degli Stones? Non direi, perchè Bruce sa essere molto attento e nel corso della carriera in concerto ha interpretato (facendole sue) canzoni di decine e decine e decine di altri autori, diventando quasi una specie di juke-box umano.
Ad esempio, ieri ha esordito con SUMMERTIME BLUES e finito con TWIST AND SHOUT (senza dimenticare la cavalcata di classici del rock and roll nel DETROIT MEEDLEY), quandi a incastonare il proprio concerto DENTRO la grande tradizione.
. La

Ah, offender che chiede degli Stones...
Io SO perché!

Ciao e bentornato, Lucià!
Ti invidio il Boss.
Ma davvero tanto.
Sentirlo cantare Eddie Cochran, poi...
Come diceva, quello?

HEY HEY, MY MY
R'N'R WILL NEVER DIE!

tic (talkischeap, carissimo offender: talkischeap!)

Quanto ammiro questo tuo entusiasmo!
Attese del genere non le farei neanche per vedere il papa o il berlusca e è...tutto dire!

Cristiana

Il tuo entusiasmo è estremamente coinvolgente, mi sarebbe piaciuto stare lì con voi e condividere insieme le belle emozioni che ci hai descritto...

Ciao Luciano, te lo chiedevo solamente perché io li considero la più grande live band in assoluto, ma non ho mai visto una performance di quella di Springsteen, quindi mi chiedevo se tu li avessi visti entrambi.

io li ho visti entrambi.
non c'è storia.
stones grandissimi professionisti. squillo di altissimo bordo, bellissimi perfetti bravisimi un'esperienza incredibile.

bruce è amore.

Anche se un paio di volte sono riuscito a stare proprio sotto il palco, ai concerti di Springsteen guardo spesso i maxischermi che rilanciano le immagini dei musicisti, della folla, di Bruce. E il suo volto commosso e felice sprizza gioia e energia e affetto per tre ore: non mente. E d'altra parte lui sa benissimo che il "suo" pubblico non lo considera per nulla un divo o una star ma un amico di cui fidarsi. Anche se non siamo mai stati a cena insieme.
(Neil Young è il mio rocker prediletto in assoluto, ma Bruce è quello che stimo di più, quello che ritengo il più rappresentativo. Se a un gruppo di gitanti di Alpha Centauri CXVIV dovessi far capire cosa diavolo è il rock, musica e mito, li porterei senza esitare a un concerto della E Street Band)

Complimenti per l'inesauribile energia che dimostri. Io non ce l'avrei fatta!

Mi hanno raccontato che ha duettato con il pubblico e eseguendo canzoni a richiesta e una serie interminabile di BIS!!!! Deve essere stato veramnete un concerto strepitoso: assolutamente da non perdere... Beato te Luciano ;-)

Tre ore di indimenticabile rock. E sono contentissimo di averci portato la mia entusiasta figlia. Che così potrà coccolarsi questi ricordi e fra tanti anni dire ai suoi figli "Bruce Springsteen? Io c'ero"

Anche io li ho visti entrambi. La sensazione che ho avuto è che gli Stones suonassero (assai professionalmente) per un pubblico pagante.
Springsteen, molto semplicemente, riesce a farmi credere, ogni volta, di stare suonando per me.

I commenti per questa nota sono chiusi.

Motore di ricerca del Ringhio di Idefix

  • Si clicca su "Motore di ricerca", si apre un link, si clicca su "Ricerca personalizzata" e si usa come il normale Google. Solo che la ricerca è interna al blog

giugno 2015

lun mar mer gio ven sab dom
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30