Uno dei sogni della mia vita è questo:
fare il ministro (con pieni poteri) per la riforma del linguaggio nella pubblica amministrazione.
Che il sale venga sparso per sempre sulle rovine di quell'orrendissimo linguaggio fatto di "all'uopo...in riferimento a quanto in oggetto indicato...ai sensi degli artt. 1 e 114 della tariffa dell'imposta di bollo annessa e connessa al DPR 54 brumaio 1790, n. 666, come sostituita dal decreto del Ministero della Complicazione degli Affari Semplici 20 agosto 1934"
Vorrei avere al mio fianco un gruppo di feroci e spiritosi collaboratori e collaboratrici che non abbiano nessuna pietà e nessun riguardo, un gruppo di implacabili e ironici iconoclasti che, inesorabilmente spinti da un sacro e divertito fuoco, si gettino con insaziabile passione nella lotta per rivoluzionare allegramente da cima a fondo il modo in cui lo Stato, le regioni, le province, i comuni, gli enti comunicano (anzi: non comunicano nè tra di loro nè con i cittadini).
Ai dirigenti e ai loro sottoposti che non sanno scrivere e che si ostinano a usare il burocratese: calci in culo e sforbiciate alle loro immonde circolari, matite rosse per segnare le loro sconcezze linguistiche e sghignazzi in faccia, orecchie da asino e via alla lavagna a ripetere gli esercizi da prima elementare di una volta.
Eh caro mio... battaglia persa in partenza. Ogni anno viene istituita una commissione per la semplificazione del linguaggio burocratico che inevitabilmente finisce per produrre circolari scritte in burocratese puro, ovviamente ai sensi del DPR, del DDL, eccetera in cui si invitano le SS LL congiuntamente alle OO SS a sostituire parole come Effetti letterecci con lenzuola o operatore di materiali non metallici (esiste!!!!) con falegname.
Alla fine si rischia che vinca il burocratese... un sacco di gente oramei "oblitera" il biglietto dell'autobus anziché timbrarlo!
Scritto da: Eeka | 04/01/2008 a 11:42
Non mi rassegnerò mai. Nè al burocratese nè a tanti altri soprusi, prepotenze e oltraggi.
Come diceva uno dei miei grandi eroi (Martin Luther King): "I have a dream"
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 04/01/2008 a 11:46
Ma nunze potrebbe fa pure, un corso di italiano parlato e scritto pe principianti alli carabbinieri?
Scritto da: zauberei | 04/01/2008 a 12:12
Il problema non sono i carabinieri, ma i capi dipartimento dei ministeri, i burocrati, i direttori del personale, quella gentaglia dal colletto bianco che scrive le circolari le istruzioni le comunicazioni gli avvisi i cartelli i moduli gli allegati le tabelle eccetera. Quella genia che usa il "latinorum" proprio per NON farsi capire e aver così nelle proprie mani un potere discrezionale per fregare i cittadini.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 04/01/2008 a 12:20
Sai Luciano mi sembra un'OTTIMA idea !!
Perchè non ti proponi ?
Esattamente non so quale sia il Ministero competente e non so neppure se tale Figura è - ad oggi - contemplata.
Però io fossi in te lo farei.
Coraggio Luciano, guardati intorno, cerca...e poi scrivi e proponiti.
Io posso aiutarti nelle ricerche, se vuoi.
CORAGGIO.
Scritto da: P@ola | 04/01/2008 a 12:32
Grazie per l'idea: ci penso sul serio. Individuo il ministero possibile e poi (anche a nome dei e delle bloggers) gli scrivo.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 04/01/2008 a 12:36
Ripeto: io mi sento "forte" nelle ricerche sul Web. Non mi offro per alto perchè...preferisco fare ciò che so fare al meglio...
Scritto da: P@ola | 04/01/2008 a 13:01
Hai ragione Luciano, ma sono d'accordo anche con Zauberei: almeno i carbinieri (i poliziotti non so) non sanno mettere una parola dopo l'altra. E' capitato a me personalmente di dover dettar loro un esposto che volevo fare contro una persona. Ma questo sarebbe il minimo. Il guaio è che oltre a non saper nulla della limgua italiana usano fare anche dell'abuso di potere. Si, perché c'è addirittura stata una volta in cui ho candidamente affermato davanti ad essi che in quel caso NON MI SENTIVO TUTELATA DAI CARABINIERI, come cittadina, e loro me ne hanno dette un sacco ed una sporta. Non sto qui a ripetere il torpiloquio che hanno osato fare nei miei confronti e non sto scherzando!!! Mi hanno addirittura minacciata di DENUNCIARMI, in quanto avevo candidamente ammesso una loro grave mancanza....ossia il non aver inoltrato un esposto che io avevo fatto nei confronti di una società telefonica molto conosciuta che mi aveva a sua volta fatto una grave truffa, costatami poi un sacco di soldi...
Scritto da: Daniela Pinchera | 04/01/2008 a 13:02
Purtroppo il potere e i suoi abusi si manifestano in tante perverse forme.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 04/01/2008 a 13:06
Anche a me sembra un'ottima idea...mi renderebbe la vita più facile soprattutto sul lavoro, dove spesso mi trovo in serie difficoltà a capire cosa devo realmente fare con la contabilità dei miei poveri clienti...
Scritto da: Pucci | 04/01/2008 a 13:38
Puoi dare un'occhiata qui per avere un'idea dei criteri adottati sino ad ora:
http://www.interno.it/mininterno/export/sites/default/it/sezioni/sala_stampa/documenti/altro/Semplificazione_linguaggio_PA.html_8783100.html
Scritto da: gcanc | 04/01/2008 a 13:52
Compreso l'errore di ortografia - linguagio invece di linguaggio.
Scritto da: gcanc | 04/01/2008 a 13:54
Compreso l'errore di ortografia - linguagio invece di linguaggio.
Scritto da: gcanc | 04/01/2008 a 13:55
Compreso l'errore di ortografia - linguagio invece di linguaggio.
Scritto da: gcanc | 04/01/2008 a 13:57
Mi sembra il trionfo della forma senza sostanza, il trionfo dei tronfi azzeccagarbugli e dei parolai di tutte le specie che hanno trovato nel nostro paese la loro America. Mi viene in mente quanto scriveva Odifreddi nel suo "Il matematico impertinente" citando, in parte e a sua volta, Longanesi;
"certa gente non capisce nulla, ma con grande autorità e competenza: una liberatoria insolenza nei confronti dei tromboni che nascondono dietro il sovrappieno del loro vocabolario il sottovuoto delle loro argomentazioni".
Scritto da: paolo | 04/01/2008 a 15:22
Come impiegata amministrativa della pubblica amministrazione... hai tutto il mio appoggio.
Abbasso le circolari criptiche!
Scritto da: Artemisia | 04/01/2008 a 15:37
Odifreddi per caso descriveva se stesso?
Scritto da: Eeka | 04/01/2008 a 16:12
Battaglia durissima! Io frequentavo De Mauro quando faceva da consulente per il Ministro (credo Bassolino) proprio per la semplificazione del linguaggio della Pubblica Amministrazione. Il poveretto era sconvolto. Ma si batté come un leone. I risultati purtroppo sono scarsi.
Io ti farei Ministro ad occhi chiusi. E verrei volentieri a lavorare con te.
ciaomarina
Scritto da: marina | 04/01/2008 a 16:18
Ho letto il testo segnalato da gcanc; e ho scoperto che potrei chiedere a mia figlia, che lavora a contatto con quel Dipartimento, di fare un po' di intelligence. Vi farò sapere se lavorano o si gingillana.
ciaomarina
Scritto da: marina | 04/01/2008 a 16:24
propongo faboletterario e la sottoscritta come membri della commissione incaricata della revisione
mio figlio dice che si candida anche lui!
Scritto da: paola dei gatti | 04/01/2008 a 17:03
1) In relazione alla segnalazione del signor Gcanc che ha sottoposto all'attenzione dello scrivente il testo in questione relativo alla chiarezza del linguaggio in uso nella P.A (Pubblica Amministrazione), gli sia espressa con la presente la più sentita manifestazione del mio personale ringraziamento.
2) Penso che i felini di Paoladeigatti (stamattina mia moglie ha molto apprezzato il fotoromanzo del brodo) sarebbero di gran lunga più chiari dei burocrati.
Scritto da: luciano / idefix | 04/01/2008 a 18:29
@ eeka: Odifreddi mi sembra molto chiaro quando scrive, anche troppo. Poi, ovviamente, si può essere d'accordo con lui o meno. Io, quasi sempre mi trovo d'accordo.
Scritto da: paolo | 04/01/2008 a 18:57
Lo scrivente vorrebbe far notare alla SPP (Sua Pregiatissima Persona) che link trasmessoLe mostra un vistoso errore ortografico: linguagio invece di linguaggio. Glielo avrei fatto notare prima, ma il Suo ESA (Eccellentissimo Servizio Antispam) ha respinto ogni mio tentativo di prendere contatto con Ella. Con ossequio,
gcanc
Scritto da: gcanc | 04/01/2008 a 19:28
Luciano e il tuo charme valdese/evangelico dov'è finito???
;-)
Scherzi a parte sono d'accordo con l'eliminazione, o meglio l'ammodernamento del burocratese, anche se ciò comporterebbe la "rieducazione" in campi speciali di molti: laureati, laureandi, sindaci, prefetti, assessori, carabinieri, finanzieri, poliziotti, parlamentari, medici, provveditori, insegnanti, etc., etc. ,etc.
O sennò (e lo dico, dato che anche il tuo post non è all'insegna della moderazione) finalmente si potrebbero buttare dalla Rupe Tarpeia, i politici che dicono "vulnus" in televisione e i magistrati che nominano "la ratio" sempre in TV e anche il Presidente Giorgio Napolitano, che parla peggio della Gazzetta Ufficiale...
Ma sì, affoghiamo in Arno, lo sciocco manzonismo dei burocrati stenterelli...
Maobao
Scritto da: maobao | 04/01/2008 a 21:16
Maobao: io non sono mica un "moderato". Ma quando mai?
Essere (come penso di essere io) riformista in politica, razionalista critici in filosofia, cristiano nella fede e non-violento nei comportamenti non vuol mica dire fare il "moderato". Per molti versi e in molti campi vorrei soluzioni radicali. (E spesso le scatole mi girano a elica)
Scritto da: luciano / idefix | 04/01/2008 a 22:17
Leggo ora, quasi per caso
Death to Bureaucracy
By Jack & Suzy Welch
http://www.businessweek.com/magazine/content/07_52/b4064096006603.htm?link_position=link12
Magari ti interessa...
Scritto da: P@ola | 06/01/2008 a 11:39
Grazie.
In se e per se, la burocrazia potrebbe (e talvolta, quando funziona, PUO') aiutare i cittadini. Ma appunto quando la burocrazia e i burocrati si mettono al servizio dei cittadini, non quando (come spesso in Italia) accade il contrario.
Scritto da: luciano / idefix | 06/01/2008 a 21:39