"Tentare di intimidire la professoressa Rita Levi Montalcini è semplicemente indegno" ha detto il presidente Giorgio Napolitano.
Il Presidente replica così ai beceri insulti e alle volgari minacce che il nuovo partito del senatore Francesco Storace (transfuga di An) aveva rivolto alla Montalcini.
Due giorni fa la senatrice si era già difesa (e benissimo) da sola, scrivendo una lettera a Repubblica: "Non ho alcun bisogno delle stampelle. Sono in pieno possesso delle mie facoltà intellettuali e fisiche ed esprimo il mio profondo sdegno a quanti non possiedono le mie stesse facoltà mentali perchè le loro manifestazioni riconducono a sistemi totalitari di triste memoria".
Anche io ci ho fatto un post.Si è difesa da gran Signora quale è, ma io avrei ignorato del tutto que burini infami.Cristiana
Scritto da: dicolamia | 12/10/2007 a 12:43
Il nostro universo è fatto di cose piccolissime e di cose enormi. Si pensi solo al fatto che per alcune ai uitilizzano come unità di misura sono i nanometri ovvero 1 miliardesimo di metro e per altre gli anni luce ovvero la distanza che percorre la luce in un anno ... considerando che in un solo secondo percorre circa 300.000 Km fate un po' i calcoli. Ebbene, ci sono anche le persone infinitamente piccole nel senso di meschine e quelle infitamente grandi; tra loro ci sono diversi tera miliardi di anni luce di distanza e di differenze, per fortuna.
Scritto da: paolo | 12/10/2007 a 12:56
Io penso che abbia fatto bene, Napolitano. Non si può tacere.
Scritto da: luciano / il ringhio di Idefix | 12/10/2007 a 12:57
Ha fatto bene la Sig.ra (in tutti i sensi!) e senatrice Levi Montalcini a commentare in quel modo il comportamento di Storace, il quale, invece, si è..commentato da solo..!!
Chi ha più intelligenza la dimostra..!!
Scritto da: Daniela Pinchera | 12/10/2007 a 13:07
E' solo un'ennesima dimostrazione di cosa sia la destra in Italia.
Scritto da: Nicola | 12/10/2007 a 13:20
Gratta gratta, sotto la patina di rispettabilità il picchiatore fascista ritorna sempre fuori.
Su Storace (che era deputato nel collegio della zona dove vivo io) e sui suoi sodali ve ne potrei raccontare delle belle... altro che destra in doppiopetto.
Scritto da: Eeka | 12/10/2007 a 13:36
Io personalmente considero Storace un grandissimo cafone e qui l'ha dimostrato per l'ennesima volta
Io personalmente non ho grande simpatia per la Montalcini
Io personalmente trovo che un governo non dovrebbe reggere la propria maggioranza sui senatori a vita
Scritto da: offender | 12/10/2007 a 16:49
Ed io aggiungo: e se anche avesse le stampelle...per questo si deve mancare di rispetto a qualcuno. Mia mamma ha 89 anni, porta la stampella, ma la forza di tirarla in testa a Storacece l'avrebbe ancora e di tenergli testa... E lui che ha il cervello fritto dalla cattiveria, Ciao Giulia
Scritto da: Giulia | 12/10/2007 a 17:44
Forse sarebbe meglio una modifica all articolo 59 della Costituzione civile...
Scritto da: caramella-fondente | 12/10/2007 a 17:48
soprattutto la montalcini ha dato una lezione di signorilità: sulle sue facoltà nessuno può avere dubbi, i villani rincoglioniti sono altrove!
scusa la latitanza, è la solita storia del periodo scolastico!
Scritto da: paola dei gatti | 12/10/2007 a 19:23
Eccellente risposta della Montalcini ... eccellente.
Felicità
Rino
Scritto da: Rino | 12/10/2007 a 20:19
Paola si scusa per la latitanza, io invece... pure. Ciao Luciano!
Storace non è solo un cafone, un rincoglionito, ecc. E' il tipico strafottente fascista di altri tempi, che non si è reso conto che quei metodi e quella spocchia sono fuori moda da un pezzo (per fortuna).
Io ritengo inoltre che gli autori della porcata, causa di tutto questo can can, la dovrebbero smettere di infierire fascisticamente (ovvero vilmente) con le vittime delle loro stesse stronzate. Tantopiù che nel 2002 anche il governo del nano cafone, rincoglionito, ecc. ecc., usufruì dei voti dei senatori a vita per salvarsi.
Allora nessuno, nemmeno a sinistra ci trovò niente da ridire.
Schizofrenici o criminali? Mah!
A proposito vedi:
http://fortikajxuloesperantablogo.blogspot.com/2007/09/u-italio-estas-normala-lando-nu-kiam.html
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 12/10/2007 a 21:33
Sarà banale, ma la mamma degli imbecilli è sempre incinta. Ma chi se la tromba?
Scritto da: gcanc | 13/10/2007 a 10:41
risosta a gcanc:prob gli imbecilli come storace!e la ruota continua a girare!
Scritto da: simona | 13/10/2007 a 11:42
Storace non contento della figura meschina continua nella sue dichiarazioni e si appoggia anche a Calderoli. Al peggio non c'è veramente limite.
Scritto da: paolo | 13/10/2007 a 12:08
Mi scuso, era nel 19994 quando il nano rincoglionito ottenne la fiducia grazie a tre senatori a vita. Ho confuso il secondo sgoverno del "siete tutti coglioni" con il primo.
Pare di voler essere offensivi, ma se non sono rincoglioniti tutti quelli che oggi fanno finta di averlo dimenticato, cosa sono?
Forse leggermente stronzi?
Vedi in proposito:
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=art&codid=20.0.1906313828&chId=30&artType=Articolo&DocRulesView=Libero
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 13/10/2007 a 12:39
oltre ai tre senatori a vita c'era il senatore grillo, eletto col patto segni alleato con la sinistra e venduto alla prima seduta. nonchè il ministro tremonti, anche lui eletto col patto segni e poi passato a fare il ministro del nano.
ma, irnerio, ancora una volta ce l'hai fatta ad essere il primo che tira in ballo il nano.
Scritto da: marcob | 13/10/2007 a 12:50
Storace continua nella sua volgarità. Volgarità della sua persona e del suo dire...Adesso sta rimproverando in maniera indegna Napolitano solo perché ha detto francamente la sua su di lui. Storace è come hanno detto molti: il classico fascista d'altri tempi, che usa frasi volgari, e per volgari intendo anche senza parolacce...o cose del genere. La volgarità di Storace e della destra in genere, non è solo nelle "brutte" parole ma proprio nel modo di fare e di atteggiarsi, con strafottenza ed arroganza..
Scritto da: Daniela Pinchera | 13/10/2007 a 12:55
Grazie Marco.
Spero che nel 19994 il nano non ci sia più, ma mica ci giurerei!
Per fortuna che non ci sarò più io e il pensiero già mi consola.
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 13/10/2007 a 19:35
La controreplica di Storace é, se possibile peggio delle sue prime affermazioni. Ma chi l'ha votato questo?
Scritto da: ma.ni | 13/10/2007 a 19:42
Davanti agli insulti e alle minacce di Storace, la questione dei senatori a vita non c'entra nulla. Dalla vicenda schizzano fuori il veleno antisemita (il viso della Levi Montalcini definito "odioso profilo" come nella propaganda nazista), le intimidazioni squadriste ("sappiamo dove abita e le recapiteremo le stampelle").
E oggi Storace insiste.
Domando: un paio di mesi fa Caruso disse (sulla legge Biagi) delle cose infinitamente meno gravi di queste di Storace. Ebbene, a sinistra le condanne furono nette.
Mentre adesso dalla Casa delle Libertà chi sta dicendo parole nette e ferme in difesa della Levi Montalcini e di condanna per Storace?
Scritto da: luciano / Idefix | 13/10/2007 a 19:43
non possono dire niente,perchè probabilmente la pensano come lui.mentre se la sinistra sgarra,sono sempre pronti tutti a prendere i chiodi e la croce.è sempre la vecchia storia.comunque,nn c'è niente di peggio della violenza che si nasconde sotto le volgarità da baraccone di storace e dei suoi seguaci,nn sono solo parole da trivio,ma rimandano ad un passato con cui l'italia nn ha mai fatto veramente i conti,altrimenti non avremmo partiti come il suo al parlamento.
Scritto da: simona | 14/10/2007 a 10:28
Riporto l'intervista apparsa su "Repubblica" del sen. Andreotti sul soggetto "Storace" che con la solita perfida ironia lo demolisce.
Intervistato da Repubblica, il senatore Giulio Andreotti risponde agli attacchi del senatore Francesco Storace, leader de 'La Destra': 'Se facciamo di Francesco Storace l'ombelico del mondo stiamo freschi' dice il sette volte presidente del Consiglio. Storace ha presentato un ddl per abolire i senatori a vita e ha attaccato anche il presidente della Repubblica Napolitano. Per Andreotti 'e' stato indecoroso usare certi toni e attaccare in questo modo la senatrice Rita Levi Montalcini, la cui nomina e la cui presenza onora il Senato'. E ancora: 'In verita' credevo che il senatore Francesco Storace fosse migliorato rispetto a quando era un vivace attivista politico sulla piazza. E invece non cambia mai'. 'L'interpretazione piu' benevola di quanto e' accaduto e' che forse teme di essere dimenticato, spararla grossa pur di esserci, vallo a sapere' dice Andreotti. I senatori a vita, sottolinea Andreotti, sono 'la storia del paese' e 'quando nella prima legislatura, dal 1948 al 1953, in aula furono oltre 100 senatori di diritto, nessuno ha mai obiettato'. 'Spero che il centrodestra abbia taciuto su Storace, solo perche' lo giudicava eccessivo' conclude.
Scritto da: paolo | 14/10/2007 a 10:38
Il figlio della lupa perde il pelo ma non il vizio...
Scritto da: Finazio | 14/10/2007 a 12:40
Eppure Storace rimase dentro Alleanza Nazionale anche dopo la cosiddetta "svolta di Fiuggi".
A dimostrazione che, all'interno di quel partito, i valori della democrazia repubblicana NON sono stati del tutto metabolizzati.
(E ho usato dei teneri eufemismi)
Scritto da: luciano / Idefix | 14/10/2007 a 12:50
certe affermazioni si commentano da sole e le uscite di certa gente non dovrebbero essere riportate dai media, proprio come non si dà peso allo starnazzare di un'oca!
Scritto da: paola dei gatti | 14/10/2007 a 12:50
ertrata corrige:-se le oche starnazzano è meglio prestar loro orecchio, livio docet, ma solo a quelle in becco e piume!
Scritto da: paola dei gatti | 14/10/2007 a 12:52
Luciano, secondo me la permanenza di Storace in AN dopo il congresso di Fiuggi è più da ascriversi a giochi di potere e a questioni di convenienza che alla metabolizzazione dei valori repubblicani, e non so dirti se sia meglio o peggio.
Scritto da: offender | 14/10/2007 a 16:58
Perdonami Luciano, è il post sbagliato :-)
Scritto da: offender | 14/10/2007 a 16:59
Io me lo chiedo spesso: ma dentro Alleanza Nazionale sono veramente convinti dei valori di fondo della Costituzione repubblicana?
Scritto da: luciano / Idefix | 14/10/2007 a 18:09
"I senatori a vita, sottolinea Andreotti, sono 'la storia del paese' e 'quando nella prima legislatura, dal 1948 al 1953, in aula furono oltre 100 i senatori di diritto, nessuno ha mai obiettato'."
Ecco appunto, mentre i senatori storace, pur essendo eletti democraticamente dal popolo sono la cacca di chi li ha eletti.
Del resto anche la libertà di cacca è democrazia.
Scritto da: Fortikaĵulo (alias Irnerio) | 15/10/2007 a 12:45
La volgarita' e' il baratro in cui l'Italia intera e' caduta e nel quale molti stanno contentissimi. Io preferirei provocare verbalmente e senza turpiloquio... ovvero con i concetti, che valgono mille stampelle. E' una questione anche di metodo - oltre che ovviamente di rispetto umano. Ma gli estremisti sono estremi anche nella (in)educazione in loro possesso. Guardiamocene e, quando si deve commentare qualcosa che ci va storta, facciamolo seguendo altre vie retorico-dialettiche, piu' efficaci e rispettose.
Sergio Sozi
Scritto da: Sergio Sozi | 18/10/2007 a 20:28
Nanni Moretti (in Palombella rossa) diceva: "Chi parla male pensa male"
E la volgarità del linguaggio è un disastro, tanto più se unita alla povertà del pensiero, all'aridità dei sentimenti, all'egoismo dei valori e agli assolutismi dei sistemi di potere.
Scritto da: luciano / idefix | 19/10/2007 a 12:21
Storace cafone? prima di tutto quelle affermazioni le ha fatte il movinto giovanile de La Destra e non Storace, secondo il riferimento alle stampelle non mi sembra cafone anzi troppo gentile di fronte a a quella nobil donna che per interessi personali ha costretto l'Italia a due di recessione con il Governo Prodi!!!
Scritto da: Emanuele | 09/02/2008 a 22:04
Emanuele: non ho capito bene il senso del tuo commento.
Se in un qualche modo intendevi giustificare le minacce contenute in quei riferimenti alle stampelle, dico chiaro e todno che lo troverei disgustoso.
Se pensi che le parole contino poco o nulla, mi permetto di ricordarti che anche le leggi razziali emanate dal regime fascista erano fatte di parole, così come le condanne a morte firmate da Stalin.
Insomma, le parole sono pietre. E bisogna stare attenti a come si usano.
Scritto da: luciano / idefix | 10/02/2008 a 09:58