In Slovenia vince Danilo Türk del centro-sinistra

Mi sa che sono il primo a dar la notizia in Italia.
L'ho trovata sull'agenzia di stampa slovena: alle elezioni presidenziali di oggi ha vinto Danilo Türk, candidato del centro-sinistra, col 68,57% dei voti.

Comments

[Scritto da: alex&miri]

Bene. Saranno contente le nostre due conoscenti Majda e Romea. E l'intervista si farà al neoeletto presidente, come anticipato.
Lahko noc

[Scritto da: luciano / Idefix]

Che tempismo, eh. Lo sapete che la notizia non c'era da nessuna parte in Italia? Nè Ansa, nè Repubblica, nè Corriere...solo el povero Idefix.

[Scritto da: Vladimiro]

Sono molto contento. E'importante che le repubbliche ex jugoslave comincino ad avere un'alternanza seria.
Ciao
Vladimiro

[Scritto da: luciano / Idefix]

Piccola precisazione: il presidente uscente era già di centro-sinistra, Drnovsek (che prima era stato capo del governo).
E' il attuale governo che è di centro-destra, guidato da Jansa. Ma a questo punto è evidente che ha l'appoggio di solo un terzo degli elettori. Perchè la sconfitta di Peterle (il candidato del Partito Popolare, per il centro-destra) è davvero catastrofica: soltanto il 31%.

[Scritto da: lucia]

io l'ho appena sentita al giornale radio di radio 3! bene, sono contenta!

[Scritto da: gcanc]

Dato che non conosco la situazione slovena, che tipo di centrosinistra è? Anche noi abbiamo un governo di centrosinistra con Mastella alla giustizia. E in Serbia avevano Milosevice che diceva di essere di sinistra. Le parole hanno un senso a seconda dei contenuti che esprimono. Scusa, ma non riesco più ad entusiasmarmi sentendo parlare di destra e sinistra senza sapere che cosa rappresentano e con quali persone.

[Scritto da: luciano / Idefix]

Gcanc: hai ragione, sinistra è un concetto molto cha va da . Turk è un ex-diplomatico molto serio e stimato, negli anni passati si era occupato in particolare di diritti umani, adesso insegna all'Università Diritto Internazionale. Non è legato a nessun partito.
Comunque, il centro-sinistra sloveno è guidato dai socialdemocratici e dai liberali (non alla Berlusconi) e non ha nulla a che fare nè con gentaglia tipo Milosevic nè con sudditanze nei confronti del Vaticano. Volendo essere schematico, direi che è un pò come l'Unione in Italia, tolti Mastella e Dini da una parte, Rizzo e Diliberto.

[Scritto da: giugiu]

caspita! è davvero assurdo che non siano date queste informazioni! Per fortuna ci sei tu! ;-)

[Scritto da: luciano / Idefix]

Non è che io sia un fenomeno: è solo che abito a Trieste, mia moglie Tatjana è slovena e fa la giornalista alla Rai regionale e segue bene la politica estera della Slovenia.
Che poi la stampa e i media italiani siano così scarsi sui paesi confinanti, fa pietà.
Non dimentichiamo che il 21 dicembre 2007 il confine tra Italia e Slovenia finirà, perchè faremo parte tutti e due dell'Unione Europea.

[Scritto da: giugiu]

noooooooo, lo so...era solo per dire che se non me lo dicevi tu....io non l'avrei saputo! ps per i miei mal di testa peggiorati ora vado da un neurologo! speriamo ciaooooo

[Scritto da: luciano / Idefix]

Ahi, Giugiu!! Quanto ti capisco: il mal di capoccia è una brutta bestia.
Se ti serve qualcosa, chiedi.

[Scritto da: enrico]

lucia:
BE , non è proprio così.
Io ho sentito che negli anni '80 era un convinto sostenitore del pratito comunista jugoslavo dove si era formato, ma dopo il 1991 abbia cambiato alcune sue posizioni. E' comunque legato al partito della sinistra più radicale. Mentre i socialisti in slovenia si chiamano LDS (tipo liberali, ma sono di sinistra - ma non capisco bene però).
Pertanto si vedrà. (la cosa più preoccupante è che lo ha votato anche l'estrema destra -come mai non lo so- bu?!?).

[Scritto da: luciano / Idefix]

Dato che ancora negli anni Ottanta la Jugoslavia (di cui la Slovenia era uno degli stati federali) era un paese comunista, chiunque volesse far politica la faceva all'interno del partito comunista. Così come in Italia negli anni Trenta, durante il fascismo, moltissimi giovani che poi scelsero la Resistenza si muovevano all'interno del regime. I paesi totalitari o autoritari sono così: permeano di se l'intera società.
Ieri Danilo Turk era candidato indipendente, espressione dell'alleanza dei partiti che adesso sono all'opposizione del governo di centro-destra.
In più lo appoggiava uno dei partiti di governo, quello dei pensionati (se non sbaglio).
In Slovenia i partiti di ispirazione socialista sono più di uno (mi pare tre), uno dei quali è quello liberal-democratico.

[Scritto da: KeithMoon]

I socialdemocratici sloveni sono un partito della sinistra più radicale?!? Oddio, mi sto ancora rotolando dalle risate, buona comunque come battuta.

Scherzi a parte, i liberaldemocratici in Slovenia sono... liberali punto e basta (infatti sono affiliati all'ALDE). Sono composti prevalentemente da gente proveniente dalla Zveza socialistične mladine Slovenije, vengono votati (fino a poco tempo fa) da gente tendenzialmente di orientamento socialista, ma l'impostazione dell'odierno partito è tutt'altro che socialista.
Sui nazionalisti del SNS ci sarebbe da scrivere un'intero post; si tenga però a mente che i nazionalisti sloveni aborrono ogni tipo di dittatura (non hanno busti di Benito o Adolfo disseminati per casa) e, cosa molto importante per chi vive in Italia e ha a che fare con la nostra Destra, sono visceralmente anticlericali.
Saluti

[Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix]

KeithMoon: il punto è che della Slovenia non si scrive praticamente nulla sui giornali italiani. E' come fosse un paese lontanissimo e arretrato e insignificante.
Invece è uno nostro vicino di casa, per molti versi mitteleuropeo (basti vedere la capitale Lubiana), con intellettuali geniali (penso al filosofo Zizek, su cui ho fatto un post mesi fa).