Per cominciare bene il 2008 consiglio alcune cose.
Un film comico: HOLLYWOOD PARTY
di Blake Edwards con Peter Sellers.
Una canzone: WILL TO LOVE di Neil Young registrata una notte a casa sua davanti al caminetto (”Ho un desiderio d’amare…non perderò il desiderio…posso essere come un fuoco nella notte”)
Un racconto: CATTEDRALE di Raymond Carver.
Una poesia: EL PARADISO del triestino Virgilio Giotti.
Ma che bei consigli
Scritto da: lavinia | 01/01/2008 a 19:01
Ricopio lo stesso commento che ti ho lasciato nel mio blog.
Il film non l’ho mai visto, cercherò di beccarlo su SKY o in televisione. La canzone non la conosco, adesso la sentirò. Il racconto non ho idea di come procurarmelo. La poesia la cercherò su Internet!
Ciao ciao
Scritto da: Lorenzo | 02/01/2008 a 01:48
"Hollywood Party" è un gran bel film. Divertente, risate a raffica, un Peter Sellers in forma strepitosa..Dieci anni fa comprai la video cassetta che purtoppo prestai ad una vecchia coppia di amici e non è più tornata indietro. Se lo trovate compratelo, perché ne vale davvero la pena...La canzone di NeilYoung mi manca ma farò in modo di procurarmela..Grazie Luciano!!
Scritto da: Daniela Pinchera | 02/01/2008 a 09:57
Grazie per i consigli; ma il racconto di Carver in quale raccolta è? O non me lo ricordo o non ce l'ho.
ciaomarina
Scritto da: marina | 02/01/2008 a 12:40
Il racconto di Carver è nella raccolta omonima, ma lo trovi anche nell'antologia DA DOVE STO CHIAMANDO oppure nel volumone dei Meridiani.
(E Yehoshua ne ha fatto un lucidissimo commento in...accidenti!...come si chiama quel suo saggio pubblicato da Einaudi?!)
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 02/01/2008 a 12:45
Cattedrale è il più bel racconto racconto che ho letto. E' così bello che fa venire i brividi.
Scritto da: Eeka | 02/01/2008 a 13:46
Non vi dico nulla, su Cattedrale. Se non questo: si esce dalla lettura delle sue poche pagine arricchiti come esseri umani, sentendosi fratelli e sorelle gli uni delle altre. E senza buonismi dolciastri e stucchevoli ma attraverso un'esperienza sensoriale ed emotiva che turba da cima e fondo il protagonista. E di più non vi dico.
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 02/01/2008 a 16:17
Come ricetta non mi sembra male.
Però senti la mia:
Notte a Venezia a ballare e cantare a squarciagola, al Sottoportego del Bancogiro, sotto Rialto.
Stare nel letto dalle 07 alle 16.
Dopo il ritorno a Ravenna, passare la serata in pizzeria con gli amici a raccontarsi le avventure.
Cannetta della buonanotte.
Lettura di Rinascimento Privato della Bellonci e poi dormire...
Maobao
Scritto da: maobao | 03/01/2008 a 10:34
Noi da Trieste (dove le pizze costano ormai uno sproposito) andiamo spesso a mangiarle in Slovenia: pochi chilometri (da casa mia poi...sono dieci minuti), prezzi alla metà, pizzaioli di gran lunga migliorati nel corso degli anni, pizzone abbondantissime e ricche.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 03/01/2008 a 10:57
Ciao Luciano! io mi sono regalata ( regalo anticipato della Befana) DECADE di neil young!!!! Mitico !!!! Leggo un libro che ho trovato per strada( l'amante della regina vergine di P. Gregory) e mi sento davvero bene ! Vivrei così ...sempre... in vacanza! Tanti auguri per un anno pieno di gioia e di serenità :-)
Scritto da: nonsonosola63 | 03/01/2008 a 19:18
Ciao Luciano! io mi sono regalata ( regalo anticipato della Befana) DECADE di neil young!!!! Mitico !!!! Leggo un libro che ho trovato per strada( l'amante della regina vergine di P. Gregory) e mi sento davvero bene ! Vivrei così ...sempre... in vacanza! Tanti auguri per un anno pieno di gioia e di serenità :-)
Scritto da: nonsonosola63 | 03/01/2008 a 19:18
DECADE è un'antologia (in vinile era tripla) sui primi dieci anni discografici della carriera younghiana (fino al 1976). Materiale tutto scelto e curato da lui, con note, foto, pezzi inediti: una meraviglia.
Poi lui ha continuato a far musica ed è vivo e vegeto (e sessantaduenne). Un paio di mesi fa è uscito il disco nuovo (Chrome dreams II...essendo matto, non ha mai pubblicato il Chrome dreams I), gran bel cd pieno di vitalità e di energia, delicate ballate acustiche ed epiche cavalcate elettriche (Ordinary people dura diciotto minuti), insomma si può essere young anche da vecchiotti.
Scritto da: luciano / idefix | 03/01/2008 a 19:35