Duisburg, Germania, sei italiani vittime della faida di San Luca, Calabria
Tutto iniziò nel 1991 per una banale lite con lancio di uova a una festa di Carnevale. Due persone rimasero uccise e due ferite. Ma la sanguinosissima guerra tra i clan Pelle-Vottari-Romeo e Strangio-Nirta cela anche una battaglia per il controllo del territorio. L'Aspromonte non è più terra di sequestri (famosi quelli dei giovani Paul Getty Jr. e Casella), ma la zona (che è vicina alla costa), è un punto di passaggio per il traffico di stupefacenti.
Quando ci mettiamo a strillare contro i crimini e la delinquenza che arrivano in Italia portati dagli immigrati, guardiamoci allo specchio. E ricordiamoci che mafia, camorra, nrangheta, Sacra Corona Unita, stupri, omicidi, traffico di droga, sfruttamento della prostituzione, abusi sessuali sui bambini, corruzione, furti, rapine, aggressioni, teppismo negli stadi, terrorismo politico, accattonaggio, abbandono di minore, maltrattamenti, ricatti, incendi dolosi, frodi alimentari, truffe, uxoricidi, violenza alle donne e qualche altro centinaio di reati li conoscevamo già benissimo da soli, spesso da secoli se non da millenni. E pure li esportavamo.
L'altro giorno sento per caso, scendendo le scale, che una persona si lamenta di quella "signora che ha le piante sul balcone". Sono io. Mi presento. Chiedo cosa ho farro di sbagliato.
Mi viene detto che un po' d'acqua è scesa dal balcone e pure qualche foglia secca. Mi scuso e chiedo alla persona perchè non sia semplicemente venuta a dirmelo, a suonarmi il campanello e a lamentarsi direttamente e soprattutto prima.
"Signora, queste cose dalle mie parti si risolvono con due bei colpi di pistola" mi ha risposto.
Scritto da: P@ola | 16/08/2007 a 10:30
Se fossi al posto di Paola mi terrei lontano da questa persona.
Comunque hai perfettamente ragione Luciano. Alla fine del XIX secolo e all'inizio del XX tantissimi italiani sono emigrati in America o in Australia. Ed è lì che abbiamo portato mafia e camorra, e loro ci accusavano di portare il crimine nel loro paese proprio come oggi noi facciamo con gli immigrati asiatici, africani e est-europei.
Scritto da: Lorenzo | 16/08/2007 a 10:38
Eh! Se si conoscesse anche solo un minimo di Storia, quante stronzate in meno si sentirebbero!
Poi ci sono i politici: alcuni la Storia la conoscono, ma fanno finta di averla scordata... è la solita storia.
Scritto da: Irnerio | 16/08/2007 a 12:20
L'intolleranza razziale nasce da una profonda ignoranza di ciò che è il percorso storico dell'umanità, ovvero da una profonda ignoranza di ciò che è l'insegnamento evangelico. Ciò quando va bene, perchè l'ignoranza è perdonabile, la mala fede no. Il problema, ai giorni nostri, è che tanti politici riescono a sposare benissimo l'ignoranza con la mala fede e il ritratto che ne esce fuori deve essere appettibile assai giacchè un foltissimo gruppo di elettori stravede per questi imbecilli da strada.
Scritto da: Salvatore Luxoro | 16/08/2007 a 13:07
Per Paola: alla tua irritabile vicina di casa, io lascerei una bella letterina, ricordandole che la frase da lei pronunciata configura il reato di minacce e che, quindi, potresti anche presentare un esposto contro di lei.
Purtroppo, ho l'impressiione che non c'è solo la grande criminalità, ma un modo di pensare diffuso che tollera varie forme, anche minime e subdole, di illegalità. Questo modo di pensare, la ricerca del sotterfugio ad ogni costo, l'indulgenza con cui vengono tollerati alcuni reati (tipo evasione fiscale, abusivismo edilizio, corruzione, ricettazione), ha come mitridatizzato la coscienza generale che ha quasi disimparato a pensare in termini di legalità.
Scritto da: Eeka | 16/08/2007 a 13:41
è proprio quello che penso sempre, quando sento le solite lamentele sulle invasioni barbariche.
Il problema però è sempre quello. La risposta. "Fa lo stesso. Vuol dire che già abbiamo i nostri di problemi, senza che gli altri vengano a portarne di nuovi".
Rabbrividisco.
(Luciano, anch'io ho fatto il grande salto. Visto che devo fare i conti con Wordpress, allora che lo si faccia con stile...
http://rockpoliticaepessimismo.wordpress.com)
Scritto da: Manfredi | 16/08/2007 a 16:24
E pensare che c'è ancora gente che quando parlo di certe cose e dico di avere idee di tolleranza verso gli immigrati e tutti i miseri, gli ultimi, tutte le minoranze, e dico che siamo stati noi i primi a portare non solo lavoro ma anche mafia ecc. in America soprattutto, in illo tempore,certa gente mi accusa di essere io razzista e intollerante, perché l'uomo che vorrei per me dovrebbe avere le mie stesse idee e la mia stessa tolleranza verso certe persone meno fortunate di noi!!! Sono agnostica ma le idee evangeliche del nuovo testanmento insegnateci dal Cristo, sono parole insite in me, nella mia mente e nel mio modo di rapportarmi col mio prossimo, senza con questo voler essere presuntuosa, anzi....!!
Scritto da: Daniela Pinchera | 16/08/2007 a 20:39
Quando parliamo di crimini esportati, parliamo sempre degli emigranti anni trenta, ma l'articolo citato da Luciano non é mica degli anni trenta, é di ferragosto 2007.
Non abbiamo mai smesso di esportare, insieme a tante virtú, anche tanti difetti. E mai smetteremo fino a che ci muoveremo per il mondo. Lo stesso vale per quelli che vengono in Italia.
Scritto da: ma.ni | 16/08/2007 a 22:18
Bell'articolo, lo farei tanto leggere a gentilini (ma sapra' leggere, mi domando)
Scritto da: Roberta | 16/08/2007 a 22:36
ah, gia'...secondo gentilini (sempre che sappia leggere e capire quest'articolo) e' tutta colpa dei terroni...
quindi, lasciamo pure perdere.
Scritto da: Roberta | 16/08/2007 a 22:37
Ciao Luciano,
condivido in pieno ciò che scrivi. Ma ... ho come la vaga impressione che tu abbia voluto in qualche modo, discretamente, sottolineare i concetti che andavi esprimendo ... Forse mi sbaglio ... oppure è che, giunto a 53 anni anche la vista comincia a darti qualche serio problema? Se così fosse, eventualmente, potresti segnalarmi il nome del tuo oculista (così lo evito)?
:-)
Ciao,
CosmicVoid
Scritto da: CosmicVoidAroundMe | 16/08/2007 a 23:02
Cultura rom o cultura italiana? Meglio la cultura dell onestà che è internazionale per chi la vuole apprendere.....e soprattutto non è razzista
Scritto da: caramella-fondente | 16/08/2007 a 23:10
Cosmic: hai ragione. E non so perchè il testo mi sia venuto con quei caratteri orrendi. Forse perchè (cosa che non faccio mai, visto che scrivo sempre direttamente sul post) l'avevo scritto prima su un file di word e poi copiato e incollato?
Scritto da: luciano / il ringhio di idefix | 17/08/2007 a 09:46
e il suo sito ospita un certo numero di eversivi (reati volti a sovvertire l'ordinamento costituzionale) che ancora oggi, nel 2007, dopo varie direttive europee contro le discriminazioni, si esprimono verso i cittadini immigrati con concetti OFFENSIVI EVERSIVI E RAZZISTI-DISCRIMINATORI come tolleranza (il che implica dare per scontato che siano nella migliore ipotesi degli incivili), miseri, e commenti BLASFEMI come mettere in bocca a Gesù cose che non avrebbe mai detto.
Scritto da: pena di morte ai pedofili | 17/08/2007 a 17:45
l'avevo scritto prima su un file di word e poi copiato e incollato
no, anzi, in quel modo controlli prima il carattere e gli eventuali errori, probabilmente hai inavvertitamente toccato il tasto dei caratteri mentre pubblicavi
Scritto da: paola dei gatti | 17/08/2007 a 18:12
Paola: può darsi.
Con Penadimorte mi piacerebbe discutere e avevo pure lasciato un commento sul suo blog, ma non ritrovo il link.
Scritto da: luciano / Idefix | 17/08/2007 a 22:17
Leggevo poco fa una letterina ... toh! Uno che ha messo lo stesso titolo di... e certo! Eri tu.
Hai colpito ancora IDEFIX!!!
Ma, la pena di vita per i cervelli moribondi 'n se po chiede?
O almeno che prima imparino a mettere insieme tre parole in un italiano leggibile?
Lo "avrebbe" detto anche Gesù, giuro. Io c'ero.
(Non mi freghi. Non becco alla "furba" (tsh!)..., in realtà demenziale, propaganda)
Scritto da: pena di vita ai cervelli moribondi | 18/08/2007 a 15:58