Insisto sulle donne

In gran parte del mondo, anche in Occidente, anche in Europa, anche in Italia, anche nella casa a fianco della nostra, le donne sono considerate e trattate come se fossero esseri in un qualche modo inferiori, che devono "stare al loro posto", se sono mogli: brave per mandare avanti l'economia domestica e per accudire i figli, se sono estranee: oggetti sessuali.
Sulla Terra le donne sono trattate come esseri inferiori e tali devono restare. Basta vedere (ma è solo un esempio) l'odio sessista che negli Usa la destra repubblicana ha scatenato contro Hilary Rodham (Clinton) colpevole di essere una donna che "pretende" di venir eletta a una carica ritenuta degna solo dei maschi. Oppure basti sentire il veleno che schizza fuori dalle bocche di tanti uomini quando si trovano a confronto dialettico con le donne e che, sotto la sottile crosta della civiltà, finiscono col far trapelare tutto il loro disgustoso sessismo.
Aveva tragicamente ragione John Lennon: woman is the nigger of the world (la donna è il negro del mondo)

Comments

[Scritto da: Daniela Pinchera]

Io, come ieri, non posso che dare ancora ragione a te Luciano, perché davvero la penso proprio come te. Senza stare a fare tanti discorsoni vorrei solo citare un pezzetto di una vecchia canzone di Edoardo Bennato "LA FATA" che canta: C'E' CHI TI URLA CHE SEI BELLA, CHE SEI UNA FATA SEI UNA STELLA, POI TI FA SCHIAVA PERO' NO, CHIAMARLO AMORE NON SI PUO'...Sono solo canzonette ma nascondono sempre una forte percentuale di verità, e cmq a parte le canzonette lo vediamo tutti i giorni quante donne sono vittime di stupri, di violenze, di intolleranze...Chi non se ne accorge o chi dice che non è vero veramente non riesco a capire in che mondo viva....

[Scritto da: Manfredi]

è proprio vero, citazione azzeccata, quella di Lennon

[Scritto da: caramella-fondente]

"sotto la sottile crosta della civiltà, finiscono col far trapelare tutto il loro disgustoso sessismo." io aggiungo anche sotto la sottile crosta della religione, qualunque essa sia....perchè, comunque ogni religione ha una forte matrice maschile, anche se a volte qualcuno ci mette una pezza...ma per fortuna ci sono uomini e Uomini

[Scritto da: Daniela Pinchera]

Caramella-fondente mi fa venire in mente un mio pensiero costante, ovvero che il mondo sia più pieno di MASCHI che di UOMINI...

[Scritto da: offender]

E pensa che perlomeno negli USA c'è una donna candidata a guidare il governo, qui in Italia questa cosa non è ancora successa. Curioso comunque che il primo esempio che ti viene in mente al mondo di negazione dei diritti delle donne siano gli Stati Uniti e la propaganda repubblicana contro Hillary.

[Scritto da: luciano / idefix]

Offender: m'è venuta in mente la disgustosa campagna contro Hillary condotta dai repubblicani dopo una foto che la ritraeva stanca e con volto segnato dalle rughe. E come schifosissime jene umane la destra s'è scagliata contro di lei dandole della "vecchia brutta". Una cosa indegna e becera, che rivela il vero volto sessista della destra reazionaria, americana e mondiale, islamica e cattolica, di quei maschi (e purtroppo anche donne) che NON accettano che le donne abbiano pari diritti e pari opportunità.
Quella gentaglia che voleva lapidare l'adultera ma che Gesù fermò, quella gentaglia che pretende dalle donne bellezza e giovinezza eterna, quella gentaglia che tratta le donne come carne da scopare, quella gentaglia che vuole le donne schiave sorridenti, quella gente che si inchina a Maria Vergine ma rifiuta il sacerdozio femminile, quella gentaglia che nel fondo della propria animaccia disprezza le donne.

[Scritto da: marina]

Caro Luciano grazie per avergliele cantate a quella gentaccia. Però la gentaccia il tuo blog mi sa che non lo legge. Peccato.

vorrei stringere idealmente la mano a Daniela e caramella fondente.
@ offender: Mi sembra normale che gli Usa ci vengano in mente come primo esempio: si presentano come il faro dell'umanità; è un riflesso immediato fargli le bucce.E la storia di Hillary è stata davvero disgustosa.

ciao a tutti marina

ah, approfitto per dirti Luciano che il libro Ancora dalla parte delle bambine, è pieno di informazioni interessanti, ma fatto malissimo; un coacervo di materiale privo di logica, affastellato disordinatamente, si direbbe nell'ansia di dire il massimo. E soprattutto mescola continuamente la realtà italiana con quella americana, senza avvertire quando si tratta di un paese o dell'altro.
se poi lo hai letto mi piacerebbe avere il tuo parere
ciao marina

[Scritto da: Eeka]

In Italia non abbiamo avuto ancora una donna candidato premier, ma abbiamo avuto grandi donne che hanno fatto politica, non "in quanto donne", ma in quanto persone capaci e preparate. Penso alle grandi donne della Costituente, a Nilde Iotti, a Tina Anselmi.
Vorrei ricordare che la prima donna premier è stata Indira Gandhi, in un paese non esattamente all'avanguardia per ciò che attiene ai diritti delle donne.
Per il resto non ammiro molto Hillary Clinton (penso che sia un'esponente della politica-immagine) ma gli attacchi contro di lei sono stati vergognosi. Lei sì che è stata attaccata "in quanto donna". Se lo stesso trattamento fosse stato riservato a Barack Obama, con pesanti ironie sul colore della sua pelle, sarebbe scoppiato uno scandalo. Quindi temo proprio che la citazione di John Lennon sia tremendamente attuale...

[Scritto da: ma.ni]

A me farebbe piacere se le donne citate da eeka e, soprattutto, quelle del futuro facessero politica in quanto persone preparate, ma anche in quanto donne, perché é lí che possono fare la differenza, quella é la loro forza extra e se non se ne avvantaggiano ci perdiamo tutti.

[Scritto da: Lorenzo]

L'avevo sentito il "passo codardo" dei repubblicani verso Hillary Clinton, ma non avevo pensato addirittura ad una discriminazione del sesso. Sicuramente le donne sono maltrattate e considerate "inferiori" in tutto il Mondo. Ma secondo me si stanno facendo grandi passi avanti, almeno in Occidente. Non è sicuramente abbastanza, ma sento che in pochi decenni le donne saranno considerate uguali (e con uguali diritti) agli uomini; integralisti religiosi permettendo. Almeno in Europa e in America. Per gli altri Paesi legati ancora alle loro tradizioni religiose e culturali, come in Africa e nel mondo islamico, beh... speriamo che riusciranno a staccarsene quel poco che basta per rendere le donne esseri umani con veri diritti civili.
Lorenzo

[Scritto da: marcob]

io però rimango perplesso.
vado sulla prima pagina di repubblica e, a lato della notizia di b.bhutto, ci sono rassegne di calendari 1, calendari 2, le foto di questa e di quella che mostrano culi e tette, e vai col mambo...
sono donne anche quelle, e non fanno nulla per essere considerate diversamente da supporti per culi e tette, anzi pare che ci marcino.
un po' meglio la prima di "el pais", ma la musica non cambia.
ma la maggiornza delle donne, specialmente in occidente, quelle che anche potendo, non votano per i candidati donne, vogliono veramente non essere considerate "the nigger of the world"?

[Scritto da: giulia]

Hai perfettamente ragione...Ma la donna è più forte di quello che sembra e tenace, ce la farà, col tempo, ma ce la farà. Auguroni, Giulia

[Scritto da: luciano / idefix]

Certamente in Occidente le donne vivono tra mille contraddizioni (dalla Levi Montalcini o dalla Merkel alle aspiranti veline, passando per tutte le donne che difendono la propria dignità lavorando e gestendo relazioni). Ma comunque siamo in una situazione lontanissima dai paesi dove il maschilismo più becero è la colonna portante dell'intera società e dell'intera cultura, dove le donne sono relegate in una condizione di assoluta subalternità.

[Scritto da: offender]

Vi propongo questo articolo:

http://www.arabnews.com/?page=7&section=0&article=105015&d=27&m=12&y=2007

[Scritto da: luciano / idefix]

Offender: a proposito dell'articolo, le donne al volante sono di gran lunga meno pericolose dei maschi. Lo dicono tutte le statistiche e tutti i dati sugli incidenti.