Sofia, Bulgaria, 18 aprile 2002, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dichiarò: "L'uso che Biagi, Santoro...come si chiama quell'altro...Luttazzi... hanno fatto della televisione pubblica, pagata con i soldi di tutti, è un uso criminoso. E io credo che sia un preciso dovere della nuova dirigenza di non permettere più che questo avvenga"
Nei mesi successivi, Biagi, Santoro e Luttazzi furono allontanati dal video, in base alle decisioni dei vertici Rai.
Adesso che Enzo Biagi è morto, Berlusconi ha la faccia tosta di piangere lacrime da coccodrillo (anzi da caimano) e dire: "Non c'è mai stato un editto bulgaro nè ho mai detto che questi signori non dovevano fare televisione...ancora una volta è stato tutto deformato dalla sinistra"
E figurati... ha tirato fuori una variante della solita solfa del "Sono stato frainteso".
Torniamo sempre al vecchio titolo di Cuore... Ha la faccia come il culo (con decenza parlando)
Scritto da: Eeka | 07/11/2007 a 14:55
Perfettamente d'accordo con Eeka. La colpa alla fine, è sempre della sinistra, mentre lui lancia il sasso e nasconde la mano. Ma pensa che noi forse, siamo tutti dei cretini e che non ricordiamo tutto quanto egli disse, detto e dice? Ci ha presi per deficienti?Mentre il deficiente in questo caso è proprio lui, e nemmeno si accorge della sua stupida grottesca triste comicità..!! La gente che ragiona sa e valuta tutto....Spero che valga quel detto che dice: chi di spada ferisce di spada perisce. Credo davvero che ora il Berlusca stia davvero esagerando,,,,Credo che per lui ci voglia proprio la dantesca "legge del contrappasso"...in qualche modo capirebbe quanto sia offensivo, arrogante e tutto quel che di marcio si possa dire di lui. Lo vorrei davvero..
Scritto da: Daniela Pinchera | 07/11/2007 a 15:08
Sì Daniela, purtroppo ci prende per deficienti. Quando si occupava delle sue televisioni e basta (e faceva danno anche lì) disse che per vendere bisogna trattare il pubblico come un bambino di 12 anni. In politica si ispira agli stessi principi
Scritto da: Eeka | 07/11/2007 a 15:20
Verissimo Eeka, verissimo! E il.."bello" è che lo diceva pure che bisogna trattare il pubblico come dei dodicenni..!! E' cretino pure in questo, perché si crede furbo ma è solo un arrogante ex presidente del consiglio, tra l'altro pure in odor di mafia, checché se ne dica e ci sia gente che ancora crede che si sia fatto...da solo!!
Scritto da: Daniela Pinchera | 07/11/2007 a 15:25
Ma Berlusconi non legge il suo Giornale? Stamattina Mario Cervi scrive che Berlusconi ha sbagliato a cacciare Biagi dalla RAI. Io, fossi Berlusconi, caccerei Mario Cervi a questo punto. Anzi, direi che Mario Cervi ha fatto un uso criminoso delle pagine su cui scrive pagato profumatamente da Paolo Berlusconi.
Scritto da: gcanc | 07/11/2007 a 15:25
Ora il colmo sarebbe che cacciasse Mario Cervi tacciandolo di comunismo. Non so se avete presente chi è Mario Cervi... sarebbe come dire a Totti che è laziale
Scritto da: Eeka | 07/11/2007 a 15:34
Ricordo a chi all'epoca era troppo giovane che l'essere esordi anni fa nel mondo dell'editoria cacciando Montanelli dal Giornale che aveva fondato, riuscendo nell'incredibile impresa di costringere il vecchio Indro, proprio lui, a votare centrosinistra... pover'uomo. E a suo modo un grande. Schiena dritta, come Biagi
Scritto da: gea | 07/11/2007 a 16:09
Per il suo successo Berlusconi punta su tante cose.
Una di esse è che gli italiani NON hanno memoria (o meglio preferiscono far finta di non averla, perchè quando ci conviene siamo capaci di ricordare che prima domenica di novembre del 1964 la signora Pina rovesciò la pianta di cactus del quarto piano oppure che il sei maggio del 1974 la cassiera del bar Zorro si dimenticò di darci il resto di otto lire).
La seconda è che quando ci conviene noi italiani sappiamo fare i fessi come nessun altro popolo al mondo.
La terza è che quanto a dignità non siamo i campioni del mondo.
La quarta è che nell'ipocrisia siamo imbattibili su scala planetaria.
Scritto da: luciano / Idefix | 07/11/2007 a 16:56
... evviva la sincerità dei politici ...
evviva
Rino
Scritto da: Rino | 07/11/2007 a 17:55
Luciano! Ma come puoi criticare un animo nobile come quelli di Berlusconi?! Mi meraviglio di te! Non c'è mai stato alcun editto bulgaro! E lui Sofia quando mai c'è stato???? Si sa che lui ha sempre avuto tantissima stima e rispetto per Biagi, Santoro e Luttazzi! Non li ha cacciati! Li ha semplicemente accompagnati all'uscita! Sono frasi deplorévoli messe in giro dai COMUNISTEN!!!! La Sinistra non ha proprio rispetto per il Cavaliere! Ma io non lo... va' che roba!
P.S. Cosa diavolo è la foto? Mette impressione!
Scritto da: Lorenzo | 07/11/2007 a 18:54
Stasera su EcoTV, ore 21:30, canale 906 di SKY oppure in streaming su www.ecotv.it, trasmissione Filo Diretto con ospite l'On. Pellegrino. Si parlerà di mafia, 'ndrangheta, camorra, politica, sanità. Per mettersi in contatto e intervenire in diretta 800 030 808 oppure [email protected].
Scritto da: Toto Toto | 07/11/2007 a 18:59
La memoria di "quando ci conviene" è ...
poichè un dato fatto ci ha emozionati, allora lo ricordiamo, lo "inseriamo" nei nostri circuiti neuronali.
Se il fatto non ci ha "emozionati" allora lo dimentichiamo - dal momento che non possiamo ricordare tutto.
Ora - veramente da molto - dovrebbe essere
CHIARO
cosa "emoziona" Berlusconi e cosa NO.
Quindi non attribuiamogli un valore che NON ha - VOLTIAMO pagina sul serio: Ignoriamolo.
Scritto da: P@ola | 07/11/2007 a 20:23
Formalmente ha ragione il nano. Lui, personalmente, non ha cacciato mai nessuno. Ha detto semplicemente che la nuova dirigenza RAI avrebbe dovuto impedire l'uso criminoso che Biagi, Santoro e Luttazzi, quello del quale, con malcelata malizia faceva finta di non ricordare il nome, avevano fatto in passato. Come poteva immaginare che a quelle parole, dette per scherzo, in un paese che allora non faceva parte nemmeno dell'UE, magari dopo qualche bicchiere di vino di troppo, qualche rutto e qualche barzelletta spinta sull'altro sesso potessero essere prese sul serio? Come poteva immaginare che gli integerrimi dirigenti RAI (ricordate per esempio Agostino Saccà, Flavio Cattaneo tanto per citare due splendidi esemplari, approdati in RAI per meriti speciali), gli incorruttibili, i non raccomandati se non dalla bravura e dalle eccelse capacità, potessero in qualche modo piegare la schiena e come volgari scendiletto prendere sul serio le sue esternazioni? No, non poteva prevederlo, assolutamente. O vogliamo forse pensare che il nostro beneamato ex premier possa mentire su questo e su altri punti? Ha forse mai mentito in 20 anni di vita pubblica? E allora, invidiosi, di cosa andate blaterando? Porgete subito le scuse al nano, martire dei nostri tempi, vittima dei bolscevichi che ancora si annidano nella nostra società.
Scritto da: paolo | 07/11/2007 a 20:37
Lorenzo: la foto (sono d'accordo che fa impressione) è tratta da uno dei film horror che preferisco in assoluto: VIDEODROME di David Cronenberg. Che nel 1983 metteva in scena il potere invasivo della televisione, raccontandolo con una furia iconoclasta e visionaria, mettendo insieme potenza orrorifica e brividi fantascientifici, veleni filosofici e morbosità sessuali. Sciaguratamente (con tutte le insulse porcherie in commercio) VIDEODROME non è disponibile in dvd.
Scritto da: luciano / Idefix | 07/11/2007 a 21:26
Ma come tutti sanno noi non possiamo portare Berlusconi in tribunale, mentre lui può farlo quando e come vuole...è un vigliacco perchè abusa dei suoi poteri per attaccare persone più deboli di lui alle quali, (questa ne è l ennesima prova), non concede il diritto di difesa o di replica...
Scritto da: caramella-fondente | 07/11/2007 a 22:06
@caramella A replicare ci sono le sue figlie e Prodi e tutti noi che abbiamo il dono di vedere Berlusconi per quello che è, e soprattutto ad avere il coraggio di dirlo.
Hai ragione,è un vigliacco,fra le altre cose.
Cristiana
Scritto da: dicolamia | 07/11/2007 a 23:08
Ieri ho visto sul sito di Repubblica un’intervista di Enzo Biagi, credo fosse del 1985, al Cavaliere, fatta (o meglio, imposta come conditio sine qua non), manco a dirlo, negli studi di Canale 5. Si era agli albori dell’era di Sua Emittenza ma i prodromi di quello che sarebbe successo nel futuro c’erano tutti. Anche alcuni commenti di Biagi e del nostro ex premier, ascoltati oggi, hanno un sapore particolare. C'è il solito riferimento all'universo femminile nel suo stile, la polemica con la magistratura, allora i pretori, alcune sparate da megalomane e altre chicche. Da vedere e, soprattutto, da ascoltare.
http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=14029
le grandi interviste\Silvio Berlusconi
Scritto da: paolo | 07/11/2007 a 23:38
Ancora non so resistere:
non leggo nulla di ciò che lo riguarda e cambio canale appena appare in tv.
Ma l'ho visto a blob mentre aveva la faccia tosta di dire che lui non aveva mai mandato via nessuno.
E tanti gli credono.
Scritto da: lavinia | 08/11/2007 a 03:53
Perfettamente prevedibile che Berlusconi dicesse così. Ormai non sorprende più quell'uomo!
Devo aggiungere che ha ragione, però: lui ha solo espresso un'opinione. Poteva immaginare che il servilismo spontaneo dei giornalisti e del consiglio di amministrazione Rai arrivasse al punto di eseguire immediatamente tutti i suoi desideri?
In effetti, a me sul serio fa più impressione il servilismo di quella gente che lo straparlare del "capo". Si tratta di un servilismo che non solo si inchina ai potenti, ma anche a qualsiasi idea volgare e dannosa. Per esempio: nessuno gli ha dato una velina, nessuno glielo ha ingiunto, e però i servizi di dieci minuti in apertura di TG sul delitto di Roma, le sciocchezze e le confusioni propagandate sotto il titolo di "notizia", le idee carpite ai più sprovveduti tra i passanti strombazzate come "giuste reazioni del cittadino esasperato" - tutto questo fa parte di quello stesso spontaneo servilismo verso tutto ciò che suona antidemocratico, incivile, poco ragionevole e poco umano.
Mi sono sfogata un po'...
Scritto da: luciafiore | 08/11/2007 a 09:52
Già, Paolo, come poteva Zampogna (ogni parola una menzogna) immaginare che Previti o Pacifico o Squillante o Dell'Utri o Aigor o Sgargamella o speciale o fazio o cazzio... e tutti gli altri galantuomini suoi dipendenti o semplici "lecchini" potessero delinquere per lui, motivati solo dal grave stato di bisogno (più che altro psichico) in cui si trovava (e continua a trovarsi sempre di più) il loro sfortunato padrone e signore?
Cooome poteva, COOOMEEE?!
(Direbbe Boldi, con una delle sue esilaranti smorfie).
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 08/11/2007 a 10:12
e se il nano soffrisse di schizofrenia con personalità multipla?magari un berlusconi cattivo dice le barzellette,licenzia chi ha libero pensiero,imbarazza l'italia all'estero,e quello buono nega xchè nn ricorda!che ne pensate,potrebbe essere?
Scritto da: simona | 08/11/2007 a 14:03
Mettiamo il caso del boss di una gang che dice ai suoi accoliti: "questo testimone mi sta sui cosiddetti e sarebbe molto bello se gli venisse una forte e persistente raucedine"
E poniamo il caso che questo testimone finisca ammazzato da uno dei picciotti della banda.
Il boss può difendersi con "ma io mica intendevo dare l'ordine di farlo fuori..."?
Scritto da: luciano / Idefix | 08/11/2007 a 18:04
Simona non sei originale. Io da mo' che vado sostenendo la tesi della personalità affetta da iperiperipernarcisismo skizoide con turbe paranoico repulsive (sto inventando)...
Col rischio di essere internato io.
Da mo' che dico: o in galera o in manicomio. O, in alternativa, in un manicomio crimin... oso.
NIENTE!!!
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 08/11/2007 a 19:22
poveri malati,se dovessero ricoverarlo con loro!e se provassimo ad importarlo in qualche paese in cambio di favori?
Scritto da: simona | 09/11/2007 a 17:05
mi correggo:esportarlo!
Scritto da: simona | 09/11/2007 a 17:07