A ottant'anni è morto Bo Diddley.
Le sue canzoni, la sua chitarra quadrata, la sua pelle nera sono state una delle culle in cui è nato il rock.
Lo ricordo con questa bella versione di Mona, sul palco assieme a Tom Petty e agli Heartbreakers: http://www.youtube.com/watch?v=YVRtQUTd7Gk&feature=related.
R.I.P.
Scritto da: offender | 03/06/2008 a 12:36
E' stato un grande.
Oggi, per ricordarlo, mi son sparato in circolo MONA nella versione dei Quicksilver Messenger Service e pure MY AND MY SHADOW degli Only Ones, che non è di Bo Diddley, ma omaggia Bo Diddley con un jungle beat da urlo.
Il rock è morto. Viva il rock.
Ciao,
tic
Scritto da: Tic-talkischeap | 03/06/2008 a 13:20
L'ho conosciuto a partire da questo duetto con Edoardo Bennato: http://it.youtube.com/watch?v=iYWlbtxh2kE
Un artista di quelli che vorresti fossero vivi in perpetuo... ed in un certo senso lo sono.
Scritto da: Aleks | 03/06/2008 a 21:00
È uno di quelli che ti fanno dire: in fondo anche senza Elvis...sarebbero bastati Bo, Chuck e Little Richard per fare il rock 'n' roll.
Scritto da: gcanc | 03/06/2008 a 21:30
E io ho un debole per Buddy Holly.
Scritto da: luciano / idefix | 04/06/2008 a 10:48
Pure io.
Scritto da: Tic-talkischeap | 04/06/2008 a 13:26
"Maybe baby" è una delle undici canzoni che preferisco.
Provo a far l'elenco?
Maybe baby di Holly.
Runaway di Shannon.
Have you ever seen the rain dei Creedence.
Waterloo sunset dei Kinks.
Good vibrations dei Beach Boys.
Thunderoad di Springsteen.
Like a rolling stone di Dylan.
Like a hurricane di Young.
All or nothing degli Small Faces.
Allways di Tom Verlaine.
Poison heart dei Ramones.
(Però forse domani cambierei elenco)
Scritto da: luciano / idefix | 04/06/2008 a 14:16
Grazie Luciano per questo grande regalo: Bo Diddley, Tom Petty e gli Spezzacuori sullo stesso palco e dal vivo!
Penso che Bo abbia rappresentato l'essenza di un blues-rock inedito... cioè una musica che parla di emarginazione e solitudine, ma senza mai dimenticare il lato sanamente e gioiosamente selvaggio della vita e della musica.
Dopo troppo tempo ho riattaccato la mia armonica alle labbra ed ho cercato di accompagnare "Mona."
Blues power!
E buon viaggio, Bo.
Scritto da: riccardo | 04/06/2008 a 16:41
Dei Kinks, per me, Sunny Afternoon e The Village Green Preservation Society.
All or nothing degli Small Faces è una cosa da brividi.
Di Tom Verlaine, Without a word, da Dreamtime, e Venus ("son caduto proprio tra le braccia della Venere di Milo") con i Television.
Di Neil Young, Cortez the killer e Pocahontas.
Di Dylan, beh... Like a rolling stone, Desolation Row, Sad eyed lady of the lowlands, Jokerman e Ring them bells.
Di Springsteen, Thunder Road pure per me. Quasi alla pari con Atlantic City.
(ho scritto questo post ascoltando le ultime canzoni della ristampa in cd, fresca fresca, di Jesus of cool di Nick Lowe. Anno domini 1978. Conosci, Lucià? Ti piacerebbe assai, ne son più che convinto)
Scritto da: Tic-talkischeap | 05/06/2008 a 12:59
Nick Lowe solo di nome. Però (venendo il suggerimento da te) dopo vado a curiosare.
Scritto da: luciano / idefix | 06/06/2008 a 10:14