Il papa si immischia con sempre più sfacciataggine nelle questioni pubbliche italiane.
Eccolo ieri, nell'udienza per gli auguri di inizio anno con Walter Veltroni, la giunta comunale, il presidente della Regione Lazio Piero Marrazzo e il presidente della Provincia Enrico Gasbarra: "l'aumento del costo della vita, in particolare i prezzi degli alloggi, le sacche persistenti di mancanza di lavoro, e anche i salari e le pensioni spesso inadeguati rendono davvero difficili le condizioni di vita di tante persone e famiglie".
E fin qua si tratta di banali ovvietà (per quanto vere) da bar o da autobus.
Ma poi Ratzinger è arrivato al dunque dei dunque dei problemi dei problemi. Ai busillis, come avrebbe detto Totò: e cioè sesso e soldi.
"Le pubbliche amministrazioni non assecondino attacchi insistenti e minacciosi contro l'istituzione della famiglia"
E infine ha denunciato la "drammatica situazione delle strutture sanitarie cattoliche nel Lazio", chiedendo che, nella distribuzione delle risorse regionali, "esse non siano penalizzate".
Se Joseph Ratzinger vuol candidarsi a sindaco di Roma o a qualche altra carica elettiva prevista dalla Costituzione della Repubblica italiana, lo dica.
Così ci sapremo regolare.
E Sua Santità cominciasse a pagarci l'ICI?
Scritto da: Eeka | 11/01/2008 a 11:40
E Sua Santità cominciasse a pagarci l'ICI?
Scritto da: Eeka | 11/01/2008 a 11:43
..Ma non gli viene mai da dire: PERCHE' NON DATE UN SUSSIDIO MENSILE ANCHE AI DISOCCUPATI (come me!!) CHE ALMENO STI POVERI CRISTI QUALCOSA PER CAMPARE CE L'HANNO? Seeee, e quando?? Sua santità predica bene e razzola male...e se divenisse il sindaco di Roma o il Presidente della Repubblica, beh, io espatrio proprio e non aspetto nemmeno due minuti!!!! Che schifo!!
Scritto da: Daniela Pinchera | 11/01/2008 a 12:06
O espatrierei, o farei il terrorista ammazzapreti...
Maobao
Ti ho risposto anche con l'ultimo commento sul mio blog...
Scritto da: maobao | 11/01/2008 a 12:37
Giuuuuuuuusto
cominciamo a pretenedre l' ICI !!!!
E poi trovare qualche politico che apertamente ed in modo chiaro gli dica "Lei sta esagerando, lo sa?"
Scritto da: P@ola | 11/01/2008 a 13:13
Il papa cura gli interessi della sua chiesa, come dargli torto?
Veltroni invece, si ricordi chi rappresenta ed agisca in autonomia, dalla sempre più invadente morale cattolica.
Sandro.
Scritto da: Sandro | 11/01/2008 a 13:13
Io non so ancora per quale partito voterò alle prossime elezioni. Però so di certo che il mio voto andrà dove è sempre andato: al centro-sinistra.
Come avevo già scritto mesi fa, al congresso DS ho partecipato con interventi, lettere, documenti, email, appelli, apologhi, satire eccetera in opposizione all’ipotesi del Partito democratico. Che non mi convinceva (e men che meno mi convince adesso) soprattutto su due versanti: le timidezze sul versante della laicità (io sono valdese e dunque particolarmente sensibile alla libertà e ai diritti civili), le fumosità sul socialismo e sul modo di rappresentare una sinistra europea.
D’altro canto la Sinistra-Arcobaleno non mi piace per tanti altri motivi (simpatie castriste e putiniane, rissosità a livelli megagalattici, conti non fatti con la storia dei paesi comunisti). E sul fronte della laicità? Molti dei vari leader e leaderini stanno “usando” la laicità non perchè faccia davvero parte del loro bagaglio culturale e ideale ma per dar addosso a Veltroni e al PD.
La terza strada politica (quella della “rifondazione socialista e laica”, che in teoria mi attrae molto) non sta prendendo quota e pare trascinarsi senza nerbo e senza reali prospettive.
Comunque sia, è ovvio che alle elezioni voterò e non farò certo l’astensionista (scelta/non scelta che ho sempre trovato assurda e autolesionista)
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 11/01/2008 a 13:17
Ricordo che il papa (italiano o straniero) è vescovo di Roma.
Non trovo nelle sue raccomandazioni agli Amminitratori della Città alcuna indebita ingerenza.
Però vorrei anch'io che pagasse l'ICI.
Scritto da: ANCHISE | 11/01/2008 a 14:38
D'accordissimo con Luciano su un certo uso strumentale della laicità, che però nel PD sta diventando un problema serio (vedi Binetti, Bobba, ruolo pubblico delle religioni eccetera).
Una notazione oggettiva: non ci se la può cavare solo denunciando le ingerenze vaticane, il problema è reale, a Roma aree di degrado e criticità sociali ce ne sono eccome. E purtroppo le risposte dell'amministrazione in questo secondo mandato non sono state all'altezza, basta vedere lo scempio fatto a colpi di varianti al PRG
Scritto da: Eeka | 11/01/2008 a 14:51
Posso dirlo?
Un po' gli sta bene, a Veltroni e al mio caro PD. Ma non credo che le cose siano ancora ben chiare a tutti. Un esempio? Il meraviglioso (e democristianissimo!) Pierluigi Castagnetti che, a commento del bel calcio nei denti rifilato da Ratzinger al segretario del PD (che è uno che già da anni annorum, quando parla del papa, lo fa chiamandolo 'Sua Santità'...)e quindi al PD (e NON al sindaco di Roma, vero? Almeno su questo siamo tutti d'accordo, si? E' al PD che Ratzinger mirava)se ne esce con questo commento: "Nei confronti del partito democratico c'è una diffidenza che deve esser vinta. I vescovi, la CHiesa, vogliono ancora capire come i cattolici sonno accettati nel nuovo soggetto, se li renderà irrilevanti o meno".
Cerchiamo, insomma, di rassicurare santa romana chiesa, ragazzi. E vedrete che, alla fine, ci benediranno.
Una domanda: e io dovrei sorbirmi sta broda? E perché?
tic-talkischeap
Scritto da: tic-talkischeap | 11/01/2008 a 15:02
L'hai letta la posta???
Maobao
Scritto da: maobao | 11/01/2008 a 16:02
Oltre al terrorista ammazzapreti, pongo come alternativa la possibilità di fare il "paparazzo" in ingognito a Città del Vaticano.
(nenache a farlo apposta proprio il paparazzo)
Perchè secondo me, se riuscissi a sopravvivere e a svolgere la mia attività spionistico/giornalistica, farei scoppiare lo "scandalo sessuale" del secolo...
...me li vedo già i titoli:
"Amore bavarese in Vaticano"
"Ach, JA-JA-JA!!!"
"Mein junge Georg, liebe mir mit deiner Schwanz!!!"
"Ach, JA-JA-JAAAAAAAAA!!!"
:-)
:-)
Mi sa che dopo farebbero meno gli omofobici...
E comunque una persona con lo sguardo come quello della foto, non lo lascerei MAI da solo con un bambino!!!
Maobao
Scritto da: maobao | 11/01/2008 a 16:12
Maobao: ho guardato la mia posta ma non ho trovato nulla che ti concerna. Boh.
Piuttosto, noto che hai apprezzato la mia (ponderata) scelta della foto di Ratzinger.
Sulla laicità, rispolvero l'Ippolito Nievo che sto leggendo in queste settimane. E che nel 1860, poco prima di morire, scrisse con un bel po' di sottile perfidia: "Se voi mi chiedeste s'io sia cristiano cattolico, vi risponderei ch'io fui battezzato"
Scritto da: luciano / idefix | 11/01/2008 a 16:22
Scusa ma non sei:
[email protected]
???
se vedi arrivare con oggetto: ODORE DI GELSOMINO, sono io....
Rimandato ora.
Comunque appena trovo l'immagine adatta, lo posto...
Scritto da: maobao | 11/01/2008 a 16:33
Per la foto di Ratzinger:
E' un po' difficile comunque beccarlo con un'espressione diversa, anche se l'angolazione che hai scelto, lo rende maggiormente sado/inquietante di quanto già non lo sia frontalmente...
...almeno il suo predecessore, cioè il super-comunicatore-fascistone di Cracovia, aveva un viso più solare e l'aria da chi si fa una o due suorine al giorno...
Maobao
Scritto da: maobao | 11/01/2008 a 16:37
sei stato nominato!
da me:)
Scritto da: zauberei | 11/01/2008 a 16:39
sei stato nominato!
da me:)
Scritto da: zauberei | 11/01/2008 a 16:40
Maobao: l'idirizzo di posta che uso normalmente è [email protected]
Ma adesso vado a guardare anche sull'altro.
Grazie e scusa per la sbadataggine
Scritto da: luciano / idefix | 11/01/2008 a 16:41
Rettifico l'errore di battitura:
[email protected]
Scritto da: luciano / idefix | 11/01/2008 a 16:44
sai, già non pagano l'ici e ora vogliono pure le sovvenzioni...hai presente la piovra?
Scritto da: paola dei gatti | 11/01/2008 a 18:30
Il Papa e i vescovi fanno il loro mestiere. Veltroni, Marrazzo e Gasbarra hanno il dovere istituzionale di avere rapporti con il supremo rappresentante di uno stato straniero, confessionale, il cui territorio e' sul suolo italiano.
E' inconcepile, invece, che il Papa, anche se vescovo di Roma, si intrometta nella sovranita', nella politica di un altro stato e predichi cosa si deve fare, come farlo. E' inammissibile che buona parte dei politici nostrani non ricordino che l' Italia e' uno stato laico, non confessionale. Pur essendo solennemente sancito dalla Corte costituzionale, il principio della laicità dello Stato fatica a trovare applicazione in una nazione che si trova ad avere al suo interno (all’interno della sua capitale) uno staterello teocratico, sede della più diffusa organizzazione religiosa mondiale. Una applicazione, come detto, contrastata proprio dai rappresentanti del popolo, che dovrebbero essere garanti della Costituzione.
Scritto da: Pier Luigi Zanata | 11/01/2008 a 19:03
Corsi e ricorsi storici, nulla cambia.
Felicità
Rino, nel passato ancora presente
Scritto da: Rino | 11/01/2008 a 20:30