Giorni fa, scrivevo: “la chiesa cattolica è convinta di essere (su questa terra) l’unica detentrice, depositaria e interprete della VERITA’ ASSOLUTA.”
E di conseguenza: “è convinta pertanto di un’altra cosa: tutto ciò che si discosta dal suo magistero cade in errore”
Come ho più volte detto, io sono credente (però non cattolico bensì valdese) e la concezione della fede mia e di molti teologi protestanti è ben diversa.
Eccola in sintesi: esiste la VERITA’ ma su questa terra nessuno (singolo individuo, chiesa, partito, stato, filosofia, scuola scientifica eccetera) è in grado di stabilire con ASSOLUTA certezza quale essa sia. Il sapere (in ogni campo, anche in quello teologico) procede per successive ipotesi e confutazioni, congetture e critiche, confronti e disamine, teorie e distruzioni di teorie. Nessuno di noi (nè singolo nè istituzione) può mai arrogarsi il diritto di ritenersi il depositario della VERITA’.
Anche se per un credente la VERITA’ è in Gesù Cristo,
su questa terra nessuno è legittimato a considerarsi (e men che meno a imporsi) come il possessore dell’autenticità di quella verità.
Ecco allora che questa teologia del dubbio (radicalmente diversa dalla teologia di cui è rappresentante uno come Ratzinger) può convivere in modo fertile, dialettico e sereno con la laicità.
Come nessuno ha la verità...
IO c'è l'ho, perchè sono SuperMaobao!!!
E te la vendo 6 euro al grammo!!!
;-)
Scherzo!!!!!!!!
W il dubbio!!!
Maobao
Scritto da: maobao | 18/01/2008 a 17:55
Qua la mano, Maobao.
da credente non dimentico mai l'atroce dubbio di Gesù, che sulla croce grida: "papà mio perchè mi abbandoni?!"
E allora (se il dubbio attanagliò anche Cristo) mi pare del tutto ovvio che esso sia inevitabile, qui sulla Terra e per tutti noi.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 18/01/2008 a 17:59
io vedo cristo come uomo,profeta,una persona come noi ma con una marcia in più.quanto ai dubbi,diffidare sempre di chi nn ne ha.
Scritto da: simona | 18/01/2008 a 18:01
o no?(scherzo).o no?
Scritto da: simona | 18/01/2008 a 18:02
Secondo me, quelle fedi monolitiche e infrangibili, che non hanno il coraggio di avere nè di ammettere dubbi, sono assai fragili. Oltre che pericolose.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 18/01/2008 a 18:16
C'è Post per te! Sul Tafanus un primo riepilogo grafico dell'andamento del "Network Progressista".
Scritto da: Tafanus | 18/01/2008 a 18:25
Bella questa!!!!! Mi piace .. Tempo fa parlando con un amico molto credente (di CL), mi inorridivo proprio del fatto che non avesse dubbi .. Questo modo invece di concepire la fede come tu dici può convivere con la laicità e soprattutto lasciare la scienza libera di procedere! (che a mio avviso è la cosa veramente importante!)
Scritto da: Miguel | 18/01/2008 a 18:28
Le persone che dicono di non avere alcun dubbio sono quelle che mi spaventano un po'...
Scritto da: Roberta | 18/01/2008 a 22:15
Luciano, dai un'occhiata a questo video, così, tanto per essere nello spirito di Voltaire e della tolleranza reciproca.
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=16293
Scritto da: paolo | 18/01/2008 a 22:32
Da persona lontana da pensieri religiosi, trovo modernissima e rivoluzionaria la figura di Gesù. Esattamente il contrario dei suoi cosiddetti rappresentanti in terra.
Scritto da: VQ | 20/01/2008 a 19:59
Mah, il Gesù dei vangeli canonici è personaggio invetato da una parte degli Ebrei messianici che, sconfitti da Roma, cercarono un modus "convivendi" con l'impero romano. Il loro messia, che inizialmente doveva ricreare il regno di Israele bandendo gli empi pagani, fu trasformato in un essere sempre meno materiale, fino a diventare un dio, relativamente pacifico (ma il substrato violento di quel movimento riaffiora anche in certi punti del vangelo), che a poco a poco assorbì molte delle caratteristiche sia delle divinità precedenti sia dei santoni a lui coevi o di poco recedenti. La nuova religione era assai duttile, buona per i poveracci come pure per gli imperatori.
Scritto da: a-theos | 21/01/2008 a 23:16
A-theos, posso dedicarti con simpatia e rispetto un versetto?
"Chi non è contro di noi è con noi" dice Gesù nel Vangelo di...accidenti...non ricordo con esattezza. Mi pare Matteo.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 21/01/2008 a 23:30