http://www.petitiononline.com/sorupet/petition.html
To: Governatore Sardegna
Un GRAZIE di cuore a Renato Soru e a tutti i civilissimi sardi, che hanno deciso di aiutare concretamente i campani, vittime dei rifiuti solidi urbani e degli sciacalli umani che riescono a speculare su tutte le sciagure. Anche su quelle che hanno contribuito a generare.
A parte la mia foto in mezzo ad un'installazione a base di sacchi della spazzatura e dire che in Italia manca del tutto una vera coscienza ecologica,quà non riesco a schierarmi/ringraziare chicchessia.
Perchè la situazione è così ambigua, che a confronto un conclave del XVI secolo è una passeggiata da spiegare.
Soprattutto perchè da qualunque punto si giri la questione, mi sembra che la Camorra ci sia di mezzo SEMPRE.
Quindi non vorrei farmi affascinare da nessuna sfaccettatura, per poi scoprire che c'è sempre dietro Don Bao.
L'unica cosa è PULIRE, PULIRE, PULIRE...
Maobao
Scritto da: maobao | 16/01/2008 a 16:46
Povero Soru!
avresti mai pensato che saremmo finiti a firmare petizioni sulla "monnezza"?
ciaomarina
Scritto da: marina | 16/01/2008 a 17:19
No.
Però Soru mi piace.
E mio nunno patterno sardo erra. Di Sssassari.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 16/01/2008 a 17:22
anche io ho postato questa petizione.più siamo meglio è,bravo luciano!
Scritto da: simona | 16/01/2008 a 18:09
Vero. Si è detto ogni cosa sui campani, e poco su chi alla fine non ha mosso un dito per risolvere il problema.
Come si dice qua a Genova, "siamo tutti bulicci col culo degli altri".....
Scritto da: Baltic Man | 16/01/2008 a 18:11
Per Soru firmerei subito una petizione per metterlo in galera e buttare la chiave.
Andatevi a leggere la vera storia di Tiscali su questo sito di "sinistra" http://www.pmli.it/biografiasoru.htm che, tra l'altro, dimentica le migliaia di azionisti gabbati da Soru che si trovano in mano carta straccia pagata 15.000 lire nel 2000 e che adesso vale meno di 1 euro. Firmate, firmate per Soru che con la "munnezza" ci farà altre speculazioni.
Scritto da: Teppista | 16/01/2008 a 18:46
la fonte che Teppista cita è il sito del Partito Marxista-Leninista Italiano (i cui cinque numi tutelati sono Marx, Engels, Lenin, Stalin e Mao).
Dato che Teppista salta sempre su quando qualcuno osa toccare Berlusconi, è quanto meno curioso che adesso usi le argomentazioni bolsceviche.
E comunque il pezzo citato da Teppista (al di là delle valutazioni politiche neo-mao-staliniane) non dice nulla ma proprio nulla di neanche lontanamente scandaloso contro Soru, la sua vita privata, la sua politica o la sua attività imprenditoriale.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 17/01/2008 a 11:26
E quello che pensavo, mentre lo leggevo, caro mio.
Certo per l'ottica alla Pol-Pot, essere imprenditore, o per lo meno avere iniziativa privata, è peccato mortale.
Su Soru non ci metto la firma/contributi, perchè non è nè un malato, nè tanto meno un bimbo povero, ma un adulto di potere pienamente autosufficiente, oltre che per il discorso di scarsa fiducia generale espresso prima.
Che la logica di teppista sia: criticate tanto il Berlusconi perchè capitalista e poi avete fior di capitalisti anche voi del centro sinistra???
E comunque la faccenda del crollo del valore azionario dei titoli teconologici dopo il 2000, non è tanto una speculazione di Soru, quanto un crollo mondiale di tali titoli, causato da una bolla speculativa e dalla sovravalutazione di aziende che non avevano strutture concrete.
Tiscali mi sembra che le strutture le avesse allora e le abbia, e che proprio grazie a quel crollo rischiasse di fallire assieme a Soru.
Difatti dalla crisi è sopravissuta, grazie alla sua concreta capacità produttiva.
Quindi anche quì non vedo "porcate" alla Tanzi, ma solo un grosso "rischio di impresa" dovuto alle fluttuazioni dei mercati.
Everardo del Mao
Scritto da: maobao | 17/01/2008 a 12:11
Comunque, a me Teppista è simpatico (anche se ci litigo ogni volta).
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 17/01/2008 a 12:48
Sia come sia, in ogni caso ora la causa in questione è più che nobile, e chissene se Soru è stato quell'uomo che mao-bao ci ha raccontato. Io la causa l'ho firmata lo stesso già da ieri, e penso di aver agito per il meglio...
Scritto da: Daniela Pinchera | 17/01/2008 a 13:50
Non arrampicatevi sui vetri per fare una difesa di parte che di solito fà sguishhhh e fà venire i brividi.
Il sito PMLI è il primo che ti salta fuori in Google se scrivi Soru Tiscali DS: se ne possono consultare a centinaia che dicono tutti la stessa cosa: Soru è un avventuriero della New Economy che, invece di fallire come è successo spesso a tanti personaggi così negli USA, si è attaccato alla politica quando c'è stata aria grama. Il confronto con Tanzi è quantomeno inappropriato. Soru non ha nessuna struttura tecnica, nessuna capacità progettuale e nessuna struttura commerciale sul territorio: si appoggia su reti di terzi. Da "Yuppy della Barbagia" ha sempre operato sulle Borsa italiana e dei paesi dell'Est con movimenti di "stock leverage" che se fossimo stati negli USA gli avrebbero garantito 4 anni di galera. Lo stock leverage, da noi chiamato alcune volte aggiotaggio, consiste nel rendere appetibile un titolo facendolo schizzare in salita e convincendo così un sacco di "babbei" a comperare; facendolo poi crollare repentinamente. In questo giochetto il signor Soru (Tiscali) era arrivato al punto di essere capitalizzato più della FIAT e dell'ENI. Qualche uccellino, che abita dalle parti delle ex Botteghe Oscure, un certo giorno gli ha suggerito di piantarla lì. Risultato: Soru ha dato le dimissioni da AD di Tiscali, ha splittato, con una manovra da codice penale, le azioni Tiscali da 1 a 10 e si è "ritirato" in politica. E i babbei (molte volte operai, pensionati e impiegati) sono ancora lì con le azioni comperate alcune volte a 300.000 lire che adesso valgono 1 euro e 30. Stiamo parlando di somme pari a 3-4 miliardi di Euro (dicasi 6.000-8.000 miliardi delle vecchie lire). Una persona che si comporta così io la chiamerei...... bandito ? estorsore ? marrano ? guappo ? piezz'e nuanta ? Boh, scegliete voi. Poi Travaglio se la prende con Berlusconi per una consulenza poco chiara da 200 mila Euro: ma per piacere !!!
Scritto da: Teppista | 17/01/2008 a 14:08
A parte che (digitando su Google "Soru Tiscali Ds") il primo risultato che salta fuori è "Sardegna Oggi"...
Così...tanto per smentire la prima cosa detta da Teppista.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 17/01/2008 a 14:15
Teppista, io ho capito benissimo quel che hai voluto intendere. Ma non mi sto arrampicando sugli specchi, non è nella mia indole, non mi piace. Quel che scrivo è sempre esattamente quello che penso.!! E cmq tu hai il diritto di pensarla come vuoi, io non sto di certo giustificando la persona in questione, ma solo la giusta causa, perché per me adesso l'importante è questo!
Scritto da: Daniela Pinchera | 17/01/2008 a 14:43
Luciano, non incominciare a cercare il pelo nell'uovo; preciso: il primo riferimento "interessante" riportato da Google (che oggi potrebbe essere "Sardegna Oggi" e domani "L'Unione sarda").
Daniela, è proprio la giusta causa che discuto. Operazioni del genere celano sempre qualcosa: quello che non si riesce a vedere dipende spesso da chi lo fà. In questo caso c'è poco da star tranquilli. Entrando nel dettaglio del caso, è noto a tutti che l'inceneritore di Macchiareddu (Ottana) è sovradimensionato per le esigenze della Sardegna ed è in grado di accettare anche qualche migliaio di tonnellate di rifiuti dall'esterno. Soru, contravvenendo alle Leggi nazionali e Regionali ha semplicemente portato a regime l'impianto lucrandoci anche l'energia prodotta. Non è un fatto di coscienza civica, politica o sociale: solo un fatto tecnico.
Scritto da: Teppista | 17/01/2008 a 15:05
Io la petizione l'ho firmata perche' anche a me piace Soru, mi e' piaciuto che sia andato in controtendenza rispetto ad altri governatori compreso il mio (Martini) e soprattutto perche', diciamolo, mi fido di Luciano.
Scritto da: Artemisia | 17/01/2008 a 15:55
Io le firme le farei per obbligare la Campania a costruire i termovalorizzatori/inceneritori...
Maobao
Scritto da: maobao | 17/01/2008 a 17:17
Io sarò un ingenuo, però mi è sembrato di capire questo: la Campania annaspa (per una serie lunga e complessa di motivi) in un mare di immondizie, la Sardegna le tende una mano e smaltisce una parte di quella monnezza.
In quest'Italia di squallidi egoismi regionalisti, tanto di cappello alla decisione di Soru. Se poi la Sardegna ci ha pure guadagnato, meglio ancora: è la dimostrazione che l'onestà e la solidarietà non sono a fondo perduto.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 17/01/2008 a 18:02
Non credo ci sia ancora molto da dire sull'argomento. Soru ha fatto il "beau geste" per puri fini politici e di consenso: passata la festa gabbatu lu santu. La Sardegna non può permettersi il lusso di fare la pattumiera di Napoli (non della Campania). Anche perchè per un pò si può buttare in cenere tutto ma fino a un certo punto: la plastica nei letti a 1200 °C per un pò passa, poi intasa tutto. La raccolta differenziata a Napoli è un sogno di una notte di mezza estate e, finita la buriana, saremo di nuovo daccapo. L'unica soluzione è VIETARE LE DISCARICHE che sono la fonte primaria di inquinamento, camorra e malattie da rifiuti tossici. Il problema è che abbiamo al governo un "cornuto" di nome Pecoraro Scanio che di queste cose non ci capisce una "mazza" ma vuole sempre dire la sua.
Statemi bene.
Scritto da: Teppista | 17/01/2008 a 18:32
D'accordo sul No alle discariche (se non come soluzioni del tutto provvisorie ed eccezionalissime).
E appunto la Sardegna va in tutt'altra direzione.
Se poi si vuol attaccare Soru, lo si faccia pure. Però mi immagine cosa avrebbe detto la destra se qualche "disobbediente" avesse (con le bandiere di qualche partito della sinistra) assalito violentemente la villa di Arcore, come è stato fatto giorni fa contro la villa di Soru.
Solo che (essendo Soru di centrosinistra e gli aggressori di destra) LIBERO, GIORNALE, PANORAMA, Fede, Schifani, Bondi, Ferrarelle e compagnia cantante se ne sono stati belli che zitti.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 17/01/2008 a 20:15